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Come promesso: La vera faccia della fiat (il minuscolo non è un caso)


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Approfitto di questo post per darvi in anteprima qualche notizia molto insider, confermata da + esponenti di vari

"salotti buoni" della finanza milanese, nel corso di una cena ieri sera.

Sono notizie che qualche organo di stampa ha provato a pubblicare, ma sia per i toni utilizzati, che per l'immagine sbilanciata

di tali testate, sono state anche oggetto di insulto. Anche da parte nostra.

In questo, la politica, c'entra poco. O meglio c'entra parzialmente.

Comincio, giusto x indorare la pillola, con un paio di notizie dal segno parzialmente positivo:

1) ho la conferma che l'establishment Alfa Romeo tornerà ad abitare il Centro Direzionale di Arese.

Ebbene si la dirigenza Alfa lascierà la fredda sabaudia per ritrovare le nebbie milanesi.

Già si sapeva che fiat aveva riacquistato l'area del Direzionale insieme ad altre zone dell'ex stabilimento, ora finalmente il trasloco sambra una realtà.

Un contentino cmq. Anche perchè la mossa potrebbe avere anche il nascosto fine di controllare il lavoro del Centro Stile: infatti si dice che a torino lo considerino troppo anarchico (8C non stata digerita da parte dei vecchi dirigenti fiat, tutto il progetto intendo).

2) la seconda notizia buona è che il piano industriale che conosciamo è confermato e va avanti come da programma. Con i fisiologici

ed inevitabili ritardi, ma cmq i modelli sono in via di approntamento e lancio.

3) pare che fiat guadagni circa 800 euro per punto venduta... ed i numeri apparsi sulla stampa in questi giorni, circa 26K

ordini, sono reali.

Veniamo alla notizia ferale per gli Alfisti.

Devo confermarvi il progressivo disimpegno di Karl Heniz Kalbfell: l'uomo del rilancio sta per essere allontanato, che si dimetta, o venga "dimesso", difficile che duri altri 6 mesi. Mese più, mese meno.

Il motivo è che lui ha cominciato a lavorare come sa, come era abituato a fare a monaco. Rendendo conto dei risultati alla famiglia che controlla bmw e condividendone le strategie, ma avendo + o - carta bianca sull'operatività.

Chiaramente nessuno lo aveva avvertito "a modo" che da noi, o meglio, a Torino, le cose funzionano in modo piuttosto differente.

Non solo la nostra famiglia vuole totale controllo sulle persone, sulle strategie, c'è qcosa d'altro. Il manager di successo, stile Ghidella per fare un nome, crea il problema della gestione del successo stesso. Fiat è tale perchè esiste una famiglia. Nessuno deve risultare + importante della stessa.

Questo è il problema. A torino TUTTA la dirigenza gioca contro qualsiasi uomo di successo per motivi di sudditanza.

Si vince xkè ho la macchina migliore, non perkè ho il pilota + bravo.

Peccato che se non hai un pilota e collaudatore bravo veramente, che asseconda i capricci degli ingegneri e proprietari del team, non vinci una canucchia.

In poche parole siamo alla mercè di 4 dilettanti odiosi spocchiosi arroganti e saccenti, che ancora non vogliono crescere nella mentalità gretta da piccolo industrialotto di provincia accentratore ed invidioso dei successi dei propri dipendenti.

Questa è ancora la fiat, cari amici. La stessa azienda che covava acre risentimento verso il marchio Alfa Romeo ancora prima che verso la dirigenza, e che di tutto ha fatto, scientificamente, per NORMALIZZARE i dirigenti e portare lo staff a livelli di "sudditanza" pari agli altri marchi del gruppo.

Ci erano quasi riusciti. Alcuni colpi di coda di persone per bene hanno permesso di evitare il totale annichilimento, persone che possono anche aver commesso errori (ma chi non prova,certo non sbaglia, che NON LAVORA non sbaglia) ma che con dedizione ad Alfa hanno sacrificato carriera, autonomia professionale ed in alcuni casi ed immagine personale nei confronti di soloni ignoranti invidiosi.

Ora però si è passato il segno.

Karl Heinz Kalbfell era, anzi è, la persona giusta per il rilancio competitivo del marchio automobilistico italiano + conosciuto al mondo dopo ferrari. L'unico marchio che può consentire alla + grande azienda industriale italiana di riaffermarsi sui mercati internazionali. Sicuramente KHK non è l'unico al mondo in grado di farlo, ma cmq lui lo è ed è già in casa, chiamato proprio x quello, non per essere uno YES MAN. Se solo lo si lasciasse lavorare come sa e vorrebbe.

Le aziende nascono con un fine ultimo economico: fare profitti. Per fare profitti ci sono tante vie. La strategia storica di fiat si è rivelata + volte fallimentare nel LUNGO PERIODO. Nonostante ciò nulla cambia. Sono dei PANTA REI personificati al ligotto. Baravalle è un ottimo manager, ma è un uomo di apparato. E' troppo forte chiamarlo YES MAN, però rimane questa la

senazione che alcuni investitori istituzionali hanno.

Kalbfell ha altro spessore, ed infatti siccome il famigerato e pubblicizzato polo sinergico Alfa-Maserati non esiste se non sulla carta, il nostro uomo è attualmente pagato per far nulla o quasi.

Infatti, e purtroppo, ho anche avuto conferma che Maserati perde fior di quattrini su ogni macchina prodotta e venduta.

Paradossalmente + vendono e + perdono soldi... Secondo la maggior parte degli analisti la situazione pare non risanabile.

Lo stesso Lcdm ha abbandonato la nave (ed anche in pubblico disse che "non l'ho comprata io la Maserati"). E su questo KHK nulla

può, visto che ha le mani legate, e cmq il compito pare impossibile anche x Houdinì a sentire chi legge i conti VERI.

Mediobanca sta fortemente spingendo per la quotazione di Ferrari, la famiglia non ne vuole sapere perchè non vuole diluire le proprie quote. Sono riusciti ad obbligarli a trasferire maserati sotto fiat spa per alleggerire il bilancio

non tanto degli investimenti, quanto delle perdite odierne e future della gestione caratteristica.

Concludendo, ci sono 2 guerre politico-ideologiche, industrial-finanziarie in atto: partendo dalla politica c'è chi sta facendo scaramucce con lcdm in quanto esponente di certa tradizione, a torto o a ragione. Ne consegue che certa stampa facendo guerra a fiat butta tutto nel calderone. Alfa compresa chiaramente.

Purtroppo però anche all'interno del lingotto, invece di far fronte comune, sè ancora in atto una guerra ideologica e strategica tra vecchi (non anagraficamente) esponenti della cultura fiat e pochi esponenti del nuovo che avanza.

A quanto pare i secondi sono destinati a soccombere, visto che combattono su 2 fronti. Se questo non fosse vero, KHK sarebbe saldamente in sella e non gli servirebbe un Baravalle.

Ed a chi mi farà notare le perole di KHK riportate in altro post proprio qualche ora fa, ricordatevi che Demel rilasciava interviste in stile napoleonico fino a pochissimi giorni dall'allontanamento.

Infatti come già si è sottolineato in altri post, x fiat è meglio avere panda auto dell'anno che 159 ben "redazionata" dalle riviste.

Industrialmente ha poco senso visto che i margini su auto di fascia + alta sono notevolmente + abbondanti. Ma tant'è...

Per favore, risparmiatevi insulti vari o quantaltro, pagherei di mio perchè le cose non stessero così. Quello che ho scritto non è frutto di una tragica indigestione di cotoletta con rucola e pomodorini, ma purtroppo di un mesetto di chiacchere con persone molto addentro alla cosa, culminate con una serie di conferme ieri sera.

Taurus, so che non potrai fare a meno di dire la tua stile "cazzo dici" ma so che non puoi far altro che difendere il fortino. Ma ho paura che certi livelli di informazione a te sarebbero cmq inaccessibile. Con tutto il rispetto. Ergo, almeno esimiti. ;)

Io non ci guadagno nulla, anzi, rischio anche di mio professionalmente, visto che ho anche un certa ambizione in un futuro

prossimo di sedere su una poltroncina ad Arese. E si sa, che chi troppo sa, o chi si espone contro un certo modo di gestire...

Spero che questa denuncia possa inoltre servire a far aprire gli occhi a qualcuno che ci legge, e so che ci legge, e magari far cambiare inerzia a qcosa di ormai praticamente inevitabile.

Così non si fa. Sono veramente deluso e demoralizzato.

ps: Ho anche qche altra notiziuola, ma è di secondaria importanza, e sinceramente non ho + voglia di scrivere.

Leggerò le vs risposte domani sera, non fatemi 50 pagg... ;)

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Vabbè aggiungo una cosetta: ci sono 2 "persone giuridiche" leggasi compagini societarie, pronte a rilevare Alfa Romeo, e solo quella, da fiat auto. Le buste con i nomi sono sigillate e solo in 3/4 persone sono a conoscenza della cosa tra gli intermediari finanziari.

Questa, se mi beccano me la fanno pagare... ;)

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

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italiane o straniere?

«Se è vero che la vita di un essere umano è come un film, io ho avuto il privilegio di essere la comparsa, lo sceneggiatore, l'attore protagonista e il regista del mio modo di vivere.» Gilles Villeneuve.

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straniere, una è competitor, l'altra è fuori dall'automotive...

Vado a nanna figlioli, domani ho una riunione alle 7.00... cha palle mi sembra di essere il Trap con l'avvocato che lo svegliava alla mattina... ;)

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

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cazzo ax andiamo sul pesantino...ti conviene sparire x un po :D

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Ax senza offesa ma tu eri quello che diceva 6 mesi fa che tra 6 mesi (oggi) sarebbe successo un putiferio che fiat sarebbe stata venduto, che la 159 e brera non sarebero state prodotte etc etc.........

Insomma permettimi di nutrire il dubbio su ciò che dici.

Che poi In fiat ci siano lotte di potere è cosa risaputa.. ti ricordo che sono figlio di un dirigente. :D

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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