Vai al contenuto

Ubuntu


Tommitel

Messaggi Raccomandati:

altrimenti non si capirebbe come mai ad oggi non ci sono variazioni interessanti sul fronte desktop che, ben sapendo di crack ecc ecc, rappresenta comunque una fonte di guadagno che permette di fare numeri importanti irraggiungibili nelle aziende.

quello che dicevo io:

la speranza invece che inseguire il desktop ormai tradizionale (*)

era quella di vedere ad es. dei netbook pensati per linux e viceversa...:(

riguarda al tradizionale:

nelle aziende dagli utenti normali linux non e' accettato perche' avra' sempre una qualche bottone diverso che loro non hanno voglia di imparare perche' tanto non pagano loro e/o non ci risparmiano loro.

per i singoli il problema oltre a trovare un pc senza licenza Winsoz :(r

e' quello di far funzionare poi le varie periferiche esterne (tom tom/chiavette umts/scanner/ telecamere...):paradossalmente penso che si troverebbero piu' facilmente persone disposte a pagare un quid pur di stare tranquiille

(visto che oggi pagano un "quod" ;) e hanno cmq casini con Vista)

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 382
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

era quella di vedere ad es. dei netbook pensati per linux e viceversa...:(

Era una battaglia persa in partenza :lol: e temo che quella sorte toccherà anche agli smartbook con l'accoppiata ARM+Android ;) (se mai arriveranno)

Non sono sicuro ma mi pare di capire che quando l'utente medio compra "un aggeggio" con tastiera e schermo incernierato in alto debba per forza avere 250Gb di HDD e Windows, se invece è un cellulare allora tutti sono più disposti ad imparare ad usare una nuova interfaccia tanto è vero che non è difficile vedere clienti passare da Nokia a Samsung passando per Motorola e per poi passare magari ad iPhone o Android

Quello dei netbook è un chiaro esempio di come un'azienda abbia proposto un nuovo concetto di portatile e la clientela lo ha snobbato in pieno (per ignoranza) facendo virare tale azienda verso semplicemente dei notebook più economici, che facessero girare Winzozz però :lol:

 

花は桜木人は武士

Link al commento
Condividi su altri Social

quello che dicevo io:

la speranza invece che inseguire il desktop ormai tradizionale (*)

era quella di vedere ad es. dei netbook pensati per linux e viceversa...:(

riguarda al tradizionale:

nelle aziende dagli utenti normali linux non e' accettato perche' avra' sempre una qualche bottone diverso che loro non hanno voglia di imparare perche' tanto non pagano loro e/o non ci risparmiano loro.

per i singoli il problema oltre a trovare un pc senza licenza Winsoz :(r

e' quello di far funzionare poi le varie periferiche esterne (tom tom/chiavette umts/scanner/ telecamere...):paradossalmente penso che si troverebbero piu' facilmente persone disposte a pagare un quid pur di stare tranquiille

(visto che oggi pagano un "quod" ;) e hanno cmq casini con Vista)

nelle aziende c'è ANCHE, oltre a tutto quello che esiste già e che è ben comune nella mente di tutti:lol:, il fattore tempo/costi: perdere tempo per fare training e successivi supporti, non sono mai viti di buon occhio, anche quando portano novità interessanti

basti pensare che l'altro giorno una nota fabbrica di macchine da stampa crucca, è passata a win da qualche anno...il sistema operativo precedente era os/2 :lol::lol::lol:

ultima cosa importantissima, ma che vuol passare sempre in secondo piano: l'introduzione del plug and play è roba di qualche anno in linux..e non torniamo sempre sui tasti "ma questo deriva da unix, quindi è perfetto, super, ultra ecc ecc", perché anche iphone os deriva da unix, eppure il multitasking è novità recente, quando su unix c'era praticamente da sempre.

Era una battaglia persa in partenza :lol: e temo che quella sorte toccherà anche agli smartbook con l'accoppiata ARM+Android ;) (se mai arriveranno)

Non sono sicuro ma mi pare di capire che quando l'utente medio compra "un aggeggio" con tastiera e schermo incernierato in alto debba per forza avere 250Gb di HDD e Windows, se invece è un cellulare allora tutti sono più disposti ad imparare ad usare una nuova interfaccia tanto è vero che non è difficile vedere clienti passare da Nokia a Samsung passando per Motorola e per poi passare magari ad iPhone o Android

Quello dei netbook è un chiaro esempio di come un'azienda abbia proposto un nuovo concetto di portatile e la clientela lo ha snobbato in pieno (per ignoranza) facendo virare tale azienda verso semplicemente dei notebook più economici, che facessero girare Winzozz però :lol:

ma che alternativa c'era? xandros?:lol: cazzo, era messo peggio di win 3.1:mrgreen:

con i telefoni sbrolli la gente..fa la brolla, ma lo usa meno..buona parte ci fa due foto, qualche pacco mail e finisce li la storia..soprattutto non viene visto come dispositivo da "tenere in ordine", ma come un usa e getta puro..

per me ormai con tutto quello che c'è dentro, il telefono è diventato un computer e come tale è da tenere.

Modificato da Net Flier

image.php?type=sigpic&userid=879&dateline=1242680787

Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.