Vai al contenuto

Transizione ecologica ed il futuro della mobilità


Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

Messaggi Raccomandati:

5 minuti fa, jameson scrive:

Veramente Mivar è proprio l'esempio che mostra quello che può succedere quando si banalizza la tecnica.

Mivar ha iniziato a produrre televisori LCD, anche di buona qualità, ma non è riuscita a competere sul prezzo con i coreani nonostante tutti gli sforzi del buonanima Carlo Vichi e ha dovuto riconvertirsi a produrre mobili per ufficio.

Lo stesso succederebbe trasformando le automobili in elettrodomestici.

 

Esatto. Stiamo consegnando l'industria dell'auto europea e oltre 120 anni di evoluzione tecnica ai cinesi in nome di una presunta coscienza ecologica.

 

In pratica stiamo limitando il possesso dell'auto privata senza costruire infrastrutture e senza potenziare il TPL.

 

Grazie a VAG che prima ha distrutto il motore a gasolio e poi per lavarsi la coscienza ha imposto a tutti l'elettrico.

 

Si annunciano anni molto bui

  • Mi Piace 5
  • Tristezza! 1
  • Grazie! 3

1983 Citroen 2CV6 Charleston bordeaux/nera

2024 Alfa Romeo Tonale 1,5 160cv Sprint

Link al commento
Condividi su altri Social

6 minuti fa, leon82 scrive:

 

Esatto. Stiamo consegnando l'industria dell'auto europea e oltre 120 anni di evoluzione tecnica ai cinesi in nome di una presunta coscienza ecologica.

 

In pratica stiamo limitando il possesso dell'auto privata senza costruire infrastrutture e senza potenziare il TPL.

 

Grazie a VAG che prima ha distrutto il motore a gasolio e poi per lavarsi la coscienza ha imposto a tutti l'elettrico.

 

Si annunciano anni molto bui

Ah, per curiosità sono andato a vedere cosa fanno adesso... da poche settimane sono rientrati nei televisori... cinesi e prodotti in Polonia.

Link al commento
Condividi su altri Social

4 minuti fa, jameson scrive:

Veramente Mivar è proprio l'esempio che mostra quello che può succedere quando si banalizza la tecnica.

Mivar ha iniziato a produrre televisori LCD, anche di buona qualità, ma non è riuscita a competere sul prezzo con i coreani nonostante tutti gli sforzi del buonanima Carlo Vichi e ha dovuto riconvertirsi a produrre mobili per ufficio.

Lo stesso succederebbe trasformando le automobili in elettrodomestici.

 

Mivar non esiste più, così come non esistono più i TV a tubo catodico.

 

 

Anche se Vichi si fosse deciso prima ad abbandonare il tubo catodico e traghettare l'azienda sugli LCD probabilmente non sarebbe sopravvissuta alla concorrenza orientale.

 

5 minuti fa, leon82 scrive:

 

Esatto. Stiamo consegnando l'industria dell'auto europea e oltre 120 anni di evoluzione tecnica ai cinesi in nome di una presunta coscienza ecologica.

 

In pratica stiamo limitando il possesso dell'auto privata senza costruire infrastrutture e senza potenziare il TPL.

 

Grazie a VAG che prima ha distrutto il motore a gasolio e poi per lavarsi la coscienza ha imposto a tutti l'elettrico.

 

Si annunciano anni molto bui

 

 

Le case automobilistiche europee, ma anche americane, hanno capito è meglio essere come Apple che come Mivar.

 

Apple è americana, ma tutti i suoi dispositivi sono prodotti in Cina.  Tesla ha le fabbriche anche i Cina.

 

 

Lo so che non è bello per l'occupazione, ma globalizzazione ed evoluzione tecnologica non si possono fermare, bisogna essere in grado di dominarle, altrimenti lo farà qualcun altro.

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri Social

7 minutes ago, leon82 said:

 

Esatto. Stiamo consegnando l'industria dell'auto europea e oltre 120 anni di evoluzione tecnica ai cinesi in nome di una presunta coscienza ecologica.

 

In pratica stiamo limitando il possesso dell'auto privata senza costruire infrastrutture e senza potenziare il TPL.

 

Grazie a VAG che prima ha distrutto il motore a gasolio e poi per lavarsi la coscienza ha imposto a tutti l'elettrico.

 

il problema non è la coscienza ecologica, ma fattori ben più concreti come per esempio: la mancanza di preparazione di un'intera classe dirigente nazionale di burocrati strapagati + la debolezza strutturale di fronte alle azioni di lobbying da parte di grandi gruppi industriali in tutti i settori, non solo automotive, ma anche energia e telecomunicazioni, per esempio.

 

La coscienza ecologica ci vuole, ma finché si guarda all'interesse egoistico e di breve termine non si va da nessuna parte...

Link al commento
Condividi su altri Social

OT.  Vechi si mise ad assemblare LCD (con componenti asiatiche) in ritardo quando oramai la concorrenza orientale si era già impossessata della fascia bassa prima con i CRT poi con gli LCD, dove Mivar la faceva da padrona fino agli anni '90. Purtroppo Mivar è l'esempio di azienda che puntava su prodotti a basso valore aggiunto, che non si è saputa reinventare (o quanto meno l'ha fatto in ritardo e/o in maniera "originale") e non appena la cortina di ferro è calata e stata spazzata via dalla concorrenza. 

Link al commento
Condividi su altri Social

11 minuti fa, xtom scrive:

Anche se Vichi si fosse deciso prima ad abbandonare il tubo catodico e traghettare l'azienda sugli LCD probabilmente non sarebbe sopravvissuta alla concorrenza orientale.

È questo il punto. Facciamo le auto-elettrodomestico e non sopravviveremo alla concorrenza orientale.

  • Mi Piace 1
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Più che altro la globalizzazione non è più inevitabile, anzi si fa marcia indietro. Siamo tornati alla guerra fredda con Cina e Russia dietro la cortina. Vediamo cosa succederà ma secondo me si va verso barriere doganali, Made in suo paese e uso risorse locali. Altro che terre rare cinesi , cobalto congolese e nickel russo. Con il populismo che sale e il nazionalismo pure (tranne da noi, dove italiano è sinonimo di brutto) si rilocalizza.

 

Fossi in stellantis il modello da guardare è quello brasiliano (tutto fatto in loco e al diavolo le imposizioni mondiali) e quello americano (RAM, Wagoneer ecc). Il tentativo di globalizzare l’approccio ex Psa andrà a schiantarsi con tante belle parole su bev ecc

  • Mi Piace 2
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

25 minuti fa, xtom scrive:

 

Mivar non esiste più, così come non esistono più i TV a tubo catodico.

 

 

Le case automobilistiche europee, ma anche americane, hanno capito è meglio essere come Apple che come Mivar.

 

Apple è americana, ma tutti i suoi dispositivi sono prodotti in Cina.  Tesla ha le fabbriche anche i Cina.

 

 

Lo so che non è bello per l'occupazione, ma globalizzazione ed evoluzione tecnologica non si possono fermare, bisogna essere in grado di dominarle, altrimenti lo farà qualcun altro.

 

 

 

 

Il punto è che nel 1995 nessuno ha detto: "entro il 2008 si venderanno solo smartphone".

E' stata un'evoluzione automatica e non obbligata (e comunque nel 2008 gli smartphone erano sempre minoranza.

L'evoluzione è giusto che ci sia ma non deve e non può essere imposta.

 

 

24 minuti fa, v13 scrive:

 

il problema non è la coscienza ecologica, ma fattori ben più concreti come per esempio: la mancanza di preparazione di un'intera classe dirigente nazionale di burocrati strapagati + la debolezza strutturale di fronte alle azioni di lobbying da parte di grandi gruppi industriali in tutti i settori, non solo automotive, ma anche energia e telecomunicazioni, per esempio.

 

La coscienza ecologica ci vuole, ma finché si guarda all'interesse egoistico e di breve termine non si va da nessuna parte...

 

La coscienza ecologica è sacrosanta, ma non ci si pulisce imponendo (in una sola parte del mondo) auto elettriche da due tonnellate.

Iniaziamo dal rendere superfluo l'uso dell'auto, dal non acquistare più bottiglie di acqua, dal vendere lo sfuso e dal ridurre gli imballi e soprattutto dal rendere riparabili gli elettrodomestici e non rendere obsoleti gli smartphone dopo 2 anni (qualsiasi riferimnento ad android è voluto).

  • Mi Piace 5
  • Grazie! 1

1983 Citroen 2CV6 Charleston bordeaux/nera

2024 Alfa Romeo Tonale 1,5 160cv Sprint

Link al commento
Condividi su altri Social

38 minuti fa, nucarote scrive:

OT.  Vechi si mise ad assemblare LCD (con componenti asiatiche) in ritardo quando oramai la concorrenza orientale si era già impossessata della fascia bassa prima con i CRT poi con gli LCD, dove Mivar la faceva da padrona fino agli anni '90. Purtroppo Mivar è l'esempio di azienda che puntava su prodotti a basso valore aggiunto, che non si è saputa reinventare (o quanto meno l'ha fatto in ritardo e/o in maniera "originale") e non appena la cortina di ferro è calata e stata spazzata via dalla concorrenza. 

Vichi era un vecchio fascista di Pistoia della linea Gotica che non ha mai voluto fare uno spot pubblicitario in TV e non ha mai voluto vendere i suoi televisori alla grande distribuzione. Ancora si basava sulla vendita negozietti una volta chiamati fedeltà quelli che avevi sotto casa che te lo portavano a casa e te lo montavano e soprattutto aveva i centri di assistenza capillari, dove ti riparavano tutto, addirittura anche il mobiletto e lo sportellino della batteria senza dovere ricompare il telecomando. Nel 2001 aveva ancora il 30% della quota di mercato interna senza aver mai fatto un solo spot in TV. Il segreto di Vichi era quello di produrre televisori di media alta qualità per chi si accontentava di avere un televisore per la cucina o per la camera o la casa al mare senza dover spingere al massimo le prestazioni allungando e così la vita. Il fatto che fosse un vecchio al comando la mancanza di vision il fatto di non volere vendere alla gdo e su internet hanno portato la ditta alla chiusura io stesso cercai un famigerato TV mivar da regalare a mia nonna girai tutta la città ma non ci riuscii non si trovavano né nei piccoli negozi in zona universitaria né su internet né da nessuna parte.

  • Mi Piace 1

787F8204-5515-469C-88E5-24CA8F34E0EE.jpeg

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.