Vai al contenuto

Iveco Campagnola 2008


lucaf1

Messaggi Raccomandati:

  • Risposte 114
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Ma mentre Land ha sostituito le balestre con le molle, Iveco è rimasto fedele ad una tecnologia anni 50 (per non dire 30) - 80.

)

del resto quando sono uscite di produzione le 88-109 per far posto alle land 90-110:):)

Senza cuore saremmo solo macchine.......

Link al commento
Condividi su altri Social

L'altra grossa differenza e' la trazione; le Land dalla 90/110 hanno quella a tre differenziali di Ranga, questa ha ancora la due differenziali precedente.

Come mezzo esclusivamente militare preferirei ponte rigido e balestre , possibilmente uguali ant e post ( recupero ricambi da mezzi incidentati distrutti, cosa che in perimetro di combattimento puo' essere utilissima )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

L'altra grossa differenza e' la trazione; le Land dalla 90/110 hanno quella a tre differenziali di Ranga, questa ha ancora la due differenziali precedente.

Come mezzo esclusivamente militare preferirei ponte rigido e balestre , possibilmente uguali ant e post ( recupero ricambi da mezzi incidentati distrutti, cosa che in perimetro di combattimento puo' essere utilissima )

Tenedenzialmente potresti aver ragione, lo zio Sam ha anche vinto la II guerra grazie a questo.

Oggi però le cose sono ben cambiate, la Land del EI le vedo più spesso per le vie di MI con scopi di ordine pubblico che nelle montagne Afgane (ove comunque non sfigurano) se a queste sommiamo il resto della P.A. (CC, portezione civile, Polizia; comuni montani ecc. ecc.) vediamo che su 100 esemplari il tuo ragionamente varrebbe per 1-2 :(

E' un ragionamento più da Lince che da Fuoristrada per PA

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
Link al commento
Condividi su altri Social

Lo zio Sam ancora ora sugli Hummer pretende sosp ant e post uguali , nonche' uguali differenziali e semialberi.

Concordo sul fatto che sia meglio un discorso del genere sul Lince ( anche perche' il concetto di autoveicolo leggero da ricognizione ad essere in crisi )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 4 settimane fa...
  • 2 mesi fa...

QRT638_01Campagnola_big.jpg

QRT638_02Campagnola_big.jpg

QRT638_03Campagnola_big.jpg

QRT638_04Campagnola_big.jpg

QRT638_05Campagnola_big.jpg

QRT638_06Campagnola_big.jpg

QRT638_07Campagnola_big.jpg

Campagnola 3.0 HPT

SENZA COMPROMESSI

Doverosa premessa: la Campagnola è una fuoristrada dura e pura che nulla ha a che vedere con le normali Suv. Il suo habitat naturale - lo dice molto bene il nome - è la terra, di qualsiasi tipo, mentre sull'asfalto non è proprio a suo agio.

Per testarla abbiamo scelta la risalita verso un Centro addestramento alpino in alta quota, con base operativa a Courmayeur. Il fondo, piuttosto duro ma non particolarmente sconnesso, favorisce una presa ottimale dei quattro pneumatici sul terreno. Non c’è quasi mai bisogno delle ridotte e nemmeno di bloccare il differenziale posteriore. La Campagnola si arrampica bene anche con la sola trazione integrale inserita, contando soprattutto sull’abbondante coppia fornita dal 3.0 litri con turbo a geometria variabile. Soffre un po’ soltanto sui tornanti più stretti, dove è chiamata a fare i conti con la modesta agilità imposta dal notevole diametro di sterzata (quasi 13 m). Supera bene anche un paio di guadi, non molto profondi ma con la sponda alta e scivolosa, e non ha incertezze neppure lungo un discesone insidioso a causa del fondo cedevole. Gli angoli d’attacco e d’uscita dai dossi (rispettivamente 50° e 34°) risultano più che sufficienti per garantire alla Campagnola un’agilità notevole anche nei passaggi più complicati, come abbiamo verificato anche successivamenre sul tracciato, molto più tecnico, della pista off-road di "Quattroruote", a Vairano.

La coda si scompone, galleggia un poco e va spesso recuperata con lo sterzo, ma il controllo della vettura non è mai impegnativo. Certo, la guida risulta un po’ faticosa perché la frizione è molto pesante (lo sforzo della gamba a ogni azionamento è di ben 19 kg), lo sterzo non è maneggevolissimo e le marce richiedono inserimenti decisi. Non aiutano, specie con le persone molto alte ai comandi, il posizionamento della pedaliera (parecchio disallineata) e quello del volante (non regolabile). In sostanza si guida molto seduti e avanti, anche a causa della modesta escursione longitudinale del sedile. Ancora più scomodi i due passeggeri posteriori, soprattutto per la notevole durezza delle sospensioni a ponte rigido con le balestre.

Cambia tutto, ma lo avevamo messo in conto, appena si mettono le ruote sull’asfalto. Un terreno dove emergono tutti i limiti della Campagnola. Lenta, impacciata, rumorosa, faticosa e persino impegnativa in alcune manovre d’emergenza (sul bagnato va guidata con prudenza), una dopo l’altra lascia sul campo moltissime stelle in pagella. Ne fanno le spese lo sterzo, molto approssimativo nell’impostazione delle traiettorie, il cambio, che non consente selezioni molto rapide e, ovviamente, anche il confort, pregiudicato dalla totale assenza di efficaci soluzioni insonorizzanti, oltre che dalla rigidità delle sospensioni. A questo proposito Iveco sta già studiando interventi correttivi per migliorare l’assorbimento, impiegando molle (paraboliche) più morbide e contemporaneamente adottando una barra stabilizzatrice per non penalizzare il comportamento stradale. Una nota a parte va riservata ai freni.

Il nostro esemplare (la n° 5 della tiratura limitata di 499 pezzi) non disponeva ancora dell’Abs (anche se sarà di serie su tutti gli esemplari in vendita nelle concessionarie) e, pertanto, non è stato possibile valutare l’efficacia dell’impianto nelle situazioni più critiche, come, per esempio, la frenata su fondi ad aderenza differenziata. Ne hanno sofferto, quindi, anche gli spazi d’arresto sull’asciutto. La nostra Campagnola, infatti, si è fermata in poco più di 54 metri da 100 all’ora, che non è un risultato particolarmente esaltante. L’assenza di tutti gli altri sistemi elettronici di assistenza alla guida, ormai patrimonio delle moderne Suv, a cominciare dal controllo della stabilità, non fa altro che ribadire la totale mancanza di qualsiasi ambizione stradale della Campagnola. Del resto, basta anche soltanto guardarla per rendersi conto che lei è diversa dalle altre vetture, che non è una Suv, che non digerisce l’asfalto. E che, tutto sommato, va presa così com’è.

PREGI

Ottima in off-road

Motore pregevole

Pratica e robusta

DIFETTI

Frenata lunga

Frizione pesante

Rumorosità diffusa

IL VOTO:

56/100

4 stelle e mezza

In fuori strada

4 stelle

Motore

3 stelle e mezza

Plancia e comandi

Strumentazione

Climatizzazione

Abitabilità

Cambio

3 stelle

Visibilità

Bagagliaio

2 stelle e mezza

Posto guida

Finitura

Accessori

Accelerazione

Ripresa

Sterzo

Su strada

Consumo

Prezzo

2 stelle

Dotazioni sicurezza

Freni

Garanzia

1 stella e mezza

Confort

PRESTAZIONI:

Velocità max (km/h)

153,526 (in VI)

Consumo (km/l)

media d'uso, statale

9

media d'uso, autostrada

6,8

media d'uso, città

8,1

Accelerazione (secondi)

0-100 km/h

14,2

400 m da fermo

19,4

1 km da fermo

36

Ripresa in VI (secondi)

70-120 km/h

22,2

1 km da 70 km/h

33,5

da QuattroRuote.it

1486064684650356737.gif.a00f8cace62773a93b9739b2906757ee.gif

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 2 anni fa...

La Campagnola / Massif è durata ben poco.... quanti soldi spesi per un progetto nato già come un fallimento pre-annunciato.

In Iveco ci sono rimasti tutti male, se senti qualcuno di loro e chiedi notizie , la risposta è sempre no-comment o cambiano argomento... Mah...

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.