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Marchionne: Fiat negli USA punterà sul Metano


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Zio, passare dallo 0,002% al 0,05%, magari 0,1% di un mercato che nella sua massima espressione potrebbe contare fino a 14 milioni di veicoli, beh... sono sempre palanche per il buon x Renzo e Lucia... che venderà un buon numero di bomboloni.

2014?? visto che qua l'esperto di metano non sono io, dimmi tu quanto ci si mette ad implementare una distribuzione AL MINIMO SINDACALE nei 50 stati continentali per permettere di rifornire qualche migliaio di veicoli in maniera soddisfacente. 2 anni?

Ok, sono pronto per il trono di Maria de Filippi...

Exxon sono 15 anni che sta investendo migliaia di migliardi di USD in alternative al petrolio. Sono quelli più avanti al mondo.

Ma guardacaso sempre la broda spingono e sempre quella sfrutteranno nei prossimi 15 anni minimo. Perchè hanno un ROI che le altre fonti non potranno dare a medio termine e sanno di avere un oligopolio.

Da qua a promettere come strategia futura del gruppo che ancora deve uscire dal guado e POI consolidarsi sul mercato per garantire un minimo di affidabilità, ci passa la scoperta di Vulcano :mrgreen:

John Wayne? manco Obama la vede così a breve termine. E dei 295 milioni di americani la percentuale di quelli che sentono il problema, sempre che lo sia, non va oltre il 5%.

Io non ho "visione" sugli USA. Ci lavoro con gli USA e prepariamo studi anche a breve termine (3-5 anni) e OLTRE a questo, incidentalmente, conosco la società per averci vissuto e per avere contatti settimanali con amici di ogni estrazione, nazionalità e razza e latitudine.

Nel tuo settore ci metto la mano sul fuoco che la metanizzazione (o gassificazione) sarà massiva e relativamente veloce. Nel mio la vedo molto più dura e cmq lunga.

Dagli la distribuzione a livello benzina e il turnaround sarà vicino al 90%. All'85% degli americani non frega nulla cosa brucia l'auto per spostarsi.

Ma questo non succederà per i prossimi 10 anni. Ed anche tra 10 anni avremo una distribuzione che coprirà al massimo il 35% della popolazione.

fonti?

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Ottima cosa per tutti...se non altro non si porrà il problema di smaltire tonnellate di batterie ultra-tossiche...alla faccia dell'ambientalismo ipocrita delle elettriche ed ibride :roll: e ovviamente quoto Martin Venator al 100%

a parte che le batterie si riciclano, non si smaltiscono, quella della mia auto è garantita diversi anni ed in quel periodo recupera parecchia energia cinetica che la tua natural power ignora. Con questo non voglio denigrare il metano, che ho usato per anni, ma esortarti ad essere un po' meno radicale :D

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certo che un'ibrida a metano non sarebbe male! unico problema il peso (batterie + bombole), ma certamente meglio del LPG.

Ti dirò che ero tentato all'esperimento, ma dicono che Toy non caccia fuori i settaggi ....

Se comunque ti riferisci alla leggenda metropolitana relativa ai consumi delle ibride a velocità costante, pare che la cattiva informazione in proposito sia finita con la prova dell'auris HSD fatta da 4r.

Finalmente si rilevano gli stessi consumi che migliaia di utenti ibridi fanno, chiarendo che non siamo paranoici filoibridi. era ora!

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Le ibride sono ottime,ma se il metano non va, mi spiegate l'utilità di una ibrida lungo le strade della provincia americana?
Bella domanda, certo bisognerebbe vedere qual'è il tipo di percorso che si fa mediamente.

Attualmente le ibride del gruppo Toyota se non altro sembrano non introdurre peggioramenti, ma anzi si allineano alle auto normali grazie all'aerodinamica più curata. Diciamo che alcune soluzioni sarebbero travasabili pure sulle auto "normali"... Ed ecco che il vantaggio delle ibride in alcune situazioni verrebbe meno, specie includendo il prezzo d'acquisto nel bilancio.

Io comunque non la vedo male l'idea della metanizzazione, bisogna vedere quali sono i tempi previsti però, perché temo che il ritorno non sia immediato.

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certo che un'ibrida a metano non sarebbe male! unico problema il peso (batterie + bombole), ma certamente meglio del LPG.

Ti dirò che ero tentato all'esperimento, ma dicono che Toy non caccia fuori i settaggi ....

Se comunque ti riferisci alla leggenda metropolitana relativa ai consumi delle ibride a velocità costante, pare che la cattiva informazione in proposito sia finita con la prova dell'auris HSD fatta da 4r.

Finalmente si rilevano gli stessi consumi che migliaia di utenti ibridi fanno, chiarendo che non siamo paranoici filoibridi. era ora!

Ma sei sicuro? Io 4R lo sto leggendo adesso e la Auris ibrida su strada statale ha fatto segnare "solo" un buon 16,9 km/l e in autostrada un "terreno" 12,4 km/l, mentre, ad esempio, la Ibiza SW con il 1.6 TDI nelle stesse condizioni ha percorso 19,1 km/l e 14 km/l.

Quindi non direi che si tratta di leggenda metropolitana, ma di realtà, mi dispiace per la propaganda dell'ibrido aprioristica e incondizionata.

Vedo invece con interesse l'introduzione del metano per autotrazione anche in USA, anche se meno "cool" dell'ibrido, al di fuori delle grandi città è sicuramente una soluzione interessante, ma la vedo dura per ora una distribuzione capillare, dato che il territorio nazionale è sicuramente molto più vasto della nostra italietta, dove già, nonostante il boom di questi anni, le stazioni di rifornimento non abbondano.

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Due dati a cazzo tanto per capirci:

per far entrare in funzione il galsi (metanodotto algeria - sardegna -toscana, quasi 800 km a profondità massima di 900 metri sott'acqua con un tubo da 60-120 cm e pressioni fino a 200 bar ) due paesi con le pezze al culo ci mettono meno di 4 anni, la prima potenza potenza al mondo non è in grado di mettere su tot distributori nelle aree urbanizzate. Che poi sono le stesse dove girano le ibride.

se il discorso è: "non c'è la volontà politica" le cose cambiano, ma visto che l'approvigionamento del metano (anche con modalità che non condivido) sta diventando questione di supremazia geopolitica, soprattuttto nei confronti dei tanto amati cugini russi, vorrei capire perchè il governo americano, notoriamente poco pragmatico, si martellerebbe le palle da solo non usando il suo o quello canadese.

Lo so anche io che non si parla di certezze, ma l'ibrido al momento è una certezza? L'elettrico lo è?

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Lo so anche io che non si parla di certezze, ma l'ibrido al momento è una certezza? L'elettrico lo è?
Imho l'ibrido può essere un buon sistema per incrementare il rendimento dei veicoli in talune condizioni, ma ovviamente il carburante permane... Quindi in futuro vedo molto probabile la coesistenza di più fonti, il metano avrebbe diversi vantaggi anche dal punto di vista ecologico oltretutto.

L'elettrico-batteria può esser un sistema valido solo per alcuni utilizzi, quando magari l'energia che si utilizza per ricaricare le batterie sarà quella che altrimenti andrebbe dispersa per sovraproduzione.

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Ad "onde moventi" io ricordavo un Cannone, precisamente della Battleship Yamato....... c'entra qualcosa?:D

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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fonti?
Le fonti le trovi ovunque ;)

E cmq sono anche studi nostri interni.

In ogni caso, prenditi le vendite di auto a metano in UE (17? 25? pari sono...) degli ultimi 10 anni e riparliamone. Fiat cavalca il metano perchè non ha mai investito un cent sul gpl, visto che da sempre fa pressioni sul NOSTRO governo x favorirne la diffusione per autotrazione. Cosa che è avvenuta molto in parte.

Infatti rispetto al gpl è poco più di un'inezia, al punto tale che in fretta e furia abbiamo dovuto chiedere al sciùr Landi di montarci un po' di bomboloni gpl per recuperare quote di mercato che gli incentivi ci stavano letteralmente soffiando sotto il naso.

Chiaramente poi ce lo siamo venduto come il massimo della tecnologia gassosa proprietaria, progettato e costruito da fiat... ahahahahahaha, la seconda operazione di marketing della storia.

Questa però ha avuto un po' meno successo della prima... :pen:8-):muto::§

Ergo, se da oltre 15 anni in UE, con una distribuzione cmq essitente e con pressioni di ogni tipo, il mercato rimane quello che è se non artificiosamente, e cmq solo per brevissimi periodi, gonfiato, come possiamo LOGICAMENTE prevedere che in 2 anni in USA, mercato notoriamente refrattario a queste cose (altrimenti il gpl [LPG] sarebbe già diffusissimo da secoli) possa diventare il business del futuro prossimo??

Io ragiono per numeri REALI e potenzialità di crescita reale, non per ideologia o ideale. AD OGGI, qual'è la percentuale di auto a METANO circolanti in Europa sul totale parco circolante? E quale quella a gpl?

Trovato quel numero, quale è la percentuale di queste che sono circolanti ESCLUSIVAMENTE grazie agli incentivi all'acquisto dei governi?

E quanto pesa il mercato italiano, da sempre molto più avanti degli altri sulla questione?

Quando analizziamo quei numeri, vediamo che il mercato reale, acquisto e riaquisto senza particolari incentivi, di auto a metano è nella migliore delle ipotesi INSIGNIFICANTE ai fini del consumo, se non sussidiato.

Monsieur Obamà ha circa un milioncino di cazzi acidissimi da schivare e gestire nei prossimi 2 anni fino alla rielezione, di sicuro eventuali misure sul metano per autotrazione non sono nella shortlist delle prime 1000 cose da fare. Ergo, l'idea è ottima, la potenzialità esiste, ma OGGI è solo sulla carta e la vedo lunga.

Molto più probabile che trovi il tempo per bussare al portoncino di Auburn Hills per chiedere qualche valigia di palanche indietro, piuttosto che metterne altre per favorire UNO dei competitors, tra l'altro quello che gli deve più soldi e quello con i piedi più di argilla (favorire lui perchè è l'UNICO che spinge quella tecnologia).

Questo chiaramente in considerazione del fatto che se il nostro vuole vendere una Sebring a metano devi dagli un incentivo all'acquisto (e se lo dai al metano lo devi dare anche al gpl?? o forse no?? boh...) che diventa aiuto DIRETTO, e poi devi incentivare la distribuzione.

Cose entrambe tutt'altro che scontate proprio perché l'abbronzato ha altri cazzi a cui pensare e per cui spendere soldi che non sono proprio così immediati da trovare e far approvare al Congresso.

Riguardo agli investimenti dei petrolieri, cosa che peraltro NON ho MAI messo in dubbio, vorrei ricordare che non esiste solo l'autotrazione, ANZI. In USA da qualche anno c'è una riqualificazione delle centrali termoelettriche, che possono essere convertite a metano.

Ora, diventa più facile, nel giro di un lustro, investire per rifornire un numero di centrali termoelettriche attualmente esistenti e "consumandi", o mettere in piedi una rete distributiva per autotrazione per servire potenziali clienti che OGGI non esistono e che nella migliore delle ipotesi A REGIME non supereranno lo 0,qualcosa del totale mercato?

Visto che la stragrande maggioranza delle abitazioni USA sono idrovore di elettricità, ANCHE per il riscaldamento, è facile capire come gli investimenti dei petrolieri su un combustibile fossile come il metano siano assolutamente pertinenti ma anche mirati su quello.

Ora, va bene che gli ammeregani ora sono impallinati con l'ecologia, ma se togli i californiani e qualche pasionario del nordest, che cmq oggi sono abbacinati dall'ibrido, il lavoro per convertire "le menti" è lungo e laborioso.

Intendiamoci, non ho detto che non funziona, ho detto che le date che leggo qua sono fantascienza pura a meno di PESANTISSIMI interventi federali. Interventi che OGGI sono altrettanto fantascienza a causa di Nmila motivi sia economici che di opportunità politica dell'attuale amministrazione.

E se la prossima, come è possibile, cambia colore... auguri a maglioncino su tutto il resto tanto che il metano sarà proprio l'ultimissimo dei suoi problemi.

Per un'azienda come Landi invece le cose possono essere diverse perchè ha sia la flessibilità che la possibilità di ricavare qualcosa nel medio periodo anche da percentuali di penetrazione basse. E' strategico nel lungo periodo, strategico "esserci" da subito, ma tattico nel breve-medio, visto che i numeri percentuali saranno bassissimi, ma su numeri assoluti parecchio + alti di quelli europei, anche una percentuale bassa per un'azienda come Landi diventa interessante fonte di ricavo.

Due dati a cazzo tanto per capirci:

per far entrare in funzione il galsi (metanodotto algeria - sardegna -toscana, quasi 800 km a profondità massima di 900 metri sott'acqua con un tubo da 60-120 cm e pressioni fino a 200 bar ) due paesi con le pezze al culo ci mettono meno di 4 anni, la prima potenza potenza al mondo non è in grado di mettere su tot distributori nelle aree urbanizzate. Che poi sono le stesse dove girano le ibride.

se il discorso è: "non c'è la volontà politica" le cose cambiano, ma visto che l'approvigionamento del metano (anche con modalità che non condivido) sta diventando questione di supremazia geopolitica, soprattuttto nei confronti dei tanto amati cugini russi, vorrei capire perchè il governo americano, notoriamente poco pragmatico, si martellerebbe le palle da solo non usando il suo o quello canadese.

Lo so anche io che non si parla di certezze, ma l'ibrido al momento è una certezza? L'elettrico lo è?

Ecco bravo, volontà politica, opportunità politica ed economica.

E poi... proprio parlando di certezze, se l'ibrido che è li da decenni non lo è ancora, dovrebbe esserlo il metano con tutti i problemi esposti sopra?? partendo da ZERO?

Ad "onde moventi" io ricordavo un Cannone, precisamente della Battleship Yamato....... c'entra qualcosa?:D
Derek Winstar :mrgreen: manovrava sia il Cannone che il motore, azionati entrambi dalla medesima fonte energetica, che permetteva alla Yamato di raggiungere velocità vicine alla luce (mi pare:pen:).

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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