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Scelta e introduzione alla prima auto d'epoca


andreal

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Guest 126/131
Non e' scomoda e' lenta, rumorosa, ma e' molto piacevole e divertente da guidare.

rumorosa quanto...una vecchia marbella???? :?:

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Non e' scomoda e' lenta, rumorosa, ma e' molto piacevole e divertente da guidare.

rumorosa quanto...una vecchia marbella???? :?:

Di più, molto di più: ne hai idea solo se la provi (meglio se con il tetto aperto!) :mrgreen: !

"ciò che non c'è non si può rompere" (Henry Ford I).

"Non condivido ciò che dici, ma lotterò sempre affinché tu possa continuare a dirlo" (Voltaire).

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Guest 126/131
Non e' scomoda e' lenta, rumorosa, ma e' molto piacevole e divertente da guidare.

rumorosa quanto...una vecchia marbella???? :?:

Di più, molto di più: ne hai idea solo se la provi (meglio se con il tetto aperto!) :mrgreen: !

..e si può far qualcosa :roll::?: ...sì o no :?:

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tappi per le orecchie e via..... scherzi a parte rispetto ad un'auto moderna il rumore e' notevole. A tetto aperto e' meno rumorosa che a tetto chiuso.

Oltre i 70 difficile mantenere una normale conversazione. Pero' il bicilindrico ha un suono piacevole.

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Guest 126/131
tappi per le orecchie e via..... scherzi a parte rispetto ad un'auto moderna il rumore e' notevole. A tetto aperto e' meno rumorosa che a tetto chiuso.

Oltre i 70 difficile mantenere una normale conversazione. Pero' il bicilindrico ha un suono piacevole.

e se si ascolta la radio :?: ...ma secondo voi x me è conveniente prendere una 500 come prima auto :?:

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Ciao, una auto d'epoca non e' conveniente... si compra solo per passione. Di fronte alla passione e al piacere di guidare un pezzo di storia, il rumore, la rumorosita', le scarse prestazioni, l'assenza di confort, la difficolta' di trovare sempre i ricambi.... passano del tutto in secondo piano.

Sei giovane, non hai ancora la patente, forse per te l'auto migliore e' una utilitaria degli anni 90, per farti esperienza alla guida...

Se vuoi una 500, devi impegnarti a tenerla e custodirla con cura, purtroppo i ragazzi della tua eta' sono nati e vissuti in un mondo usa e getta, basta vedere come tengono i propri motorini, tutti graffiati, con i fari rotti, usati in malo modo partendo sempre a manetta.. puri mezzi di trasporto di cui ci si stufa presto.

Un'auto d'epoca richiede cure assidue, significa asciugarla quanto la metti in garage dopo una giornata di pioggia (oppure rinunciare a tirarla fuori), significa controllare l'olio ad ogni uscita come facevano i nostri nonni, lo stesso la pressione delle gomme , i livelli.

Significa sviluppare una sensibilita' a tutti i rumorini strani generati dalla meccanica che potrebbero essere presagi di gravi rotture. L'orecchio deve essere quello di un dottore e capire sempre se tutti gli organi meccanici funzionano correttamente. Se tieni sempre la radio a manetta, non lo potrai fare.

Io sulle mie storiche ho tutte autoradio d'epoca scelte in moo da abbinarle all'anno di produzione dell'auto. Fa eccezione la Fulvia che monta un'ottimo stereo con cd dotato di telecomando che e' montato in posizione nascosta e in modo da non alterare il design della plancia. Per le casse, ho cercato per mari e per monti le mascherine originali degli altoparlanti

anni 70 e sotto ci ho montato degli altoparlanti moderni e di qualita' (Coral). Ti assicuro pero' che il suono piu' bello e' quello dei 2 carburatori

doppio corpo del V4 Lancia , quando viaggi a finestrini aperti.

Se ti posso dare un consiglio.... se ti vuoi distinguere da tutti i tuoi coetanei che oggi chiedono la C3, la Micra, la Polo o l'Ibiza , scegli un'auto particolare che pochi hanno. Magari una sportiva di qualche anno fa, ma non cosi' vecchia da renderne l'uso scomodo anche tutti i giorni....

Ti cito qualche auto che attualmente ha quotazioni di mercato basse ma che offre prestazioni elevate e confort. La pagherai 1/3 di una moderna utilitaria anche se avrai spese di gestione piu' alte, alla fine risparmierai...

Giappo:

Suzuki Swift 1.3 (economica e brillante)

Mazda MX3 (compatta e ancora attuale)

Toyota Celica II serie (bellissima)

Nissan 200SX (mostro)

europee:

Mini Cooper anni 90 (non quella nuova)

Volvo 480 Turbo

Fiat Coupe 1.8

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Guest 126/131
Ciao, una auto d'epoca non e' conveniente... si compra solo per passione. Di fronte alla passione e al piacere di guidare un pezzo di storia, il rumore, la rumorosita', le scarse prestazioni, l'assenza di confort, la difficolta' di trovare sempre i ricambi.... passano del tutto in secondo piano.

Sei giovane, non hai ancora la patente, forse per te l'auto migliore e' una utilitaria degli anni 90, per farti esperienza alla guida...

Se vuoi una 500, devi impegnarti a tenerla e custodirla con cura, purtroppo i ragazzi della tua eta' sono nati e vissuti in un mondo usa e getta, basta vedere come tengono i propri motorini, tutti graffiati, con i fari rotti, usati in malo modo partendo sempre a manetta.. puri mezzi di trasporto di cui ci si stufa presto.

Un'auto d'epoca richiede cure assidue, significa asciugarla quanto la metti in garage dopo una giornata di pioggia (oppure rinunciare a tirarla fuori), significa controllare l'olio ad ogni uscita come facevano i nostri nonni, lo stesso la pressione delle gomme , i livelli.

Significa sviluppare una sensibilita' a tutti i rumorini strani generati dalla meccanica che potrebbero essere presagi di gravi rotture. L'orecchio deve essere quello di un dottore e capire sempre se tutti gli organi meccanici funzionano correttamente. Se tieni sempre la radio a manetta, non lo potrai fare.

Io sulle mie storiche ho tutte autoradio d'epoca scelte in moo da abbinarle all'anno di produzione dell'auto. Fa eccezione la Fulvia che monta un'ottimo stereo con cd dotato di telecomando che e' montato in posizione nascosta e in modo da non alterare il design della plancia. Per le casse, ho cercato per mari e per monti le mascherine originali degli altoparlanti

anni 70 e sotto ci ho montato degli altoparlanti moderni e di qualita' (Coral). Ti assicuro pero' che il suono piu' bello e' quello dei 2 carburatori

doppio corpo del V4 Lancia , quando viaggi a finestrini aperti.

Se ti posso dare un consiglio.... se ti vuoi distinguere da tutti i tuoi coetanei che oggi chiedono la C3, la Micra, la Polo o l'Ibiza , scegli un'auto particolare che pochi hanno. Magari una sportiva di qualche anno fa, ma non cosi' vecchia da renderne l'uso scomodo anche tutti i giorni....

Ti cito qualche auto che attualmente ha quotazioni di mercato basse ma che offre prestazioni elevate e confort. La pagherai 1/3 di una moderna utilitaria anche se avrai spese di gestione piu' alte, alla fine risparmierai...

Giappo:

Suzuki Swift 1.3 (economica e brillante)

Mazda MX3 (compatta e ancora attuale)

Toyota Celica II serie (bellissima)

Nissan 200SX (mostro)

europee:

Mini Cooper anni 90 (non quella nuova)

Volvo 480 Turbo

Fiat Coupe 1.8

....a me le auto giapponesi non è che mi piacciono....

l'uniche sarebbero la coupè e la cooper :wink: ...ma non sarebbe meglio un 2.0 turbo che un 1.8???? :roll: ...o una punto turbo?????

..se sono italiane è meglio... :wink:

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  • 18 anni fa...
On 19/3/2004 at 23:10, andreal scrive:

La passione per le storiche puo' dipendere da ragioni affettive (ricordi di giovinezza o delle auto dei propri genitori), oppure puo' nascere da un genuino interesse per le cose del passato unito a quello per il mondo delle 4 ruote.

Chi si avvicina a questo campo per moda o semplicemente per avere un oggetto da esibire, normalmente abbandona presto il campo, frustrato dall'impegno e sacrificio che comporta il mantenimento di una storica.

A volte mi chiedo se bisogna essere un po pazzi per mettersi alla guida di queste ultratrentenni nel caotico traffico moderno.

Ho letto i post un po' sgrammaticati di 126/131 e mi fa piacere vedere un ragazzo giovane, come potevo essere io 15 anni fa, nutrire una genuina anche se confusionaria passione per le vecchie auto. Non importa se si tratta di una semplice e sevvuoi banale 126.

Il collezionismo non e' fatto di sole Ferrari, Mercedes, Alfa e Porsche d'antan, e' fatto anche di tante auto comuni che comunque rappresentano

una tappa di quel costante miglioramento tecnico che ha trasformato la carrozza nelle moderne vetture e che continuera' in futuro.

Quindi ogni auto ha pieno diritto di essere rispettata, conservata e tenuta con passione indipendentemente dal valore.

Caro 126/131, se ti piace la 126 o la 500 o la Mini, per prima cosa studia e documentati. Si inizia decidendo su quale auto puntare il proprio interesse, poi si studia caratteristiche, storia e varianti del modello. Poi si ristudia ancora, magari documentandosi sui forum e sulla rete. Quando avrai una cultura sul modello potrai cercare la "tua" auto . Dovrai scegliere bene, perche' a differenza delle auto normali, che si cambiano ogni 3-4 anni, questa potrebbe diventare tua fedele compagna fino alla vecchiaia e poi passare a tuo figlio.... e cosi' via.

Adesso mi permetto di darti un consiglio. Mini e 500 sono auto che hanno fatto la storia. In particolare la 500 sta diventando un'icona italiana adorata da politici , industriali e stranieri. Trovarne una bella e' difficile, pagarla cara e' facile. Se ha pazienza puoi ancora trovarne qualcuna, ben messa a prezzi ragionevoli.

Non durera'. Stimo che entro il 2005 una 500 restaurata partira' dai 3000 euro per arrivare a cifre assai piu' elevate.

Adesso hai ancora la possibilita' di trovarne qualcuna a 2000 euro o qualcosa meno, ma i tedeschi e giapponesi le rastrellano pagandole 4000-4500 euro senza battere ciglio.

Tra le varie serie, ti consiglio la 500F. E' la piu' equilibrata, senza lo stile piu' plasticoso degli anni 70, conserva il look anni 60, ma ha la massima affidabilita' meccanica delle serie piu' moderne.

Consigliabile sceglierla del periodo 65-68 prima che fosse introdotta la 500L, perche' mantiene delle piccole raffinatezze estetiche come la scritta in alluminio inclinata e la luce targa bassa.

Sceglila nei colori pastello piu rari, beige sabbia, celeste acquamarina, grigio medio.

Evita il bianco e il blu (il primo perche' troppo comune, il secondo perche' troppo delicato).

Insomma potrebbe essere cosi':

http://www.fiat500.it/1.jpg

http://www.fiat500.it/3.jpg

Ti posso dire che una 500 ben tenuta non si ferma MAI e puo' essere usata, come faccio io, anche tutti i giorni. Poi magari una mattina ti alzi e invece di andare in ufficio, arrivi pure piu' lontano.... (qui sono andato ad Amsterdam).. con una semplice 500F.

http://www.fiat500.it/olanda.jpg

oppure fare Firenze Ischia questa estate in una tirata unica...

http://www.fiat500.it/ischia.jpg

Come avrai capito, sono un appassionato di 500 e la reputo una delle migliori auto italiane mai prodotte. Sono attualmente alla mia quinta Fiat 500 in quanto quando ne vedo una sola e abbandonata, non resisto, la curo la sistemo la rimetto in forma e poi le trovo un nuovo padrone. Che se ne prenda cura. Attualmente possiedo una 500F (quella beige in alto) e una 500 Giardiniera. La prima la uso tutti i giorni per andare a lavorare ( 30 km) e ti assicuro che la 500 e' contentissima di questi viaggi.

Certo, ti devi accontentare di andare piano... Ma arrivi sempre a destinazione con consumi ridicoli. Se non la maltratti, la guidi con cura e attenzione, la meccanica non ti tradira' mai. Mai una volta sono rimasto fermo in 500.

Quindi compra un cinquino senza problemi, se ti piace la mini, puoi trovare delle Innocenti a dei prezzi interessanti, ma sappi che l'affidabilita' (specie dell'impianto elettrico) non e' a tutta prova come quella della 500 (ha infatti il raffreddamento ad acqua, tallone di achille di molte storiche).

Inoltre consuma di piu' anche se e' piu' brillante. Pero' gli manca il tetto apribile cosa che rende la 500 unica.

Cosa dire della 126? e' sicuramente sottovalutata ed e' un peccato, perche' non ce ne sono quasi piu'. Se la vuoi comprare, sappi che rispetto alla 500, la tenuta di strada e' molto inferiore (anche se il telaio e' lo stesso, la distribuzione dei pesi rende la 126 molto meno stabile e affidabile in curva), pero' hai il cambio sincronizzato e un motore con piu' ripresa. Per i puristi pero' , la doppietta della 500 resta una caratteristica unica e il cambio sincronizzato e' meno veloce e divertente.

La 126 va comprata solo ed esclusivamente della prima serie, quella con i paraurti in acciaio. Non escludo che possa diventare richiesta e rivalutata entro pochi anni.

Io resto dell'avviso che per un Italiano appassionato di auto d'epoca, ci debbe sempre essere in garage un cinquino. E proprio una macchina unica e assolutamente irripetibile.. se vuoi molto piu affascinante di tante altre storiche.... voi che ne pensate?

 

Sono d'accordo con te, la passione per le auto storiche può essere alla portata di tutti. Seguo un blog che si chiama Top Auto Classic che appartiene a un rivenditore di auto d'epoca del Veneto.

All'inizio lo seguivo per passione, ma vedendo i link di vendita che inseriva nei post mi sono accorto i prezzi non sono per forza proibitivi! Ci sono auto considerate storiche che possono costare anche poche migliaia di euro pur essendo in ottime condizioni!

 

Leggendo il tuo commento ho pensato che non hanno mai scritto un articolo su una 500 però sarebbe davvero figo e iconico, penso che gli manderò una mail XD

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