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Che direzione sta prendendo l'auto: termico, elettrico o altro?


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1 ora fa, indeciso88 dice:

 

Come ho scritto altrove la soluzione è produrre mooooolte meno auto, condividerle e sfruttandole fino in fondo. Invece di 10 fiat panda rottamate a 70.000/100.000 km (con conseguente esternalità di produzione e smaltimento scaricata sulla collettivà), si fa una una macchina autonoma condivisa che macinerà una milionata di chilometri riposando poche ore al giorno, con manutenzione a carico del provider che la noleggia. Questo secondo me è dove ci stiamo dirigendo

Una visione del genere mi fa venire in mente Trantor, oppure "Abissi l'acciaio"... e non era una visione incoraggiante.

Secondo me proposte del genere si schianteranno contro l'individualismo dell'essere umano, lo stesso motivo per il quale Clarke affermava che il comunismo può funzionare solo nelle comunità di insetti eusociali.

 

Già più fattibile un'auto a guida autonoma sfruttata al massimo da una singola famiglia, ma anche lì... quanti solo quelli che alla mattina devono partire alla stessa ora per luoghi diversi? A casa mia in tre, al momento.

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Visto che attualmente l'auto è un mercato di sostituzione (parlo per i paesi occidentali) nel senso che chi abbisogna di un auto già la possiede, e non vi sono nuovi acquirenti che partono da 0 (come nei paesi brics) il parco circolante sarebbe destinato a rimanere invariato. Se non fosse che in realtà andrà nel tempo in diminuzione per il semplice motivo che la popolazione invecchia e il numero di nascite non è sufficiente a mantenere l'equilibrio. 
Qualcuno pensa di stabilizzare la tendenza importando immigrati da paesi che invece hanno un elevato tasso di nascite (barconi) inutile dire che la cosa non funziona in quanto si è già capito che sono persone inintegrabili e quindi oramai non gradite un po ovunque, nonchè nella stragrande maggioranza dei casi non in possesso di documenti per cui niente lavoro, niente patente, niente auto.
Quindi in fin dei conti l'auto elettrica dovrebbe semplicemente sostituire 1:1 le attuali auto a benzina/diesel, senza essenziali stravolgimenti di numeri. Molto semplice.

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"Termico" non è una direzione, a meno che non si parli di micromotori a gas a supporto dell'elettrico in auto ibride.

 

Non è questione di inquinamento, moda o soldi, semplicemente il petrolio non è eterno e non si può aspettare che ne rimanga qualche goccia da pagare oro.

 

Riguardo alla guida autonoma, più che il "piacere di guida" mi preoccupa il non poter uscire nemmeno con 5 minuti di ritardo per andare al lavoro, ben sapendo che la mia auto che si auto-guida non supererà nemmeno i limiti più assurdi e nemmeno per pochi metri, ne sorpasserà il camion-lumaca in condizioni poco favorevoli.

Ridurrà gli incidenti e aumenterà la nostra puntualità, volenti o nolenti. Diventerà come il trasporto pubblico, se non esci a una certa arrivi tardi.

Sicuramente non avranno più senso gli autovelox, quindi alla lunga anche certi limiti di velocità quanto meno opinabili cadranno.

Sicuramente le auto, almeno nel futuro prossimo e meno prossimo, non potranno essere diffuse capillarmente quanto ora.

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Ma sono cose impossibili, dai... non è possibile essere tutti puntuali, tutti con gli orari esattamente coordinati l'uno con l'altro, tutti senza alcun inconveniente in ogni tragitto. A parte che veramente sarebbe qualcosa di fantascientifico, vorrei vedere cosa succederebbe se un'auto con guida autonoma si guastasse nel bel mezzo di una strada a corsia unica alle 7.55 del mattino. Oppure se due minuti prima dell'arrivo della macchina mi occorresse di andare in bagno.

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Il nuovo mantra è l'ibridino a 48V, che piace molto alle case, perché con pochi soldi riescono a rispettare le norme antinquinamento.

 

Cita

Secondo  gli esperti, la soluzione consentirebbe di ridurre di oltre il 10% il consumo delle auto a benzina, con punte del 20% in città dove le fasi di accelerazione e frenata sono frequenti. Un calo di carburante al quale corrisponde una riduzione delle emissioni di CO2 che, di fatto, le porta ai livelli delle attuali auto a gasolio. 

 

I vantaggi dell’ibrido leggero a 48 V sono diversi. Il principale è di essere di facile applicazione nelle architetture esistenti e di non costringere i costruttori a costose revisioni degli impianti di produzione.

 

Di rilievo è pure l’aspetto economico. Per gli esperti il costo di produzione di auto a benzina a 48 V sarebbe inferiore di 500-1.000 euro rispetto a quello delle vetture a gasolio, sempre più costose a causa dei sofisticati sistemi per abbattere il rilascio di inquinanti allo scarico.

 

Un consenso che secondo gli analisti, porterà alla rapida diffusione in Europa delle auto micro ibride: nel 2020 supereranno le vendite delle ibride “pure” ed entro il 2025 rappresenteranno il 55% di tutte le auto consegnate nel Vecchi Continente.

 

http://www.alvolante.it/news/l-ibrido-leggero-sostituira-motori-diesel-353868

 

Per l'automobilista che viaggia prevalentemente in città ci sono dei vantaggi, per quello che viaggia prevalentemente in autostrada no.

 

Tra le ibride in aumento e le diesel in diminuzione si inseriranno le auto a gas, che riescono a prendere due piccioni con una fava.

 

 

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C'è un altro piccolo problema, che le auto ibride NON in tutte le regioni sono esenti di bollo per 5 anni e/o riduzione di esso dopo questi anni, questo ne ferma la commercializzazione a differenza dell'auto a GPL che non pagano bollo per 5 anni e dopo lo pagano ad 1/4 (per ora bisogna vedere con la nuova legislazione del nuovo bollo modificiato) quini attualmente tra i due continuerei a consigliare macchine a gasolio per chi macina tanti km in giornata, macchina a gpl per chi fa si tanti km ma riesce a girare con un pieno di gpl in giornata e macchina a benzina per chi fa pochi chilometri.

 

L'elettrico PURO simil tesla per me è inconcepibile.. e dovrebbero spiegarmi dove realmente consiste il risparmio in questi mezzi che non vedo se non in un puro status simbol!! La produzione della macchina è più cara, le batterie sono più care, il rifornimento non è che è gratuito ( a meno di fare un buco alla casa del vicino e ricaricare la macchina a spese sue)... (Fate un attimo il calcolo di quanto costa un kw in italia e quanti kw assorbono le macchine, senza contare la necessità di fare un contratto superiore hai consueti 3.3 kw/h forniti attualmente alle utenze domestiche che comporta un costo maggiore a kw).

 

Per come la vedo io troveranno delle scappatoie, come hanno sempre fatto, per omologarle comunque.

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19 ore fa, mikisnow dice:

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Cita

 

L'auto elettrica che arriva dall'aspirapolvere

L'auto elettrica che arriva dall'aspirapolvere
 

Ora è ufficiale, la Dyson si lancia nell'impresa. Con l'aiuto del governo inglese. Sul mercato fra tre anni. "Sarà un modello rivoluzionario"



http://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2017/09/26/news/l_auto_elttrica_che_arriva_dall_aspirapolvere-176573563/?ref=RHPPBT-VM-I0-C4-P11-S1.4-T1

 

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