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Come è nata - Lancia Delta 1979


PaoloGTC

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Ciao Paolo!

Bellissime foto, possiedo i numeri di Gente Motori dal 1979 al 1986, quelle foto le ricordo molto bene :pz Come hai fatto per trasferirle qui ?!? :shock:

Bravissimo!

Molto bello il profilo storico di questa media Lancia.

Vorrei solo puntualizzare un mio pensiero, quando tu parli di auto d'elite o di "personalità" precisa all'interno del gruppo Fiat, vorrei dire una cosa:

Nonstante gli sforzi o i presunti sforzi, la Fiat ha per me fatto ben poco nel nome di Vincenzo Lancia e il prodotto non è mai stato all'altezza.

Sono gommista e "mezzo" meccanico, grazie a questo "mestiere" ho lavorato presso un centro Fiat e ho constatato che come allora, spesso vince l'apparenza però con il tempo questa viene analizzata per bene.

Oggi una Lancia "Musa" sembra al di sopra di ogni dubbio ma se noi prendiamo una Fiat "Idea" in versione Full optional, scopriamo che spendendo molto meno, si ha la stessa alcantara e le stesse finiture!

Questo significa che anche oggi come allora, nello specifico la "Delta", per produrre la propria gamma, la Lancia utilizza la stessa componentistica Fiat.

Questo è il problema, il problema che sarà sempre presente; la "Delta" che naque nel lontano 1979 aveva un aspetto e un impatto di grande effetto ma in realta tutto nasceva dalla fortunata "Ritmo".

Pianale, motori e componentistica era di fatto firmata "Ritmo" ma sulla neonata Lancia vennero utilizzate tecniche che non trovarono sbocco per questioni di costi, all'inizio del 1978.

Nel 1980 venne lanciata la nuova "Ritmo" Super che aveva gli stessi contenuti della sorella d'elite.

:D

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Ciao Paolo!

Bellissime foto, possiedo i numeri di Gente Motori dal 1979 al 1986, quelle foto le ricordo molto bene :pz Come hai fatto per trasferirle qui ?!? :shock:

Bravissimo!

Molto bello il profilo storico di questa media Lancia.

Vorrei solo puntualizzare un mio pensiero, quando tu parli di auto d'elite o di "personalità" precisa all'interno del gruppo Fiat, vorrei dire una cosa:

Nonstante gli sforzi o i presunti sforzi, la Fiat ha per me fatto ben poco nel nome di Vincenzo Lancia e il prodotto non è mai stato all'altezza.

Sono gommista e "mezzo" meccanico, grazie a questo "mestiere" ho lavorato presso un centro Fiat e ho constatato che come allora, spesso vince l'apparenza però con il tempo questa viene analizzata per bene.

Oggi una Lancia "Musa" sembra al di sopra di ogni dubbio ma se noi prendiamo una Fiat "Idea" in versione Full optional, scopriamo che spendendo molto meno, si ha la stessa alcantara e le stesse finiture!

Questo significa che anche oggi come allora, nello specifico la "Delta", per produrre la propria gamma, la Lancia utilizza la stessa componentistica Fiat.

Questo è il problema, il problema che sarà sempre presente; la "Delta" che naque nel lontano 1979 aveva un aspetto e un impatto di grande effetto ma in realta tutto nasceva dalla fortunata "Ritmo".

Pianale, motori e componentistica era di fatto firmata "Ritmo" ma sulla neonata Lancia vennero utilizzate tecniche che non trovarono sbocco per questioni di costi, all'inizio del 1978.

Nel 1980 venne lanciata la nuova "Ritmo" Super che aveva gli stessi contenuti della sorella d'elite.

:D

Ciao, Si puo concordare con buona parte di quanto dici ma riguardo a Delta abbiamo gia detto in altre situazioni che proprio con la testimonianza diretta di chi lavorava in Lancia a metà anni70, l'auto nacque alla allora Lancia Spa (ancora esistente con proprio Staff indipendente da Fiat) "da un foglio bianco" e che definirla una Ritmo ricarrozzata come si dice oggi anche giustamente per una Musa o anche dire "oggi come allora", è un errore. Sono 2 cose diverse.

Delta (cosiccome la precedente Beta e -ultimo- il progetto Thema) nasceva con una suo progetto, sua tecnica, schema sospensioni e con un suo pianale derivato da quello Ritmo ma ampiamente modificato e irrigidito (basta vederle da sotto entrambe) tanto che il solo pianale Delta pesa ben 50kg in piu di quello Ritmo....

in generale chi ci dava questa testimonianza, definiva Delta piu una variante al precedente progetto Beta (anch'esso nato da Staff indipendente Lancia nel 1970 diretto dal dott.Camuffo gia in Lancia-Pensenti e schema ad oggi ancora vincente su molte auto del gruppo incluse svariate Alfa di questi tempi) che non altro.

Poi certo ci sono state ragioni bicompatibilita in fase produttiva tra le 2 auto del gruppo che hanno poi reso le auto complementari e con simili meccaniche/motorizzazioni/componentisica (ma questo accadeva e accade tutt'ora in tanti gruppi auto), cosiccome certo una Delta non poteva essere costruita con la stessa "manualita" con cui si costruiva una Flavia ma daltronde sappiamo che la Lancia nel 69 falli anche per questo...

Auto troppo superiori per tecnologia, meccanica, innovazione, qualità costruttiva rispetto al loro mercato possibile e ai concorrenti (Citroen a parte, anch'essa fallita in quei tempi) che seguivano strade molto piu conservative e meno rischiose nonchè costose.

Non ci possiamo fare molto ma almeno parlando del mercato odierno dobbiamo anche dire che pare ormai che alla gente la tecnica interessi relativamente rispetto all'immagine, purtroppo: speriamo questo basti assieme alla qualita a ridare a Lancia un posto nel mercato futuro..

Modificato da Lanciaboxer
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Credo che il nocciolo sia proprio questo. Per l'epoca, trovo che la Delta fosse ancora parecchio "Lancia", rispetto ad una Ritmo, e penso che già allora, in un'epoca in cui si cominciava a non poter più fregarsene di utilizzare comunanze, fosse il massimo che si poteva fare per poter stare in un certo prezzo.

Oggi il mercato ci mostra che è ancora peggio.

E' giusto dire che una Musa è una Idea abbellita, e nessuno lo vorrebbe dover dire.

Però è così, si può fare forse un pochino di più, ma non tanto, credo.

Con l'economia ed il mercato che girano oggi, purtroppo, anche ad una Lancia florida nei conti, ma che fa parte di un grande gruppo, non si potrebbe chiedere di fare tutto da sè e produrre auto superiori in ogni cosa e in ogni segmento.

Cosa fanno in Germania? Quanto c'è di comune fra una A3 e una Leon, o una Golf? Moltissimo.

Però una VW è vista come una VW, una Seat come una Seat, e una Audi come una Audi.

Il loro pregio (dei tedeschi del gruppo VAG) è quello di riuscire a dartela, questa sensazione.

Penso che questo sia il massimo che si possa a chiedere a Lancia oggi.

Non si può più chiederle di fare le Lambda mentre la Fiat fa le Balilla.

Certo, sarebbe bello, ma è proprio sognare, ammettiamolo.

Ciò che auspico di più, è che riescano quantomeno a non far apparire, a farci dimenticare proprio, che ci sono delle comunanze.

A volte la cosa riesce, a volte no.

Prendiamo Bravo e Delta. Sappiamo tutti che hanno molto in comune.

Però se le guardiamo di fuori, belle o meno, piacenti o meno, del lavoro si nota.

Se entriamo nell'abitacolo, allora mi viene da dire per esempio che si poteva fare qualche allestimento speciale in meno sulla Musa, dare qualche soldo in meno per la campagna evitando di tirar fuori la Bruni, e fare una plancia Lancia.

Questo è quello che voglio che si faccia, non mi fa arrabbiare il fatto che sotto sotto ci siano cose in comune, se sono "buone cose". E' quello che di meglio c'è, in giro, e mi sta bene.

Devono soltanto riuscire a farmelo dimenticare proprio, questo fatto dell'avere cose in comune.

Non ci riesco quando mi siedo in una Delta, il problema sta tutto lì.

Invece una volta era diverso, perchè avvicinandole, Ritmo 78 e Delta 79, quest'ultima era una Lancia.

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"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Caro Paolo ti devo dare ragione.

Il discorso che fai è perfettamente corretto ma sono molto deluso, dalla gestione del marchio Lancia.

Come si può rilanciare uno storico marchio, con creazioni tipo:

Musa, Nuova Delta oppure Thesis?!?

Innanzitutto un clone perfetto come il caso Idea/Musa, non può che evidenziare il problema e un'esempio fu la Saxo/106 oppure la Samba/104!!!

Altro discorso è la linea "sposata" dalla Lancia.

Già si sapeva che l'effetto retrò della Thesis, aveva riscosso ben poco successo, successo che è riuscito ad avere la piccola Y, solo per il fatto (forse) di essere una piccola cittadina, che nell'insieme risultò armoniosa.

Spiegatemi come si può invece produrre, una media di segmento C come la nuova Delta!!

Innanzitutto è una "extralarge" che non trova una sua giusta collocazione e inoltre è vestita davvero di pessimo gusto.

Io penso che la Lancia dovrebbe cambiare in fretta la sua "linea" e andare forse sul più classico ma senz'altro più piacevole.

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Personalmente non sono uno dei sostenitori della nuova Delta, però a mio parere il problema essenziale di questa auto è che è stata fatta troppo grande.

A parte il problema di posizionamento nel segmento (non si capisce bene chi la dovrebbe comprare) c'è secondo me proprio un problema di linea.

Il frontale e la coda, forse ne avrei rivisto qualche particolare, ma ritengo che abbiano idee forti e giuste per essere una Lancia (specie il posteriore).

Il problema principale per me è nella lunghezza.

Osservandola di lato diventa luuunga, pesante, con tantissima lamiera al posteriore, le ruote posteriori lontanissime dalle porte, e con un passo e fiancata così lunghi e pesanti, ritengo che alla fine l'occhio si stanca mentre la osserva, l'auto diventa infelice.

Prova ne sia, IMHO, che tutto diventa più digeribile se la prendiamo in nero, che sminuisce, mentre assume contorni ben evidenti se la prendiamo in bianco o avorio che sia (tinta in cui fra l'altro si sono impegnati a farla vedere per bene, e che secondo me la rende goffissima).

Le idee buone (alcune molto buone) c'erano, e si sono viste con alcuni concept.

Soltanto che Delta IMHO avrebbe dovuto essere più Deltina, più compatta, magari anche a tre porte, visto che Bravo non c'è, e più in alto di Delta avrebbe dovuto esserci una berlina fatta come si deve (datemi quello che volete, anche un pianale Croma ricarrozzato, ma ricarrozzato a tre volumi e fatto BENE, i designer li abbiamo, anche se i migliori li mandiamo sempre via).

Ora si dice che "Deltina" arriverà. Bene, secondo me, con Deltina in gamma, guardando più su, si troverà Delta, e sarà ancora più sbagliata.

Più eterogenea la gamma Alfa, con MiTO-940-944.

IMHO, oltre che a giocare meglio coi suoi stilemi di design (li ha anche Lancia, tanti come Alfa), Lancia deve studiare meglio le sue mosse, visto che quelle che può fare sono poche.

Per tornare in argomento, alla vecchia Delta, cosa c'era di sbagliato in una gamma Delta-Prisma-Thema? Nulla, secondo me. E' così difficile pensare che forse bisognerebbe smetterla di cercare cose nuove, e guardare come si faceva una volta?

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Sono d'accordo.

Personalmente avrei creato una Delta molto più compatta e in linea con i canoni attuali, senza andare a ricercatezze troppo avanzate.

Forse avrei cercato di rendere la Delta un pò più Delta, nel senso che avrei sviluppato un auto che potesse stare alla vecchia Delta, come la Golf sta a quella vecchia.

Di sicuro eliminerei dalla produzione, sia la Thesis che la Musa.

Toglierei di produzione anche la gigantesca Phedra e collocherei poi una berlina 3 volumi, derivata dalla newDelta.

Infine metterei in cantiere una bella ammiraglia dalla linea classica e molto elegante.

Ricercatezze o linee fuori dagli schemi le lascerei ai francesi, perchè sono molto più bravi di noi!!

Parlo di Renault sopratutto, parlo di vetture come Twingo (1993) oppure la Megane!

Originali ma dal gusto molto piacevole, vetture che sembravano destinate al fiasco ma che invece, hanno venduto molto di più.

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Mi si permetta, ma a parte il discorso assurdo di togliere di mezzo Musa (con quale criterio logico?), lo stile della Delta stacca tranquillamente per originalità, proporzioni, ricercatezza e IMHO bellezza, qualsiasi Renault a listino.

(purtroppo, perchè Renault sapeva come mettere sul mercato auto originali e riuscite fino a qualche anno fa).

Delta 2008, come già illustrato più volte e con vari punti, ricalca parecchio l'idea, la collocazione e lo spirito di Delta 79.

E anche le dimensioni un po' "fuori segmento" richiamano Delta 79 e sono l'elemento chiave di distinzione,vendita e sopravvivenza della Delta 2008 sul mercato.

Modificato da Regazzoni
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Non voglio citarlo come superiore agli altri designer italiani, ognuno ha i suoi gusti.

Però Giugiaro con questa prima Delta, aveva dimostrato che il miglior design, è quello che con poche cose riesce a creare modelli che non ti dimentichi più.

Non era andato a tirare fuori cose impensabili che hanno rivoluzionato il mondo.

Aveva semplicemente lavorato benissimo con quello che piace all'occhio, e penso che in Italia si sappia fare ancora bene, come è sempre stato.

Le auto sono cambiate, sono diventate gonfie, bombate, tutte aggressive. Tutti i marchi hanno cercato la strada dell'aggressività, a modo loro.

La mia stessa GTC sembra lanciata contro chiunque si trovi sulla sua strada. I musi si sono fatti rasoterra, i paraurti pieni di bocche, le ruote sono diventate enormi, sono riapparsi gli spigoli, i passaruota di MiTo sembrano dire "ehi, qui ci sono quattro ruote eh... e... ah già, c'è in mezzo una macchina".

Tira tu che tiro anche io, tu la fai arrabbiata, allora io la faccio di più, e le linee si sono complicate ed appesantite a dismisura.

Da un lato mi era piaciuto il discorso di DeSilva del tornare alla semplicità.

La prima Delta per me è bellissima anche per questo. Al di là della sua epoca, è rimasto il fatto che con pochi semplici tratti si tramutasse il blocco di materiale che rappresenta un'auto, in qualcosa di bello.

Credo che Lancia sia uno dei marchi che dovrebbe tornare a fare qualcosa del genere, l'opposto per esempio di pensare che un'auto elegante lo è perchè ha qualche metro quadro di cromatura sul frontale (e mi riferisco ad un certo design ignorante VW).

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"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Mi si permetta, ma a parte il discorso assurdo di togliere di mezzo Musa (con quale criterio logico?), lo stile della Delta stacca tranquillamente per originalità, proporzioni, ricercatezza e IMHO bellezza, qualsiasi Renault a listino.

(purtroppo, perchè Renault sapeva come mettere sul mercato auto originali e riuscite fino a qualche anno fa).

Delta 2008, come già illustrato più volte e con vari punti, ricalca parecchio l'idea, la collocazione e lo spirito di Delta 79.

E anche le dimensioni un po' "fuori segmento" richiamano Delta 79 e sono l'elemento chiave di distinzione,vendita e sopravvivenza della Delta 2008 sul mercato.

Condivido riguardo al confronto Lancia-Renault, e condivido anche sul fatto che il desiderio di Delta sia di porsi come qualcosa di particolare nel segmento.

Resta il fatto, a mio parere, della validità di scegliere di fare appunto qualcosa del genere (il mercato ce lo dirà)... e, parere personale, l'esperimento, se confrontato a Delta 79, non mi pare altrettanto ben riuscito.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Mi si permetta, ma a parte il discorso assurdo di togliere di mezzo Musa (con quale criterio logico?), lo stile della Delta stacca tranquillamente per originalità, proporzioni, ricercatezza e IMHO bellezza, qualsiasi Renault a listino.

(purtroppo, perchè Renault sapeva come mettere sul mercato auto originali e riuscite fino a qualche anno fa).

Delta 2008, come già illustrato più volte e con vari punti, ricalca parecchio l'idea, la collocazione e lo spirito di Delta 79.

E anche le dimensioni un po' "fuori segmento" richiamano Delta 79 e sono l'elemento chiave di distinzione,vendita e sopravvivenza della Delta 2008 sul mercato.

Con tutto il dovuto e doveroso rispetto, ribadisco che la Lancia Delta 08, non ha le carte in regola per avere successo.

Questo è il mio umile parere.

Questa nuova Delta non ha una propria personalità e non basta basare tutto sul lusso per avere successo.

La vettura non è assolutamente armoniosa e guardandola, si può percepire l'ossessiva e disperata ricerca di uno stile ormai lontano, uno stile messo insieme senza criterio e senza buon gusto.

Inutile poi elogiare e risaltare l'immagine Lancia, quando all'interno troviamo "plasticoni" e componentistica Fiat.

Qualcuno a citato l'esempio Audi e Volkswagen ed è un esempio vero, con una piccola differenza però.

Vero che Vw, negli ultimi anni, ha dovuto ribassare il suo livello qualitativo, per creare un divario con Audi ma comunque la qualità delle vetture di gruppo Vw è assolutamente di grande valore.

Se un'Audi utilizza componentistica Vw, utilizza qualità pure.

Se una Lancia fa la stessa cosa con Fiat, non avrà mai la qualità della concorrenza.

Ad ogni modo, al di là del contenuto qualitativo, la nuova Delta sarà per me l'ennesimo flop di Chivasso.

Per quanto concerne la Musa, visto anche il suo insuccesso, la eliminerei in quanto non ha senso, avere un doppione che costa molto di più, senza dare nulla di più.

Ho lavorato nel settore e quando ho dovuto preparare per la consegna una Idea nel suo massimo allestimento, mi è sembrato di sedermi sulla Musa!!

Molti clienti sono disposti a pagare la qualità ma non semplicemente un logo!

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