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[RISOLTO] Ghiaccio secco sui freni, cosa ne pensate?


Guest frallog

Messaggi Raccomandati:

vuoi frenate che durino nell'utilizzo multiplo? prenditi delle pasticche e dei dischi di buona qualità, cambia il liquido dei freni ad intervalli regolari e stai apposto.

non c'è bisogno di andare ad appesantire inutilmente una macchina con costosi aggeggi quando si possono avere gli stessi risultati con minor spreco di energia e minori costi.

inoltre, le frenate multiple sono un caso eccezzionale in uso stradale, diciamo che in teoria uno frena ripetutamente solo sui tornantini montanari in discesa, dove cmq si dovrebbe saper usare al meglio il freno motore. in città, bastan le prime tre frenate alla massima efficenza, poi si fa in tempo a raffreddar tutto il circuito.

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C'è da dire che hai inseguito delle 147 che un pò soffrono in frenata, dato che hanno un impianto di frenata che tende a surriscaldarsi un pò.

Però c'è anche da dire che hai una uno del 198x-199x, ovvero un auto un pò vecchiotta, con magari pasticche e dischi un pò usurati. E cmq hai sperimentato come i freni iniziano a perdere efficenza dopo un pò di frenate tirate, ma questo è normale sulle vetture di serie, c'è poco da fare.

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C'è da dire che hai inseguito delle 147 che un pò soffrono in frenata, dato che hanno un impianto di frenata che tende a surriscaldarsi un pò.

Però c'è anche da dire che hai una uno del 198x-199x, ovvero un auto un pò vecchiotta, con magari pasticche e dischi un pò usurati. E cmq hai sperimentato come i freni iniziano a perdere efficenza dopo un pò di frenate tirate, ma questo è normale sulle vetture di serie, c'è poco da fare.

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Guest frallog

Con tutto il rispetto vorrei dire a Clody23 che comprendo il suo discorso ma non lo condivido.

Una volta le vetture avevano degli enormi radiatori perche' non c'erano ventole, poi furono messe le ventole di raffreddamento collegate all'albero motore, infine furono costruite delle elettrovalvole termiche che consentissero l'attacco della ventola, che nel frattempo era diventata elettrica, nelle sole condizioni di necessita'.

La complicazione e' aumentata eppure credo di poter dire che nessuno pensa che non ci sia stato progresso in questo campo.

In verita' non mi sembra una grande complicazione la proposta di una ventola ausiliaria con condotti che sbuchino in corrispondenza delle pinze e dei dischi. E tanti saluti al fading.

Regards,

Francesco

(P.S. per gli amanti delle soluzioni semplici si puo' pensare a ruote con cerchioni le cui razze sono ventilanti, ma e' una soluzione di tecnologia inferiore, paragonabile alle ventole dei radiatori collegate sull'albero motore)

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Con tutto il rispetto vorrei dire a Clody23 che comprendo il suo discorso ma non lo condivido.

Una volta le vetture avevano degli enormi radiatori perche' non c'erano ventole, poi furono messe le ventole di raffreddamento collegate all'albero motore, infine furono costruite delle elettrovalvole termiche che consentissero l'attacco della ventola, che nel frattempo era diventata elettrica, nelle sole condizioni di necessita'.

La complicazione e' aumentata eppure credo di poter dire che nessuno pensa che non ci sia stato progresso in questo campo.

In verita' non mi sembra una grande complicazione la proposta di una ventola ausiliaria con condotti che sbuchino in corrispondenza delle pinze e dei dischi. E tanti saluti al fading.

Regards,

Francesco

(P.S. per gli amanti delle soluzioni semplici si puo' pensare a ruote con cerchioni le cui razze sono ventilanti, ma e' una soluzione di tecnologia inferiore, paragonabile alle ventole dei radiatori collegate sull'albero motore)

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ciao Frallog

ecco come la penso:

Per prima cosa, non vedo il motivo di raffreddare a tale livello i freni di un'auto che, se non erro, è da utilizzarsi in ambiti di circolazione e non di competizione.

Ammesso anche che tu debba percorrere discese montane tutti i giorni, 3 volte al giorno, semplicemente fallo con tranquillità e non come se stessi correndo in WRC.

Secondo, come tutti ti hanno già detto, creare un simile ed oneroso (in tutti i termini) impianto, al solo scopo finale di raffreddare l'impianto frenante, credo sia totalmente inappropriato... già come idea... (come se ad uno venisse in mente di mettere un serbatoio e una pompa olio per la costante lubrificazione della catena di una bici)... magari male non fà ma... eh???

Per ciò che riguarda l'elettroventola, se proprio vuoi usare l'aria, al massimo ti suggerirei di utilizzare invece, dei materiali leggeri per creare dei deviatori di flusso che convoglino meglio l'aria sull'impianto frenante.... certo a basse velocità non farannto tantissimo, ma ripeto, il tuo scopo, lo otterresti molto meglio con ad esempio dischi maggiorati e materiali di qualità.

Questo il mio parere.

CIAO.

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Con tutto il rispetto vorrei dire a Clody23 che comprendo il suo discorso ma non lo condivido.

Una volta le vetture avevano degli enormi radiatori perche' non c'erano ventole, poi furono messe le ventole di raffreddamento collegate all'albero motore, infine furono costruite delle elettrovalvole termiche che consentissero l'attacco della ventola, che nel frattempo era diventata elettrica, nelle sole condizioni di necessita'.

La complicazione e' aumentata eppure credo di poter dire che nessuno pensa che non ci sia stato progresso in questo campo.

In verita' non mi sembra una grande complicazione la proposta di una ventola ausiliaria con condotti che sbuchino in corrispondenza delle pinze e dei dischi. E tanti saluti al fading.

Regards,

Francesco

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Per ciò che riguarda l'elettroventola, se proprio vuoi usare l'aria, al massimo ti suggerirei di utilizzare invece, dei materiali leggeri per creare dei deviatori di flusso che convoglino meglio l'aria sull'impianto frenante.... certo a basse velocità non farannto tantissimo, ma ripeto, il tuo scopo, lo otterresti molto meglio con ad esempio dischi maggiorati e materiali di qualità.

Ti quoto in pieno.

Se si vuole utilizzare l'aria efficacemente, basta creare dei condotti che ne portino in abbondanza in maniera dinamica.....anche perchè le temperature ai freni crescono con l'aumentare delle frenate in velocità.

E senza usare dischi di maggiori dimensioni (col rischio di dover montare cerchioni enormi e col rischio di tanto peso in più), basta utilizzare materiali con migliori propiretà di dispersione del calore.

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