Vai al contenuto
  • 1

Ospite

Domanda

Sono entrato da 7 giorni nel mondo dell'ibrido guidando la nostra Lexus IS 300h, ovvero la nostra prima ibrida di famiglia nonchè prima automatica in assoluto dotata di automatico e-CVT.

Mi sono trovato praticamente in un altro mondo, per così dire, fatto di doppia propulsione, indicatori di carica batterie e modalità di consumo ridotte, quindi è tutto ben diverso (anche se in alcuni casi simile) alla mia personale auto tradizionale benzina con cambio manuale.

Mi piacerebbe sentire qualche consiglio da chi ha a che fare con l'ibrido da molto più tempo di me, per capire come gestire e sfruttare al meglio questa tecnologia particolare.

Attualmente devo dire che non ho modificato più di tanto il mio stile di guida, anzi, ma ho quasi enfatizzato l'utilizzo del freno motore poichè su quest'auto l'energia recuperata dall'inerzia viene usata per caricare le batterie del sistema ibrido, anche se in alcuni casi devo fare i conti con l'inesperienza circa l'automatico ed il suo modo di funzionare a "slittamento".

In questi giorni ho realizzato che forse il modo più efficace di guidare l'auto è mantenere quanto più possibile velocità fisse, se poi sono inferiori ai 75 km orari il motore a benzina si spegne lasciando mantenere la velocità di crociera al motore ibrido (per quanto la carica lo consenta) sempre a patto di non accelerare anche poco. Fin qui niente di strano.

La mia perplessità circa l'efficienza è questa: come raggiungo la velocità di crociera? Veloce o molto lentamente?

Premetto che l'auto ha 4 modalità di guida (Eco/Normal/Sport/Sport+) ed ognuna di esse apporta logiche di funzionamento diverse al powertrain, privilegiando l'uso dell'elettrico sul benzina smorzando i giri di quest'ultimo oppure, privilegiando l'uso in simbiosi per ottenere reazioni istantanee e al massimo della potenza disponibile.

Ho trovato che la modalità Eco è adatta in città nel traffico (o in coda autostradale) poichè in questi casi la potenza viene erogata piano poichè il motore gira basso, la modalità Normal invece è la classica modalità da tutti i giorni dove bilancia appieno i due motori e infine c'è la Sport/Sport+ che oltre ad essere divertente la privilegio in autostrada poichè è adatta a reazioni rapide per sorpassi e quant'altro.

In sostanza utilizzo Normal per il 75% del tempo e Sport per l'autostrada dove guido raggiungendo rapidamente (non nel senso che vado a tavoletta) la velocità di crociera e poi vado con un soffio di gas.

Parlando di freno motore, grazie alle palette che simulano le scalate di marcia posso rallentare senza toccare il pedale del freno caricando le batterie ed avere uno stile di guida pulito come piace a me, limitando al massimo le situazioni in cui mi trovo a dovermi fermare e ripartire.

Per ora i consumi parlano chiaro: media di 15/16 km al litro di media con 225 km totali percorsi.

Quale stile di guida si adatta meglio all'uso quotidiano dell'auto?

Meglio usare il termico per accelerare e poi l'elettrico per mantenere velocità quanto più possibile fisse oppure sfruttare al massimo l'elettrico accelerando in modo leggero e poi regolando la velocità con il termico?

Volendo fare un sorpasso rapido è meglio premere a fondo il pedale per far lavorare il motore al massimo dei giri in modo che sia efficiente oppure modularlo per ottenere un certo brio e compiere il sorpasso senza fare impennare i giri?

Altri consigli che possono tornarmi utili?

Modificato da Ospite
Link al commento
Condividi su altri Social

Messaggi Raccomandati:

  • 0

Scusate il terzo post di fila, non posso modificare quelli precedenti!

Dunque ho un aggiornamento sulla guida con le palette, l'ennesimo.

Pare che, come fatto notare qui o nel topic della mia recensione dell'auto, effettivamente il rapporto virtuale sequenziale influisca veramente sulla lunghezza dello stesso e quindi non sia tutto virtuale come sostenevo.

Continuo a non capire ancora con che logica si regolino, però a dire il vero l'ho scoperto per caso oggi in autostrada mentre ero in coda.

Impostata la modalità sequenziale ho messo il rapporto su S1, modalità ECO, poichè volevo il maggior freno motore possibile dato che si viaggiava a passo d'uomo, quindi ad un certo punto sono partito e ho fatto una trentina di metri quando mi sono accorto che il motore girava alto (ho dovuto abbassare la radio per sentirlo) anche se l'indicatore sul display non andava oltre la seconda tacca della zona Eco. Non capivo, poi ho guardato l'indicatore di consumo istantaneo e ho visto che era in zona < 10 km al litro mentre sul display del navigatore vedevo che la trazione veniva fornita in sinergia dai due motori e non in elettrico visto che andavo a 20-30 all'ora!

Da qui ho capito che effettivamente almeno il primo rapporto influenza la lunghezza del rapporto, stessa cosa pare succeda con il secondo.

Quello che continua a non essermi chiaro è perchè partendo da fermo in qualsiasi marcia l'auto riesca ad accelerare in modo uguale ma riprenda in modo diverso qualora la marcia virtuale sia più bassa.

Il mistero s'infittisce. :lol:

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0

Vedo ora questa discussione Sadman, ma è troppo tardi per chiarirti un pò di cose, e tra l'altro confermarti che un paio di cose fondamentali le hai già capite ;-)

Ti dico solamente per ora di far caso ad una cosa: se rilasci e/o freni in D, sotto i 75 km/h, la frenata o il rilascio rigenerativo lo fai a motore spento e fermo; se lo fai con le palette, ottieni un freno motore suppletivo (non rigenerativo) con motore che brucia o un pò di benzina o un pò di batteria per girare, così come succede a noi in B.

Se ti installi TORQUE sullo smart , con un trasmettitore BT, vedi i numeri "live", ma te ne puoi accorgere anche dal consumo istantaneo se hai una scala ampia.

Ergo, è ovvio che non conviene mai frenare col termico, che sia con B o con palette, perchè qualcosa ti fa consumare. Infatti a nessuno di noi ibridati verrebbe in mente di usare la B per frenare.

L'accorciamento virtuale del rapporto ricavato con la B o con le palette, serve solo quando hai la batteria carica a tappo e tutte le rigenerazioni vengono disinserite, come scendendo giù dalla montagna, per non surriscaldare i freni. Un'eventuale desiderio di un freno motore elevato per una guida sportiva, è altro, e non può riguardare le economie di marcia, ma solo un'eventuale miglior controllo dell'auto, visto che in D in rilascio, con guida sportiva, (tipo nei tornanti), con l'auto scivolosa non farebbe piacere ritrovarsi.

Ma come hai potuto constatare, in accelerazione la posizione della palette non ha nessuna influenza sul sistema (sì non è un'impressione) proprio perchè questo non è per niente un sequenziale. Quindi non avere i sequenziali come riferimento: un sistema pressocchè identico è quello della Honda Insight, anch'essa col CVT e palette, e anche in quel caso l'unica funzione è avere un freno motore variabile. Sì, se hai pensato che così è abbastanza inutile e anche dannoso per i consumi, ci hai preso :-)

Infatti anche i possessori di Insight, dopo una settimana di giocherello, smettono di usare le palette...

Ci risentiamo. Buonanotte e complimentoni, quest'auto è fantastica!

Modificato da Maxwell61
Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0

Impostata la modalità sequenziale ho messo il rapporto su S1, modalità ECO, poichè volevo il maggior freno motore possibile dato che si viaggiava a passo d'uomo, quindi ad un certo punto sono partito e ho fatto una trentina di metri quando mi sono accorto che il motore girava alto (ho dovuto abbassare la radio per sentirlo) anche se l'indicatore sul display non andava oltre la seconda tacca della zona Eco. Non capivo, poi ho guardato l'indicatore di consumo istantaneo e ho visto che era in zona < 10 km al litro mentre sul display del navigatore vedevo che la trazione veniva fornita in sinergia dai due motori e non in elettrico visto che andavo a 20-30 all'ora!

Molto probabilmente questo evento non c'entra nulla con il cambio: se confermi che quando il termico si è acceso, la batteria mostrava 2 tacche (o al max 3 se hai guardato dopo un pò), la spiegazione è la seguente; Se non fosse questo il caso, la illustro lo stesso perchè prima o poi ti capiterà ed è bene che tu sappia cosa succede.

Quando la batteria arriva al 39-40% (2 tacche sullo schermo), a causa di un suo uso intensivo, vuoi perchè lo hai deliberatamente cercato, vuoi perchè eri costretto ad usarla perchè a velocità bassissima, parte un ciclo di ricarica forzata molto intenso, affinchè la batteria venga ricaricata dal termico fino al 50% circa , 4-5 tacche sullo schermo, (per il nostro 1,8cc e credo anche nel tuo, per Yaris invece, saggiamente si ferma al 45%).

Ciò avviene anche se sei completamente fermo, o a qualsiasi velocità. Il sistema al 40% non ci vuole stare. Quindi il normale comportamento è alterato.

Parte quindi questo ciclo che ho personalmente battezzato "ciclo infame", per fortuna raro, caratterizzato da una carica intensa a circa 20A (forse a te anche di più) che corrisponde a qualcosa come 4 kW o più. Se ti stai muovendo in quel frangente, senti come si fosse attaccata una roulotte di 1500 kg al sedere; questo perchè il termico oltre a dover spingere l'auto, viene strizzato da una fornitura di corrente non indifferente.

Arrivato al 50% di carica (4/5 barre ) il motore si rispegne e tutto riprende ad andare come prima, in elettrico se a basso carico (conta quello, più che la velocità).

E' quindi una situazione anomala, perciò vedevi il termico acceso invece di andare a batteria data la velocità bassa. In realtà in quel momento non c'era sinergia, le frecce verdi dovevano andare in direzione batteria e non in direzione ruote.

Sebbene nel nostro forum sulle ibride, HSF, abbiamo misurato questo ciclo accuratamente con test a bassissima velocità, ed è risultato abbastanza efficiente in termini di consumi, nella realtà, quando capita, è piuttosto dannoso per i consumi del tragitto, che vanno alle stelle. Per tragitto intendo (barre consumate in EV + consumo per il ripristino).

Questo per due motivi:

1) Se sei fermo il ciclo è abbastanza efficiente, ma se sei in moto, e di solito sei a bassi regimi e velocità, il termico è sovraccarico perchè deve sia spingere che ricaricare tanto tanto: ergo il consumo specifico del termico sovraccarico va in zona di pessimo rendimento.

2) La ricarica, per non interferire con la frenata rigenerativa, viene interrotta non appena sfiori il pedale del freno, ma il termico continua a girare a 1300/1500 rpm, producendo calore e consumo inutile, in attesa che tu tolga il piede dal freno e lui possa riprendere a caricare. Se stai guidando in città (come è probabile quando capita), è un continuo attacca-stacca che fa durare parecchi minuti questo ciclo a consumo altissimo.

Quindi di solito il ciclo infame finisce con un bagno di sangue, e per questo è da evitare di finire così bassi di batteria, se si tiene ai consumi.

Visto che saggiamente ti sei già accorto che conviene accelerare con un certo brio per far accendere il termico ed evitare di bruciarsi la batteria nelle accelerazioni, ora sai che c'è un motivo in più per farlo, evitare il ciclo infame.

Il ciclo infame da fermo è un caso tipico di funzionamento ibrido seriale puro, con il termico che produce esclusivamente corrente che verrà dopo utilizzata per andare a batteria. Le elevate perdite di conversione che una doppia trasformazione comporta, è la migliore dimostrazione che l'ibrido seriale è una scelta molto inefficiente, purtroppo a volte non evitabile.

In Ampera/Volt, sotto i 105 km/h, è proprio questa modalità che viene utilizzata, in modo esclusivo, e purtroppo è la responsabile dei consumi molto mediocri che si ottengono a batteria scaricata (detta condizione di Charge Sustaining). A velocità ulteriormente più alte, i consumi in seriale diventerebbero addirittura inaccettabili, e per questo GM è stata costretta, cercando di farlo passare sotto silenzio, a creare un sistema simil-CVT-Toyota per avere la trazione direttamente alle ruote, come nelle nostre ibride, oltre i suddetti 105 km/h.

Se ti interessa, proseguo commentando le tue esperienze.

Modificato da Maxwell61
  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0

Molto interessante, grazie per i commenti! ;)

Per il momento non ho altro da aggiungere, purtroppo da giugno la sto guidando raramente la IS e quindi diciamo che sono un po' in "astinenza".

Probabilmente non ho ancora ben chiarissimo come gestire tutto al meglio ma devo dire che, vedendo i consumi medi stare sempre su minimo 15 km al litro, penso di aver comunque maturato una coscienza "ibrida" che mi permette di usufruire in modo positivo del powertrain.

Certo non mi mettero mai a fare delle prove per consumare il meno meno possibile, però penso che nel caso riuscirei a migliorare senz'altro la media...però, che ci possiamo fare, mi piace la guida brillante. :lol:

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.