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Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?


TonyH

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La passione (sia per il grande che per la "piccola") sarebbe... storia e geologia. Purtroppo non vedo aziende che si contendono laureati in storia o geologia (soprattutto i primi), anche se credo che, per com'è messa l'Italia, di geologi ne servano.

Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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1 minuto fa, Sandro scrive:

La passione (sia per il grande che per la "piccola") sarebbe... storia e geologia. Purtroppo non vedo aziende che si contendono laureati in storia o geologia (soprattutto i primi), anche se credo che, per com'è messa l'Italia, di geologi ne servano.

servono si, ma lavoro non se ne trova, per via di amici in comune conosco un bel po di geologi, buona parte si sono riciclati come insegnanti, perché  lavoro non ce n'è, nonostante, come dicevi tu, servano

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Se gli piace geologia diventerà un fumettista

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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5 minuti fa, Aymaro scrive:

servono si, ma lavoro non se ne trova, per via di amici in comune conosco un bel po di geologi, buona parte si sono riciclati come insegnanti, perché  lavoro non ce n'è, nonostante, come dicevi tu, servano

 

Forse perché l'unico che li assorba è lo Stato? ENI, INGV e poc'altro, ma ripeto: per com'è messa l'Italia, non dico che ce ne vorrebbe uno per comune (come i geometri), ma quasi. 

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Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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53 minuti fa, jameson scrive:

Io ho fatto lo scientifico. Tutto quello che mi è rimasto dei 5 anni è la trigonometria (che si studia al quarto anno), l'inglese e il latino (perché sono portato per le lingue).

Le "scienze" sono una buffonata. In primo si studia geografia, in secondo e terzo biologia, in quarto chimica, in quinto geografia generale. In più in terzo, quarto e quinto c'è fisica. Ogni scienza ha 2 o 3 ore a settimana. La matematica del terzo (geometria) e del quinto (analisi matematica) è inutile perché svolta in maniera informale e nozionistica. La fisica è inutile perché la fisica moderna è stata sviluppata usando l'analisi matematica che si studia al quinto e male.

Quoto tutto. Mi sono diplomato nel 2006 e se potessi tornare indietro farei il classico.

Lo scientifico era (e penso sia tutt'ora) di tutto un po' ma niente di specifico.

16 minuti fa, Sandro scrive:

La passione (sia per il grande che per la "piccola") sarebbe... storia e geologia. Purtroppo non vedo aziende che si contendono laureati in storia o geologia (soprattutto i primi), anche se credo che, per com'è messa l'Italia, di geologi ne servano.

Meglio una laurea in storia 110/110 conseguita nei tempi, che una in ingegneria 90/110 conseguita in 10 anni.

Il lavoro, se sei una persona capace, lo trovi. 

Modificato da Pin_86
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ripeto modestamente quello che ho detto più sopra: se decide di fare lo scientifico, cercate di soddisfare sempre le sue curiosità e capacità in ambito umanistico. E viceversa. Il futuro richiederà entrambe anche più di adesso, almeno per lavori decenti e non di pura esecuzione materiale.

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1 minuto fa, v13 scrive:

ripeto modestamente quello che ho detto più sopra: se decide di fare lo scientifico, cercate di soddisfare sempre le sue curiosità e capacità in ambito umanistico. E viceversa. Il futuro richiederà entrambe anche più di adesso, almeno per lavori decenti e non di pura esecuzione materiale.

 

Ci sarebbe anche un "nuovo" liceo: il liceo economico-sociale. Sono andato a ben 2 open day in due istituti diversi, ed entrambe le volte non sono riuscito a capire che sbocchi potrebbe dare :disp2: lo definivano "il liceo del futuro" perché abbina alle scienze umane ed umanistiche le scienze economiche. Interessante il connubio che ne vogliono fare, ma (sarà un mio limite), proprio non lo capisco.

Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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Tutte le branche nuove di liceo onestamente le lascerei lì.

 

Se ha una grossa passione che vuole continuare dopo, classico/scientifico/linguistico (a seconda di quale meglio si sposa con la passione).

Se non sa se vuole continuare, itis o itc.

 

Poi sentì un po’ di pareri sulle scuole vicine, e non trascurare la logistica.

Inutile appioppargli 2-3 ore al giorno di mezzi solo per mandarlo alla scuola di grido.

 

Andare a ossessionarsi sulle “competenze più richieste tra X anni” è sempre uno sparo nel buio, finisce sempre che quando esci il mercato è saturo.

 

L’importante è che apprenda un metodo, e sempre viva la voglia di imparare e di mettersi in gioco.

Che sono forse le vere qualità per districarsi SEMPRE bene.

Modificato da TonyH
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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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1 ora fa, Pin_86 scrive:

Quoto tutto. Mi sono diplomato nel 2006 e se potessi tornare indietro farei il classico.

Lo scientifico era (e penso sia tutt'ora) di tutto un po' ma niente di specifico.

Meglio una laurea in storia 110/110 conseguita nei tempi, che una in ingegneria 90/110 conseguita in 10 anni.

Il lavoro, se sei una persona capace, lo trovi. 

 

Senza offesa ma anche NO. 

La laurea in storia presa in tempo ovviamente ti farà accedere (forse) a delle candidature che la seconda per basso punteggio non ti farà accedere (non so manco dove per via di lavori totalmente opposti oppure siamo sempre al punto di studiare una cosa ma lavora in un'altro settore)

ma il ragionamento/ il "problem solving" saranno totalmente differenti per non dire altre cose.

 

Pochissima gente al politecnico ha preso la laurea in tempo e chi l'ha presa ha tutto il mio rispetto.

Io personalmente ho perso un anno proprio per il passaggio da scienze dei materiali ad ingegneria (come altri miei colleghi) proprio perché ci siamo schiantati contro un "muro" ma  poi pian piano abbiamo ingranato..  (senza contare che avevo perso il primo semestre... per via della laurea triennale a dicembre).

 

Devi sempre cercare qualche cosa che ti piace.. ma per come l'ho vissuta io, il genitore può consigliare e deve accompagnare.. e non imporre le sue idee.

 

 

 

Modificato da Zampi
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3 minuti fa, Zampi scrive:

il genitore può consigliare e deve accompagnare.. e non imporre le sue idee.

 

Appunto, se è amante della storia fa bene a seguire il suo percorso, chiaro che poi non puoi fare l'ingegnere, ma di qui a dire che sia inutile ce ne passa.

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