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Strumentazione e Cruscotti (Digit, Optoelettronica, Solid State, ecc...)


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Ciao, volevo avere qualche info sui cruscotti Fiat del tipo Digit o DGT, dato che su wikipedia non si trova molto, come mai fiat ha abbandonato questo cruscotto al posto di svilupparlo nel tempo? era prodotto in varie versioni o sempre uguale su qualsiasi macchina? qualcuno che l'ha avuto può raccontare un po'?

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Il Digit era un'idea che Fiat covava da parecchi anni (a parte la Uno Turbo con la strumentazione digitale, ci furono dei modelli di stile di plancia Ritmo prima serie, durante la fase di definizione del design interno, che mostravano ipotesi di strumentazione digitale).

Con la Tipo ci fu il primo esempio di plancia disegnata espressamente per il digitale (così come Tempra) ed infatti la strumentazione fu disposta in modo nuovo, rispetto a prima dove veniva ammassata (da varie case) un po' come si poteva all'interno di un quadro strumenti nato per l'analogico.

Al lancio della Tipo la strumentazione fu sicuramente una delle cose particolari dell'auto, ma proprio perchè particolare divise il pubblico. Alcuni l'adoravano, altri non la potevano soffrire.

(a me è sempre piaciuta tantissimo proprio per come era disposta, era una cosa molto particolare e di sera era bellissima secondo me).

Diciamo che poi sul mercato ha avuto la meglio il pensiero di chi non l'apprezzava. Il digitale sfrenato come sappiamo fu un fuoco di paglia, passò di moda abbastanza in fretta e mentre su Tempra continuò la sua carriera fino in fondo, su Tipo dapprima venne messo optional facoltativo anche sulle versioni che prima erano Digit come allestimento, e poi fu messo da parte del tutto.

A me è dispiaciuto perchè lo apprezzavo, ma bisogna riconoscere che come funzionalità (tolto l'effetto scenico) non è stato mai in grado di superare il classico quadro strumenti a lancette (che oggi vediamo riprodotto con tecnologie avanzate a volte, come quando le lancette non ci sono proprio ed è tutta immagine grafica su di uno schermo... ma che comunque continuiamo a vedere).

Su Tipo e Tempra era diverso come posizionamento per via delle due plance differenti, ma penso che lo schema elettrico e quant'altro fossero più o meno simili (ora non ricordo bene...). Su Tipo 1.1 Digit non c'era il contagiri, parlando di differenze visibili al primo colpo.

Io non l'ho mai avuto sulle auto di casa, purtroppo. Ai tempi (c'avevo 11 anni quando è nata la Tipo, puoi capire...) mi sarebbe piaciuto tantissimo.

Amici lo hanno avuto, non tutti lo ricordano con piacere. Qualche problema lo dava quando l'auto invecchiava (a volte anche prima :D)

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Il Digit era un'idea che Fiat covava da parecchi anni (a parte la Uno Turbo con la strumentazione digitale, ci furono dei modelli di stile di plancia Ritmo prima serie, durante la fase di definizione del design interno, che mostravano ipotesi di strumentazione digitale).

Con la Tipo ci fu il primo esempio di plancia disegnata espressamente per il digitale (così come Tempra) ed infatti la strumentazione fu disposta in modo nuovo, rispetto a prima dove veniva ammassata (da varie case) un po' come si poteva all'interno di un quadro strumenti nato per l'analogico.

Al lancio della Tipo la strumentazione fu sicuramente una delle cose particolari dell'auto, ma proprio perchè particolare divise il pubblico. Alcuni l'adoravano, altri non la potevano soffrire.

(a me è sempre piaciuta tantissimo proprio per come era disposta, era una cosa molto particolare e di sera era bellissima secondo me).

Diciamo che poi sul mercato ha avuto la meglio il pensiero di chi non l'apprezzava. Il digitale sfrenato come sappiamo fu un fuoco di paglia, passò di moda abbastanza in fretta e mentre su Tempra continuò la sua carriera fino in fondo, su Tipo dapprima venne messo optional facoltativo anche sulle versioni che prima erano Digit come allestimento, e poi fu messo da parte del tutto.

A me è dispiaciuto perchè lo apprezzavo, ma bisogna riconoscere che come funzionalità (tolto l'effetto scenico) non è stato mai in grado di superare il classico quadro strumenti a lancette (che oggi vediamo riprodotto con tecnologie avanzate a volte, come quando le lancette non ci sono proprio ed è tutta immagine grafica su di uno schermo... ma che comunque continuiamo a vedere).

Su Tipo e Tempra era diverso come posizionamento per via delle due plance differenti, ma penso che lo schema elettrico e quant'altro fossero più o meno simili (ora non ricordo bene...). Su Tipo 1.1 Digit non c'era il contagiri, parlando di differenze visibili al primo colpo.

Io non l'ho mai avuto sulle auto di casa, purtroppo. Ai tempi (c'avevo 11 anni quando è nata la Tipo, puoi capire...) mi sarebbe piaciuto tantissimo.

Amici lo hanno avuto, non tutti lo ricordano con piacere. Qualche problema lo dava quando l'auto invecchiava (a volte anche prima :D)

grazie mille Paolo, mi affascinano molto queste "sperimentazioni" Fiat, di sicuro era costruito da magneti marelli vero?

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Infatti, su Dedra la strumentazione "del futuro" cercava di avere un aspetto più consono allo stile Lancia. Era la cosiddetta "optoelettronica" (mi pare che fosse non di serie ma facoltativa su Turbo ed Integrale, e a richiesta per altre versioni... ma dovrei andare a rivedere).

Comunque a me non piaceva manco un po'. Secondo me non riusciva ad essere bella e particolare come grafica ed al tempo stesso non raggiungeva il risultato di simulare bene un disegno analogico con una tecnica nuova.

A quel punto, meglio lo "spudorato" ottantesco Digit a numeroni. :)

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Eccola.

optoelettronicose7.jpg

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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D'altra parte era anche ovvio che fosse così, quella per Dedra. La 3v Lancia aveva altri interni; pur sfruttando componenti comuni con altre sorelle, come gruppo devioluci-tergi, plancetta clima automatico e quant'altro, il legno (vero, Rosa Bubinga) avvitato e i rivestimenti la rendevano molto più elegante di una Tipo.

Quindi il cosiddetto Digit su quell'auto aveva ragione di esprimersi in un altro modo (anche se per me, come per te, meno acchiapposo :D... poi magari per altri era il contrario).

Il Digit su Tipo risaltava bene anche perchè aveva tutta una plancia che era disegnata appositamente, anzi, direi che era protagonista di quella plancia anche perchè tolto lui, si stava a guardare un design che era di una, non direi nemmeno semplicità bensì pochezza incredibile.

Sarà stata fatta così per mangiare meno spazio possibile (era evidente nel package Tipo che la ricerca dello spazio era al primo posto fra le priorità) ma.... onestamente senza il Digit in quella plancia non c'era proprio niente da guardare.

La Tipo base, senza consolle, senza coperchio del portaoggetti, con quella plancia liscia era veramente scarna.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Con la Tipo ci fu il primo esempio di plancia disegnata espressamente per il digitale (così come Tempra) ed infatti la strumentazione fu disposta in modo nuovo, rispetto a prima dove veniva ammassata (da varie case) un po' come si poteva all'interno di un quadro strumenti nato per l'analogico....

Gia' che siamo in tema, ecco la strumentazione digitale (opzionale) della Uno Turbo i.e. 1a serie :D

digidash_fiatuno.jpg

Pochi ricordano, forse, che c'è stata anche la Uno SX m.y. '87, che invece la strumentazione digitale l'aveva di serie, anche se in questo caso era ovviamente semplificata rispetto a quella della Turbo:

Fiat-Uno-SX-200x200.jpg

Ancor più rara la strumentazione digitale offerta in optional sulla Y10...non so per quanto tempo fosse stata disponibile. Di sicuro, col my '89 non c'era già più.

2010522205750_y10.jpg

Per quello che so, non è che fossero il massimo dell'affidabilità...anzi in generale le strumentazioni digitali negli anni '80 si erano rivelate tutte, chi più chi meno, abbastanza difettose (indipendentemente dal costruttore), questo aveva contribuito certamente a far passare rapidamente la moda...solo ultimamente si sono riviste in casa PSA e Renault, e forse in qualche giapponese...

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