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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche


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9 ore fa, alfagtv scrive:

I cerchi della A3 sono giusti e dovrebbero essere in alluminio,non mi sono mai piaciuti.


Erano quelli di serie nell’allestimento Ambiente, da 15”.

 

Confermo che l’Astra coupè era assemblata da Bertone a Grugliasco.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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16 ore fa, Renault scrive:

 

La seconda è invece una vettura dimenticata dalla maggior parte delle persone ma che ha il suo perché, ovvero un'Opel Astra G 1.8 Coupé '01, versione molto particolare disegnata da Bertone e che credo fosse assemblata nello stabilimento italiano dello stesso, chiedo però conferma a chi ne sa più di me. Andava a posizionarsi come erede della Calibra della quale ereditava l'impostazione generale perdendo però un po' di fascino soprattutto nella coda, era inoltre posizionata più in basso a livello di mercato rispetto la Calibra originale. E' sicuramente una versione molto rara da beccare sulle strade, l'esemplare da me fotografato è in ottime condizioni e risulta avere meno di 100k km, probabilmente anche lei è in mano ad un appassionato.

 

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Quella macchina ha avuto un inizio vita travagliato perchè la firma del contratto è stata procastinata nel tempo perchè Nuccio Bertone era impossibilitato ,causa malattia, a siglare il contratto ( oh non ditemi di deleghe etc etc ma questa era la voce che girava ai piani alti in corso allamano ) inoltre aveva grossissimi vincoli da parte di Opel per quanto riguarda i carry over  , esempio i fari posteriori presi tout cour da Astra 3 porte ( cui secondo me assomigliava moltissimo ) diciamo che era moto ma molto più riuscita la sorella cabrio che poi sostituisse la calibra ... ni perchè segmento inferiore , motori meno prestazionali e meno effetto wow che generò la calibra coeva , era un'onesta vettura su cui forse credette poco la casa madre e che per certo fu spinta pochissimo in italia

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17 ore fa, Mazinga76 scrive:

Reportage interessante, ma con diversi tasselli da mettere in ordine. Tutto si può dire fuorchè la Hyundai Coupe e la FIAT Coupè fossero delle segmento B. Non lo erano nè per taglia - entrambe superavano di gran lunga i 4 metri di lunghezza - nè per derivazione. La prima era basata sul pianale della Lantra che era una berlina a cavallo tra i segmenti C e D; la seconda era su pianale Tipo che certamente non era una B. Tanto per intenderci, per taglia e derivazione, le coupè di segmento B per antonomasia erano in quegli anni la Ford Puma e l'Opel Tigra, rispettivamente derivate da Fiesta e Corsa e con una lunghezza massima che restava confinata sotto i 4 metri. Ultima nota a margine: Hyundai e FIAT non erano nemmeno omonime: la Hyundai non aveva l'accento e si pronunciava "Cup"

 

 

Leggere di una BMW 316 coupè nel segmento C è un po' come sentire lo stridere delle unghie su una lavagna. Non solo non lo è, perchè siamo nel segmento superiore tutta la vita, ma anche di categoria premium se vogliamo.

 

Mea culpa, ho sfasato mentalmente i segmenti ma non di proposto, nel mio cervello effettivamente intendevo C per le prime due e D per le altre due, anche se Astra in quel caso era più C che D, anche se aveva prezzi che andavano abbastanza nel D, almeno non quello premium. 

 

17 ore fa, Mazinga76 scrive:

L'Astra coupè era posizionata più in basso rispetto alla Calibra semplicemente perchè con la Calibra non aveva a che fare niente. Nè concettualmente, nè nell'impostazione della carrozzeria (una era a tre volumi e due porte; l'altra era una due e mezzo col portellone) nè per parentela meccanica. L'Astra coupè era un'Astra. Stop. La Calibra era sulla base della Vectra, altra macchina, altro segmento.

 

3 ore fa, giopisca scrive:

Quella macchina ha avuto un inizio vita travagliato perchè la firma del contratto è stata procastinata nel tempo perchè Nuccio Bertone era impossibilitato ,causa malattia, a siglare il contratto ( oh non ditemi di deleghe etc etc ma questa era la voce che girava ai piani alti in corso allamano ) inoltre aveva grossissimi vincoli da parte di Opel per quanto riguarda i carry over  , esempio i fari posteriori presi tout cour da Astra 3 porte ( cui secondo me assomigliava moltissimo ) diciamo che era moto ma molto più riuscita la sorella cabrio che poi sostituisse la calibra ... ni perchè segmento inferiore , motori meno prestazionali e meno effetto wow che generò la calibra coeva , era un'onesta vettura su cui forse credette poco la casa madre e che per certo fu spinta pochissimo in italia

 

L'Astra G coupé era in ogni caso presentata dalla stessa casa come erede indiretta della Calibra dopo che l'erede reale di quest'ultima era stata cassata improvvisamente da GM (vi sono vari modelli di questa nella sezione delle Mai nate Opel mi pare). 

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Qualche storica.

 

Iniziamo da un fuoristrada asiatico, tra i primi mezzi coreani venduti su larga scala in Italia. Parliamo di un Kia Sportage 2.0D 16V 4x4 5p I Serie '98, gradevole fuoristrada con aspetto da suv che, come detto, riscosse un discreto successo sul nostro mercato, nonostante la maggior parte degli Sportage venduti venisse dalla Corea, un piccolo lotto di 25 mila vetture è stato assemblato in Germania, è di fatto la prima Kia assemblata in Europa. Questo esemplare risultava in buone condizioni seppur mancante della ruota di scorta esterna, peccato sia stato demolito.

 

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Altro, piccolo, fuoristrada asiatico, ma questa volta giapponese, questo Suzuki SJ410 1.0 Berlina '85, in eccellenti condizioni nonostante sia usato come mezzo cittadino, non comuni da me gli SJ al contrario di zone di montagna dove sono ancora estremamente diffusi.

 

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Cambiando genere abbiamo un'Autobianchi Y10 Fire I Serie '88, probabilmente è una Fire base seppur molto pasticciata, notiamo le targhette sfasate, da un lato abbiamo Fire i.e. e dall'altro Junior, dovrebbero essere entrambe errate, la prima della seconda serie e la seconda della terza. Condizioni nel complesso non buone, probabilmente nasconde anche molta ruggine.

 

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Sorella meno elegante (ma in questo caso non del tutto) della Y10 questa Fiat Panda 750 Fire Eleganza '92 importata nel '99 da usata, questa serie speciale estera, probabilmente tedesca, si affiancava alla Uno Eleganza e prevedeva i paraurti in tinta oltre a vistosi adesivi specifici, in questo caso essendo l'esemplare nero ha i paraurti grezzi come da prassi Fiat. Condizioni assai fatiscenti, viene utilizzata tantissimo anche per tratte autostradali.

 

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Sfruttamento molto evidente anche per questa gradevole Opel Astra F 1.4i GLS Caravan '93 che conserva ancora i suoi bei copricerchi specifici di questa versione ''top'' di gamma, colore molto tipico. Un miracolo che sia presente la fascia di plastica sul portellone visto che spesso manca ad Astra anche molto ben tenute.

 

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Decisamente migliori le condizioni di questa bella Fiat Tipo 1.1 I Serie '88 agghindata di caratteristici accessori anni '80 come l'alettone, conserva anche lei i copricerchi originali della versione 1.1 base. Notiamo che, oltre al colore affatto comune, ha anche la targhetta ''Tipo 1.1'' che chissà da dove l'ha presa dato che da noi, quando vennero adottate le targhette con la motorizzazione nel '92, la motorizzazione 1.1 era già uscita di listino, a mente credo che questa targhetta fosse disponibile solo sugli esemplari turchi e forse greci dove il 1.1 continuò ad essere presente in gamma.

 

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Passiamo ad una semplicemente fantastica Citroen AX 11 TZX Vip 5p Ph.2 '91 in condizioni pari al nuovo, con appena 57k km all'ultima revisione e di un rarissimo color champagne. Questa versione speciale VIP era agghindata da una serie di accessori specifici tra i quali i copricerchi integrali ben visibili in questo esemplare. Notiamo anche le vetrofonie originali e il portatarga dell'epoca conservato perfettamente.

 

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Concludiamo con un'altra Citroen, una rarissima Citroen BX 17 RD Ph.2 '87 ma ritargata nel '92, ormai le BX sono totalmente scomparse dalle nostre strade, curiosamente tutte quelle che ho in archivio sono diesel, penso che però sia una curiosa coincidenza e non derivi da una maggiore sopravvivenza di quelle a gasolio. Questo esemplare risultava in condizioni discrete al netto degli ammortizzatori posteriori scarichi come da prassi, era comparsa nella mia zona per un paio di mesi e poi è scomparsa, pensavo fosse ritornata in qualche garage e invece risulta, purtroppo, demolita.

 

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Modificato da Renault
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L'AX, davvero un colpaccio. 

Tra l'altro venduta, praticamente, dietro casa dei miei (dove ho vissuto per 30 anni) 

L'hai beccata nel napoletano o a Nocera e dintorni? 

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- '10 Alfa Romeo MiTo 1.4 TB MultiAir 135 cv Distinctive Premium Pack (dal 2017)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

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Questa per me è una novità in senso assoluto. Non credevo esistessero Ford Ka con il tetto apribile in tela!

 

 

PS: non voglio credere che qualcuno si sia preso la briga di tagliarla...

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Modificato da gianmy86
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-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

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23 ore fa, Renault scrive:

 

Notiamo che, oltre al colore affatto comune, ha anche la targhetta ''Tipo 1.1'' che chissà da dove l'ha presa dato che da noi, quando vennero adottate le targhette con la motorizzazione nel '92, la motorizzazione 1.1 era già uscita di listino [...]

 

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Non è la prima che vedo con la targhetta "Tipo 1.1". Sicuramente pochissimo diffuse ma in giro c'erano.

 

23 ore fa, Renault scrive:

Questo esemplare risultava in condizioni discrete al netto degli ammortizzatori posteriori scarichi come da prassi [...]

 

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La BX, come tutte le Citroen di un tempo di fascia medio/alta, è idropneumatica. Quando va in moto l'assetto va a regime.

 

58 minuti fa, gianmy86 scrive:

Questa per me è una novità in senso assoluto. Non credevo esistessero Ford Ka con il tetto apribile in tela!

 

 

PS: non voglio credere che qualcuno si sia preso la briga di tagliarla...

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Credo ci fosse una versione dedicata o comunque la possibilità di poterlo avere come optional. Sicuramente pochissimo gettonata, ma credo di averne vista qualcuna.

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Nel listino di dicembre 2000 il tetto apribile sulla Ka è segnato di serie sull'allestimento Open Collection e optional su Luxury

Modificato da TonyH
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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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1 ora fa, Mazinga76 scrive:

Non è la prima che vedo con la targhetta "Tipo 1.1". Sicuramente pochissimo diffuse ma in giro c'erano.

 

Credo che con l'avvento di internet non ci siano problemi a reperirle, da noi sicuramente nessun esemplare è stato venduto nuovo con tale targhetta, o comunque nessun esemplare nato per l'Italia. 

 

1 ora fa, Mazinga76 scrive:

La BX, come tutte le Citroen di un tempo di fascia medio/alta, è idropneumatica. Quando va in moto l'assetto va a regime.

 

Ho dimenticato di specificarlo...la BX anche in marcia aveva lo stesso identico assetto posteriore che ha in foto. :mrgreen:

 

1 ora fa, TonyH scrive:

Nel listino di dicembre 2000 il tetto apribile sulla Ka è segnato di serie sull'allestimento Open Collection e optional su Luxury

 

Ci furono anche altre serie speciali che lo montarono di serie e/o lo ebbero optional, ad occhio quella fotografata da Gianmy dovrebbe essere una Ka Silver che lo aveva optional. 

Comunque non lo ricordo particolarmente raro il tetto in tela, soprattutto dal 2002-3 quando iniziarono a smaltirle con prezzi concorrenziali e allestimenti full. 

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