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L'Italia acquista i primi 3 F-35


fuzz77

Messaggi Raccomandati:

16 minuti fa, GL91 dice:

Letto anche io stamattina, mi viene in mente una sola parola (che tra l'altro non mi sta nemmeno simpatica, visto l'abuso che se ne fa oggi): populismo :disp2:

La parte in cui si spiega come l' Italia, ordinando meno aerei rispetto alla previsione iniziale, ci abbia rimesso anzichè guadagnato, è particolarmente significativa.

Le piccolezze di un finto buonismo che vuol nascondere... il fatto che la riduzione del numero abbia non solo danneggiato lo stabilimento direttamente, ma anche indirettamente rendendo sconveniente il prezzo industriale per commesse terze, prova del livello di improvvisazione e incompetenza di certi benpensanti. 

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Non ti curar di loro, ma sgomma e sorpassa....

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15 minuti fa, GL91 dice:

Letto anche io stamattina, mi viene in mente una sola parola (che tra l'altro non mi sta nemmeno simpatica, visto l'abuso che se ne fa oggi): populismo :disp2:

La parte in cui si spiega come l' Italia, ordinando meno aerei rispetto alla previsione iniziale, ci abbia rimesso anzichè guadagnato, è particolarmente significativa.

 

L'articolo non menziona comunque la cosa peggiore che è derivata da quella scellerata riduzione: cioè la mancata condivisione di know-how (tecnologie, brevetti etc..) verso la nostra industria aereo-spaziale, valutata in termini di denaro quanto l'esborso totale italiano alla fine del programma tra 20/30 anni...

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In effetti la condivisione di know-how per me è sempre stata una chimera, la verità è che gli americani come i franco tedeschi di airbus non hanno mai avuto intenzione di condividere niente con nessuno, è sempre stato un problema dell'italia quello di trovare partner per espandere la propria industria aeronautica, problema mai veramente risolto appunto per la resistenza sia degli americani che degli altri europei

 

per il resto il 35 era "l'arma totale" degli anni 90, oggi è un progetto con molti limiti, una capacità stealth che si degraderà notevolmente ben prima della fine vita utile del progetto stesso (ha già iniziato), e il tutto a costi altissimi in una situazione economica che non è certo rosea come quando è partito

 

terzo oggi la gente pensa che andrà in pensione a 70 anni perchè non ci sono soldi, non ha certo voglia di applaudire i militari per aver assemblato un dubbio aereo da guerra..

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Ma per fare un'esempio anche l'airbus 380 sembrava un grande affare a suo tempo quando è stato iniziato, adesso le compagnie hanno detto che non intendono avere a che fare con aerei con più di due motori

 

è proprio che sono cambiati i tempi, è un modo diverso da allora

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1 minuto fa, shadow_line dice:

Ma per fare un'esempio anche l'airbus 380 sembrava un grande affare a suo tempo quando è stato iniziato, adesso le compagnie hanno detto che non intendono avere a che fare con aerei con più di due motori

 

è proprio che sono cambiati i tempi, è un modo diverso da allora

IMHO, è quello il gran problema.

Progettare un aereo nuovo, sia esso civile o militare, oggi impiega decenni (o addirittura secoli) di ore-uomo.

Qualunque macchina può arrivare in linea sorpassata dagli eventi. E questo (secondo me) spiega come il Boeing 737 sia un evergreen da oltre 40 anni: non è più necessario riprogettare tutto daccapo, ma solo modificare il modificabile (motori, avionica, allunga-accorcia, usa nuovi materiali...) 

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Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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Cita

The first Italian F-35B has performed its first STOVL test flight.

Primo-volo-in-modalita%CC%80-STOVL-per-i

 

On Oct. 30, the first Italian F-35B, the first assembled outside the US, carried out its first flight in short-take and vertical landing mode (STOVL) from Cameri airfield, home of the Final Assembly and Check Out (FACO) facility, in northwestern Italy.

According to an official LM release, during the flight, a Lockheed Martin test pilot performed perfectly all STOVL mode operations, including hovering on the runway, reaching another milestone for the F-35 program in Italy. The test pilots will perform other tests before the official BL-1 aircraft is delivered to the Italian Air Force: this is worth of note since a previous release stated that the first Italian F-35B would be taken on charge by the Italian Navy. Indeed, Italy plans to procure 90 F-35s, 60 F-35As for the Air Force and 30 F-35Bs for both the ItAF and Italian Navy. Therefore, the Italian Air Force will operate a fleet of CTOL (Conventional Take Off and Landing) and STOVL stealth jet with the latter considered to be pivotal to operate in expeditionary scenarios: a decision that has long been debated, with some analysts considering the STOVL variant unnecessary for the ItAF given that the the F-35 CTOL features a longer range and a reduced logistic footprint than the F-35B, especially in the TDY scenarios.

The aircraft, designated BL-1, had successfully completed its maiden flight on Oct. 24.

After delivery to the Italian MoD, scheduled by the end of the year, the Air Force will transfer the aircraft to the Naval Air Station Patuxent River in Maryland, early 2018, to obtain the Electromagnetic Environmental Effects certification.

https://theaviationist.com/2017/10/31/first-f-35b-assembled-internationally-and-destined-to-the-italian-air-force-has-completed-its-first-short-take-off-and-vertical-landing/

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Comunque adesso che stanno "dando manetta" e il progetto cresce l'unica è cercare di farlo andare al meglio, dovranno lavorare specie in ambito politico per far costruire quanti più esemplari possibili sulle linee di produzione italiane, idem per la manutenzione, quindi in bocca al lupo!

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  • 3 settimane fa...

Gli USA potrebbero non vendere più F-35 alla Turchia nel caso in cui questa dovesse acquisire lo S-400, ma Ankara, in compenso, potrebbe cacciare cacciare loro dal territorio nazionale nel caso avvenisse. 

 

Turkey may remove US radar if F-35s not delivered on schedule | Yeni Safak

già Zarathustra

"la 4C sarà un trabiccolo per incompetenti" (Ipse dixit)

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  • 2 settimane fa...
  • 1 mese fa...
On 3/11/2017 at 20:51, shadow_line dice:

Comunque adesso che stanno "dando manetta" e il progetto cresce l'unica è cercare di farlo andare al meglio, dovranno lavorare specie in ambito politico per far costruire quanti più esemplari possibili sulle linee di produzione italiane, idem per la manutenzione, quindi in bocca al lupo!

 

Purtroppo meno se ne fanno e più costano. Al netto che è vero, tuttavia, che ora che (forse) ne produrremo ed acquisteremo 90 in loco di 131, qualche cosa si risparmi, e soprattutto si risparmi in ottica di costi di mantenimento della linea di volo, bisognerà vedere realmente il rateo d'efficienza che il velivolo potrà mantenere. Già bisogna toglierne 10, 7 - A e 3 B, dove 6 A e 3 B andranno in USA (e alcuni lo sono già) e 1 A andrà alla sperimentale, forse 2. Recentemente, ho potuto parlare con il vecchio, mitico pilota, che è stato sino a pochissimo tempo fa anche comandante dell' RSV, e mi ha detto che il salto (a livello manutentivo) che c'è tra l'EF2000 e l'F35,m è lo stesso che c'è stato tra l'F104 e l'EF2000 stesso. L'F35 fa sembrare obsoleta qualsiasi cosa gli stia attorno, quindi non credo che sia facile avere nella prima decade di servizio, una linea di volo con più del 60% d'efficienza. Poi naturalmente le cose miglioreranno man mano che il velivolo e la sua gestione andranno in piena maturazione ed assimilazione.

in garage: MY22 BMW M3 Competition Xdrive G80 + MY22 Jaguar F-Pace SVR

 

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