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Parliamo del 900cc?


Popy

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io ho una panda 900 del 97... dopo 100k km il motore va benissimo, parte bene da fermo (d'altronde e' ad iniezione) e non consuma olio...

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

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I più attivi nella discussione

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Io ho una fiat 127 special '81 che ho fatto restaurare con cura che lo monta. Dopo tante battaglie in famiglia,La uso 2 volte l'anno quando vado in calabria, dove é chiusa tutto l'anno. E' un ottimo motore, questo ha 170000 km e gira come un orologio,della guarnizione della testa non ha mai avuto problemi, é diretto, scattante per essere un 900, la mattina a freddo parte subito e bastano pochi secondi di aria dello starter giusto per farla accendere, anzi basta qualche secondo in più del necessario per farla ingolfare. Credo che i nei siano come avete detto qualche trafilaggio di olio, e i consumi elevati più che altro nelle versioni a 4 marce come questa, sui 12-13 se non gli si tira il collo o meglio solo se la carburazione é del tutto a posto.

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Io ho la mitica SEAT FURA GL 5 porte e 5 marce a GPL, del 1985 in perfette condizioni. Era una 903cc però rispetto alla 127 anzicchè 45 CV, ne aveva 40. Dico "aveva" perchè l'ho dovuto sostituire a 230.000 km. Potevo revisionarlo, ma ho preferito sostituirlo con uno più sprintoso e potente 1050cc 70 CV Abarth (quello della A112 Abarth 70HP). Le ho montato accensione elettronica della A112 e servofreno della 127 Panorama D.

Prestazioni, in 5a marcia 160 km/h a 6000 giri contro i 130 km/h 4500 giri del 903.

Naturalmente il 1050cc è direttamente derivato dal 903cc della 127.

Si stentano a contare le varie evoluzioni e modifiche su tale storico motore Fiat.

Come già accennato, fu montato per la prima volta sulla Fiat 600 del 1955 di 633cc di 25 CV, poi con la 600 D la cilindrata sale a 767cc di 30 CV. Con l'avvento della Fiat 850, la cilindrata di questo motore, sempre posizionato dietro con radiatore a ventola continua, sale a 849cc per una potenza di 43CV nella versione 850 Normale, e di 47CV nella versione Special, con velocità max rispettivamente di 125 km/h e 135 km/h. La versione da 47 CV poi con cilindrata 903cc viene montato sulle versioni sportive della 850, ovvero Sport Coupè, Sport Spider e sulle versioni della 600 Abarth , ovvero le mitiche 850 TC e 1000 TC. Nel 1969 debutta la Autobianchi A112, rivoluzionaria per l'epoca perchè assieme alla 128, la Fiat adotta il "tutto avanti". La piccola Autobianchi (che sostituisce l'obsoleta A111) monta il 903cc da 43 CV con velocità max 130 km/h. Questo motore è sempre stato brioso su qualunque autovettura che equipaggiava, scattante e parco nei consumi, a fronte però di una eccessiva rumorosità agli alti regimi.

Nel 1971 questo motore però conosce il suo più alto gradimento sulla nuovissima Fiat 127 (che sostituisce la 850) in cui viene montato il 903cc da 47 CV della versione più spinta della 850 con velocità max di 140 km/h, grazie alla migliore aereodinamica della vettura. Però per esigenze di consumo, l'anno dopo (e dopo che la 127 divenne auto dell'anno) la potenza scende a 45CV (33 KW) ed equipaggia le 127 Special e Seat 127 4 porte del 1977. In casa Autobianchi, il 903 viene elaborato dalla Abarth per mettere su strada le straordinarie A112 Abarth 58HP (982cc) e 70HP (1050cc) potentissime: la 70HP sfiorava i 160 km/h! La vita del 903cc continua senza sosta anche sulla seconda serie delle 127 nel 1978 ( a cui però viene affiancato un 1049cc da 50 CV dal Brasile, a cinghia dentata, meno rumoroso e più potente) che equipaggia le Fiat 127 C, 127 L e Seat 127 CL 4 porte. Nasce anche la A112 Elite 956 48CV. Nel 1980 è la nuovissima Panda 45 ad essere equipaggiata col 903 della 127. Nel 1982 la 127 subisce una notevole rinfrescata e con l'avvento della terza serie, il 903cc è montato sulla versione "Special", mentre la "Super" monta il 1049cc Brasile a 5 marce (montato anche sulla nuovissima 127 Panorma 1050cc e da cui deriva il 1.3 diesel della 127 D, il più piccolo diesel allora in commercio). Dopo quindi oltre 10 anni dal primo 903, questo motore è ancora valido e regge il confronto con le dirette antagonoste quali Fiesta 900 L, WV Polo 900, Renault 5, Citroen Visa Club eccetera.

I tempi sono maturi per la Fiat Uno nel 1983, la 127 va in pensione ma non il 903cc che viene montato sulla Uno 45 e dalla Spagna nel 1984 è importata la Seat Fura L e GL che montano lo storico aste e bilancieri Fiat però con potenza ridotta a 40CV per contenere i consumi. Nonostante le preferenze per la Uno, la Fura nel 1984 è venduta in Italia in oltre 20.000 unità. Intanto la 127 è costruita solo in Brasile col 1050cc in versione berlina unificata e Panorama (benzina e diesel) fino al 1986.

Nel 1986 escono dai listini Seat Fura e 127 , la Uno 45 è sostituita dalla Uno ES e la Fura dalla Ibiza Junior 903cc, mentre la Panda 45 è sostituita dalla Panda 750. Nello stesso anno anche la A112 cede il passo alla Y10 coi nuovissimi motori Fire della Fiat di 999cc e 1100 cc. Ma il 903 non molla e con l'avvento delle marmitte catalitiche, è montato prima sulle Panda 900, poi sulle Fiat Cinquecento S del 1993 e poi sulle Seicento S del 1997 ad iniezione elettronica.

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E naturalmete è stato già scritto, sulla Seat Marbella 850 L (in verità è direttamente il motore della vecchia 850), e nell'allestimento GL e GLX, il mitico 903 da 40CV, lo stesso della Fura e della Ibiza Junior. In quegli anni la Seat aveva rotto la collaborazione con la Fiat ed era stata acquisita per il 50% dalla WV ma aveva ancora la licenza di costruire vetture Fiat e utilizzarne i motori, con però modifiche sostanzoali, infatti è solo progetto Seat le 127 4 e 5 porte e in Spagna furono commercializzate le Seat 600, Seat 800 (ovvero la 600 4 porte), le 850 4 porte e negli anni 80 le Panda 34 e Marbella 900. Tutte queste vetture hanno goduto del brio del 903 aste e bilancieri. Negli anni 90 sia le Cinquecento, le Seicento, le Panda e Marbella hanno avuto il 903cc ridotto a 899cc da 40CV per rispettare i consumi e inquinamenti, meno potenti ma scattanti ugualmente e più parchi nei consumi.

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si ricorda che la panda 750 young montava il 769cc sempre aste e bilancieri derivato dal vecchissimo, mentre le altre 750 montavano il 769cc fire..la cl ha 5 marce..

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Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

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Credo che con la nuova Panda, il 903 è uscito definitivamente di scena, infatti le versioni più economiche della Fiat sono la Seicento e Nuova Panda 1.1 da 54 CV, lo stesso della Seicento Sporting.

Veramente il 899cc (che è l'ultimo figlio di questa generazione) è uscito fuori produzione prima della Panda I,infatti quest'ultima,negli ultimi anni montava esclusivamente il motore 1.1 Fire.Nell'ambito Seat mi sembra che il 903cc fu installato anche sulle Ibiza '93.

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