Vai al contenuto

Messaggi Raccomandati:

non puoi mettere insieme tutti in fondi, tasse e robe varie, fare un saldo e dire che sono soldi italiani, perché alla fine il saldo ti risulta negativo. Sarebbe come fare la causa a un commercialista perché la città non ha più soldi a causa del velox rotto perché gli é andato addosso un TIR Olandese.

Restiamo nei limiti che capiamo e ti assicuro, che i 80 mio€ erano via così così, con la differenza che così sono rimasti in una azienda che investe nella regione.

T!

Infatti il saldo é sempre negativo per l'Italia. I soldi che rientrano in Italia sotto forma di "contributi UE", qualunque essi siano, non possono che essere come minimo in misura uguale a quanto versato dall'Italia. Di fatto sono sempre inferiori, almeno di 7 miliardi. Ergo, quei "contributi della UE" sono soldi italiani del primo all'ultimo centesimo.

Se poi parli delle tasse che la Lamborghini pagherà, questo è discorso a parte (anche se confesso che non ho capito molto il tuo post ;) )

OT comunque, era solo un dettaglio tecnico che non muta molto il discorso di fondo sull'articolo di giornale in oggetto.

Link al commento
Condividi su altri Social

Infatti il saldo é sempre negativo per l'Italia. I soldi che rientrano in Italia sotto forma di "contributi UE", qualunque essi siano, non possono che essere come minimo in misura uguale a quanto versato dall'Italia. Di fatto sono sempre inferiori, almeno di 7 miliardi. Ergo, quei "contributi della UE" sono soldi italiani del primo all'ultimo centesimo.

Se poi parli delle tasse che la Lamborghini pagherà, questo è discorso a parte (anche se confesso che non ho capito molto il tuo post ;) )

OT comunque, era solo un dettaglio tecnico che non muta molto il discorso di fondo sull'articolo di giornale in oggetto.

Magari provo a spiegarmi meglio. Il sistema principale europeo é un sistema sociale. Cioè i più ricchi danno soldi e i poveri ricevono. Per misurare la ricchezza di un paese ci sono diversi parametri. E l'output industriale ne é uno, un' altro é quello agricolo, quello dei beni culturali, attrattiva e via dicendo. In base a una media viene definito un paese o ricco, povero o nel bell mezzo. Italia non ha un economia fortissima, ma neanche malvagia, ha un agricoltura che funziona o potrebbe... e ha ben 70% dei patrimoni culturali mondiali sul proprio territorio.

Quindi, calcolando, il bel paese é ricco, confrontandolo con paesi come p.e. Portogallo che ha non ha ne tante possibilità ne ha li risorse. Che questo non sia dato di fatto é più colpa di circostanze che sfiorano il ban, ma diciamo in linea di massima, sono storie politiche. Che di sicuro hanno portato il paese nonostante alle moltissime possibilità al constante bordo del bancarotta. Brutta storia, si sa.

Al di la si può fare come gli inglesi, che dicono: Ci teniamo i nostri soldi, e via l'UE, ma poi il sistema sociale (idea di base base) non funziona perché i versamenti da ricchi a poveri con lo scopo che tutti stiano bene, anche se non hanno le risorse dei ricchi, salta. tutti sanno nell' economia, e in primis i grandi economici italiani (delle università note) che questo é l' unico sistema come - già solo matematicamente, funzionare un benessere scalabile. Stranamente la gente o non ascolta o non vuole capire o si limita a invidie - e poi allo stesso tempo - da quel sistema sociale soltanto fuori delle grandi teste.

Ritorno al discorso: Quindi Italia ha l' obligo di versare certe somme (giuste, calibrate etc, tutto da discutere) per calibrare il sistema di convivenza (come per dire - bilanciare i svantaggi di partenza del Portogallo // metti altro paese). Allora la domanda rimane: Cosa versa il bel paese? Versa per i beni una cifra enorme, per il turismo anche, ma anche per l' inquinamento industriale etc.. mentre verso quasi niente per altri conti: Per esempio conti strutturali (Autostrade, treni etc.). E ha anche la possibilità di avere rimborsi se investe in questi: Per esempio guarda sulle autostrade // linee treni// aeroporti // centraline elettriche in Italia e vedrai: Progetto UE - che vuol dire che sono altamente sponsorizzati dalla' UE (in linea di massima almeno 50% del progetto totale sono soldi UE).

Andando nel nostro piccolo, anche qui stiamo parlando di proprio questi rimborsi // investimenti UE. Facciamo un po' alla grossolana: Bologna paga per beni culturali, università centro storico, turismo, cibo etc. X. X va su un conto nell' UE, allo stesso tempo però Bologna ha bisogno di investimenti che per esempio sono già realtà in Germania Stoccarda: Una bella trasse alta velocità, una nuova linea TRAM, infrastrutture industriali.. Qui paga Stoccarda all'UE un tot Y. Di questo fondo Y un certo sindaco può richiedere una cifra - diciamo 80mio€ - se é furbo e ben educato e l'UE versa i soldi, perché é giusto ed e per bilanciare i conti in confronto ai vantaggi di Stoccarda. I soldi X vanno per esempio in altri progetti, come arte e cultura in città povere, come - tanto per dire Bucarest, dove la gioventù ha la possibilità di studiare tramite questi versamenti, senza dovere andare nell' occidente o andare a Bologna.

Ecco qui l'idea europea.

Per noi come azienda che paghiamo sia in Stoccarda (e non poco e da tanti anni) in questi fondi e proviamo a fare nel nostro piccolo un bilancio sociale senza poli troppo centrali e investiamo a Bologna, é un po' come se i soldi che lasciamo a Stoccarda perché é ben messa li riprendiamo perché Sant'Agata é malmessa. Con in mezzo due sindaci e un po' di UE. Se uno dei sindaci on é capace a capire questo gioco, di chi é la colpa? Di VAG, di Roma? Di Lambo? Della FIOM? Mica VAG si fa dare i soldi che vanno a Bucarest, eh. Solo una specie di bilanciamento per condizioni svantaggiose... e niente di meno.

Ma se fai il discorso come lo fai tu, inizi a confrontare pere e maiali. Certo che per gente polemica funziona, ma come dicevo, bisogna anche vedere un po' il quadro un po' più grande.

T!

Factum abiit, monumenta manent.
Link al commento
Condividi su altri Social

Magari provo a spiegarmi meglio. Il sistema principale europeo é un sistema sociale. Cioè i più ricchi danno soldi e i poveri ricevono. Per misurare la ricchezza di un paese ci sono diversi parametri. E l'output industriale ne é uno, un' altro é quello agricolo, quello dei beni culturali, attrattiva e via dicendo. In base a una media viene definito un paese o ricco, povero o nel bell mezzo. Italia non ha un economia fortissima, ma neanche malvagia, ha un agricoltura che funziona o potrebbe... e ha ben 70% dei patrimoni culturali mondiali sul proprio territorio.

Quindi, calcolando, il bel paese é ricco, confrontandolo con paesi come p.e. Portogallo che ha non ha ne tante possibilità ne ha li risorse. Che questo non sia dato di fatto é più colpa di circostanze che sfiorano il ban, ma diciamo in linea di massima, sono storie politiche. Che di sicuro hanno portato il paese nonostante alle moltissime possibilità al constante bordo del bancarotta. Brutta storia, si sa.

Al di la si può fare come gli inglesi, che dicono: Ci teniamo i nostri soldi, e via l'UE, ma poi il sistema sociale (idea di base base) non funziona perché i versamenti da ricchi a poveri con lo scopo che tutti stiano bene, anche se non hanno le risorse dei ricchi, salta. tutti sanno nell' economia, e in primis i grandi economici italiani (delle università note) che questo é l' unico sistema come - già solo matematicamente, funzionare un benessere scalabile. Stranamente la gente o non ascolta o non vuole capire o si limita a invidie - e poi allo stesso tempo - da quel sistema sociale soltanto fuori delle grandi teste.

Ritorno al discorso: Quindi Italia ha l' obligo di versare certe somme (giuste, calibrate etc, tutto da discutere) per calibrare il sistema di convivenza (come per dire - bilanciare i svantaggi di partenza del Portogallo // metti altro paese). Allora la domanda rimane: Cosa versa il bel paese? Versa per i beni una cifra enorme, per il turismo anche, ma anche per l' inquinamento industriale etc.. mentre verso quasi niente per altri conti: Per esempio conti strutturali (Autostrade, treni etc.). E ha anche la possibilità di avere rimborsi se investe in questi: Per esempio guarda sulle autostrade // linee treni// aeroporti // centraline elettriche in Italia e vedrai: Progetto UE - che vuol dire che sono altamente sponsorizzati dalla' UE (in linea di massima almeno 50% del progetto totale sono soldi UE).

Andando nel nostro piccolo, anche qui stiamo parlando di proprio questi rimborsi // investimenti UE. Facciamo un po' alla grossolana: Bologna paga per beni culturali, università centro storico, turismo, cibo etc. X. X va su un conto nell' UE, allo stesso tempo però Bologna ha bisogno di investimenti che per esempio sono già realtà in Germania Stoccarda: Una bella trasse alta velocità, una nuova linea TRAM, infrastrutture industriali.. Qui paga Stoccarda all'UE un tot Y. Di questo fondo Y un certo sindaco può richiedere una cifra - diciamo 80mio€ - se é furbo e ben educato e l'UE versa i soldi, perché é giusto ed e per bilanciare i conti in confronto ai vantaggi di Stoccarda. I soldi X vanno per esempio in altri progetti, come arte e cultura in città povere, come - tanto per dire Bucarest, dove la gioventù ha la possibilità di studiare tramite questi versamenti, senza dovere andare nell' occidente o andare a Bologna.

Ecco qui l'idea europea.

Per noi come azienda che paghiamo sia in Stoccarda (e non poco e da tanti anni) in questi fondi e proviamo a fare nel nostro piccolo un bilancio sociale senza poli troppo centrali e investiamo a Bologna, é un po' come se i soldi che lasciamo a Stoccarda perché é ben messa li riprendiamo perché Sant'Agata é malmessa. Con in mezzo due sindaci e un po' di UE. Se uno dei sindaci on é capace a capire questo gioco, di chi é la colpa? Di VAG, di Roma? Di Lambo? Della FIOM? Mica VAG si fa dare i soldi che vanno a Bucarest, eh. Solo una specie di bilanciamento per condizioni svantaggiose... e niente di meno.

Ma se fai il discorso come lo fai tu, inizi a confrontare pere e maiali. Certo che per gente polemica funziona, ma come dicevo, bisogna anche vedere un po' il quadro un po' più grande.

T!

bello è sapere che oramai l'italia si confronta col portogallo ;)

comunque si apprezza il fatto che VAG ha deciso di fare l'Urus non in Slovacchia dove è comoda in quanto hanno già le linee di montaggio del Q5/macan e simili, ma a sant'agata.

contratto con contenuto tedesco, placet dei sindacati - in prima fila i bolscevichi anticapitalisti della Fiom - e decenza del glorioso marchio del toro di Ferruccio sana e salva ;)

naturalmente, se la fonte giornalistica è attendibile, ci sono 200 milioni di € di sgravi fiscali, contributivi e facilitazioni varie del nostro governo ma in europa siamo abituati a ben peggio.

bene così dai. o se si preferisce poteva andar peggio.

Link al commento
Condividi su altri Social

bello è sapere che oramai l'italia si confronta col portogallo ;)

comunque si apprezza il fatto che VAG ha deciso di fare l'Urus non in Slovacchia dove è comoda in quanto hanno già le linee di montaggio del Q5/macan e simili, ma a sant'agata.

contratto con contenuto tedesco, placet dei sindacati - in prima fila i bolscevichi anticapitalisti della Fiom - e decenza del glorioso marchio del toro di Ferruccio sana e salva ;)

naturalmente, se la fonte giornalistica è attendibile, ci sono 200 milioni di € di sgravi fiscali, contributivi e facilitazioni varie del nostro governo ma in europa siamo abituati a ben peggio.

bene così dai. o se si preferisce poteva andar peggio.

Mah, senza voler minimamente entrare in polemica o in questioni politiche, l'Italia saranno quasi 10 anni ormai che figura fra i paesi cosiddetti "PIIGS"... :roll: Non è mica una cosa dell'altro ieri...

Puntualizzo giusto solamente per informazione ;)

Che poi questo termine sia molto dispregiativo non è minimamente da mettere in dubbio :|

Link al commento
Condividi su altri Social

l'acronimo era PIGS, comunque a parte i finissimi acronimi della finanziarizzazione, mi pare che l'export in valore dell'intera grecia sia pari a quello della provincia di Vicenza.

quello del portogallo a occhio e croce potrebbe equivalere a quello di verona, treviso e padova.

questo solo per dare un'idea delle idiozie della vulgata merkelian-junkeriana che ammorba l'europa da molto, troppo tempo IMHO

e se vogliamo stare all'interpretazione letterale dei trattati si badi bene che i parametri da rispettare non sono solo quelli che fanno comodo a berlino, ma c'è anche per esempio il divieto di disequilibrio dell'export sull'import intra UE (citofonare anghelina)

Link al commento
Condividi su altri Social

Magari provo a spiegarmi meglio. Il sistema principale europeo é un sistema sociale. Cioè i più ricchi danno soldi e i poveri ricevono. Per misurare la ricchezza di un paese ci sono diversi parametri. E l'output industriale ne é uno, un' altro é quello agricolo, quello dei beni culturali, attrattiva e via dicendo. In base a una media viene definito un paese o ricco, povero o nel bell mezzo. Italia non ha un economia fortissima, ma neanche malvagia, ha un agricoltura che funziona o potrebbe... e ha ben 70% dei patrimoni culturali mondiali sul proprio territorio.

Quindi, calcolando, il bel paese é ricco, confrontandolo con paesi come p.e. Portogallo che ha non ha ne tante possibilità ne ha li risorse. Che questo non sia dato di fatto é più colpa di circostanze che sfiorano il ban, ma diciamo in linea di massima, sono storie politiche. Che di sicuro hanno portato il paese nonostante alle moltissime possibilità al constante bordo del bancarotta. Brutta storia, si sa.

Al di la si può fare come gli inglesi, che dicono: Ci teniamo i nostri soldi, e via l'UE, ma poi il sistema sociale (idea di base base) non funziona perché i versamenti da ricchi a poveri con lo scopo che tutti stiano bene, anche se non hanno le risorse dei ricchi, salta. tutti sanno nell' economia, e in primis i grandi economici italiani (delle università note) che questo é l' unico sistema come - già solo matematicamente, funzionare un benessere scalabile. Stranamente la gente o non ascolta o non vuole capire o si limita a invidie - e poi allo stesso tempo - da quel sistema sociale soltanto fuori delle grandi teste.

Ritorno al discorso: Quindi Italia ha l' obligo di versare certe somme (giuste, calibrate etc, tutto da discutere) per calibrare il sistema di convivenza (come per dire - bilanciare i svantaggi di partenza del Portogallo // metti altro paese). Allora la domanda rimane: Cosa versa il bel paese? Versa per i beni una cifra enorme, per il turismo anche, ma anche per l' inquinamento industriale etc.. mentre verso quasi niente per altri conti: Per esempio conti strutturali (Autostrade, treni etc.). E ha anche la possibilità di avere rimborsi se investe in questi: Per esempio guarda sulle autostrade // linee treni// aeroporti // centraline elettriche in Italia e vedrai: Progetto UE - che vuol dire che sono altamente sponsorizzati dalla' UE (in linea di massima almeno 50% del progetto totale sono soldi UE).

Andando nel nostro piccolo, anche qui stiamo parlando di proprio questi rimborsi // investimenti UE. Facciamo un po' alla grossolana: Bologna paga per beni culturali, università centro storico, turismo, cibo etc. X. X va su un conto nell' UE, allo stesso tempo però Bologna ha bisogno di investimenti che per esempio sono già realtà in Germania Stoccarda: Una bella trasse alta velocità, una nuova linea TRAM, infrastrutture industriali.. Qui paga Stoccarda all'UE un tot Y. Di questo fondo Y un certo sindaco può richiedere una cifra - diciamo 80mio€ - se é furbo e ben educato e l'UE versa i soldi, perché é giusto ed e per bilanciare i conti in confronto ai vantaggi di Stoccarda. I soldi X vanno per esempio in altri progetti, come arte e cultura in città povere, come - tanto per dire Bucarest, dove la gioventù ha la possibilità di studiare tramite questi versamenti, senza dovere andare nell' occidente o andare a Bologna.

Ecco qui l'idea europea.

Per noi come azienda che paghiamo sia in Stoccarda (e non poco e da tanti anni) in questi fondi e proviamo a fare nel nostro piccolo un bilancio sociale senza poli troppo centrali e investiamo a Bologna, é un po' come se i soldi che lasciamo a Stoccarda perché é ben messa li riprendiamo perché Sant'Agata é malmessa. Con in mezzo due sindaci e un po' di UE. Se uno dei sindaci on é capace a capire questo gioco, di chi é la colpa? Di VAG, di Roma? Di Lambo? Della FIOM? Mica VAG si fa dare i soldi che vanno a Bucarest, eh. Solo una specie di bilanciamento per condizioni svantaggiose... e niente di meno.

Ma se fai il discorso come lo fai tu, inizi a confrontare pere e maiali. Certo che per gente polemica funziona, ma come dicevo, bisogna anche vedere un po' il quadro un po' più grande.

T!

Trucido, dalle cose che dici, mi pare di intuire che ci siano alcune lacune sul funzionano dei meccanismi della UE. I parametri sui quali vengono decisi i contributi sono simili a quelli delle partecipazioni nel board della BCE: essenzialmente il GPD/PIL e' il parametro che fa testo, a prescindere dalla congiuntura particolare (il che ti spiega perche' anche la Grecia fu chiamata a contribuire per il salvataggio di Spagna e Portogallo, e la Spagna sta facendo lo stesso per il salvataggio della Grecia, pure con una disoccupazione del 24+%).

I fondi sono versati in base al GDP e vengono attribuiti per ogni piano settennale a obiettivi strategici diversi, ma il paese non versa X per infrastrutture e Y per Industrializzazione: versa la sua parte del Tot, in proporzione al suo GDP. Infatti invariabilmente c'e' sempre qualche paese che, per un determinato tema, mette soldi e non sa come riprenderli perche' non ha bisogno di investire in un determinato obiettivo strategico sul suo territorio (anni fa per esempio ho lavorato ad un progetto dove il dilemma era che una primarissima ditta di gestionali tedesca aveva bisogno di giustificare una spesa di svariate decine di milioni per far aiutare a far quadrare la quota tedesca del budget IT, quando bastavano a occhio 30k euro per fare quello che serviva). Il punto e' che ad ogni giro di trattative ogni singolo paese tenta di tirare al coperta dalla sua parte, parteno da quello che sa di dover sviluppare internamente (e che quindi sa di volersi far ridare dalla UE). Poi alcuni che sono piu ricchi decidono di "aiutare" i piu poveri, ma anche li ci sono discussioni infinite perche' i paesi ricchi invariabilmente vogliono tarare i progetti per i quali vengono resi disponibili i fondi persi, in base a cosa LORO possono vendere a quei paesi (e quindi anche li farsi ridare dalla UE). Cosi trovi Aeroporti ad Atene fatti da tedeschi in Grecia, Ferrovie fatte dagli Italiani, Autostrade dai francesi, ecc, ecc. E' una partita di giro, il resto sono favole. Socialisti forse di nome, ma fessi nessuno...e' un'enorme partita a scacchi dove ognuno tenta di fregare gli altri ;)

FYI, I fondi alla UE sono versati dal Paese, non da comuni o enti intermedi. I comuni o enti intermedi possono fare domanda per i fondi, che e' diverso. La UE intermedi i fondi dei singoli stati, ne più e ne meno, e in nessuna situazione i fondi all'Italia saranno in miusura maggiore di quanto l'Italia ha versato (meno EUR 7 miliardi nel piano attuale). Diversa e' invece la situazione per esempio della Bulgaria, che riceverà' fondi in misura maggiore di quanto non ne versi, per via del suo status di economia disagiata (e i proporzione al suo GD fra i paesi barbon, e solo di quanto eccedente fra i paesi Net Contributors*

Puoi anche pensare che i fondi arrivino da un unico pool al quale contribuiscono tutti i paesi, ma quella e' un tecnicismo irrilevante, come lo e' il fatto che a volte se giri in Italia ti trovi in mano delle monetine francesi invece che olandesi o tedesche. Il punto e' che se - per assurdo - domani l'italia non versasse la sua quota, non riceverebbe un centesimo di "Contributi UE". E' una semplice partita di giro dove alcuni paesi ci guadagnano e altri ci perdono, ma nel caso in oggetto della Lambo, i soldi saranno sempre e comunque italiani, semplicemente intermediati dalla UE.

*

  • The four largest net contributors in absolute terms are Germany, France, Italy, UK
  • The four largest net contributors in per capita terms are Denmark, Finland, Germany, Italy.
  • The four largest net contributors as a proportion of GDP are Denmark, Italy, Germany, Finland.

Budget of the European Union - Wikipedia, the free encyclopedia

Lo so gente, ho asciugato i coglioni, sorry per l'OT.....

Link al commento
Condividi su altri Social

Lo so gente, ho asciugato i coglioni, sorry per l'OT.....

appena un filino....

uvapassa.jpg

upload immagini gratis

:mrgreen: sto a scherzà eh...

"Non ti ho tradito, dico sul serio. Ero rimasto senza benzina, avevo una gomma a terra, non avevo i soldi per prendere il taxi, la tintoria non mi aveva portato il tait, c'era il funerale di mia madre, era crollata la casa, c'è stato un terremoto, una tremenda inondazione, le cavalette, non è stata colpa mia, lo giuro su Dio!!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Lo so gente, ho asciugato i coglioni, sorry per l'OT.....

Tutt'altro, anzi, sarebbe ora che certi temi venissero pubblicizzati per quel che sono :) se necessario si può spostare nel topic sull'economia.

Secondo me nelle linee fondamentali avete peraltro ragione entrambi, ma vi focalizzate ognuno su due aspetti diversi: tu giustamente metti in luce il fatto che l'Italia è un contribuente netto all'UE, con tutto quel che ne consegue, imho Trucido voleva evidenziare il fatto che - al di là di questo e al di là del se e quanto è giusto - noi riceviamo comunque fondi da un sistema organizzato, tra l'altro imho in modo piuttosto meritocratico almeno nelle procedure, per finanziare certi miglioramenti e progressi, e che l'opportunità di usarli è solo nostra (e quindi la colpa se non lo si fa).

Per anni - e ancora oggi - le nostre amministrazioni sono abituate a ricevere finanziamenti a pioggia, a fondo perduto e/o comunque a bruciarli per obiettivi di brevissimo periodo. Il sistema europeo funziona in modo diversissimo, non lo si capisce, parte dei fondi vengono bloccati, e poi si dà la colpa a Bruxelles. Ora non so le percentuali, ma ad es. in Veneto gran parte dei fondi non sono stati nemmeno spesi (non spesi male: proprio non utilizzati), perché la PA non ha trasmesso programmi operativi a Bruxelles entro i tempi o con modalità e obiettivi corretti. Tac... il resto della quota ce la siam giocata... :disp2: Credo che Trucido intenda che il caso di Lamborghini e la sua evoluzione successiva siano figli di incapacità di progettazione e comprensione di questo tipo qua...

Si può dire: ok, ma non dando i soldi all'UE ce li teniamo e sono ancora di più. Sì, ma almeno qui hai un sistema aperto cui possono partecipare individualmente pubbliche amministrazioni di qualunque rango, imprese e organizzazioni. Imho è molto più stimolante, specie nelle condizioni in cui riusciremmo noi come Stato a fornire una programmazione di sviluppo concepita sul territorio...

Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina.

E NON VALE SOLO NEL RALLY!!! :§

Gli accenti? Usiamoli bene! Gli accenti in italiano

Link al commento
Condividi su altri Social

Il problema é che la R8 alla fine é, parlando strettamente di qualitá produttiva una spanna sopra la Lambo come assemblaggio: Storia che diventa assurda quando l' una costa il doppio dell' altra ed é anche piú performante. .

T!

Ciao,vorrei chiederti in base a cosa la R8 è più performante di una Lambo ?

Sbaglierò ma anche la qualità del gruppo VAG non è al top e non parlo solo di assemblaggio,ma anche di affidabilità dei motori.

Il mio non è un voler far discussione,è proprio una curiosità che ti chiedo.

Link al commento
Condividi su altri Social

Credo intendesse che la r8 è assemblata meglio e la cosa non ha senso soprattutto se lambo costa il doppio ed è anche più performante.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Beschleunigung ist, wenn die Tränen der Ergriffenheit waagrecht zum Ohr hin abfliessen

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.