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Il futuro dell'auto (elettrica)


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4 ore fa, carloc scrive:

Difficile dargli torto. Che le auto elettriche siano una minchiata è sotto gli occhi di tutti, tranne di noi europei che continuiamo a martorizzare le industrie con i vari Euro-n.

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3 ore fa, nucarote scrive:

secondo me anche se fossi un turbo Yakee, una Cadillac oggi non la comprerei nemmeno se andasse ad acqua. Però questa notizia fa riflettere sulle possibili difficoltà che la nuova amministrazione Biden si troverà davanti nell'annunciato cambio di politica per quanto riguarda la mobilità sostenibile negli USA.   

https://www.automoto.it/elettrico/cadillac-i-concessionari-usa-bocciano-l-elettrico-uno-su-cinque-rimette-il-mandato.html

 

 

In realtà è una revisione di quanto accaduto davvero.
Il tutto è un'evoluzione del cosiddetto Project Pinnacle di Cadillac, che punta ad avere una rete di concessionari ridotta e di lusso, staccata totalmente per qualità dalla rete GM.
Per questo ha chiesto alla sua rete di concessionari di spendere circa 200.000$ (valore medio, alcuni concessionari avrebbero dovuto creare una struttura totalmente distinta) per ammodernarsi OPPURE ricevere una sorta di buyout di un valore minimo di 250.000$.
Dipende semplicemente dalla posizione e dalla clientela dei concessionari. Si stanno concentrando sulle zone strutturalmente più densamente popolate, a maggioranza DEM (solitamente con opinione positiva verso l'elettrico) e verso un elemento a maggior valore aggiunto.

Unplugged Cadillac dealers ditch brand (nypost.com)

Questo segue altri tentativi di Cadillac di "ringiovanirsi" e diventare urbana. Per questo, ad esempio, spostò la propria sede da Detroit a New York nel 2015 (per poi riportarla a Detroit nel 2019).
Il brand di lusso è Cadillac (lusso, non premium, non semipremium. LUSSO, questo è l'obiettivo con Lyriq e Celestiq). Il brand premium e suburbano è Buick. I truck premium sono GMC (e c'è un po' di sovrapposizione con Escalade).

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19 minuti fa, aboutdas scrive:

In realtà è una revisione di quanto accaduto davvero.
Il tutto è un'evoluzione del cosiddetto Project Pinnacle di Cadillac, che punta ad avere una rete di concessionari ridotta e di lusso, staccata totalmente per qualità dalla rete GM.

 

troppo complesso e poco eccitante da spiegare: meglio sparare un titolo clamorosamente fuorviante e infondato: "i concessionari Usa bocciano l'elettrico", poi leggi che sono il 20% quelli che han detto no e ovviamente non viene approfondita la ragione della scelta (che poi in realtà sono il 17%, ma è sempre meglio esagerare).

 

sulla medesima notizia avrebbero potuto titolare "l'83% dei concessionari Usa promuove l'elettrico". e vedi come cambierebbe la lettura dello stesso dato?

 

giornalismo da due soldi.

 

Modificato da slego
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23 ore fa, carloc scrive:

 

Quando la volpe non arriva all'uva, dice che è acerba.

 

Questi sono decadi che buttano miliardi per sviluppare le auto a idrogeno, e adesso gli rode vedere che hanno imboccato la strada sbagliata.

18 ore fa, Pin_86 scrive:

Difficile dargli torto. Che le auto elettriche siano una minchiata è sotto gli occhi di tutti, tranne di noi europei che continuiamo a martorizzare le industrie con i vari Euro-n.

 

e perché mai sarebbero una minchiata? questo vuol dire che anche i ricercatori dell'agenzia europea dell'ambiente sono dei minchioni, visto che affermano che con l'attuale mix energetico europeo (che ricordiamolo, fa schifo) le elettriche inquinano il 20% in meno... pensa cosa si potrebbe raggiungere se avessimo solo fonti pulite.

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Attenzione a non cadere però nell'altro estremo. L'auto elettrica è una soluzione che sta prendendo sempre più piede, ma almeno a tempi medi, non sarà la sola soluzione. Per un parco circolante 100% elettrico, sono necessari almeno un raddoppio della capacità delle batterie ed almeno 50/60 anni, intervallo di tempo in cui può letteralmente succedere qualsiasi cosa. 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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3 ore fa, kire_06 scrive:

 

Quando la volpe non arriva all'uva, dice che è acerba.

 

Questi sono decadi che buttano miliardi per sviluppare le auto a idrogeno, e adesso gli rode vedere che hanno imboccato la strada sbagliata.

 

e perché mai sarebbero una minchiata? questo vuol dire che anche i ricercatori dell'agenzia europea dell'ambiente sono dei minchioni, visto che affermano che con l'attuale mix energetico europeo (che ricordiamolo, fa schifo) le elettriche inquinano il 20% in meno... pensa cosa si potrebbe raggiungere se avessimo solo fonti pulite.

Stai parlando del numero 1 della più grande industria automobilistica del mondo che ha partecipazioni anche in subaru.  mazda e suzuki, che fa decine di miliardi di utili ogni anno. Sta dicendo quello che capirebbe un bambino. Le auto elettriche oggi sono carissime e non servono a nulla per viaggiare. Una model 3 long range in inverno o estate in autostrada ha 300 km di autonomia se tieni conto che la ricarichi al massimo al  70% (10-80%) significa che ogni 200 km cio 1 ora e mezza di viaggio devi fermarti 1 ora a ricaricare. Una follia, un semplice viaggio da una citta del nord italia alla Puglia per andare in vacanza diventerebbe un parto. Se non hai box non puoi comprarla, non ci sono abbastanza colonnine etc etc. Sono auto che vanno bene in citta, e infatti nonostante incentivi mostruosi le stanno comprando in pochissimi.

 

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