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mariola

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  1. Occhio che la copertura del manico (in gergo l'overgrip) costa tre euro, e qualunque tennista decente se la sa cambiare da solo. Per me è un (divertente) fake.
  2. Comprendo, ma se l'Iran avesse davvero catturato un colonnello israeliano con l'ISIS avrebbe strombazzato quotidianamente la notizia, soprattutto nel mondo arabo. Perchè per coloro che sono tentati di arruolarsi con l'ISIS Israele resta IL nemico. Una notizia del genere causerebbe una gravissima "crisi di vocazioni" per l'ISIS. Se non è stata usata vuol dire che non è vera.
  3. Beh, se ne vendono una barcata ai russi mica mi lamento, meglio per la Alfa. Non è sobria, però affascina.
  4. Piccola esperienza personale. 1) alle avvocatesse sono riconosciuti per maternità i 5/12 del reddito dell'anno precedente (o qualcosa di simile). TUTTE se la gravidanza va liscia stanno a casa massimo un mese, quasi rischiano di partorire in tribunale. E non è per un doppio guadagno (i 5/12 sono riconosciuti comunque), è la paura che la clientela si disperda. 2)Il mio figlio più piccolo è nato dopo metà luglio. tempo due settimane e ho preso un mese abbondante di ferie e sono stato sempre con mia moglie nella nostra seconda casa. Che poi io avevo già esperienza, dal precedente matrimonio (ma non di allattamento al seno ) per lei era il primo. Quel supporto le è stato prezioso. Ergo: 1) se non è obbligatorio non ne fruisce nessuno 2) è importante che il padre ci sia, per il bimbo, ma soprattutto per la madre, specie se il supporto familiare (nonne, zie, sorelle, ecc...) non c'è.
  5. Nell'ultima settimana visto almeno una mezza dozzina di auto targate FaceBook a Padova.
  6. Devo approfondire la cosa (quando avrò tempo), mi chiedo se l'omologazione sia revocabile retroattivamente, e se sia possibile imporre una modifica obbligatoria. Il codice della strada non è il mio settore (a parte le guide in stato di ebbrezza), ma la cosa mi suona nuova e fuori dal sistema.
  7. Sarebbe interessante un test: a parità di dotazioni, finiture, cilindrata costi (bollo, consumi, ecc...) e di possibilità di uso (parimenti legali e senza blocchi di traffico), proponi un'auto a norma euro 6 110 cv 0-100 12 secondi e una con barbatrucchi di fatto euro 2-3, 140 cv 0-100 9 secondi. E' ovviamente una domanda ipotetica, ma quanti sceglierebbero l'euro 6? non più di un quarto secondo me.
  8. Il problema è veramente grave, e quello che è peggio è che hanno finito per crederci anche le donne. Esempio una mia allieva, avvocato di talento. Dopo la pratica con me gira un paio di studi come collaboratrice, poi apre il suo (sempre piccole realtà, come è normale nel mio settore). Ha bei casi, un paio di praticanti, si sposa, uno dei praticanti diventa pure avvocato, e... E a un certo punto vince un concorso per un posto pubblico e chiude baracca e burattini. Perchè a suo dire il nostro lavoro era troppo impegnativo per allevare dei figli, che lei voleva avere (e che ha avuto), invece i ritmi e i diritti del lavoro dipendente (a maggior ragione pubblico) glie lo consentivano. Un talento sprecato.
  9. 1) non prendetevela con chi lavora e non ha detto nulla. Innanzitutto mica di regola vede se l'assente ha timbrato o no, se ha timbrato uscita, ecc... se lavora non ha tempo di stare alla macchina cartellini (è il capo che deve guardare). Poi se lo sa e prova a rompere i coglioni seriamente, anzichè limitarsi a dire "fate come vi pare, io non lo faccio" in tre per due è mobbizzato. 2) il problema sono i dirigenti, se hanno voglia di spendersi per far cessare il malcostume vedrai che lo sanno tutti che non viene tollerato e non accade. E mi basterebbe che si limitassero al vero assenteismo, non me ne frega niente di ragionevoli pause caffè o sigaretta, sotto questo aspetto le aziende private sono a volte un esempio negativo di fiscalità fine a sè stessa. Il problema in Italia, uno dei primi, lo dico da un pezzo, è la selezione dei quadri e dirigenti pubblici, (e anche del resto del personale) l'unico rimedio è tornare a concorsi pubblici più rigorosi.
  10. Mah, due cose: 1) Marchionne finora ha sempre realizzato gli obiettivi che si è prefisso (guardate Jeep per esempio), però ha sempre subordinato la tempistica alla qualità, non ha mai scelto di uscire con un prodotto abborracciato pur di uscire. Scelta saggia, specie se ti devi confrontare con un mercato (D premium) in cui la qualità percepita conta eccome. 2) una delle prime regole di strategia e tattica militare è "mai rinforzare uno scacco". (regola dimenticata per tutta la prima guerra mondiale, quando se un assalto falliva, come quasi sempre, la sola cosa che i generali sapevano fare era di ripeterlo con più uomini) Non vale solo in guerra. Ciò non vuol dire però che si sappia a priori che sarà uno scacco, semplicemente si è sempre pronti ad adeguare il piano a quello che accade, a distinguere un successo da un errore, a imparare dagli errori e non ripeterli o rinforzarli.
  11. Mi pare che FCA di novità ne stia tirando fuori un bel po' in poco tempo: Aegea/Tipo, Toro, Giulia, facelift 500, nuovo Doblò, e potrei aggiungere le novità dei marchi USA. Se anche tirano il fiato per tre mesi non mi agito; che poi ci saranno una miriade di cose di sviluppo da fare che non richiedono budget, ma solo di impiegare il personale, per qualche mese faranno quelle.
  12. Da una parte ammetto la verità, dall'altra faccio di tutto perchè il grande pubblico non lo capisca bene e la mia reputazione scenda il minimo possibile. Replicando a Stev, è un motivo per cui io penso che nella UE la soluzione bilanciata sia non toccare i veicoli in circolazione (tutelando così i compratori ignari) e applicare una multa che sia tale da dissuadere chiunque dal riprovarci, e da costituire una sonore lezione, ma non così grossa da far fallire VW. Ribadisco che il danno vero è stato fatto all'ambiente, cioè a un bene pubblico. E per il futuro la UE introduca una norma che più o meno dica. "La casa automobilistica che ottenga con frode l'omologazione di un proprio modello di veicolo è condannata a pagare allo stato di prima immatricolazione una multa pari al 25% del prezzo di listino di ciascun veicolo immatricolato in frode venduto, rivalutata secondo il tasso di inflazione ufficiale del periodo tra la vendita e l'irrogazione. E' fatta salva l'efficacia dell'omologazione nei confronti degli acquirenti".
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