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Terremoto L'Aquila, sei anni ai membri della Grandi Rischi


Cosimo

Messaggi Raccomandati:

ti sei spiegato benissimo (al contrario di me che scrivo di cacca :disp2:), ma non sono ancora convinto da quello che ti ho sottolineato. Non dalla tua spiegazione, ovvio, ma dalla probabilità che l'avvenimento si verificasse..

Mi dai un'indicazione su dove trovo il problema delle concause? sto facendo tremila robe diverse (oltre a cazzeggiare) e non riesco a leggermelo in santa pace...:agree:

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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Il punto è che io, che non sono nessuno, ho pensato che avvertire la popolazione fosse giusto, che si poteva pensare ai campi di accoglienza, alla liberatoria per coloro che non volevano essere assistiti etc.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Primo: non scrivi di cacca, ti spieghi benissimo.

Secondo: il problema del nesso di causalità prende buona parte della memoria del PM, inizia da pagina 100. Consiglio in particolare la lettura del paragrafo "il comportamento alternativo lecito". E' toccante anche dal punto di vista umano.

Il problema del concorso di cause è esaminato a partire da pagina 174 ed è la parte più pallosa della memoria.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Questo è facile da dirlo col senno di poi e seduti a una tastiera.

Ma operativamente, non lo fai con lo schiocco della dita.

Con che soldi avresti fatto ciò? In che modo? E soprattutto dove, visto che lo sciame interessava una zona vasta?

E anche la liberatoria, posto che si possa fare, non è così semplice da gestire.

Purtroppo, nella realtà le cose non sono semplici come spesso ci dipingono i film. Un piano di sfollamento serio richiede mesi, se non anni, di pianificazione.

Mancando tutto il processo a monte (di costruzione, di pianificazione) pensare che qualcuno al momento giusto tiri fuori il jolly che risolve tutto è utopia.

E allora posso solo risponderti: Si salvi chi può!

Ora abbiamo chi è rimasto sotto le macerie e chi è rimasto sotto le sentenze del tribunale.

Se non si cerca di salvare il salvabile, ognuno per sè e Dio per tutti, non si lamentino i professori di essere finiti negli ingranaggi del meccanismo malato di cui loro stessi facevano parte.

Anche perchè, ripeto, l'alternativa c'era: bastava tirarsi indietro al momento di fare la valutazione: cedevano la poltrona e non sarebbero stati il bersaglio di una causa che comunque ha un suo fondamento.

Chi fa parte di questi organismi che prendono parte ad interventi di notevole portata come grandi eventi o grandi disastri sa che il suo operato può essere oggetto di contestazione ed infatti il compenso che riceve è proporzionale alla responsabilità che si assume (altrimenti nessuno si siederebbe in tali commissioni).

E' come l'AD di una grande società in crisi: quando ti nominano, se accetti, ti gratificano con stipendio, stock option, ca**i e mazzi vari, ma se la barca va alla deriva la colpa è (soprattutto) tua e ne paghi le conseguenze.

O almeno così dovrebbe essere.

Modificato da fonzino1
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E allora posso solo risponderti: Si salvi chi può!

Ora abbiamo chi è rimasto sotto le macerie e chi è rimasto sotto le sentenze del tribunale.

Se non si cerca di salvare il salvabile, ognuno per sè e Dio per tutti, non si lamentino i professori di essere finiti negli ingranaggi del meccanismo malato di cui loro stessi facevano parte.

Anche perchè, ripeto, l'alternativa c'era: bastava tirarsi indietro al momento di fare la valutazione: cedevano la poltrona e non sarebbero stati il bersaglio di una causa che comunque ha un suo fondamento.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Purtroppo non è facile nemmeno quello. Anche loro credo siano esseri umani e dimettersi in pieno sciame sismico è un messaggio mica troppo rassicurante nei confronti delle persone già abbastanza terrorizzate di loro.

Credo sia prevalso un comportamento non troppo eroico/integerrimo ma di buonsenso. So che è una debolezza, ma hanno minimizzato sperando che tutto andasse bene, semplicemente come tutti non sanno che pesci pigliare. Io non credo che mi sarei comportato in maniera molto diversa, temo. Non sono il classico genio incompreso da film catastrofico americano circuito dvd che si mette contro tutto l'establishment e salva il mondo..

Adesso però prima di dire alrtre belinate devo finirmi sto mega pdf

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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Purtroppo non è facile nemmeno quello. Anche loro credo siano esseri umani e dimettersi in pieno sciame sismico è un messaggio mica troppo rassicurante nei confronti delle persone già abbastanza terrorizzate di loro.

Credo sia prevalso un comportamento non troppo eroico/integerrimo ma di buonsenso. So che è una debolezza, ma hanno minimizzato sperando che tutto andasse bene, semplicemente come tutti non sanno che pesci pigliare. Io non credo che mi sarei comportato in maniera molto diversa, temo. Non sono il classico genio incompreso da film catastrofico americano circuito dvd che si mette contro tutto l'establishment e salva il mondo..

Adesso però prima di dire alrtre belinate devo finirmi sto mega pdf

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Anche perché quelle sono cose che esulano dalla responsabilità attribuita agli scienziati della commissione grandi rischi.

L'oggetto processo è: i comunicati stampa e le interviste TV degli esperti, aventi contenuto volutamente errato, hanno spinto una trentina di persone ad ignorare le due scosse che preludevano al disastro cagionandone infine la morte nel crollo delle loro case.

Peraltro pare che sia venuto fuori che l'autore della fantasmagorica teoria che "le scosse continue di media entità "scaricano" l'energia sismica impendendo il verificarsi di un terremoto di magnitudo elevata quindi è tutto normale e non c'è pericolo", non sia un componente della commissione grandi rischi, cioè uno scienziato, bensì l'allora capo della protezione civile.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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ALT

visto che parliamo da avvocati, allora le parole vanno pesate per il loro significato:

"scaricando l'energia sismica, rende improbabile il verificarsi di scosse di forte magnitudo"

è diverso da

"The discharge of energy isn’t a sign of decreased risk"

sono due cose differenti.

Tant'è che entrambe le affermazioni sono vere!

E comunque la frase:

"But when the ground starts to shake frequently, as it did before the major tremor struck, the chance soars that a disaster is on its way."

bisognerebbe leggerla nel contesto corretto delle affermazioni fatte, perché in quel contesto è falsa, o meglio è vera (può essere vera) per una faglia trascorrente come quella della California, ma non è vera (non è detto che sia vera, e in Italia non lo è) per una faglia diretta e di tipo appenninico come quella dell'Aquila.

La memoria lo spiega.

Ricapezzolando :lol:

1) The Big One viene preceduto da due scosse di magnitudo non trascurabile.

2) Le persone indicate in memoria sentono quelle scosse (alcune testimonianze lo provano).

3) Diversamente da quanto avevano fatto in seguito a precedenti scosse paragonabili, non scendono in strada e decidono di rimanere a casa

4) Il motivo di tale decisione (alcune testimonianze lo provano) è che avevano creduto agli esperti che avevano detto alla TV che quelle scosse erano normali, anzi una cosa buona (sfogavano l'energia sismica) perché impedivano il verificarsi di scosse più gravi. Sulla base di dette informazioni (poi rivelatesi infondate) dette persone hanno quindi modificato il loro modo di reagire alle scosse.

Bona.

Questa parte è rigorosissima.

Facciamo un passo indietro.

il reato è composto da due elementi, l'elemento oggettivo e quello soggettivo.

Nei reati di evento (come l'omicidio) di particolare importanza ai fini dell'elemento oggettivo è il nesso di causalità di cui all'art. 40 del codice penale.

Affinché un evento (nel nostro caso la morte) sia imputabile ad una persona, occorre che esso sia conseguenza di una azione od omissione posta in essere da tale persona.

Per verificare la sussistenza del nesso di causalità, si esaminano le cause naturali dell'evento, si elimina l'azione e si verifica se l'evento si sarebbe comunque verificato in base a criteri di probabilità logica e scientifica.

Ovviamente questa è una semplificazione, detta in questi termini e senza correttivi si arriverebbe alla regressione ad infinitum: Tizio spara a Caio e lo uccide, al padre di Tizio viene imputato, a titolo di colpa, l'omicidio per non aver indossato il preservativo il giorno in cui Tizio è stato concepito :P

L'art. 41 c.p. identifica (in maniera, lo dicono tutti, poco chiara) questi correttivi nei fattori concausali sopravvenuti che rivestano carattere di eccezionalità ed imprevedibilità. La memoria del PM contiene un lungo passo che affronta il problema e di cui consiglio lettura.

D'accordo con quello che scrivi, ma fra tutte le possibili case di quella morte è più grave una dichiarazioni che può aver fatto mutare il comportamento di una persona (non scattare in strada come Bolton ai primi tremori) o vivere in una casa che è venuta giù con le scosse?

Perché, IMHO questa è la causa della morte, il crollo della casa, non il mancato avvertimento.

La casa è venuta giù perché non sicura. La casa non sarebbe dovuta crollare.

E quindi ripeto, se colpevolezza c'è è perché c'è un concorso di colpa.

La colpa principale è nelle persone che hanno costruito fuori dalle norme, che hanno ritardato l'applicazione delle norme, che non hanno dichiarato inagibili le case non a norma.

Ripeto, solo in Italia, di tutti i paesi ad alto rischio sismico, è dato per vero il concetto "è normale che la casa crolli" che implica "è tutta colpa di chi ha (colpevolmente?) minimizzato"

Secondo: il problema del nesso di causalità prende buona parte della memoria del PM, inizia da pagina 100. Consiglio in particolare la lettura del paragrafo "il comportamento alternativo lecito". E' toccante anche dal punto di vista umano.

Cercherò di trovare il tempo di leggerlo.

Modificato da metamorris
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