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Mazda 6 II Facelift [Sedan, Wagon](Topic Ufficiale - 2010)


Touareg 2.5

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Sai già se sono automatici a convertitore o doppia frizione?

automatici convenzionali ma con qualcosa di particolare che non riesco ad individuare (a ravanare tra i brevetti finora visti :§)..aspettiamo il lancio ufficiale.

cmq non Dual Clutch di sicuro perchè considerati troppo costosi.

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  • 2 settimane fa...

Sportiva più*da vedere che da guidare* | alVolante

Trova le differenze

Lunga 479 centimetri, la Mazda 6 Wagon 2.2 CD Sport è una famigliare spaziosa e con un baule enorme (da 519 a 1751 litri), ma che dissumula bene le sue notevoli dimensioni con una carrozzeria aggressiva e ben proporzionata. Distinguere il nuovo modello, in vendita da settembre, dal vecchio non è facile. Fuori, le modifiche (che riguardano anche la berlina) si limitano alla presa d’aria nel paraurti anteriore, ora con un andamento simile a quello della mascherina; quest’ultima guadagna un listello più spesso che incornicia il marchio Mazda, mentre i fendinebbia, da rettangolari, diventano rotondi. Dietro, la novità sono le finiture cromate dei fanali.

mazda_6_facelift_2010_new_324.jpg

Buon rapporto prezzo/dotazione

I prezzi della nuova Mazda 6 non si discostano troppo da quelli attuali, e sono allettanti visto che la dotazione comprende la garanzia di tre anni o 100.000 chilometri. Si parte da 22.100 euro per la Mazda 6 berlina con il motore 1.8 a benzina (120 cavalli): di serie ha gli airbag per la testa, il “clima”, l’Esp e la radio. La più costosa (32.000 euro) è la versione del nostro test: la Mazda 6 Wagon 2.2 CD Sport con il 2.2 turbodiesel da 180 CV, ereditato (come il resto della gamma) dal modello in via di sostituzione e, come gli altri motori, ora a norma Euro 5. Ricco l’equipaggiamento: comprende pure i sedili in pelle, i fari bixeno e le ruote di 18 pollici. Per quel che riguarda gli altri propulsori, si può scegliere fra il 1.8 da 120 CV e il 2.0 da 155 CV(abbinabile al cambio automatico a cinque marce) entrambi a benzina, oppure il turbodiesel 2.2 nelle versioni da 129, 163 o 180 cavalli.

mazda_6_facelift_2010_319.jpg

Comoda, ma con qualche caduta di stile

Anche all’interno della Mazda 6, modifiche dettaglio: nuove monopole cromate per il climatizzatore, elementi satinati per plancia e pannelli porta, finitura nera lucida della consolle. Nel complesso, un abitacolo accogliente e dalla chiara impostazione sportiva (soprattutto per il cruscotto “a binocolo”), ma con finiture che, per quanto migliorate, lasciano ancora desiderare in alcuni dettagli. Uno fra tutti: il portaoggetti di fronte al passeggero anteriore, non refrigerato e costruito con materiali più adatti a un’utilitaria che a una wagon di questo livello. In compenso, lo spazio abbonda: quattro persone viaggiano comode, grazie ai sedili morbidi e larghi, e all’insonorizzazione curata. Il posto di guida, ampiamente regolabile, ha comandi intuitivi: fa eccezione lo stretto schermo in cima alla console centrale, dove è facile confondere le informazioni sul funzionamento del “clima”, tanto sono ravvicinate e scritte in piccolo.

mazda_6_facelift_2010_new_301.jpg

Il baule si amplia senza fatica

Migliori le finiture del grande bagagliaio: quello della Mazda 6 Wagon 2.2 CD Sport misura 109 centimetri in profondità, che salgono a 208 se si reclina il divano. Operazione che non richiede sforzi, basta tirare una delle leve sul fianco del baule e lo schienale si reclina da solo, creando un piano (completo di ganci fermavaligie) perfettamente piatto; e la soglia di carico è ad appena 60 cm da terra.

mazda_6_facelift_2010_new_323.jpg

È brillante, ma non sportiva

La linea della Mazda 6 Wagon 2.2 CD Sport lascerebbe supporre un comportamento stradale sportivo; invece, pur essendo in grado di sostenere andature brillanti, quest’auto mostra un occhio di riguardo per il comfort. Di davvero sportivo ha soltanto il cambio, veloce e secco nell’inserire le sei marce. Lo sterzo (migliorato) offre la “giusta consistenza” e una buona precisione, ma non è diretto, e le sospensioni (hanno una nuova taratura più morbida) privilegiano il comfort. Pur molto brillante, nemmeno il motore mostra mai veramente gli artigli, anche se garantisce una spinta omogenea e vigorosa che si traduce in una ripresa appagante quando si accelera ai bassi regimi e con una marcia alta inserita.

Secondo noi

PREGI

>Bagagliaio. Grande, ben rifinito e con il comodo sistema di sgancio automatico del divano per ampliare la capacità di carico.

>Cambio. Secco e veloce nell’inserire le marce, ha anche una leva dall’escursione breve.

>Dotazione. L’auto ha tutto di serie, ma il prezzo è ragionevole.

DIFETTI

>Finiture. Seppur migliorate, in alcuni dettagli non sono ancora al livello delle migliori concorrenti.

>Sterzo. Visto l’aspetto sportivo della vettura, ce lo saremmo aspettato più diretto e pronto.

>Strumentazione. Lo schermo alla sommità della consolle centrale è stretto e si legge con difficoltà.

primo contatto di Al Volante della versione top di gamma 2.2 mz cd da 180 cv.

sostanzialmente la promuovono, migliorano alcune finiture (bagagliaio), restano com'erano quelle dell'abitacolo, alcune delle quali secondo loro migliorabili. inoltre sembrano far capire che a dispetto dei 180 cv, l'auto sia più votata al comfort che alla guida sportiva...

in ogni caso molto buono il prezzo.

Modificato da sarge
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L'avranno declinata più al comfort, come dimostrano le nuove tarature di sospensioni e sterzo... inizialmente era pure abbastanza "tagliente" su strada.

IMHO quest'auto pecca solo negli interni, nati vecchi, sedili troppo rigidi per i miei gusti... Ed assenza del cambio automatico.

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L'avranno declinata più al comfort, come dimostrano le nuove tarature di sospensioni e sterzo... inizialmente era pure abbastanza "tagliente" su strada.

IMHO quest'auto pecca solo negli interni, nati vecchi, sedili troppo rigidi per i miei gusti... Ed assenza del cambio automatico.

anch'io ho pensato che le modifiche delle sospensioni dipendesse dalla volontà di renderla più "flotta - friendly" :). un auto meno da padre di famiglia scatenato (ogni riferimento a Matteo è puramente casuale :mrgreen:) e più da rappresentante che ci macina 50mila km all'anno:).

sugli interni: ma, forse sì. sta di fatto che io l'unica mazda veramente azzeccata come interni, tra le ultime, ho visto solo la 3. come è anche vero che le finiture non le ho mai viste come un problema;). l'importante è che i materiali siano robusti!

sull'automatico: sicuramente sì. ormai l'automatico impera dal segmento D in su, è vero che molti ancora non lo vogliono (io per primo), ma capisco che per alcuni che trascorrono la vita sul volante (ossia il ceto di riferimento delle D), sia un comfort ormai irrinunciabile.

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  • 1 mese fa...

4 Porte

Benzina :

1.8 :

Base : 20.900€

Experience : 22.400€

2.0 :

Executive : 24.900€

Luxury : 28.100€

Diesel :

2.2 CD (129Cv) :

Base : 23.400€

Experience : 25.400€

2.2 CD (163Cv) :

Executive : 26.700€

Luxury : 29.900€

Wagon

Benzina :

1.8 :

Base : 21.900€

Experience : 23.400€

2.0 :

Executive : 25.900€

Luxury : 29.100€

Diesel :

2.2 CD (129Cv) :

Base : 24.400€

Experience : 26.400€

2.2 CD (163Cv) :

Executive : 27.700€

Luxury : 30.900€

Finalmente!

 News al 02/12/2015: Mazda 2.

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