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Aymaro
Messaggio aggiunto da Osv,

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22 ore fa, GL91 dice:

 

Yep, servono per distinguere le GT dai prototipi, soprattutto la notte ed in fase di doppiaggio. 

 

Comunque un' ecatombe, uno non si può distrarre 6 o 7 ore che succede il finimondo!! Ma che hanno messo il motore unico Honda quest' anno?

 

13 ore fa, TurboGimmo dice:

Ma che, si riempie una macchina, due pieni, Tenda, confezione famiglia di tonno, wurstel in offerta, acqua, pane in cassetta e una tenda :)

 

Devo indagare sul serio. Se ci fosse la possibilità di spostarsi lungo il circuito potrebbe avere senso

birre vino e sigarette no? come si sta svegli senno? :D

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PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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13 ore fa, GL91 dice:

Io sono un po' dubbioso su una Maserati GTE, essendoci già Ferrari. Personalmente farei una Alfieri GT3 e andrei a smazzolare le varie 911, R8, AMG GT in giro per il mondo.

 

l'una non esclude l'altra. (GT3 e GTE).

 

Ferrari? la 488 e le precedenti sono poco più che un' hobby. Se (come credo) maserati vuol tornare al motorsport o lo fa con una LMP1 (costosissima, lo sappiamo) o con un'impegno serio in GT, ci sono già più di un team ufficiale.

 

In P2 ,stante i regolamenti, non c'è spazio.

Modificato da Matteo B.
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bella comunque l'oreca 

 

Immagine correlata

 

per la gte pro, più che le 488 che ormai sappiamo com'è, la delusione è ford che si è fatta fottere in quel modo dall'aston :mrgreen: 

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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3 minuti fa, Cosimo dice:

per la gte pro, più che le 488 che ormai sappiamo com'è, la delusione è ford che si è fatta fottere in quel modo dall'aston :mrgreen: 

Ford , imho aveva troppe auto e una line up piloti modesta , solo l'equipaggio di Derano,Thicknel,Priux andava.

 

CHe dire poi dei piloti, quest'anno i jappi sono andati forte, mentre tra i Porsche boys è emerso Bamber, vero martello e in prospettiva può essere lui il nuovo Lotterer.

 

Aggiungo che ieri in ferrari si è notata l'assenza di un certo Gimmi Bruni, anche come carattere.

Guidatore medio di S.w. mi piacciono le auto , fumatore Light e AD INTERIM convivente... questo è nicogiraldi....

875kg - 260+ cv i numeri del mio piacere

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A me la storia di Bruni non è piaciuta tantissimo, ma è anche vero che ferrari è di fatto disimpegnata in questo campionato. Non posso dar torto nemmeno a loro, per me la porsche è la dimostrazione che il regolamento ha delle falle.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Il regolamento GT imho va gettato alle ortiche e rifatto da cima a fondo, anche se ritengo che il problema principale siano le teste che decidono. Con la scusa di tirar dentro quanti più costruttori possibile, sono troppi anni che si assiste ad una gestione della categoria assai discutibile. Imho, manca la certezza di un regolamento da imporre a tutti indistintamente e non secondo convenienza di qualcuno. A parte quello che è accaduto con Ford, una 911 posteriore centrale non si può vedere.....

Modificato da pennellotref

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

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se è vero Koba è sempre più un mito. 

 

Cita

Ritirarsi da una corsa non è mai bello. Ritirarsi da una 24 Ore di Le Mans, nel caso specifico, non è bello per niente. Farlo per via di un guasto rende sicuramente la cosa peggiore. Ma farlo per via di un guasto generato da un’incomprensione, da un equivoco, da un gesto frainteso di una persona che si credeva fosse qualcun’altro, è un qualcosa che, sportivamente parlando, è tremendo al di là di ogni immaginazione. 
---cut---

Torniamo in Pit Lane con la TS050 #7 dopo la sosta effettuata, quando la LMP1 nipponica era ferma all’uscita dei box in attesa che transitasse la Safety Car. Al prototipo giapponese si avvicina, nella non troppa luce della notte di Le Mans, una figura vestita di arancione e con un casco in testa. “Un commissario di pista”, avrà pensato Kobayashi vista la somiglianza cromatica della tuta indossata dalla suddetta figura con quella degli steward del circuito francese. Il pilota giapponese, preso dalla trance agonistica della 24 Ore, vede quella figura fargli con il pollice il gesto di “Ok”. Pensa che sia il segnale di via libera per tornare in pista, e allora stacca la frizione per far muovere la sua TS050. Ma dai Box arriva perentorio l’ordine di fermarsi: la SC è ancora lontana, e rientrare in pista così vorrebbe dire buscare sicuramente una pesante penalità che permetterebbe alla 919 H #1 di balzare in testa alla corsa. Kobayashi ripreme quindi la frizione, facendo arrestare la sua Toyota. Ma quella figura continua a mostrargli il pollice alzato in segno di “Ok”. E il pilota giapponese, di nuovo, crede che sia un segnale di via libera: stacca di nuovo la frizione e ricomincia a far muovere la TS050. E dal muretto box, ignaro del motivo che sta rendendo così apparentemente indisciplinato il pilota giapponese, arriva subito l’ordine di fermarsi. Kobayashi obbedisce di nuovo, preme la frizione e ferma la sua Toyota. Ma ormai il danno è fatto. La frizione della TS050 Hybrid – Hybrid è fatta per gestire i quasi 1000 CV di potenza in corsa, non in condizioni di “Start & Stop” da traffico urbano. Le temperature salgono vertiginosamente e la componente cede, rimandando in pista Kobayashi – ora sì al momento giusto – con una frizione sostanzialmente già bruciata, che cederà definitivamente pochi km dopo. Il tutto, dunque, perché Kobayashi ha creduto di avere davanti a sé, nella Pit Lane, un commissario di pista. E non si è invece reso conto che quella figura vestita con una tuta arancione e nera aveva un casco integrale ed un collare HANS al collo. Perché quell’uomo non era uno steward, ma Vincent Capillaire, pilota dell’equipaggio della Ligier #45 dell’Algarve Pro Racing. Che probabilmente, in uno slancio di entusiasmo e di spirito di cameratismo tra piloti, con quel pollice alzato stava semplicemente facendo i complimenti a Kobayashi per la grande gara fino a quel momento disputata.

 

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