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L'italiano medio e la (anti)cultura dell'automobilismo


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5 ore fa, poliziottesco dice:

Meh da....

 

essere incivili o stupidi ed ignoranti (vedi questione vaccini) non c'entra nulla con l'amore ed il rispetto per gli animali. 

 

Noto troppo spesso che l'amore per il (proprio) cane si traduce in mancanza di rispetto per il resto del mondo.

Brevi esperienze recenti.

Nel parco vicino casa ci sono delle fontanelle non molto alte, usate da adulti e bambini. Diverse volte ho visto proprietari di cani far bere i suddetti leccando la fontana. Ho fatto notare la cosa a due di questi - uno mi ha guardato come un marziano e non ha detto niente; un altro l'ha presa come un'offesa personale e ha risposto che il suo cane non beve per terra.

Tra le varie occasioni in cui cani si sono rivolti aggressivamente (abbaiando o ringhiando) alle persone, me ne è capitata una in cui l'animale (molto piccolo), oltre ad abbaiare, ha morso. Mi ha morso un piede (senza nessuna conseguenza, date le dimensioni), mi sono allontanato e il padrone l'ha trattenuto col guinzaglio. Ebbene, il tipo non ha detto niente, non ha sgridato (nè sfiorato) il cane e non si è scusato. NIENTE. Ero così allibito che l'ho solo guardato e non ho parlato. Dopo alcuni secondi si è allontanato in silenzio.

A onor del vero, recentemente sono stato colpito dal comportamento di un giovane. Il suo cane (un Labrador, se non ricordo male) mi si è avvicinato lentamente con fare inoffensivo e mi ha dato una veloce annusata. Io non ho fatto una piega ma lui si è scusato comunque.

Purtroppo questa mi sembra l'eccezione, non la regola.

 

Per inciso, penso che sia essenzialmente una manifestazione di individualismo amorale, non di zoofilia.

 

Mi scuso per il parziale OT (non riguarda l'automobilismo ma l'italiano medio).

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Il trucco c'è, si vede benissimo, ma non gliene frega niente a nessuno. (Altan)

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On 26/8/2017 at 11:53, MarcoGT dice:

Non posso che darti piena ragione.

Io ho 23 anni e, allo stato attuale, non ho una vettura mia e uso quelle di famiglia: in compenso ho amici che lavorano e hanno la macchina: proprio qualche sera fa, parlando con uno di loro, è venuto fuori il discorso pneumatici.

Ebbene lui, proprietario di una Serie 118d, è uno di quelli che va in giro con la macchina "bella e tedesca" ma rigorosamente a gasolio (nonostante il chilometraggio annuo inferiore a 15mila km al grido di "consuma meno, i benzina BMW bevono troppo") e che, disquisendo di gomme, ritiene di non doverci investire più di tanto, accontentandosi (o quasi) di prodotti poco costosi.

Lo stesso ragionamento lo applica anche per altre questioni, ma lasciamo perdere

Stante che ognuno è libero di spendere e gestire i propri soldi come meglio crede, io trovo che risparmiare sulla sicurezza non sia, per così dire, una buona idea: essendo i pneumatici il primo elemento di contatto della vettura con il fondo stradale (con tutto ciò che ne consegue) non si debba (in linea di massima e salvo situazioni contingenti e costringenti) affatto lesinare.

Anche perché, tra il pneumatico cinese a basso costo e il top di gamma firmato, ci sono tutta una serie di alternative medie-alte, alcune delle quali con un interessate rapporto qualità/prezzo.

Ma vallo a spiegare, tempo sprecato: il classico "vorrei ma non posso".

Ah, per inciso, ha recentemente acquistato un set di cerchi in lega da 18" non proprio a buon mercato.

 

Marco. Complimenti per il tuo Italiano. Hai una dialettica notevole! Quoto in toto tutto il tuo messaggio

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32 minuti fa, Roberto74 dice:

Noto troppo spesso che l'amore per il (proprio) cane si traduce in mancanza di rispetto per il resto del mondo.

 

Per sdrammatizzare....

 

 

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365GT-4BB.jpg.d8eec3919186d3fdfc3eb116bcf4f0e6.jpg "Ovunque andrai ci sarà sempre un Pandino guidato da un anziano che ti taglierà la strada..."

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41 minuti fa, Roberto74 dice:

A onor del vero, recentemente sono stato colpito dal comportamento di un giovane. Il suo cane (un Labrador, se non ricordo male) mi si è avvicinato lentamente con fare inoffensivo e mi ha dato una veloce annusata. Io non ho fatto una piega ma lui si è scusato comunque.

I Labrador, e in genere i retriever, sono cani belli, buoni e non rompono i coglioni, quindi va da sé che il suo proprietario è una persona tranquilla.

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54 minuti fa, Roberto74 dice:

Tra le varie occasioni in cui cani si sono rivolti aggressivamente (abbaiando o ringhiando) alle persone, me ne è capitata una in cui l'animale (molto piccolo), oltre ad abbaiare, ha morso. Mi ha morso un piede (senza nessuna conseguenza, date le dimensioni), mi sono allontanato e il padrone l'ha trattenuto col guinzaglio. Ebbene, il tipo non ha detto niente, non ha sgridato (nè sfiorato) il cane e non si è scusato. NIENTE. Ero così allibito che l'ho solo guardato e non ho parlato. Dopo alcuni secondi si è allontanato in silenzio.

A onor del vero, recentemente sono stato colpito dal comportamento di un giovane. Il suo cane (un Labrador, se non ricordo male) mi si è avvicinato lentamente con fare inoffensivo e mi ha dato una veloce annusata. Io non ho fatto una piega ma lui si è scusato comunque.

Purtroppo questa mi sembra l'eccezione, non la regola.

Purtroppo molti padroni non sono in grado di gestire correttamente un cane, pensano che fargli fare tutto quello che vuole sia giusto, invece è la cosa peggiore che puoi fare, il cane è un animale di branco e questo comportamento lo fa sentire il capobranco, cosa sbagliatissima.

Il comportamento del giovane del labrador è corretto, il cane in se non è pericoloso ma ci sono persone terrorizzate dai cani, occorre controllarli e, in caso di problemi, scusarsi.

Il problema più grande è che gli stessi padroni dei cani che non sono interessati ad educarli si comportano allo stesso modo con i figli.

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"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

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@Roberto74
Pienamente d’accordo con il piccolo spaccato che hai fatto, con situazioni che ho vissuto pure io che, come altri, ha un po’ di timore (più che di paura in senso stretto) per i cani, specialmente di talune razze e “dimensioni”.
Come hai giustamente detto è ancora una volta questione di educazione e civiltà, che purtroppo difettano in molti (forse troppi) padroni: si tratta di rispetto reciproco, sopratutto verso chi non ha un cane.
Sono gli stessi che quando lo portano a spasso non raccolgono le deiezioni del loro amico a quattro zampe, che seminano “regalini” sul marciapiede, sui portoni o sui muri: come dire, è sempre Natale...
Ci sono poi tanti che vanno in giro in macchina con il cane sul sedile, magari con la testa fuori dal finestrino: in estate si vede anche questo e altro, ahimè.

Modificato da MarcoGT
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21 ore fa, Roberto74 dice:

 

Noto troppo spesso che l'amore per il (proprio) cane si traduce in mancanza di rispetto per il resto del mondo.

Brevi esperienze recenti.

Nel parco vicino casa ci sono delle fontanelle non molto alte, usate da adulti e bambini. Diverse volte ho visto proprietari di cani far bere i suddetti leccando la fontana. Ho fatto notare la cosa a due di questi - uno mi ha guardato come un marziano e non ha detto niente; un altro l'ha presa come un'offesa personale e ha risposto che il suo cane non beve per terra.

Per non parlare di chi al bar fa leccare il cucchiaino o il bicchiere al cane, ho visto anche questo!

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I cani, specie quelli di taglia medio\grande richiedono un polso e una decisione nell'impartire ordini che spesso manca a certi padroni. E un cane non ben educato finisce per diventare arrogante e fare tutto quello che gli pare. E si finisce poi per dar la colpa al povero animale invece che al padrone...

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