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Auto a guida autonoma: sviluppi, problemi e potenzialità


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Il discorso cambia se comincio a usare la vettura autonoma come una sorta di taxi/car pooling (privato o no, da vedere), tramite cui riduco il numero di mezzi perché lo stesso numero di persone è distribuito tra più mezzi. Fattibile in teoria, ma non so tra quanto tempo in pratica, dato che la gente ha destinazioni e percorsi i più svariati possibile...

questa è l'idea che sta perseguendo la google, ma stiamo parlando di un futuro remoto. Nell'immediato la guida autonoma servirebbe ad aumentare la sicurezza attiva e ridurre lo stress nelle code prima-seconda-stop-prima-seconda-stop, parcheggiando al posto nostro e facendosi carico dei lunghi percorsi autostradali. Non capisco come possa essere inutile o superflua, certo è meglio il trasporto pubblico ma vale lo stesso pure per la trazione posteriore della Giulia

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Guest EC2277
Non capisco come si possa pensare che la guida autonoma NON ridurrebbe i tempi di percorrenza, semplicemente eliminerebbe totalmente i rallentamenti come si fa a non capire?

[…]

Facciamo un esempio pratico: strada ad una corsia ed a doppio senso di circolazione, percorsa solo da vetture a guida autonoma.

Ad un incrocio la prima vettura che percorre la strada da nord verso sud deve svoltare verso est, ma per farlo è necessario trovare un varco sufficientemente ampio tra le vetture che percorrono la strada da sud verso nord. Pertanto la vettura in questione si ferma e blocca temporaneamente il traffico di tutte le vetture che seguono, finché non può partire, liberando così la propria corsia. In alternativa le auto che seguono devono rallentare e fare manovra per superare la vettura ferma; sempre che ci sia abbastanza spazio per passare.

La condivisione della vettura poi è una chimera: potrebbe funzionare benissimo anche senza una vettura a guida autonoma; infatti sono già attive società come Uber e Blablacar, che si basano proprio su tale concetto. Ma per come si stanno evolvendo i loro servizi, sembra che diventeranno più un'alternativa al taxi, che un modo più razionale di usare l'auto.

Credo di averlo già detto, ma lo ripeto: il problema di fondo di questa nuova tecnologia, è che si cerca di trovare un rimedio tecnologico ad un problema comportamentale, del quale ci sarebbe già la soluzione. Infatti non serve il pilota automatico per usare i mezzi pubblici o per dare un passaggio ad una persona che deve fare la stessa strada.

Modificato da EC2277
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Tanto per fare qualche esempio, in un ipotetica partenza da fermo tutte le auto si muoverebbero simultaneamente, senza aspettare l'avvio di quella che precede. Le vetture manterrebbero sempre la distanza di sicurezza, quindi se un auto dovesse inserirsi in una via dove ne stanno passando altre, queste creerebbero lo spazio per far passare la prima senza che debba forzatamente fermarsi, a maggior ragione nelle rotonde, che a quel punto potrebbero anche sostituire totalmente gli incroci, senza che debba esserci fisicamente una rotonda.

Alla fin fine i rallentamenti si creano per semafori, incroci e rotonde, oltre che per quella marea di stronzi che cerca di passare a destra le code, che si mettono nella corsia per svoltare per poi cambiare all'ultimo, che si fermano a guardare gli incidenti, eccetera, eccetera, eccetera...

Facciamo un esempio pratico: strada ad una corsia ed a doppio senso di circolazione, percorsa solo da vetture a guida autonoma.

Ad un incrocio la prima vettura che percorre la strada da nord verso sud deve svoltare verso est, ma per farlo è necessario trovare un varco sufficientemente ampio tra le vetture che percorrono la strada da sud verso nord. Pertanto la vettura in questione si ferma e blocca temporaneamente il traffico di tutte le vetture che seguono, finché non può partire, liberando così la propria corsia. In alternativa le auto che seguono devono rallentare e fare manovra per superare la vettura ferma; sempre che ci sia abbastanza spazio per passare.

Questo se ogni auto avesse un sistema completamente indipendente dalle altre, ma immagino che si voglia puntare a qualcosa di molto più raffinato, ovvero se il mio percorso già preimpostato prevede che debba tagliare una corsia, semplicemente quelle che mi vengono incontro rallenteranno quanto basta per creare il varco necessario per farmi passare in sicurezza.

Modificato da monofascia
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Guest EC2277
Tanto per fare qualche esempio, in un ipotetica partenza da fermo tutte le auto si muoverebbero simultaneamente, senza aspettare l'avvio di quella che precede.

Ciò sarebbe fattibile solo se le vetture venissero gestite da un sistema centrale di gestione del traffico, mentre il sistema che stanno portando avanti è un "semplice" pilota automatico, nel quale il conducente imposta la destinazione ed il computer di bordo guida l'auto, tenendo conto della segnaletica e del comportamento delle altre vetture grazie a tutta una serie di sensori (in primis telecamere).

Le vetture manterrebbero sempre la distanza di sicurezza, quindi se un auto dovesse inserirsi in una via dove ne stanno passando altre, queste creerebbero lo spazio per far passare la prima senza che debba forzatamente fermarsi

Ciò significa che le vetture dovrebbero rallentare ed eventualmente fermarsi per far passare l'auto che sta cambiando direzione.

a maggior ragione nelle rotonde, che a quel punto potrebbero anche sostituire totalmente gli incroci, senza che debba esserci fisicamente una rotonda.

[…]

In città non si possono sostituire gli incroci con le rotonde, poiché manca lo spazio materiale per costruirle; salvo nelle strade principali.

Modificato da EC2277
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Quello che stanno portando avanti oggi è propedeutico ad un nuovo sistema di viabilità urbana, che chiaramente avverrà a passi successivi. Non è detto che serva un sistema centralizzato, basterebbe interagire con le auto che stanno in un certo raggio di azione, molte case stanno lavorando ad un sistema del genere.

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Guest EC2277

Di nuovo non viene risolto il problema che causa i rallentamenti: l'esigenza di ogni automobilista di raggiungere la propria destinazione, percorrendo una strada assieme a tante altre vetture, i cui occupanti hanno la stessa esigenza.

Senza contare poi l'elemento imprevedibile costituito dalla presenza dei pedoni, dei ciclisti, dei motociclisti, degli scooteristi…

Loro non hanno un dispositivo che gli consente d'interfacciarsi con le auto a guida autonoma e pertanto saranno sempre l'elemento di disturbo che non può essere previsto e mette in crisi il sistema.

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A questa cosa ho già risposto sopra, la guida autonoma non eliminerebbe i rallentamenti, li ridurrebbe al minimo. Se vuoi attraversare Milano in uno scenario del genere sicuramente la tua velocità media non sarà di 50Km/h ma sicuramente sarà superiore a quella di oggi, che penso sia meno di 10Km/h.

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ma se secondo te non vale neanche la pena di studiare la tecnologia perché dovremmo andare tutti in bus ed in treno, che ci stai a fare in un forum di auto? La domanda non è retorica, se la guida autonoma è inutile perché non toglie i mezzi privati dalle strade, come fanno le auto non autonome ad essere meno inutili di quelle autonome?

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ma se secondo te non vale neanche la pena di studiare la tecnologia perché dovremmo andare tutti in bus ed in treno, che ci stai a fare in un forum di auto? La domanda non è retorica, se la guida autonoma è inutile perché non toglie i mezzi privati dalle strade, come fanno le auto non autonome ad essere meno inutili di quelle autonome?

Semplice.. Puoi usare l'auto per.divertirti invece di stare incolonnato a scassarti le.balle... Dal lunedì al venerdì la lasci a casa perché non ti serve, sabato e domenica la prendi per andare a divertirti... Sono appassionato di auto mica di traffico... E il fatto di essere appassionato di auto mica vuol dire che se devo andare da qualche parte uso per forza l'auto invece del.mezzo più efficiente per arrivarci. Nell'uso di tutti i giorni mi auguro che le auto diventino inutili in un modo o nell'altro. Personali o meno.

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Beschleunigung ist, wenn die Tränen der Ergriffenheit waagrecht zum Ohr hin abfliessen

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