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Volkswagen Golf VI (Topic Ufficiale - 2008)


TDI

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Della Golf 6 se ne parla da quasi 3 anni : un infinità di ricostruzioni , ipotesi e notizie piu o meno veritiere e alla fine ci ritroviamo con un banale restyling . Per me questa è una transizioni in attesa della settima generazione di cui probabilmente si sentirà parlare gia tra pochi mesi oppure , e lo dico con una punta di soddisfazione , il mito Golf tramonterà definitivamente . Credo che in futuro la Megane , e se saranno fatte bene le prossime Astra e Focus , possano prendere il posto della Golf come punto di riferimento della categoria .

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Della Golf 6 se ne parla da quasi 3 anni : un infinità di ricostruzioni , ipotesi e notizie piu o meno veritiere e alla fine ci ritroviamo con un banale restyling . Per me questa è una transizioni in attesa della settima generazione di cui probabilmente si sentirà parlare gia tra pochi mesi oppure , e lo dico con una punta di soddisfazione , il mito Golf tramonterà definitivamente . Credo che in futuro la Megane , e se saranno fatte bene le prossime Astra e Focus , possano prendere il posto della Golf come punto di riferimento della categoria .
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Da automobilismo.it il comunicato stampa:

La Golf è a tutti gli effetti ormai un’icona. Venduta in più di 26 milioni di esemplari in oltre 34 anni di storia, è seconda solo alla Toyota Corolla, attualmente in cima alla classifica dei modelli più venduti al mondo. Con una differenza sostanziale. Mentre la rivale giapponese ha subito nel corse delle varie generazioni sostanziali e profonde modifiche di design, la compatta tedesca è rimasta nello spirito e nelle linee molto più uguale a se stessa. Insomma la Golf, da molti anni vettura di riferimento nel proprio segmento, si identifica soprattutto attraverso una forte continuità espressiva. Non fa eccezione la sesta generazione, con una linea piuttosto conservativa e e, passateci il termine, molto prudente.

2- Design

Tra le modifiche più evidenti, rispetto alla quinta generazione, notiamo nuovi fari anteriori di maggiori dimensioni e più inclinati verso l’interno, e, come sulla Scirocco due nervature più accentuate sul cofano che si congiungono idealmente proprio con gli estremi interni dei due fari. Dalla recente coupé Volkswagen è stato mutuato anche l’andamento piuttosto discendente del padiglione, per accentuarne il look sportivo. Immutata la mascherina frontale suddivisa, come sulla Golf V, da due listelli cromati. Volevamo mantenere intatto” spiega Walter de Silva, responsabile con Klaus Bischoff del design VW, “ il vero DNA del modello, ma al contempo stesso renderlo più dinamico e sportivo. Il design della vettura è più complesso, ricercato e tridimensionale grazie all’alternanza di linee tese e superfici piatte.

Il frontale si ispira direttamente a quello della prima generazione, con una griglia scura a diretto contatto con il paraurti, mentre il montante posteriore è inclinato come sulla quarta serie. La parte posteriore è dominata da linee orizzontali, più squadrate e vi è qualche reminiscenza “Touareg” se osservate il listello bianco inferiore che ricopre gli indicatori di direzione e le due luci circolari, sempre dei gruppi ottici.” Per ogni ulteriore valutazione, meglio ovviamente aspettare di vederla dal vivo.

4- Interni

Più netto e nitido il passo in avanti all’interno, con plastiche e materiali ricercati e piccoli dettagli cromati, vedi la cornice della strumentazione analogica e delle bocchette di aerazione o ancora dei comandi clima, che, come sulla recente Passat CC, suggeriscono l’appartenenza a vetture di classe superiore. Rispetto alla Golf attuale, promettono in Volkswagen, è stata maggiormente studiata l’ergonomia dei comandi principali e secondari come quelli del climatizzatore automatico Climatronic o i tasti degli alzacristalli elettrici o del regolatore degli specchietti laterali collocati in posizione meno arretrata rispetto, facilitandone l’uso. Tra le novità segnaliamo anche un nuovo dispositivo che rivela esattamente quale dei passeggeri posteriori non ha le cinture allacciate, l’impiego di pelle più robusta e di migliore qualità per il rivestimento dei sedili delle versioni per cui è prevista e quattro comodi ganci nel bagagliaio per fermare borse o sacchetti.

5- Confort

La nuova Golf, promettono in Volkswagen, sarà la più silenziosa e confortevole di tutte e anche di molte e più recenti rivali. Per isolare ulteriormente l’abitacolo, per esempio, è stata impiegato una speciale pellicola trasparente annegata in ciascuna degli otto cristalli, e il nuovo design dei retrovisori esterni riduce sensibilmente i fruscii aerodinamici. Non solo, sono stati scelti cerchi e pneumatici particolari per limitare la rumorosità da rotolamento e si è fatto ampio uso di materiale fonoassorbente per rendere più educato e meno invadente il timbro dei motori.

6- Motori TDI

La Golf VI sarà disponibile per la prima volta con motori quattro cilindri turbodiesel common rail che offrono uno spettro di potenza da 66 kW / 90 Cv fino a 125 kW / 170 Cv. Al momento del lancio saranno disponibili due unità 2.0 TDI da rispettivamente 81 kW / 110 Cv e 103 kW / 140 Cv. Il primo offre una percorrenza media di 22,2 km/l (4.5 l/100 km) con un livello di emissioni di 119 g/km CO2. Il secondo, da 140 Cv, percorre in media, sempre secondo la Casa, 20.4 km/l (4.9 l/100 km) con emissioni di 129 g/km CO2.

7- Motori a benzina

Quattro saranno invece i motori a benzina disponibili sin dall’inizio, con potenze da 80 a 160 Cv. Il quattro cilindri entry-level da 80 cavalli promette buone percorrenze (15.6 km/l in media) ed emissioni piuttosto ridotte: 149g/km CO2. Ancor più parsimoniosi e forse adeguati al tipo e al peso della vettura le due varianti del quattro cilindri 1.4 TSI . La versione da 122 cavalli è in grado di percorrere 16,1 km/l in media, con un livello di emissioni di 144 g/km di CO2, mentre quella più potente, da 160 Cv di potenza, 15,8 km/l. Se si escludono i motori entry level a gasolio e benzina, tutti saranno disponibili anche con il nuovo cambio DSG a doppia frizione Volkswagen, nelle due varianti, a sei o 7 marce, in base al valore di coppia erogata. Quanto sia riuscito il binomio, ad esempio, tra il motore 1.4 TSI da 160 Cv e il cambio DSG a sette rapporti lo attestano i consumi con una percorrenza media di 16,6 km/l (6 l/100 km e 139 g/km CO2). Quest’ultima unità sostituisce l’attuale 2,0 litri FSI da 150 cavalli che, abbinato al cambio a sei marce automatico, percorreva in media 12 km/l (8,3 l/100 km) e consumava dunque 2.3 litri in più (+28%). Tutti i motori a benzina e a gasolio rispettosa la normativa Euro 5.

8- Dotazioni

Tra le dotazioni disponibili segnaliamo il cruise control adattativo (ACC), l’ “adaptive chassis control” (DCC), il nuovo sistema di regolazione adattiva dell'assetto che troviamo anche sulla Scirocco, e l’assistente al parcheggio “Park steering assistant”. E’ un optional che comprende il Parkpilot (sensori di parcheggio anteriori e posteriori) e che consente di parcheggiare automaticamente il veicolo. Il dispositivo si attiva tramite un pulsante. Se la velocità non supera i 30 km/h, un sensore a ultrasuoni rileva al passaggio del veicolo tutti i parcheggi liberi presenti sia a destra, sia a sinistra della carreggiata e paralleli ad essa. Una volta individuato lo spazio adatto, una centralina calcola la manovra di parcheggio ideale. Poi il ParkAssist comunica al conducente la posizione da cui iniziare la manovra emettendo un segnale sonoro. Una volta inserita la retromarcia, bastano 15 secondi per “infilare” la vettura nel parcheggio. Durante tutta la manovra il conducente non deve far altro che accelerare e frenare, a sterzare ci penserà la Golf.

9- Sicurezza

Completa anche la dotazione di sicurezza che include di serie un nuovo dispositivo di controllo della stabilità Esp, sette air-bag, inclusi due per la protezione delle ginocchia di guidatore e passeggero anteriore, speciali appoggiatesta attivi contro i colpi di frusta.

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http://img247.imageshack.us/img247/1488/golfvi2cf7.jpg

ok voler partire dalle forme attuali per limitarsi ad una semplice evoluzione, ma se il frontale ispirato alla Scirocco è riuscito, il posteriore risulta abominevole. Un posteriore così pesante ha senso su una macchina massiccia come la Touareg, cosa c'entra su una media?

Spero di ricredermi, anche perchè a me la Golf attuale piace.

Siamo sicuri che siano foto realistiche?

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