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Si, va bene, lo confesso, e allora??? sono stato costretto, non volevo, c'erano le cavalette, i libici, mi hanno minacciato e costretto contro la mia volonta', io volevo girare in Caterham, mi hanno detto "no devi far pratica col motore dietro" mi hanno sbattuto prima su una Exige (perche' a Balocco non avevo capito un c***o), poi mi hanno costetto a salire sull'odiata Porchetta...

Ok, Franciacorta e' un buco per provare un GT3 RS, ma alla fine ci sta.. meglio provarla qui e vedere se quadra o no, che trovarsi in una pista piu' impegnativa e veloce (anche se comunque alla fine del rettilineo piu' lungo il porcellino arriva tranquillamente a 200 e passa...) e poi meglio abbandonare questa valle di lacrime a due passi da casa che esplodere tra le ardenne o in un altopiano crucco.... voglio dire, spiantarsi la prima volta contro un muro proprio a casa del nemico non e' dignitoso dopotutto...

Giro prima in Exige, in modo da imparare un minimo la pista e prendere un po' mano, poi salgo in macchina con l'istruttore che fa un paio di giri per, ehm... scaldare le gomme... torniamo ai box, con le gomme sicuramente scaldate (e dimezzate :D ), ripassino su cosa fare e cosa non fare assolutamente onde evitare di ritrovarsi a fare la trottola impazzita, e via... la posizione di guida e' ottima, le 5 punti ovviamente tengono ancorati modello salama da sugo, l'auto dentro e' quasi normale, giusto il rollbar dietro e un aspetto piu' spartano di quanto abitualmente si pensa una porsche (e la cosa mi piace).

Il quadrante strumenti e' piuttosto affollato, con il contagiri piazzato in mezzo ed in posizione nettamente dominante, il tachimetro e' spostato invece sulla sinistra (della serie, tanto non ti serve), ma comunque la velocita' e' richiamata in piccolo sotto il contagiri, a numeri digitali..

Ci allineiamo all'uscita, mi passano davanti tutte le innumerevoli volte in cui ho sentito parlare delle famigerate reazioni dei cari maggiolini schiacciati, mi vedo gia' su per un muretto, o perlomeno arenato nella sabbia, ma mi rilasso un attimo vedendo che che i controlli elettronici sono inseriti... dopo un po' li vede anche l'istruttore, e li disattiva... yeppa! evvai...

Usciamo, con cautela, fortunatamente la pista e' vuota quindi ho tutto il tempo e lo spazio di assaggiare con calma i comandi dell'auto: e' spiazzante... lo sterzo ha una reattivita' impressionante, e l'auto segue con altrettanta rapidita' ed agilita', cosa non cosi' scontata visto che pur essendo alleggerita non e' che sia proprio una foglia, e che mi sono abituato nelle ultime uscite in pista con auto tutte con almeno 300/400 kg di meno addosso.

Pur essendo servoassistito risulta estremamente comunicativo... lo so che e' assurdo ma durante il primo giro fatto a passo mi sembra di trovarmi su un'auto perfino rassicurante, con la sola necessita' di ritarare la guida sul fatto che l'auto e' estremamente reattiva.

Comincio il secondo giro tirando un po' di piu', curioso di capire come il bilanciamento dell'auto influenzi il suo comportamento e di come reagisca aumentando il ritmo... la sensazione e' stranissima, caricando l'anteriore piu' possibile fino alla corda le ruote anteriori si aggrappano a terra a livelli assurdi, poi cominciando a dare gas l'auto sembra quasi avvitarsi su se stessa, ma in maniera inaspettatamente progressiva e controllabile, ma allo stesso tempo rapidissima, aumentando il gas mentre si esce dalla curva l'auto scivola il comportamento ridiventa piu' tradizionale.

E' una sensazione strana, tuttavia piacevole e paradossalmente rassicurante... si sente molto l'auto "in mano", e trasmette una quantita' di input enormi e con largo anticipo... facciamo, credo, una decina di giri, a ritmo sempre piu' sostenuto e senza nessun problema.

L'impressione sull'auto e' ottima alla fine, il motore e' praticamente infinito... su Franciacorta si puo', volendo, girare senza mai togliere la terza (i due punti piu' veloci da quarta si possono fare tirando la terza quasi a limitatore e alleggerendo un po' il gas negli ultimi metri, i due punti piu' lenti dove andrebbe la seconda si possono fare tranquillamente in terza, senza il minimo sforzo a riprendere, anche se ovviamente ci si mette di piu'), la voce del boxer e' sempre bella presente e piacevole.

Mi ha fatto piacere guidarla, mi sono stupito del comportamento.. secondo l'istruttore Franciacorta e' il posto peggiore in cui apprezzarla... se e' cosi', siam messi bene...

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E' una sensazione strana, tuttavia piacevole e paradossalmente rassicurante... si sente molto l'auto "in mano", e trasmette una quantita' di input enormi e con largo anticipo...

Che e' poi quello che EVO dice da anni e anni e anni :si:

Il mezzo indubbiamente e' valido.

Saranno gli anni di affinamento, ma leggendo riviste e prove varie il pregio migliore delle Porsche cavallate e' il fatto che sono molto comunicative.

A leggere la tua prova pare siano anche (nel novero del possibile) relativamente poco impegnative

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Che e' poi quello che EVO dice da anni e anni e anni :si:

Il mezzo indubbiamente e' valido.

Saranno gli anni di affinamento, ma leggendo riviste e prove varie il pregio migliore delle Porsche cavallate e' il fatto che sono molto comunicative.

A leggere la tua prova pare siano anche (nel novero del possibile) relativamente poco impegnative

La cosa che mi ha impressionato di piu' e' che sono entrato su una macchina pensandola difficile, complessa e imprevedibile, ne sono uscito non solo con l'impressione opposta (ovviamente tenendo conto del fatto che sono andato ben lontano da sfruttarla al limite), ma anzi se dovessi associarle un aggettivo la considerei "fine", nel senso di raffinata... Riesce ad essere estremamente efficace e veloce con una finezza e raffinatezza di movimenti e reazioni che non avevo mai trovato in altri mezzi.

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  • 1 mese fa...

Sono rimasto sorpreso in particolar modo dalla comunicatività che la vettura fa percepire e dalla facilità di guida, ma anche da rapidità e tenuta di strada.

Insomma considerando che la GT3 RS è un modello orientato alla pista, è sorprendente vedere che sia così comunicativa.

Vettura da 5 stelle, fantastiche queste 911 e non oso immaginare come sono i nuovi modelli 991 ;)

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Sono rimasto sorpreso in particolar modo dalla comunicatività che la vettura fa percepire e dalla facilità di guida, ma anche da rapidità e tenuta di strada.

Insomma considerando che la GT3 RS è un modello orientato alla pista, è sorprendente vedere che sia così comunicativa.

Verissima la prima parte, non tanto la seconda frase.. anzi... piu' e' fatta bene da pista, piu' e' comunicativa (forse intendevi comunicativa nel senso di "progressiva" nelle comunicazioni.. senza reazioni improvvise.. in effetti si..)

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  • 2 mesi fa...

Bene... dopo essere tornato vivo, intero e senza aver fatto danni posso dire di aver provato l'animale nel suo territorio di caccia ideale.... 5 giri di pista possono non sembrare tantissimi, ma quando sono 5 giri al ring sono piu' che abbastanza per rendersi conto sia di che pasta e' fatto il mezzo sia di quanta capacita' serva per gestirlo, specialmente su una pista del genere che gia' di suo non e' proprio delle piu' accomodanti..

Non ho girato tantissimo al Ring, ma ho comunque abbastanza giri sulle spalle da ricordarmi discretamente bene la pista, specialmente dopo un paio di giri per scrollarmi di dosso la ruggine dall'ultima volta che ho girato, e sapere cosa mi aspetta (o almeno cosa dovrebbe aspettarmi) all'uscita della curva che sto facendo oltre a cosa fare, o non fare, nei vari punti.... bene, tutto cio' quando hai sotto alle chiappe un GT3 RS e arrivi almeno un buon 50 se non 70Km/h all'ora piu' veloce di quanto normalmente sei abituato e' NETTAMENTE insufficiente (non che ci volesse un indovino per immaginarlo): non e' solo una questione di "sapere cosa fare", la vera differenza la fanno i tempi di reazione, o meglio la necessita' di assenza di tempi di reazione.... situazione in cui sono ben lontano dal trovarmi... Lo capisci ancora di piu' quando vieni portato in giro (e con me ha fatto pure un giro lento, perche' per traffico e pioggia - si, perche' oltretutto era pure dall'umido al piovoso - l'istruttore ha girato complessivamente solo 2 secondi piu' veloce del mio miglior giro) su un mezzo del genere da uno che ha sulle spalle quasi 2000 giri e con il suo GT3 ci vive tutti i giorni.

Normalmente mi capita di fare uno o piu' giri in pista con gli istruttori/piloti, sia per divertimento sia per insegnamento... e' una bella esperienza vedere come un professionista gira, ti permette di capire quanto puoi migliorare e soprattutto come si comporta e comunica l'auto man mano che si forza il ritmo e si avvicina al limite (quello vero, non quello che pensi di aver raggiunto tu...). In questo caso, non e' cosi'... La combinazione GT3/Ring e' su un piano tutto suo... tutto accade cosi' velocemente che non hai materialmente il tempo di sentire cosa sta succedendo, perche' sta gia' succedendo qualcosa d'altro di successivo: e' tutto semplicemente troppo veloce, tutto "troppo tanto"...

Guidando tu questa sensazione cambia in maniera assolutamente anomala... da una parte sei perfettamente conscio che la tua capacita' di gestione del mezzo e' del tutto insufficiente a sfruttarlo come si deve, tuttavia e' nettamente percepibile che il livello dell'auto e' cosi' alto che potresti tranquillamente andare oltre... salvo avere un sussulto di spirito di autoconservazione quando ti trovi ad affrontare a cannone un curvone cieco a 230 all'ora in 4a, con il boxer dietro che urla a 8mila gira aspettando fiducioso la quinta che metterai fra un po', continuando a spingere te e l'auto come un disperato su per un tratto di pista in salita che con un'auto "normale" sei abituato a fare a tavoletta e nonostante questo quasi a prendere velocita', e cominci a pensare "si ok, so che questo di pista va fatto cosi'.... sento che il mezzo ce la fa e regge benissimo, ma... sto 70km/h orari sopra quanto sono abituato... ho davanti una curva cieca che so come prosegue ma non so SE e COSA c'e' dopo.... e io dovrei ACCELLERARE ancora? mmmm... parliamone...."

Alla fine il mezzo e' eccezionale... ha dei limiti che, sfruttati come si deve, sono inconcepibili senza averli provati, e la cosa piu' impressionante e' che e' parzialmente sfruttabile anche da chi non e' abituato.. ovvio, non girerai mai in 7minuti e 30 come potresti fare sapendolo sfruttare... ma alla fine del giro piu' "veloce" ti rendi conto che hai fatto un 8.45, dando strada a chi dovevi, rallentando nei tratti bagnati/umidi e nei punti con lavori (il fuchsrohre era quasi tutto con lavori e da fare, in teoria, a 70km/h) e alzando il piede quando non te la sentivi (e personalmente di saltare oltre i 240km/h alla schwedenkreuz , o fare il dottinger hohe oltre i 260 con l'auto che volteggiava allegramente sopra i dossetti, anche se in entrambi i casi sarebbe stato "normale" farlo a 30/40 km/h in piu', non me la son sentita).

Gran gran mezzo... eccezionale sotto tutti i punti di vista.. Decisamente lontano ancora dall'essere sfruttabile come si deve, ma comunque usabile in piena sicurezza e tranquillita', con prestazioni comunque di tutto rispetto, anche da chi non abbia ancora sviluppato le necessarie capacita' di guida ma porti comunque rispetto - e nonostante l'assenza di elettronica attiva.

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Bel report! Il sottosterzo in inserimento c'è ancora come sulle vecchie 911 o è stato ridotto?

Ora: BMW M135i xDrive 306 cv

Nato su Alfa Giulia GT Junior 1600 >>> esordito su Opel Corsa 90 cv 1996 e BMW Serie 3 Compact 318td 90cv >>> fortificato su Alfa 147 1.6 120 cv 2002 e Alfa 156 1.9 JTD 116 cv >>> posteriorizzato su BMW E81 120d 177 cv e BMW E84 18d sDrive 143 cv

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Bel report! Il sottosterzo in inserimento c'è ancora come sulle vecchie 911 o è stato ridotto?

L'istruttore ti risponderebbe "non ci sono 911 sottosterzanti, solo 911 guidate in maniera sbagliata".

Esperienza mia, l'auto non sottosterza manco un po', se guidata come va guidata, ossia caricando il peso davanti in frenata, girando il meno possibile e tenendo il muso caricato fino alla corda.. cosa che peraltro mi stanno insegnando a fare indipendentemente dall'architettura dell'auto.... se non lo fai, da quello che mi hanno raccontato, visto che non lo ho vissuto e non ci tengo a sperimentarlo :D , a seconda delle situazioni o vai dritto, o vieni sorpassato dal motore... Ma questo ti succede anche con una Exige o qualsiasi roba non abbia il motore davanti. C'e' da dire che con il ritmo che ho io difficilmente sono in condizioni di metterla in crisi.

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tenendo il muso caricato fino alla corda.. cosa che peraltro mi stanno insegnando a fare indipendentemente dall'architettura dell'auto.
Sto imparando anche io..ma quanto è difficile. Non so te, ma io devo proprio forzarmi...questo concetto di entrare piano per uscire forte mi sembra così innaturale, eppure alla fine della fiera si va più veloce...

il mio blog www.autocritico.com

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Sto imparando anche io..ma quanto è difficile. Non so te, ma io devo proprio forzarmi...questo concetto di entrare piano per uscire forte mi sembra così innaturale, eppure alla fine della fiera si va più veloce...

E' un discreto casino, anche io lo trovo innaturale.. oltretutto ti sballa totalmente il riferimento delle frenate e quello che normalmente ti dicono di fare per non sovrastressare i freni perche' li tieni pinzati anche se appena sfiorati... non solo vai piu' veloce, ma soprattutto quanto si gira di piu' (e girando meno il volante)... gia' sull'exige e' impressionante, su 911 sembra che la macchina invece di avere 4 ruote abbia un paletto conficcato in mezzo ai sedili e ci giri intorno!

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