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FCA - Product Plan (Notizie - Riassunto a pag. 1)


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20 minuti fa, nucarote scrive:

In 11 mesi Opel è passata dall'essere il fulcro del R&D di GM in EU e almeno parte dei prodotti in vendita in Cina ad un brand di PSA con limitati compiti di R&D. 

 

8 ore fa, HF integrale scrive:

Si ma 11 mesi!!!!

Elkann sembra condividere l'idea di accantonare Fiat, Lancia e Chrysler ... in realtà forse Tavaress e Carlos Ghosn sono dei fuoriclasse e sono francesi. Mi auguro che Manley da uomo di prodotto rilanci i marchi Fiat, Lancia, Alfa e Chrysler.

Appunto... ma non dimentichiamoci che Elkann è nato a New York, Altavilla pare sia stato fatto fuori perchè non aveva avuto esperienze negli USA

Numeri non confrontabili. Certo, i dati non possono essere paragonati con il passato. Da una parte, i francesi non forniscono numeri di confronto e dall'altro gli americani utilizzavano non solo criteri contabili diversi, ma anche una differente valuta (il dollaro ovviamente). Inoltre, la Opel era inserita nella più ampia divisione europea della General Motors, che includeva molte altre attività come il centro di ricerca di Torino e le filiali commerciali della Chevrolet. I progressi del piano di ristrutturazione della Casa tedesca sono comunque evidenziati dai numeri forniti finora dalla stessa PSA. Nei cinque mesi di consolidamento dei conti Opel durante il 2017 la perdita netta è stata di 157 milioni di euro e nei successivi sei mesi le attività operative sono passate in utile, come dimostrato oggi con la pubblicazione della semestrale.”

 

da Quattroruote. 

 

In ogni caso la strategia mi sembra la solita: licenziare e tagliare modelli

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31 minuti fa, KimKardashian scrive:

In ogni caso la strategia mi sembra la solita: licenziare e tagliare modelli

Opel è stata suvvizzata... e Peugeot pure.

 

Ormai il destino di un costruttore generalista è tracciato: grandi numeri, in pratica la stessa auto venduta con marchi diversi, semplificazione delle gamme eliminando versioni e motorizzazioni che vendono marginalmente e SUV di tutte le taglie. Che poi è quello che sosteneva Marchionne quando diceva che non aveva senso per Chrysler fare le eredi delle berline 200 e 300 ma avrebbe avuto senso farle insieme ad altri, per condividere le spese.

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21 minuti fa, nucarote scrive:

Si ma non era uomo MB, credo che quelli siano stati epurati dopo la cessione a Cerberus e all'avvento di Marchionne. 

Manley gathered his executive experience climbing the ranks of DaimlerChrysler, which he joined in 2000.

But he started his career in 1986 with Swan National Motors in Aberdeen, England. He worked there 14 years in various capacities and for different brands and dealerships across England.

DaimlerChrysler hired him in 2000 as an operations director for Mercedes-Benz Direct, but he soon was given a second role, as head of network development for DaimlerChrysler in the U.K.

 

In 2003, Manley came to the U.S., where he continued to work within the automaker's dealer network.

"Mike's the guy who's really keen on making sure the dealers are positioned properly," said Peter Grady, retired head of FCA's dealer network. "In fact, in the early 2000s, he was the guy responsible for the dealership makeovers, for the arch."

In 2009, as Chrysler's fate rested with U.S. government officials and a bankruptcy court, Manley's professional fate rested there as well.

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