Vai al contenuto

Roba da mettersi a piangere.......


Betha23

Messaggi Raccomandati:

certo ho solo posseduto

fiat coupe t 16 plus

gtv 2.0 v6 tb my 99

145 1.7 16v boxer

145 2.0 ti

bmw 323 ci

bmw 318 e 36

saab 900 se turbo my 96

venturi lm

mercedes a 170 cdi

147 jtd

nel giro di 7 anni

tutte di mie proprieta,

chi mi conosce lo sa.

parla te di auto moderne

azz come ce l'hai lungo, ti diverti??

... pensa che nonostante tutto questo ben di dio ancora ti ci devi raccapezzare a capirci davvero qualcosa!!

ps: cmq noto con piacere che non sai cosa significa possedere ne guidare quotidianamente Alfa o Lancia pre fiat... bla bla bla bla bla ;) fatti insegnare qualcosa da Mauro, con lui si discute e la si può pensare diversamente, ma almeno c'è sostanza va...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 60
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

imho.. comprendo benissimo il "rimpianto" per la Lancia pre-69 dal punto di vista prima di tutto qualitativo e certo tecnologico.

Pero' da un punto di vista sportivo no, o perlo meno non piu di tanto, se si esclude appunto la parentesi di Gianni Lancia, la Lancia ha fatto sportivamente parlando ben piu cose in era Fiat che in quelle precedenti, lo stesso Cesare Fiorio in interviste diceva che infondo far correre e vincere le Lancia in era Fulvia-Flavia è stata ben piu dura che successivamente in epoca Fiat dove sono nati mostri sacri che probabilmente mai si sarebbero visti senza Fiat alle spalle.

Infine (e mi auguro una volta per tutte :-/) vorrei ribadire un po di cose:

1- che la Squadra Corse Lancia di Fiorio e suoi tecnici dell'epoca pre-69 quando Lancia fu acquistata rimase per un po di anni indipendente e successivamente fu annessa all'Abarth che fu appunto una "fusione" tra 2 mostri sacri del motorismo sportivo italiano/mondiale. Per cui dire che le Lancia che vinsero in epoca Fiat non hanno *anche* un Dna Lancia è sbagliato perche gli uomini che le hanno concepite erano in parte provenienti proprio dalla Lancia. Questa "fusione" fu poi anche cio che genero' anche per la produzione di serie del gruppo cio che era piu avanzato: l'uso dei Turbo, dei volumetrici, delle trazioni integrali, dei Triflux, di bimotori, delle sperimentazioni di rally e pista nasceva qui e veniva per lo piu usato dalla Lancia spa in primis, come marchio punta di diamante dell'eccellenza del gruppo, a cui ripeto, in quell'epoca se gli va imputato qualcosa di negativo, gli va imputato in primis la mediocre qualita di materiali e assemblaggio rapportata alla Lancia del passato e ad auto tedesche ma non quella tecnica: una Beta e una Gamma negli anni 70 da un punto di vista tecnico e su strada erano auto ben sopra la produzione concorrente, erano auto moderne con soluzioni che sono ancora oggi, dopo 30 anni e piu, adottate (anzi semplificate visto che i baricentri ribassati a doppio telaio su brevetto per la Flavia 1959, cosiccome i multilink, sono rarita ancora adesso)

2- La Delta (e pure Thema), anche vista da sotto, dal suo pianale e tecnicamente è *molto* piu parente di una Lancia Beta che non di una Ritmo con cui ha ben poco da spartire: ripeto ancora una volta Delta e Ritmo nacquero a meta anni 70 da 2 staff totalmemte distaccati fra loro: una in FIat spa, l'altra in Lancia spa: come detto piu volte Delta nacque da un *foglio bianco*, sfruttava quanto fatto su Beta che a sua volta, ing. Camuffo 1971, realizzo Beta *totalmente in Lancia* dallo staff che precedentemente aveva lavorato per realizzare le varie Fulvia, Flavia e Lancia2000. La Delta è una evoluzione (in parte pure "ridotta") di una Beta (mentre Thema lo è in parte "maggiorata*) e non centra pratcamente nulla con Ritmo, non centra di telaio, non centra di gruppi sospensioni ant/post e inizialmente non centrava nemmeno di motori e cambi e ovviamente nemmeno lo stabilimento di produzione e catena di montaggio (una a Chivasso e l'altra a Mirafiori), sfruttavano alcune componentische del gruppo per la realizzazione ma furono 2 progetti indipendenti. Dire che Delta è una Ritmo ricarrozzata è un errore grossolano, cosiccome (come pensano tanti lancisti) che Beta sia un progetto Fiat: falso, Beta, poi Gamma, Delta-Prisma e Thema (cioè tutto il progetto Tipo4, che nacque in Lancia! e fu demandato successivamente alla Fiat, alla Saab e all'Alfa per le varianti Croma, 9000, 164 !), furono realizzati dallo staff di Lancia spa (poi divenuto nei primi anni 80 Lancia Engineering di Fiat auto spa) che lavorava indipendente dallo staff tecnico Fiat. Solo successivamente (dalla famiglia Dedra, Delta2, Kappa, ecc), cioè seconda meta anni 80, gli staff tecnici furono aggregati e le auto nacquero tutte da progetto Fiat e tali si possono definire.

Infine curiosita che significa riferito al Deltone che "il suo 4 cil in linea montato trasversalmente (e stendiamo un velo pietoso sull'origine del motore)", che sarebbe l'origine "pietosa" di quello che *sicuramente* il Bialbero 4 cilindri (il Lampredi): nato dapprima negli anni 60 per la 124 spider e poi divenuto il piu il vittorioso e pluri-utilizzato in cosi tante diverse applicazioni, come nessun'altro della sua categoria?

Ricorda che a differenza di quello Ritmo (che nasce come evoluzione del Fiat 128 ) il Lampredi usato sulle Beta e poi Delta Integrale, non ha nulla a che fare col primo: sono 2 motori totalmente diversi che convivevano in Fiat gia negli anni 70 anche con cilindrate sovrapponibili: uno (il Lampredi) nettamente piu costoso ma anche tecnicamente e per sviluppo ben al di sopra di tantissima produzione mondiale (e i risultati fino alle 037, Delta S4 parlano da se). In produzione solo con il progetto della Tipo (quindi poi Delta2, Dedra, Tempra) si penso' di usare il " Fiat 128" per ridurre i costi.

(ma d'altra parte si comprava la moribonda e indebitata Alfa... :-/)

quoto al 100%

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Provando a sintetizzare possiamo dire che le Lancia 1969 - 1986 (cioè era Fiat prima dell'acquisto di Alfa) offrivano:

- Motori: il meglio della produzione Fiat (come il bialbero di Lampredi), più il tentativo di produrre qualcosa di autonomo col boxer della Gamma, che cmq non aveva niente in comune con quello della Flavia (se non appunto l'architettura) e almeno all'inizio ebbe terribili problemi di affidabilità.

- Telaio: Sviluppo autonomo da parte dei tecnici Lancia nei limiti dei paletti messi da Fiat (schema costruttivo).

Quindi erano auto con telai sviluppati in quasi autonomia e motori non Lancia.

In cambio si persero quelli che erano i principali tratti distintivi della Lancia, ovvero la qualità costruttiva - ai livelli delle migliori tedesche - e la continua ricerca e offerta di soluzioni tecnologiche originali e avanzate. Ora, sempre IMHO, togliendo questi due elementi si è ucciso il vero spirito Lancia. Tutte le auto della Lancia-Fiat si inseriscono molto bene nella scia delle Fiat di lusso, quelle che prima di acquistare Lancia Fiat commercializzava col marchio Autobianchi (bianchina, Primula, A111, A112), ma non sono all'altezza della tradizione Lancia.

Link al commento
Condividi su altri Social

Beh, la Fiat 130 a mio parere era a livello delle Lancia, così come l'operazione Dino... non parliamo solo di bianchine e sorelle varie... ;)

Sul resto sono anche + critico di te nel dopo Alfa Romeo, Deltona esclusa, mentre fino all'86 un po' meno...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277
Provando a sintetizzare possiamo dire che le Lancia 1969 - 1986 (cioè era Fiat prima dell'acquisto di Alfa) offrivano:

- Motori: il meglio della produzione Fiat (come il bialbero di Lampredi), più il tentativo di produrre qualcosa di autonomo col boxer della Gamma, che cmq non aveva niente in comune con quello della Flavia (se non appunto l'architettura) e almeno all'inizio ebbe terribili problemi di affidabilità.

- Telaio: Sviluppo autonomo da parte dei tecnici Lancia nei limiti dei paletti messi da Fiat (schema costruttivo).

Quindi erano auto con telai sviluppati in quasi autonomia e motori non Lancia.

In cambio si persero quelli che erano i principali tratti distintivi della Lancia, ovvero la qualità costruttiva - ai livelli delle migliori tedesche - e la continua ricerca e offerta di soluzioni tecnologiche originali e avanzate. Ora, sempre IMHO, togliendo questi due elementi si è ucciso il vero spirito Lancia. Tutte le auto della Lancia-Fiat si inseriscono molto bene nella scia delle Fiat di lusso, quelle che prima di acquistare Lancia Fiat commercializzava col marchio Autobianchi (bianchina, Primula, A111, A112), ma non sono all'altezza della tradizione Lancia.

Il tuo discorso adesso mi piace: è più circostanziato a fatti concreti.

Sparare a 0 sulle Lancia dell'era FIAT non mi pare corretto poiché in questo modo si sminuisce anche il lavoro di quanti, soprattutto in campo agonistico, hanno dato l'anima per portare lustro al marchio Lancia.

Criticare il calo qualitativo che la produzione Lancia ha avuto sotto la gestione FIAT è invece sacrosanto poiché non è tollerabile che un marchio come quello della Lancia produca vetture che dopo 5 anni sono tutto uno scricchiolio di plastiche dell'abitacolo (la Thema del padre di un mio amico) mentre la mia Kadett (di 15 anni più vecchia) non ha mai avuto un solo scricchiolio.

Lo stesso vale anche per la perdita dell'indipendenza tecnica da parte dell'ormai ex Casa di Borgo San Paolo.

Link al commento
Condividi su altri Social

E comunque salite su una Ritmo del 85 , salite su una 33 e poi salite su una Delta...le differenze di qualità materiali e montaggi li vedete eccome.

La Prisma di mio suocero è arrivata a 17 anni senza scricchiolii ( solo problemi al devioluci )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

E comunque salite su una Ritmo del 85 , salite su una 33 e poi salite su una Delta...le differenze di qualità materiali e montaggi li vedete eccome.

La Prisma di mio suocero è arrivata a 17 anni senza scricchiolii ( solo problemi al devioluci )

Al raduno Lancia fatto in Valsesia lo scorso anno, c'era un mio amico con una Delta 1.5 prima serie.

Una delle primissime prodotte (inizio 80 se non erro), acquistata nuova da lui, passata ad una zia tornata a lui come storica....per un totale di soli 88 k km.

La sera per andare al ristorante siamo andati con la sua, abbiamo percorso qualche decina di km su strade misto/veloci misto/stretto.

Sono rimasto veramente colpito da:

-qualità interni, 26 (lo scorso anno) anni di vita erano come nuovi

-Assenza totale di scricchiolii

-Confort di marcia

-Comodità posti anteriori

-Brillantezza motore

-Divertimento di guida ed assetto.

Insomma a mio parere Delta nel 80 era una spanna sopra tuta la concorrenza, la stessa alfasud con parecchie primavere sul groppone non teneva testa a Delta, solo nella meccanica in generale ma sopratutto nel motore era superiore.

Che io mi ricordi non esisteva un seg. B (come lo chiamiamo noi oggi) a livello di Delta.

La stessa Golf I era distante anni luce sotto molti punti di vista.

Oggi si pensa al collezionismo di Delta solo con le varie 4WD, Integrali ecc. ecc. invece anche una prima serie ti da la fruibilità di una moderna con lo stesso confort, ma una classe e una qualità dei materiali che nel 80 trovavi solamente in vetture dei 1800 cc in su (forse)

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
Link al commento
Condividi su altri Social

Che io mi ricordi non esisteva un seg. B (come lo chiamiamo noi oggi) a livello di Delta.

La stessa Golf I era distante anni luce sotto molti punti di vista.

Oggi si pensa al collezionismo di Delta solo con le varie 4WD, Integrali ecc. ecc. invece anche una prima serie ti da la fruibilità di una moderna con lo stesso confort, ma una classe e una qualità dei materiali che nel 80 trovavi solamente in vetture dei 1800 cc in su (forse)

concordo... Delta fu la prima seg C. oggi definibile "premium" in assoluto, non c'era altra auto di quel segmento fatta in quel modo, per certi versi fu un passo indietro nel listino Lancia perche fu la prima Lancia che non aveva 4 freni a disco, il contagiri e altro nella versione base che comunque costava piu delle concorrenti. Delta, al di la del Deltone, in termini di posizionamento è la vera "madre" di quelle auto che oggi sono solo le Audi A3 a Bmw 1er: diciamo che prezzo e alcune scelte iniziali e criticabili in termini di materiali/motori ne hanno parzialmente limitato il successo. Seppure poi ci ha pensato il Deltone a risollevarne l'immagine e a renderla forse una delle 2-3 auto di serie degli ultimi 20 anni definibile come Icona dell'automobilismo italiano

Link al commento
Condividi su altri Social

concordo... Delta fu la prima seg C. oggi definibile "premium" in assoluto, non c'era altra auto di quel segmento fatta in quel modo, per certi versi fu un passo indietro nel listino Lancia perche fu la prima Lancia che non aveva 4 freni a disco, il contagiri e altro nella versione base che comunque costava piu delle concorrenti. Delta, al di la del Deltone, in termini di posizionamento è la vera "madre" di quelle auto che oggi sono solo le Audi A3 a Bmw 1er: diciamo che prezzo e alcune scelte iniziali e criticabili in termini di materiali/motori ne hanno parzialmente limitato il successo. Seppure poi ci ha pensato il Deltone a risollevarne l'immagine e a renderla forse una delle 2-3 auto di serie degli ultimi 20 anni definibile come Icona dell'automobilismo italiano

quoto tutto ed aggiungo che potenziali clienti lancia sono oggi come oggi il vero nocciolo duro degli acquirenti del marchio audi non avendo a disposizioni alternative valide come ad esempio un seg.C o D tipo delta o thema da poter acquistare:roll:

firma_arcy4.jpg

lostjn58qh5cg0.gif

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.