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Alfa Romeo Mito 1.3 JtdM 85 CV [Nuova Motorizzazione]


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sul listino italiano è apparso il 1.6 jtdm-2 con start e stop...

nuovi iniettori anche su questa??? come sul 1.6 di giulietta???

  • Mercedes Benz Classe A180 CDI Sport Nero Cosmo (ex-Alfa 147 2004, ex-Fiat Punto 1993)
  • Jeep Renegade 1.0 Limited Alpine White (ex-Alfa Giulietta 2013, ex-Fiat Bravo 2007, ex-Fiat Punto 2001)
  • Fiat Panda 1.0 Hybrid City Life Bianco Gelato (ex-Fiat Punto 2011, ex-FIat Grande Punto 2006, ex-Fiat Marea 1999, ex-Fiat Tipo 1994, ex-Fiat Tipo 1989, ex-Fiat Uno, ex-Fiat 124)
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Che decisione ridicola se effettivamente è così ........ consuma la bellezza del 16% in meno per avere le stesse prestazioni e pagare meno bollo, dove caxxo è la logica!!!

Di bollo risparmi ben... 26 € all'anno.

Quanto al consumo, nell'uso reale non riduci del 16%.

Una parte del risparmio la danno gli pneumatici stretti e probabilmente a bassa resistenza al rotolamento.

Una parte la daranno le marce alte più lunghe (che infatti non influiscono sullo 0-100).

Una parte verrà fuori dalla mappatura che rimane sempre un po' più tranquilla rispetto al 95 CV.

Quindi le stesse prestazioni non le hai.

E a conti fatti, se prendi un 95 CV e non ti "sbizzarrisci" con l'acceleratore e con il manettino sul Dynamic, otterrai forse un 5-6% di consumo in più rispetto a questa versione, molto del quale dovuto alle gomme.

Che a pensarlo come risparmio non è male, ma non è nemmeno una cosa per cui stracciarsi le vesti.

I 95 g/km servono per portarsi a casa qualche centinaio di €all'anno di risparmio fiscale più un una tantum all'acquisto.

Cosa che in Italia non c'è.

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E i consumi di omologazione sono sempre ottenibili e anche migliorabili. Basta fare un giro su Sprintmotor.de per capire che nell'uso "reale" si possono ottenere con praticamente qualsiasi auto dal 10-15% in meno del dichiarato al 50% in più. Ovviamente dipende da come guidi e dove guidi. Un milanese esaurito in tangenziale ovest alle 18.00 non fà certo il consumo di un umbro su una statale deserta nei boschi, anche a parità di velocità media.

Con sta solfa che i consumi dichiarati sarebbero falsi sarebbe ora di darci un taglio. Non ha un senso che uno.

Come tu stesso dici, dipende tutto dalle condizioni di utilizzo.

A questo punto c'è da chiedersi se la normativa che attualmente regolamenta i consumi dichiarati, sia coerente con le condizioni d'utilizzo che statisticamente si presentano alla maggior parte dell'utenza.

A mio avviso no, forse è più adatta alle condizioni di guida di 30 anni fa... ;)

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Mah, io sono d'accordo con Regazzoni. Poniamo il caso che ci siano 2 alfa Mito, una con l'85cv e l'altra con il 95cv in autostrada a 100km/h e vogliano arrivare a 130

Sicuramente la seconda, avendo più cavalli e rapporti corti ci arriverà in meno tempo dell'altra, che per avere le stesse prestazioni deve calare di una marcia.

L'innovazione a mio parere è un Twinair, non certo le gomme strette o i rapporti del cambio allungati (che poi allungare un 5 marce....almeno fosse 6 marce!)

Invece, una cosa che non ho mai capito perchè la Fiat non lo fa, è carenare il fondo delle auto.

In fondo cmq probabilmente si consumerà meno con l'85 cavalli, ma se uno si prende una Mito significa che proprio al verde non è e può permettersi di spendere 10 € in più di gasolio. E nel caso dell'ecologista lì è d'obbligo prendersi una GPL.

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La Mito, tranne il 78 CV, ha il fondo carenato.

Confermo, ho visto la mia sul ponte quando ho sostituito le molle con le Eibach....e sembra una di quelle automobiline giocattolo della BBurago scala 1:43.

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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Come tu stesso dici, dipende tutto dalle condizioni di utilizzo.

A questo punto c'è da chiedersi se la normativa che attualmente regolamenta i consumi dichiarati, sia coerente con le condizioni d'utilizzo che statisticamente si presentano alla maggior parte dell'utenza.

A mio avviso no, forse è più adatta alle condizioni di guida di 30 anni fa... ;)

Credo che come tutti i sistemi di riferimento quei dati vadano guardati come tali: un riferimento uguale per tutti. E' sicuramente fuorviante pensare che rappresentino un utilizzo medio statistico dell'utenza e in questo ovviamente non ci prendono.

Ma bisogna pensare che definire un "utilizzo medio" è praticamente una chimera, data l'altissimo numero delle variabili in gioco. Credo che una dimostrazione di questo sia la comparazione tra 3 sistemi particolari: quello americano, europeo e giapponese. I 3 numeri che escono sono completamente diversi, imparagonabili e nemmeno prendono in considerazione gli stessi nostri percorsi perchè giustamente sono legati alle particolari geografie dei 3 gruppi di Stati. Guardare i dichiarati JAP per vedere chi mette numeri veramente irrealizabili in pratica....

Personalmente sono convinto che per fare previsioni di quanto consumerà in effetti un'auto la migliore strategia sia personalizzare in questo modo (come ho fatto io):

- rilevare accuratamente i propri consumi medi su alcuni pieni rappresentativi del proprio tipico utilizzo (senza distinguere tipo di percorsi, tanto in generale saranno misti) e del proprio stile di guida (la cosa che più influisce sui consumi.

- confrontarli con un database tipo Sprintmotor.de per capire, rispetto alle medie degli utenti, dove di solito si è posizionati (verso il basso, media, alto)

- confrontarli col dichiarato combinato della casa.

Alla fine si vedrà quanto % in piu o in meno rispetto al dichiarato combinato comporta la propria guida, percorsi e velocità.

Calcolato quanto in piu o in meno di solito ci si posiziona rispetto ai combinato dichiarati, si può avere una decente approssimazione nel calcolare quello che faremo con una nuova auto.

Personalmente ho fatto più volte questo accurato controllo con 3 auto diverse e ho verificato che il mio utilizzo medio realizza esattamente il consumo dichiarato. Essendo un posapiano, utilizzatore del folle, da 120 in autostrada e frequentatore di extraurbano (il meglio per i consumi) e di poca città, ovviamente ho verificato quello che sappiamo tutti: il combinato EU dichiarato si raggiunge in condizioni alquanto favorevoli e superarli richiede qualche noiosa tecnica di hypermiler.

Ma ciò non vuol dire che il dichiarato è falso e irraggiungibile, è solo che dipende molto dalle strade che sei costretto a frequentare e moltissimo da quanto rapida vuoi che sia l'accelerazione, il transitorio che ammazza le medie in tempo brevissimo, basta vedere l'indicatore di consumo instataneo. Infatti nutrivo speranze sul Multiair, ma sembra che qualcosa sia andato storto.....

PS: C'è da dire che su Sprintmonitor.de sembra che siano soprattutto le auto di Fiat Group a registrare dei minimi degli utenti superiori al dichiarato combinato, in genere i minimi (gli hypermiler) migliorano il combinato dichiarato. Ma ovviamente questo può dipendere da molti fattori.

Modificato da Maxwell61
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