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Medicina e salute mentale


ilmerovingio

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15 ore fa, ilmerovingio dice:

secondo voi gioverebbe, se ogni tanto tutti noi, facessimo un giretto dallo strizza cervelli? Lo mettiamo obbligatorio sin da piccoli! Rabbia, insicurezza, paure, ansie, violenza verrebbero portate a galla e "messe in sicurezza"

la vera domanda sarebbe se lo strizzacervelli va a farsi fare il tagliando da un collega ogni tanto.....12 anni fa sono stato da una analista e l'esperienza personale non e' raccomandabile. Ma siamo in un campo megaultrasoggettivo. Cioè che per me è inutile o irritante per altri potrebbe essere una via di uscita

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@Lagarith grazie per la risposta illuminante. In effetti le fonti linkate (prese le prime a caso in verità) capisco possano essere frutto di dati presi a caso su internet.

Mi riferivo principalmente ad un documentario che vidi mesi fa, dal titolo (esagerato imho e propagandistico) "Psichiatria, un industria di morte". Ciononostante, titolone a parte, l'ho trovato interessante, quantunque avessi il dubbio che fossero stati 'forzati' certi punti.

 

Pertanto ti chiedo, vista la tua preparazione e conoscenza diretta del settore, se le battaglie portate avanti a riguardo dal CCDU (Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani) siano tutte sbagliate/inutili o meno.

E inoltre, ti chiedo, se non credi che in taluni ambiti, come dicevo, soprattutto in USA, non ci sia/ci sia stato un abuso di prescrizioni di tali sostanze, spinto dagli interessi delle case farmaceutiche.

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Nel senso che bisogna controllare che non sia fuggito all'estero per la disperazione? :lol: 

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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8 ore fa, francomilano dice:

la vera domanda sarebbe se lo strizzacervelli va a farsi fare il tagliando da un collega ogni tanto.....12 anni fa sono stato da una analista e l'esperienza personale non e' raccomandabile. Ma siamo in un campo megaultrasoggettivo. Cioè che per me è inutile o irritante per altri potrebbe essere una via di uscita

purtroppo questo è un problema serio. sarebbe raccomandabile, per chi opera in questo settore, affidarsi a un supporto/supervisione da parte di un altro collega, in quanto non è facile supportare il carico emotivo relativo al lavoro

 

8 ore fa, gianmy86 dice:

@Lagarith grazie per la risposta illuminante. In effetti le fonti linkate (prese le prime a caso in verità) capisco possano essere frutto di dati presi a caso su internet.

Mi riferivo principalmente ad un documentario che vidi mesi fa, dal titolo (esagerato imho e propagandistico) "Psichiatria, un industria di morte". Ciononostante, titolone a parte, l'ho trovato interessante, quantunque avessi il dubbio che fossero stati 'forzati' certi punti.

 

Pertanto ti chiedo, vista la tua preparazione e conoscenza diretta del settore, se le battaglie portate avanti a riguardo dal CCDU (Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani) siano tutte sbagliate/inutili o meno.

E inoltre, ti chiedo, se non credi che in taluni ambiti, come dicevo, soprattutto in USA, non ci sia/ci sia stato un abuso di prescrizioni di tali sostanze, spinto dagli interessi delle case farmaceutiche.

 

Come dicevo, è sempre bene non generalizzare e aggiungo che non giova a nessuno assumere posizioni estremiste in questo campo. Purtroppo è vero che diritti umani e psichiatria sono stati spesso in contrasto; ci sono altresì alcune situazioni e realtà (per esempio i TSO, la contenzione fisica in SPDC o le problematiche degli OPG) in cui il confine con l'abuso dei diritti del malato è molto sottile; però è altresì vero che in taluni casi ricorrere è questi mezzi è il male minore se non necessario per salvaguardare la vita e la salute dell'assistito. Diciamo che vale sempre la stessa regola: usare gli strumenti a disposizione con cautela, competenza e coscienza.

 

Sull'abuso dei psicofarmaci nella popolazione USA, non conosco benissimo com'è realmente la situazione; ma è altresì chiaro che per prescrivere deve esserci un sintomo o comunque una malattia. E quindi il problema semmai è che si eccede con le diagnosi, che a loro volta spingono a un'over-prescrizione. è sostanzialmente questa la grossa critica che è stata mossa al DSM 5, cioè di abbassare troppo le soglie dei criteri diagnostici (è altresì vero che la prevenzione si può fare solo lavorando sulla fase pre-clinica o sui sintomi più lievi all'esordio) e al tempo stesso di inserire troppi disturbi la cui reale entità psicopatologica appare abbastanza flebile.

Ciò però non autorizza a facili complottismi; a questo proposito, ti cito le linee guida dell'American Psychiatry Association (APA) sulla depressione:

http://psychiatryonline.org/pb/assets/raw/sitewide/practice_guidelines/guidelines/mdd-guide.pdf

Come puoi vedere, negli episodi lievi e moderati viene sempre raccomandata la psicoterapia o altri interventi socio-riabilitativi in associazione con i farmaci. Questo per dirti che in realtà le indicazioni sono molto chiare e "rispettose" della dignità umana del paziente; è chiaro però che le industrie farmaceutiche fanno i loro interessi ed esercitano anche le loro pressioni, però credo che questo riguardi un pò tutte le branche della medicina.

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"Dobbiamo capire: stiamo analizzando i dati"

"La Ferrari 2023? E' nata bene..."

Mattia Binotto, TP Scuderia Ferrari, 2019-2022

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Credo (da profano) che l'eccessivo ricorso alla prescrizione dei farmaci psicoterapici sia anche frutto di un'errata percezione del problema da parte del paziente: in pratica tende a trattare il disturbo psicologico come un semplice mal di testa o il mal di schiena (fermo restando che anche questi disturbi possono avere cause ben più profonde).

Ricorrere alla pillola che fa scomparire il sintomo è l'approccio più comune nelle persone al giorno d'oggi e, se questo può andare bene fin tanto che il problema è banalmente fisico, non basta certo quando il disagio è psicologico.

Ciò non toglie che anche i medici fanno la loro bella parte: ad una conoscente, il medico prescrive con estrema leggerezza lo Xanax perchè (parole testuali) "Non da dipendenza/è un leggero ansiolitico" e il medico di famiglia di un mio amico gli prescrisse Trittico (non riusciva a dormire bene in seguito ad un ricovero ospedaliero) spacciandolo per VALERIANA....:shock:

Modificato da fonzino1
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