Più scelta è sempre meglio?

[stefano1972]

è difficile recuperare questi dati, soprattutto se parliamo di modelli "secondari" come la Meriva.

Per ora ho notato che:

- in germania il 1.3 da 75cv non è nemmeno in vendita, si parte dal 95cv. (segno che, magari, il baricentro delle vendite -a livello di potenze- è più alto)

- su autoscout ci sono moltissime 1.7 CDTI, ad occhio più delle 1.3 (in europa intendo, in italia mi sembra in vantaggio il 1.3)

Non ho dati ufficiali, ripeto, Ma considerando questi "indizi" e il tipo di vettura che è, non è insensato credere che il 1.7 CDTI abbia una buona fetta di mercato...magari non sarà il motore più venduto (o magari si, boh!) ma SICURAMENTE non avrà quote irrisorie (come, invece, potrebbe avere il 1,4 Turbo 120cv).

Se poi per te queste considerazioni non hanno nessun valore non so che dirti...

Siccome ora mi sento un barbùn a non riportare nulla, do anch’io il mio piccolo contributo.

Citroen C3 Picasso autoscout francia:

Totale: 642

Totale Diesel: 605 (praticamente la totalità - a benzina ne rimangono 36 più uno elettrico).

• Fino a 90 CV: 438
  
• Da 90 CV: 265
  

Non chiedetemi perché la somma non coincide – misteri di Autoscout francese.

Ora questo dato dice poco e tanto:

• Dice poco perché entrambe le motorizzazioni Diesel sono 1.6.
  
• Dice molto perché praticamente la totalità delle inserzioni sono Diesel.
  

Quindi forse la conclusione è la seguente: per tenere accesa l’attenzione “forse che forse” era meglio lasciare uno dei due benzina per un secondo tempo.

Detto questo, e per tornare in Topic, per me ci sono tre problemi (non due come pensavo in precedenza) distinti, riguardo alla varietà delle motorizzazioni:

• Quante e quali motorizzazioni proporre: nel caso 500 L si è quasi tutti d’accordo che i due benza più due diesel più i benza USA (Tjet) sono ragionevoli.
  

• Se proporle tutte all’inizio o no: qui la totalità della gente accetta il dogma “no, perché così tieni accesa l’attenzione nel tempo”. Io penso che, specialmente nel caso dove le motorizzazioni sono 4, forse è il caso di partire con tutte (almeno provarci una volta), e tenere accesa l’attenzione con altri mezzi. Certi dogmi si rivelano falsi solo quando vengono disattesi. Io penso che l’impatto iniziale sia molto importante riguardo alla capacità di tenere alte le vendite durante gli anni. Quindi partire con tutte le motorizzazioni, dando subito l’impressione di un prodotto vincente, che offre alternative per tutti i clienti, potrebbe anche essere un vantaggio per la continuità delle vendite nel tempo. Mentre se all’inizio la gente non trova il “diesel giusto”, potrebbe darsi che poi manco va a vedere se quel “diesel giusto” è uscito dopo 1 anno.
  

• Se le motorizzazioni si propongono solo in parte all’inizio, quale scegliere da lanciare in un secondo tempo. Qui le ipotesi sono tantissime, e dipendono da tantissime variabili (quali mercati – che posizionamento – che prezzi etc.): in questo caso, mi sembra di poter dire che i due diesel all’inizio sarebbero stati una scelta più che ragionevole. Io avrei lanciato il Twinair in un secondo tempo, che avrebbe avuto molto più il “sapore della novità”. Se poi invece avessero fatto tutto questo (come si potrebbe sospettare, a pensar male) per spingere la gente ad acquistare il twinair 105, per me sarebbe una mossa di grande presunzione. Se un motore fa fatica (più o meno ingiustamente) ad imporsi sul mercato, non lo devi imporre “con la violenza” (praticamente è l’unico motore disponibile al lancio che spinge decentemente). Così vendi 10 Twinair in più, e stai sul cùlo a 1000 persone in più.
  

Modificato 9 Luglio 2012 da stefano1972

[CoreVD]

Andiamo nel pratico...

Il rischio maggiore è il solito:

"XXX o 500L? La 500L costa poco più ma è più bella. La XXX però ha il 1.6 che su 500L chissà quando uscirà!" track...

Dubito che in molti possano permettersi di pensare:

"XXX o 500L? La 500L costa poco più ma è più bella. La XXX però ha il 1.6 che su 500L uscirà tra un anno... Bè allora non cambio auto."

Ne dubito

[Edolo]

Ma il 1.3 sulla 5ooL va tanto male?

Grande Punto la muove più che degnamente.

Che so, il Qubo ha qualche cm in meno, ma si tratta sempre di una multispazio da carico. Soffre tanto la mancanza del 1.6?

IMHO preferire al lancio il 1.6 105 CV ci poteva anche stare, soprattutto per spingere le due motorizzazioni a benzina (una delle quali anche gasabile) ai clienti "meno viaggiatori".

Però se hanno fatto questa scelta avranno le loro basi.

Direi che molto dipende da quello che è stato identificato come target.

Target femminile? Monovolume da città e poco più? Certamente benzina e 1.3 tra i diesel.

Target padre di famiglia? Monovolume da viaggio da farcire di passeggini? Certamente 1.6 MJT o 1.4 Turbo GPL.

Ecco, personalmente mi sembra più verosimile il primo target, quello di Musa e Idea. Personalmente io una macchina di quelle non la comprerei mai, ma eventualmente la prenderei a mia moglie col Twinair o il 1.3.

C'è un'altra questione.

La distribuzione delle vendite tra le varie motorizzazioni non è proprio una gaussiana centrata nel valor medio delle potenze, ma è spostata più verso le basse potenze.

I motori piccoli li vendi sempre, quelli più grandi forse, quelli ancora più grandi certamente no.

Non mi viene in mente un'auto degli ultimi 10 anni il cui insuccesso sia stato determinato da motorizzazioni troppo spompe.

[CoreVD]

Sai, penso che mi hai fatto cambiare idea.

Forse il 1.3 è il vero motore "di massa" di questa vettura. Davvero, su AP non so' quanto avvenga, ma il dialogo mi ha fatto ritrattare la mia opinione. Grande

Non mi viene in mente un'auto degli ultimi 10 anni il cui insuccesso sia stato determinato da motorizzazioni troppo spompe.

A me sì... Pesanti e spompe, hanno preso brutta fama e si sono preferite le tedesche

Un pò "tanto sono FIAT" ed un pò "bella, ma troppo pesante e consuma troppo con quel motore australiano" le hanno affossate Ma questa storia (vecchia quanto La bella e la bestia) non è da riaprire in questo topic

[owluca]

... Bè allora non cambio auto."

Ne dubito

io invece ne sono piuttosto sicuro :roll:e non certo perchè non è ancora uscita la motorizzazione giusta

[CoreVD]

io invece ne sono piuttosto sicuro :roll:e non certo perchè non è ancora uscita la motorizzazione giusta

Forse vivi ancora nell'epoca del "cambio auto perchè mi sono stufato" e non nell'epoca "azz, c'è crisi, cambio auto solo se mi tamponano o si disintegra"

Nell'era attuale spesso si cambia auto per necessità, e la necessità non aspetta un anno perchè esce il motore che "voglio io"...

[TonyH]

io invece ne sono piuttosto sicuro :roll:e non certo perchè non è ancora uscita la motorizzazione giusta

E nel frattempo rodano l'impianto.

Non so gli altri, ma io un modello nuovo uscito da una linea produttiva nuova di zecca non la comprerei mai al lancio.

Aspetterei almeno 8-12 mesi affinchè centrino a dovere il processo produttivo.

Le prime per quel che mi riguarda potrebbero uscire anche con un monocilindrico 2 tempi raffreddato ad aria

[stefano1972]

E nel frattempo rodano l'impianto.

Non so gli altri, ma io un modello nuovo uscito da una linea produttiva nuova di zecca non la comprerei mai al lancio.

Aspetterei almeno 8-12 mesi affinchè centrino a dovere il processo produttivo.

Le prime per quel che mi riguarda potrebbero uscire anche con un monocilindrico 2 tempi raffreddato ad aria

[fonzino1]

Faccio solo una considerazione: se su un sito di vendite tu trovi molte 1.7 e poche 1.3 potrebbe anche voler dire che le 1.7 rimangono sul piazzale e bisogna spingerle, mentre le 1.3 si vendono "da sole"...

Partire con una gamma motori ridotta può servire per "prendere le misure" e cominciare ad "ingranare" con la produzione, approfittando dell'introduzione di una nuova motorizzazione per richiamare i riflettori sul modello: sono dell'idea che lanciare tutte le motorizzazioni al lancio sia un po' "bruciarsi tutti gli assi" disponibili in un sol colpo: tra un anno o due con cosa rilanci?

[loric]

Io che non ne capisco una mazza credo che in FIAT stiano attuando un approccio massimamente prudenziale nella presentazione dei nuovi modelli.

Siccome il brucomela è un prodotto su cui puntano abbastanaza ma è anche un pochetto "rischioso", se ne escono in una prima fase con le motorizzazioni minime ed indispensabili a "saggiare" il successo della macchina, riservandosi poi di ampliare la gamma di scelta.

Qualcuno potrebbe dire che navigano a vista, ma è da un po' che fanno così.