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[Vecchia] I Prossimi Modelli Alfa Romeo (Notizie)


The Summarizer

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Fermo restando che parliamo del nulla ( pochè le probabilità di un'AR C a TP sono davvero poche, ) vorrei puntualizzare una cosa: numeri alla mano, si è sempre detto, che dal punto di vista prestazionale per una C sotto i 200 CV ed a parità di peso le prestazioni delle auto sono livellate tra TA e TP ( o per lo meno le differenze sono meno importanti della differenza tra i piloti ) . E questo io lo ribadisco. Tutt'altra cosa , ovviamente è la questione emozionale e del piacere di guida, che nessuno ha mai contestato che una TP offra in maniera diversa e per molti ( te compreso :) ) migliore. E poichè esiste una nicchia di clientela che fa del piacere di guida una delle caratteristiche di scelta, perchè trascurarla ?

Non sono d'accordo sul "punto di vista prestazionale" perchè, numeri alla mano, in questo senso l'esecuzione di TP BMW offre diversi vantaggi tra i quali la miglior accelerazione. Poi sul resto concordo. Ho invece forti dubbi a riguardo di quanta nicchia di clientela TP sopravviva oggi...

Ora: BMW M135i xDrive 306 cv

Nato su Alfa Giulia GT Junior 1600 >>> esordito su Opel Corsa 90 cv 1996 e BMW Serie 3 Compact 318td 90cv >>> fortificato su Alfa 147 1.6 120 cv 2002 e Alfa 156 1.9 JTD 116 cv >>> posteriorizzato su BMW E81 120d 177 cv e BMW E84 18d sDrive 143 cv

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Tutte le volte che sento parlare di un'Alfa Romeo di segmento C a trazione posteriore, mi vengono in mente solo due vetture:

Opel_Kadett_C_Coupe_front_20080206.jpg

Ford-Escort-Mk2.JPG

Alla faccia dell'heritage! :lol:

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Intendevo presrazionale complessivamente, ovviamente , non su una semplce misurazione di numeri. Diciamo che in un test misto ( strada , pista , etc ) tra una TP ed una TA di pari potenza peso , alla fine le prestazioni si equivalgano. Non a caso, per esmpio nei rallyes si preferiscono le TA a passo corto perchè l'agilità ha la meglio sulla trazione. In una pista con lunghi rettilinei può essere favorita una TP, al contrario una TA su una pista tortuosa., Ma ripeto, per rapporti potenza peso non esagerati sono sfumature.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Anche secondo me una C TP fatta di proposito,cioè perchè si vuole produrre una C TP a tutti i costi,non ha molto senso...poi la ''moda'' sarà cambiata,sarà solo per una questione di brand,ma la precedente sr1 mi pare abbia avuto sucesso nonostante costasse cara(anche perche aveva una meccanica raffinata tra trazione,sospensioni,cambi,sulla prossima vorrei vedere come lo giustificheranno il prezzo...) e avesse l'abitabilità di una utilitaria.

I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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Dimentichi la Sunbeam....

mah...se per farla TP, poi devi fargli un assetto iperconservativo come la serie 1, per evitare che la gente vada per campi di fragole....preferisco una onesta TA + TI ma poter avere un assetto di serie più cattivello...

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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IMO a bocce ferme, meglio una TP di una TA per una macchina che farebbe delle prestazioni uno dei suoi principali USP...TI e' un discorso diverso, ma personalmente preferisco comunque la TP come piacere di guida, rispetto a una TI (a parita' di cose).

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Allora parliamo di architetture. Io non sono ingegnere, è ipotizzabile un'architettura-piattaforma modulare scalabile dal seg. E al C ? :pen:

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

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Dimentichi la Sunbeam....

mah...se per farla TP, poi devi fargli un assetto iperconservativo come la serie 1, per evitare che la gente vada per campi di fragole....preferisco una onesta TA + TI ma poter avere un assetto di serie più cattivello...

Che intendi per assetto iperconservativo?

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[h=1]Alfa Romeo Giulia, cominciamo ad immaginarla[/h][h=2]Avrà motori Ferrari e telaio Maserati: ecco un rendering che ipotizza come sarà l'Alfa del rilancio e del ritorno negli USA[/h]

Vi piacerebbe se la prossima Alfa Romeo, quella del rilancio promesso da Sergio Marchionne fosse così? Se ne parla da tempo e proprio in questi giorni è stata confermata la centralità del marchio del Biscione nel futuro di Fiat-Chrysler. Dunque ci sarà una nuova grande Alfa a trazione posteriore, sviluppata su telai Maserati e con motori Ferrari, come ha dichiarato lo stesso Marchionne. In attesa della presentazione del nuovo piano industriale fissata per il 29 gennaio, qualcuno ha già iniziato a disegnare le nuove Alfa Romeo... .

SLANCIATA, SINUOSA E AGGRESSIVA

Pawel Zarecki ha 22 anni, ed è un grande appassionato di auto nonchè aspirante designer. Lui la futura grande Alfa se l'è immaginata molto slanciata, con proporzioni che richiamano modelli di successo del passato come la 156. Ed è fin troppo compatta perchè i 4,4 metri riportati nella scheda tecnica immaginaria sono pochi: è certo che la prossima berlina del Biscione sarà molto più grande per soddisfare le esigenze del mercato nordamericano, dove sarà venduta. Com’è certo che non si chiamerà 169 (come Pawel ha battezzato il suo rendering) perché Alfa Romeo ha abbandonato la nomenclatura numerica. Più probabile è il richiamo ad un nome del passato come potrebbe essere, appunto, Giulia.

SFIDA ALLE TEDESCHE

Previsioni stilistiche a parte, Alfa Romeo sta per rivivere giorni di gloria e questa volta - dopo (troppi) anni di silenzio - potrebbe essere quella buona. D’altronde John Elkann, presidente della Fiat e nipote di Agnelli, ha confermato che Marchionne lascerà l’incarico di amministratore delegato fra 3 anni. Dunque il rilancio dell’Alfa Romeo (che coinvolgerà l’Italia, dove saranno prodotti i nuovi modelli) potrebbe essere l’ultima grande sfida del manager italo-canadese, ora che si sono sbloccati i soldi per fare nuove auto (circa 9 miliardi di euro) dopo la fusione al 100% di Chrysler in Fiat. E potrebbe significare la fine del dominio tedesco sul mercato delle vetture premium, dove adesso spadroneggiano marchi come Audi, BMW e Mercedes. Agli appassionati italiani non resta che aspettare, sperare e sognare… . Come nel caso del remake di un'altra icona italiana dell’automobilismo, la mitica Lancia Delta HF Integrale, che come potete vedere cliccando sul link ha suscitato un entusiasmo notevole.

E di quest’intepretazione dell’Alfa Romeo 169 / Giulia di Pawel

by Omniauto

Puo' interessare?

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Secondo me, dato che in casa hanno già Giulietta e MiTo che non sono ancora da rottamare, sarebbe meglio che, prima di pensare o loro sostitute, si occupassero di "fare" quello che non hanno. Non ho dati alla mano, ma credo che, per BMW, la Serie 1 rappresenti una percentuale relativamente bassa delle vetture che vende a livello mondiale.

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