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Ferrari F40 LM


Manu89

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Ciao ragazzi volevo aprire un topic riguardante la versione da pista di una delle Ferrari più riuscite di sempre: la F40 LM.

Praticamente tutti conoscono la storia e i dati tecnici della versione stradale, adesso elenco tutto quello che ho sulla versione da pista (quella "ufficiale" come la chiamo io, preparata nell'officina di Giuliano Michelotto).

L'idea di questa vettura nasce nell'estate del 1987, pochi giorni dopo la presentazione della F40, Daniel Marin, l'allora presidente di Ferrari France, nonchè successore del mitico Charles Pozzi, era andato a Maranello con la proposta di far correre la F40; non fece fatica ad ottenere il consenso di Enzo Ferrari.

Dopo la decisione della Ferrari del 1973 di concentrare gli sforzi solo sulla Formula 1, le Ferrari stradali preparate per l'uso in pista sono state fatte a Padova nell'officina di Giuliano Michelotto, che ovviamente non si tirò indietro quando gli venne chiesto di preparare l' F40 da corsa.

Cominciò a modificare anche se di poco il telaio, utilizzando pannelli in fibra di carbonio, modificò le sospensioni montando molle Koni e mettendo barre anti-rollio più rigide.

Per quanto riguarda il motore, chiamato Tipo F120 B, è derivato dalla versione stradale Tipo F120 A.

Mantiene la stessa cilindrata,ma i due turbocompressori IHI sono stati portati a 2,6 bar (contro gli 1,1 della versione stradale), la compressione è diventata di 8,0:1 contro 7,7:1; intercooler di maggiori dimensioni, nuovi alberi a cammes e un sistema di elettronica motore totalmente nuovo con la centralina Weber Marelli IAW 072 che controlla due iniettori per cilindro fanno si che il motore eroga una potenza di 720 CV a 7500 giri/min, ma che si tolgono le due strozzature da 38 mm sull'aspirazione, la potenza diventa di 760 CV.

Vengono modificati anche gli ingranaggi del cambio e viene montata una frizione a triplo disco più resistente rispetto a quella originale visto il solo utilizzo in pista della vettura.

Esteticamente parlando, la F40 LM è molto simile alla versione stradale; le modifiche di rilievo sono una grande presa d'aria sul cofano anteriore, l'eliminazione dei due fari a scomparsa, un ala posteriore in fibra di carbonio e poco altro.

Internamente sono stati montati dei sedili OMP, cambiati gli specchietti retrovisori e cambiata la strumentazione, ora digitale.

La prima F40 LM, telaio 79890, è stata completata nell' Ottobre 1988, ed è stata provata a Fiorano dal collaudatore Dario Benuzzi.

Quella vettura, guidata da altri piloti oltre che da Benuzzi, ha percorso oltre 30.000 km in test, inclusa una giornata di prove sull' anello velocità di Nardò nel Febbraio 1989 con la velocità massima raggiunta di ben 369 km/h; la F40 LM accelera da 0 a 100 km/h in 3.1 secondi.

L'intento della filiale Ferrari France era quello di schierare la vettura alla 24 Ore di Le Mans del 1989, per questo venne chiamata F40 LM.

Una serie di vicissitudini portò la F40 LM sui campi di gara americani del Campionato IMSA invece che sui rettilinei di Le Mans.

In quel campionato arrivò 3 volte 2°, 2 volte 3° e una volta 5°.

I risultati raggiunti dimostrarono che malgrado i tempi stretti e le risorse finanziarie non esagerate, il potenziale della vettura era elevatissimo e che un impegno protratto nel tempo avrebbe sicuramente portato a una carriera più ricca.

Michelotto costruì soltanto 19 F40 LM, e la maggior parte di queste fanno parte ora di collezioni private o di musei.

Questo è tutto quello che so al riguardo; aspetto delle vostre risposte!

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Le potenze senza flange della F40 LM oscillavano tra i 720 - 780 cv con pressioni di 2,2 - 2,4 bar.

In prova con 2,6 bar si superavano gli 800 cv, un proprietario tedesco mi confessò, durante un raduno al Mugello, che la sua F40 LM aveva un motore con specifiche da 880 cv. Una coppia spaventosa, si parla di valori di circa 80 mKg.

Le turbine erano di maggiori dimensioni. Delle IHI RX8 se ricordo bene.

Il cambio era ad innesti frontali 5 marce (successivamente venne sviluppato l' X-trac sequenziale che poi venne sfruttato nella GTE, ma non presente sulla LM).

Il peso era molto diminuito, si parlava di circa 1050 kg a secco, anche 990 Kg per un paio di esemplari.

L'aerodinamica venne molto sviluppata, a tutto vantaggio del carico aerodiamico, addirittura quadruplo rispetto alla stradale. I freni maggiorati serie Brembo Oro.

Benuzzi con la F40 LM riuscì ad ottenere dei tempi a Fiorano nell'ordine del 1.17-1.18, un potenziale incredibile per l'epoca, ma anche oggi se si considerano i pneumatici e l'impianto frenante, 2 settori dove oggi si è molto andati avanti.

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Giusto per pignoleria aggiungo che la storia della F40 Le Mans inizia quando la Ferrari realizzò, partendo dalla 308 GTB, la 288 GTO per partecipare (stando a quello che ho letto qua e là) al Mondiale Rally Gruppo B.

Ovviamente la Ferrari si rese subito conto che tale vettura, a causa della trazione posteriore, non sarebbe stata competitiva nei rally (sempre che realmente fosse stata concepita con tale scopo) e ne fece derivare la 288 GTO Evoluzione per gareggiare, sempre come vettura di Gruppo B, alle gare del Mondiale Endurance.

Purtroppo l'abolizione delle Gruppo B provocò la cancellazione del progetto GTO Evoluzione ma, dalle sue ceneri, nacque l'F40 e da quest'ultima è derivata la F40 Le Mans.

Ecco alcune immagini (tratte da motorimania.it e da g0rd.com) della 288 GTO Evoluzione.

d1_ferrari_288_gto_evoluzione_11.jpg

186 Ferrari 288 GTO Evoluzione 2.JPG

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Tra le altre cose, mi pare di ricordare che la Ferrari F40LM ha continuato a gareggiare in vari campionati GT tra cui quello britannico (e con successo!) fino alla fine degli anni novanta :shock:

...a testimonianza dell'ottimo progetto! ;)

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Ma Michelotto quante F40 GTE ha costruito? E soprattutto tutte le GTE che hanno corso con i team privati sono state preparate da lui o c'era qualche altro preparatore che magari seguiva le indicazioni di Michelotto?

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E' difficile risalire correttamente nel n° di produzione tra GT, Competizione e GTE di Michelotto. Credo che ufficilamente le GT siano 8, 9 le Competizione, mentre 6 o 7 le GTE... (ma può non essere corretto).

Anche tante altre F40 sono state preparate in giro per il mondo.

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Anche tante altre F40 sono state preparate in giro per il mondo.

E che fanno ancora la fortuna di Michelotto...tra restauri e "tuning" ci sono sempre 2/3 F40 in officina da lui. E conoscendo i suoi prezzi...

Personalmente non amo le "finte" LM o GTE anche se prestazionalmente saranno esagerate. Però non mi dispiacerebbe una versione con estetica di serie ma con freni aggiornati, cerchi OZ da 18" e motore 3.6 senza restrittori.

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  • 2 mesi fa...

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