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Cl@udio

Domanda

Buon pomeriggio a tutti! dopo aver controllato che non ci siano topic simili, mi sono deciso ad aprirne uno io...

so che a molti di voi sembrerà assurdo, ma io non ho mai portato l'auto per velocità superiori ai 60 km\h:oops: visto che dove abito i limiti non lo permettono, e quindi non mai guidato in autostrada. dovrei passare il week-end in umbria, e volevo dei consigli su come affrontare l'autostrada, cosa vi sentite di consigliarmi? p.s non sono neo patentato.

Seat Leon 1.9 tdi Stella My01 Blu indigo

Renault Clio tce Dynamique 5p Bianco Ghiaccio Vetri elettrici posteriori.

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Grazie a tutti, è andato tutto liscio come l'olio, effettivamente, per distanze, auto che arrivano corsie ecc, dopo i primi 10 minuti, di ipersnsibilità si entra nell'ottica, e in effetti, col senno di poi, penso che sia quasi più impegnativo guidare nelle città come da me con stradine strette, motorni da destra e sinistra, e passaggi al millimetro.. che lì... la cosa che più mi ha "spiazzato" è la differenza di risposta dello sterzo alle alte andature rispetto alle basse andature. ma come detto ci si abitua.

ma non sarebbe meglio se guidasse invece che concentrarsi su targhe appena laggibili , alberi , contare secondi ? e meglio ancora non sarebbe meglio se questi dubbi se li fosse tolto molto prima di avere la patente in mano ?

Mi chiedo che senso hanno, o che beneficio apportano alla discussione queste risposte;):pen:, comunque tanto per la cronaca, non ci ho pensato, 5 anni fa, inoltre, non credo che l'istruttore avrebbe perso tempo, soldi per imbarcare l'auto e raggiungere almeno napoli per farmi fare le prove, senza contare il rischio che si sarebbe assunto...

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Bravo cl@udio, ma ricorda di non sottovalutare l'autostrada, perchè è proprio questo che ti porta a fare questo tipo di strada. Soprattutto per la velocità, che tende ad essere sottovalutata per via delle auto (attualmente confortevoli) che non ti fanno percepire la velocità e della configurazione della strada, larga e dritta.

Certo per chi guida da un po' sembrano tante banalità ma sono condizioni importanti da ricordare. Tu dici che è più complicato l'urbano con stradine strette ed hai ragione, ma in città la velocità è più bassa ed il continuo "chi va la'" che hai ogni incrocio, strettoia, bici contromano ecc ti tiene concentrato. L'autostrada da questo punto di vista ti frega, la monotonia, il rombo sempre uguale, la prospettiva uguale, poi all'improvviso ...... in città l'imbecille è dietro ogni lampione e sei guardingo, in autostrada è tutto più complicato (e non lo sembra).

Forse si è capito: odio l'autostrada.

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imho l'idea di usare il cruise agli inizi non mi sembra buona:

la velocita'da te' indicata va' benissimo, ma a meno di una autostrada insolitamente sgombra (d'estate ? ) utilizzare il cruise non e' semplicissimo:

infatti a differenza degli states dove viaggi con accanto la stessa auto per ore,

in italia come minimo lo dovrai re inserire 1000 volte (visto che ovviamente si disinserisce da solo ad es. in una frenata) e quindi e' un aggravio

di attivita' che per un che non e' abituato puo' diventare stressante.

e comunque trovarsi ad essere a velocita' costante nel traffico disordinato italiano imho non e' cosi' rilassante :

su una autostrada trafficata come la A4, prima di riuscire a "goderselo" anche un esperto ha bisognodi abituarsi per un po' e imparare "leggere" e a capire come si comporta il traffico.

in sostanza imho all'inizio e' molto piu' intuitivo lasciare il pedale del gas per adeguarsi alla situazione del traffico

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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concordo con owluca, pur avendolo a disposizione non ho usato il cruise, sarebbe stato una cosa in più a cui badare!

sono stato molto fortunato, a1 totalmente sgombra all andata e al ritorno!

ps dato che chissà quando riandrò in autostrada, credo che non la tratterò mai con "sufficienza".

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....e meglio ancora non sarebbe meglio se questi dubbi se li fosse tolto molto prima di avere la patente in mano ?

Purtroppo nelle scuole guida non fanno fare pratica anche nelle autostrade o nelle extraurbane, almeno all'epoca in cui presi io la pat, ma credo sia ancora così.

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Cosa rendersi conto se la distanza che ci separa dal veicolo che ci precede è tale da permetterci di frenare in sicurezza?

Teoricamente la distanza minima per potersi fermare in sicurezza, espressa in metri, sarebbe di:

• 25 metri se si viaggia a 50 km all'ora

• 60 metri a 90 km all'ora

• 110 metri a 130 km all'ora.

Valutarla in metri però è impossibile. Paragonarla alla lunghezza di 2 autobus (25 metri), a due autotreni (40 metri), ecc. è utile ma non pratico. E allora? Possiamo misurare la distanza dall'auto che precede in secondi: sapendo che a 90 km all'ora in due secondi percorriamo 50 metri, a 130 km all'ora in tre secondi percorriamo 110 metri, se prendiamo come riferimento un palo, un albero, l'ingresso di una galleria, ecco che il gioco è fatto.

leggendolo su quattroruote mi è venuto in mente questo topic

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Buon pomeriggio a tutti! dopo aver controllato che non ci siano topic simili, mi sono deciso ad aprirne uno io...

so che a molti di voi sembrerà assurdo, ma io non ho mai portato l'auto per velocità superiori ai 60 km\h:oops: visto che dove abito i limiti non lo permettono, e quindi non mai guidato in autostrada. dovrei passare il week-end in umbria, e volevo dei consigli su come affrontare l'autostrada, cosa vi sentite di consigliarmi? p.s non sono neo patentato.

affrontarla da passeggero...

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riprendo questo topic per alcuni consigli..visto che sono un autista di tir r mi è capitato spesso di essere sorpassato da persone poco esperte di guida in autostrada o neopatentati....quando voi con le vostre auto sorpassate noi tir fatelo con tutta sicurezza però a volte ci sono persone che iniziano il sorpasso e a metà si fermano cioe non accelerano ne frenano ma rimangono li per diverse centinaia di metri e non capisco il motivo forse per paura,questa cosa è una cosa pericolosa sia per le auto sia per noi...noi perchè in caso di veicolo fermo in carsia d'emergenza dobbiamo spostarci in quella di sorpasso perchè 2 tir uno in emergenza e uno in carsia normale non ci entrano poi in caso di auto ferma in panne in emergenza capita che a volte aprono e scendono dalle auto mentre passiamo noi con i tir e questo succede spesso in estate durante i periodi di esodo-ferie etcc-etcc e per non continuare.invece i pericoli per le auto sono altrettanti pericoloso....avete mai pensato una macchina si si blocca a fianco un tir e va alla stessa velocità in caso di scoppio di un pneumatico???se di notte all'autista del tir viene un colpo di sonno e il tir va verso la corsia si sorpasso?se un pericolo viene dal lato dell'autostrada e il tir sterza improvvisamente per istinto a sinistra anche se è un quarto d'ora che un auto cerca di sorpassarlo?? e cosi via...ho letto sopra di azionare l'indicatore di direzione appena inizia la riga tratteggiata per prendere la corsia di decelerazione...be secondo me è poco...mettete la classica freccia per uscire o fermarvi in area di servizio appena passate il cartello dei 500mt....se no ci fate arrivare il cuore in gola per la paura di venirvi addosso perchè magari abbiamo la corsia di sorpasso impegnata......buon viaggio a tutti e magari ci si incontra in area di servizio con qualcuno per un caffè;)

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