Il futuro del Motomondiale

[vandiemen]

L'ipotesi Capirossi l'ho sentita già un po' di tempo fa. La crescita prestazionale di Hayden (che ha un contratto biennale) potrebbe però frenare la Ducati. A me Hayden piace molto, ma il ritorno di una coppia Stoner-Capirossi significherebbe riproporre i due piloti che sono andati più forte di tutti con la Desmosedici. O meglio, che hanno reso di più, per non far torto a Bayliss e Gibernau.

[Navarre75]

Macio:"Al team Gresini? Perché no?"

Melandri ammette possibile futuro Honda

Marco Melandri è possibilista' date=' quando si parla di futuro. In un'intervista a "[i']Riders Italian Magazine" il pilota non esclude di correre per la Honda di Gresini. "Fausto (Gresini ndr) una delle persone che mi hanno aiutato in questo periodo difficile - racconta -. Nel 2008 mi portava a cena, mi dava consigli da amico: è stato una pedina fondamentale perla mia crescita. I giornali mi danno già lì e le probabilità sono alte. Vediamo".

Melandri si porta ancora addosso la disastrosa esperienza in Ducati e non si nasconde: "Nel 2008 si è fermato un po' tutto. Ho mollato subito? E' vero, ma solo quando le cose vanno male capisci dove hai sbagliato e come mai. Io l'ho capito. Non ricadrò in quell'errore. Un campione non si deve accontentare di ciò che fa, ma di ciò che ha sì".

In ogni caso Macio sa qual è la ricetta per tornare a vincere: "Il segreto è divertirsi", spiega il pilota ravennate, che ha provato a scacciare gli incubi allenandosi con la moto da cross: "Mentre correvo dovevo solo pensare a girare e non ai problemi che avevo, mi dovevo concentrare. Poi tornavo a casa, lavavo la moto ed ero stanco, andavo a dormire". Melandri mostra anche l'aspetto privato della sua vita, "la mia famiglia non aveva soldi, ho perso la mamma quando avevo quattro anni - racconta - Mio padre si trovò a lavorare per me, mia sorella e mia nonna. Con un milione e ottocentomila lire andavamo in avanti in quattro e assicuro che abbiamo fatto fatica. Abbiamo vissuto nelle case popolari di Ravenna fino a quando ho avuto 18 anni e l'unico obiettivo di mio padre era la felicità dei suoi figli".

Infine anche una battuta, sul successo che ha con l'altra metà del cielo: "Non sono alto, né biondo con gli occhi azzurri, però sto molo simpatico alle donne".

5 agosto 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

La Ducati strizza l'occhio a Spies

Suppo: "Ci piacerebbe averlo con noi"

L'estate è per sua essenza il periodo di mercato' date=' più o meno fanta, e non fa eccezione neppure il Motomondiale. Così non stupiscono le voci di accasamenti clamorosi. E allora non si può non registrare l'interessamento anche della Ducati per quello che è il pezzo pregiato: Ben Spies, il talento americano della Yamaha che sta facendo faville in Sbk. [i']"Ci piace molto - ha ammesso Livio Suppo a Mcn - e ci piacerebbe molto vederlo sulola nostra moto".

Parole di stima, che, al momento, non sono comunque ancora sfociate in una vera e propria trattativa. Anche perché la Ducati potrebbe offrirgli "solo" un posto nel team satellite Pramac, visto che il regolamento vieta ai debuttanti di essere ingaggiati dalle squadre ufficiali nella loro prima stagione completa di MotoGP.

"Non è chiaro quale sia il suo futuro in MotoGP o Superbike - ha aggiunto il manager della squadra di Borgo Panigale - . Non ho parlato con lui direttamente, ma di certo posso dire che è un pilota molto interessante, è davvero impressionante quello che sta facendo in Sbk".

Spies, insomma, potrebbe affiancare Kallio (vicino al rinnovo con Campinoti) al posto del deludente Canepa.

Una buona notizia soprattutto per "Texas Terror", che sembra poter avere l'imbarazzo della scelta. A meno fino a quando non metterà sul piatto le sue richieste economiche, che si dice non saranno alla portata di tutti...

Di certo c'è che in caso di conquista del titolo Superbike già nell'anno del debutto, "Big Ben" difficilmente resterà un'altra stagione nel campionato delle derivate di serie.

E allora Yamaha, Suzuki e ora anche Ducati, tutte con almeno una casella da riempire, sono pronte a sfidarsi a colpi di milioni di euro.

6 agosto 2009

da www.sportmediaset.it

[MeneS]

MA?

SE accetta una Ducati sicuramente o ha le p@ll€ o è pazzo.

Bravissimo per carità, ma almeno per la prima stagione proverei con qualcosa di più "collaudato"

[vash46]

a me sembra che la ducati sia alla ricerca disperata di un pilota che si adatti alla moto,invece di adattare la moto ai piloti...

Stanno andando a tastoni cercando un altro stoner..

[vandiemen]

La moto già oggi è meno Stonerdipendente di prima. La cosa che probabilmente stanno cercando di fare è prendere dei piloti che non abbiano troppi riscontri con altre MotoGP, come magari può essere accaduto con Melandri.

[MeneS]

La moto già oggi è meno Stonerdipendente di prima. La cosa che probabilmente stanno cercando di fare è prendere dei piloti che non abbiano troppi riscontri con altre MotoGP, come magari può essere accaduto con Melandri.

Effettivamante potrebbe essere una buona strategia..

[Navarre75]

Tanto prima o poi si dovrà avere una verifica a riguardo...spero avvenga mooolto presto!

Ultimamente pare un po'ingentilita la Desmosedici, quindi un pochino meglio sfruttata da tutti gl'altri piloti; di contro però Stoner fa meno risultati di prima, però c'è la questione della sua integrità psico-fisica di mezzo, ergo per ora non ci si può certo sbilanciare più di tanto a riguardo!

Sarò impopolare: io darei in mano la moto a qualcuno che si sia dimostrato capace di far evolvere i mezzi che ha guidato(con il dovuto rispetto e l'enorme ammirazione per Vittoriano Guareschi che, evidentemente, non basta), capacità della quale, almeno sin'ora, dubito sia nel bagaglio di Casey, visti i risultati degli ultimi tre anni.

Il punto però è: A chi la dai in mano, oggi?

Capirossi? Se non storce il naso e torna, benissimo! Poi? Altre possibilità? A me ne viene solo una...ma la vedo duretta, ora come ora!

[Matteo B.]

da gpone.com

La Honda non vuole più Puig nel box HRC. E Pedrosa non firma

C’è la presenza di Alberto Puig nel box della HRC sul piatto dell’accordo non ancora firmato con la Honda. Ad affermarlo – e siamo disposti a crederlo – il quotidiano spagnolo el Periodico che in un articolo a firma del collega Emilio Pérez de Rozas spiega come sia in corso un vero e proprio braccio di ferro fra Pedrosa, Tetsuo Suzuki, Presidente della HRC e Shuehei Nakamoto, vicepresidente, che non vorrebbero più il manager spagnolo con la divisa dell’Honda Racing Corporation indosso.

Resta da vedere, ora, come finirà questo braccio di ferro. Certo è che Puig, che non ha fatto finora il bene del suo pilota, almeno mediaticamente, gode di protezioni importanti in seno alla Dorna. Vedremo chi la spunterà…

Un solo commento ....ERA ORA.

Spero e penso che HRC non molli. quello è uno dei peggiori personaggi della MotoGp

[boygrunge]

finalmente una buona notizia! magari Dani fosse così intelligente da mollare Puig e iniziare a pensare con la sua testa e non a essere il suo soldatino..