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Regazzoni
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4 hours ago, nucarote said:

Non pochissimi, tra cui ci sono io che ritiene la Panda troppo piccola, 500L troppo grossa con l'aggravante dell'estetica del monovolume non mi soddisfa, 500X è vicina come costi a Giulietta e mantiene l'ingombro della 500L, Tipo mi piace ma è lunga quanto una 500L Wagon, ma che paradossalmente è quella più papabile se rimarrò nel gruppozzo.  

 

"Non pochissimi" non è un numero. Potrebbe essere un numero de facto insufficiente a giustificare un investimento del genere. 

Al contrario poi di altri paesi, ho l'impressione che noi siamo molto più esterofili. Ad esempio in Francia comprano soprattutto auto francesi, mentre a me pare che per molti italiani un'auto italiana viene considerata una seconda scelta rispetto a una tedesca, e questo succede almeno in percentuale tale da non poter dire di rientrare con le vendite nostrane. 
Poi magari mi sbaglio.

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1 ora fa, led zeppelin dice:

Ehm... È vero che ufficialmente è una Lancia...ma tecnicamente la Ypsilon è una Fiat. Ergo, Fiat ha una seg. B.

Pensa....un gruppo con una miriade di brand ha in gamma una e dico una segmento B! Gruppo vw ne fa 4 e tutte nuovissime e aggiornate...poi qualcuno si chiede perché la gente compra tedesco

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13 minuti fa, Shangri-La dice:

"Non pochissimi" non è un numero. Potrebbe essere un numero de facto insufficiente a giustificare un investimento del genere. 

Al contrario poi di altri paesi, ho l'impressione che noi siamo molto più esterofili. Ad esempio in Francia comprano soprattutto auto francesi, mentre a me pare che per molti italiani un'auto italiana viene considerata una seconda scelta rispetto a una tedesca, e questo succede almeno in percentuale tale da non poter dire di rientrare con le vendite nostrane. 
Poi magari mi sbaglio.

Probabile che il mio non pochissimi non giustifica l'investimento, anche perché la Punto fa numeri elevati solo da noi e al massimo in un altro paio di mercati dove battagliare col prezzo. Però penso che andarsi a prendere una Mazda 2 o anche una Baleno customizzarle un po' come si è fatto per il Talento non sarebbe stato un investimento oneroso e avrebbe coperto un discreto buco di gamma.

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11 ore fa, slego dice:

vero. ma non sta scritto da nessuna parte che un'azienda debba accontentare tutti i potenziali clienti. prima di tutto deve far quadrare i conti, e se questo significa rinunciare a una fetta di clientela lo fa.

Marchionne lo ha sempre detto chiaramente: meglio perdere quote di mercato ma mantenere o aumentare gli utili, produrre in pareggio o in perdita serva a un fico secco.

(PSA e Opel hanno sfornato modelli su modelli in piena crisi, per poi svenderli in saldo. senza le generose iniezioni di capitali da parte dello stato per PSA e di mamma GM per Opel sarebbe entrambe a gambe all'aria da un po').

Ad un certo punto le quote di mercato si esauriscono... mi pare che la Tipo ha smentito Marchionne.

10 ore fa, insubria dice:

sono un po troppi i modelli che non ne vale la pena produrre

Di questo passo non vale la pena più produrre le Fiat. :muto:

9 ore fa, stev66 dice:

Il problema è che oggi una b prevede se nuova , una dotazione di accessori di sicurezza di serie dal costo medio elevato. Questo porta ad un prezzo di base ben più alto dei 9/10k voluti.

Cifrario nuova Ibiza e nuova fiesta

La formula ce l'hanno, le fabbriche pure.... in Serbia, o Polonia o Turchia paesi a basso costo della manodopera, ma con la qualità che le Punto hanno sempre avuto (interni tipo a Argo ma in versione europea), e non con il cruscotto in plastica anni 80 della Tipo.

7 ore fa, Regazzoni dice:

Sono anni che le berline segmento B sono vendute quasi in perdita (a volte chiaramente in perdita), anche dai costruttori più di successo.

Io sarò strano, ma non vedo dove stia tutto sto potenziale di vendite inespresso per la Punto: con a listino Panda e Tipo, non vedo quante vendite si possano perdere a non avere una Punto in mezzo.

La Uno prima e la Punto (per non parlare di 127 e antenate) poi sono sempre state le auto italiane più vendute in Europa escludendo l'italia, sempre nella Top 10 dei paesi europei... per 2 anni la Punto ha battuto la Golf.

La Panda non sostituisce la Punto, perchè fuori dall'Italia la vedono semplicemente come una scatola abbastanza sgraziata e superata. All'estero, in Europa si vende la 500, e prima si vendevano tantissime Punto quindi farne una nuova significa recuperare quote e visibilità per il marchio all'estero. 

Poi ricordo che con tutti gli utili della Uno la Fiat si rilanciò dalla crisi e stava già negli anni '90 per comprare la Chrysler finché non si resero conto che era un bidone pieno di debiti, fortemente in perdita e con 0 progetti

Articolo "storico" interessante:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/11/04/la-fiat-perde-affare-del-secolo.html?refresh_ce

 

E' chiaro che oggi se fai la nuova Punto devi prevedere su quel progetto un modello SUV/crossover come Renault Captur o Audi Q2 da presentare a  stretto giro di posta.

Forse la realtà è che se spendi la cassa per i  modelli nuovi Jeep e Ram non puoi spenderla contemporaneamente anche per i brand Italiani.

Che Marchionne abbia poca fiducia nel massmarket e nel marchio Fiat è risaputo. 

 

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13 minuti fa, HF integrale dice:

La Uno prima e la Punto (per non parlare di 127 e antenate) poi sono sempre state le auto italiane più vendute in Europa escludendo l'italia, sempre nella Top 10 dei paesi europei... per 2 anni la Punto ha battuto la Golf.

Sono passate ere geologiche in termini di cambiamento del mercato, distribuzione dei segmenti, costi di sviluppo ecc...

Il mercato è totalmente diverso anche solo rispetto a quando è nata la Grande Punto. Figuriamoci rispetto a quando c'erano la nonna, la bis-nonna e la trisavola.

Modificato da Regazzoni
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3 minuti fa, Regazzoni dice:

Sono passate ere geologiche in termini di cambiamento del mercato, distribuzione dei segmenti, costi di sviluppo ecc...

Il mercato è totalmente diverso anche solo rispetto a quando è nata la Grande Punto. Figuriamoci rispetto a quando c'erano la nonna, la bis-nonna e la trisavola.

:agree:

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11 minuti fa, HF integrale dice:

...cut....

La Uno prima e la Punto (per non parlare di 127 e antenate) poi sono sempre state le auto italiane più vendute in Europa escludendo l'italia, sempre nella Top 10 dei paesi europei... per 2 anni la Punto ha battuto la Golf.

Eh fa nulla che il mercato da allora sia un attimino cambiato.

Fra desideri(mutati) del cliente e nuovi competitors,quei numeri e senza rete di vendita adeguata e diffusa te li sogni.

Ma a te basta questo dato per dire che se ne venderebbero milioni.

11 minuti fa, HF integrale dice:

La Panda non sostituisce la Punto, perchè fuori dall'Italia la vedono semplicemente come una scatola abbastanza sgraziata e superata.

Dove l'hai letta questa?Su fiatmerdaanyway?:-D

Come dovrebbe essere una vettura sotto i 3,80 che trasporti 4 persone e bagagli?

No perchè non mi risulta che una concorrente come può essere la up abbia la forma di un coupè...:pen:

11 minuti fa, HF integrale dice:

...cut...

All'estero, in Europa si vende la 500, e prima si vendevano tantissime Punto quindi farne una nuova significa recuperare quote e visibilità per il marchio all'estero. 

Operazione  a costo zero.Veramente non si capisce perchè marchionne non ci abbia ancora pensato.Io quasi quasi proprorrei le dimissioni...

11 minuti fa, HF integrale dice:

E' chiaro che oggi se fai la nuova Punto devi prevedere su quel progetto un modello SUV/crossover come Renault Captur o Audi Q2 da presentare a  stretto giro di posta.

 

E che ci vuole,è risaputo che fare automobili è la stessa cosa che usare una scatola di lego technic:disp2:

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5 minuti fa, Regazzoni dice:

Sono passate ere geologiche in termini di cambiamento del mercato, distribuzione dei segmenti, costi di sviluppo ecc...

Il mercato è totalmente diverso anche solo rispetto a quando è nata la Grande Punto. Figuriamoci rispetto a quando c'erano la nonna, la bis-nonna e la trisavola.

Non sono d'accordo, i costi di sviluppo sono sostanzialmente gli stessi. 500 milioni una segmento B.

Se uno pensa che ne sono stati bruciati 400 e passa per la Thesis, di cui non si vendette nemmeno un esemplare a un privato!

Se fai belle auto, che incontrino i gusti degli automobilisti ovviamente di oggi e quindi anche il Cross over... ben solide e di qualità, le vendi... se fai fai i tapiri le svendi.

 

Ricordo una intervista di Marchionne che ad una TV Usa diceva che possono sbagliare 1 modello, ma se ne sbagliano già 2 rischiano grosso...

Hanno toppato la dodge Dart e poi la Chrysler 200... e infatti il mitico piano industriale di FCA con tutti quei modelli non si è visto più (50 miliardi di euro per fabbrica Italia).

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I costi di sviluppo potrebbero essere gli stessi, ma il break-even e la redditività ? Non credo proprio.... Il Piano Fabbrica Italia ? Ma veramente ? Era meglio quello rispetto a quanto si sta facendo in Italia ? La Thesis poi che c'entra ? Siccome uno ha sbagliato una volta (e gravemente aggiungerei ....), allora lo si rifà ? Il Piano Fabbrica Italia non è certo saltato per colpa di Dart e 200, ma per ben altri motivi (cambiamenti di mercato e problemi di capacità produttiva in NA).

Modificato da pennellotref

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

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