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Motogp 2018


sarge

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7 ore fa, giopisca scrive:

cari valentiniani ho toccato un nervo scoperto x voi perché dovete ammetterlo in ducati l'evasore fiscale ( per me quello rimane ) ha colto molto poco , avrà pure regolarmente bastonato il compagno di squadra , ma al netto di una moto inferiore a quella di oggi ( casey vinceva con quella moto liì però ) faceva figure barbine ( mai visto VR46 cadere così tanto o remare così tanto su una moto )

io , lo ammetto non tifo per quello che è il motociclista più forte che ho visto sulle piste , contesto la carta bianca ed il credito illimitato concesso a valentino la moto stravolta per andare incontro ai suoi desideri , forse voleva ( giustamente per il suo stile di guida ) fare diventare la ducati una jappa ma allora non c'era modo/soldi/know how per farlo

 

ve l'ho scritto lorenzo in itala è fumo negli occhi perché è colui che ha battuto VR46 e quindi rappresenta il male ma il discorso economico pagato tanto per ingaggio venne fatto da yamaha che pagava lorenzo molto meno di VR46 era più giovane ed era campione del mondo in poche parole è una ruota che gira

 

Io tifo Rossi e la Ducati, ma non ci sono problemi se qualcuno ha gusti diversi, a me Rossi faceva provare emozioni incredibili, parlo al passato perchè adesso è, effettivamante, calato, ma mi fa piacere se fa una buona gara.

Quello che mi infastidisce non è chi tifa un altro pilota, ci mancherebbe, ma per chi tifa CONTRO un pilota, che sia Rossi o qualsiasi altro, è una cosa che mi da fastidio.

I veri motociclisto si comportano come il pubblico della SBK di imola, che tifano Ducati ma a fine gara applaudono un avversario che ha vinto le gare.

5 ore fa, sarge scrive:

.....

Strano,perchè dopo che lollo è uscito da yamaha sta moto è passata da essere una moto da mondiale ad essere un cancello.Oh l'ha detto vinales,mica io.

Come mai tutti gli sviluppi successivi non hanno fatto altro che fare regredire la moto da mondiale a rottame?

Chi lo ha fatto lo sviluppo,il fantasma formaggino?

La Yamaha, che era partita bene, visto che Vinales è partito a cannone, ha sottovalutato l'aspetto dello sviluppo elettronico, infatti il loro problema principale è l'elettronica, e non credo che quest'anno riescano a raggiungere il livello di Honda e Yamaha.

Il discorso di Lorenzo, se il cambiamento lo ha fatto per denaro era meglio se rimaneva in Yamaha, visto che quest'anno prende molto meno, e rimanendo in Yamaha prendeva poco di meno, se l'ha fatto per altri motivi allora il discorso cambia.

Lo scorso anno io davo per scontato che avesse delle difficoltà, solitamente Lorenzo decide l'assetto nei test invernali e lo mantiene, con pochi aggiustamenti, per tutte le gare, con una moto ancora da "sgrezzare" come la Ducati dello scorso anno, quest'anno va meglio ma la differenza netta con Dovizioso non si vede.

Vedremo l'anno prossimo in Honda, la mia senzazione è che venga "asfaltato" da Marquez, ma potrei sbagliarmi.

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"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

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Rossi e sicuramente un po' calato con l'età, ma sono sicuro che con la stessa Honda di Marquez sarebbe almeno al suo livello. Il peccato e che la Yamaha e la 3a forza del campionato come moto... peccato solo per lo spettacolo.

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Come Sarge aveva fatto notare tempo addietro, Iannone resta senza sella e senza donna...

Con Aprilia sarà il (solito) FLOP

PS Come Ktm con Zarco

https://www.moto.it/MotoGP/motogp-iannone-in-aprilia-e-ufficiale.html

....(Rossi) con la stessa Honda di Marquez sarebbe almeno al suo livello...

Non credo, MM è un marziano.

Modificato da 1happydream
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Yamaha aveva qualche problema già nel 2016(e forse qualche avvisaglia c'era stata anche nel 2015 per quanto riguarda il consumo della gomma posteriore, al netto della centralina con software proprietario e delle Bridgestone ), ce li siamo dimenticati i clamorosi alti e bassi di Lorenzo?

 

La moto a livello di ciclistica è valida, vedi la pole di Rossi al Mugello o quelle di Zarco(che anche se usa il telaio 2016 a quanto pare non è molto diverso dal 2018), il problema è che la moto va bene con la gomma nuova per qualche giro e in modalità random a seconda dell'asfalto e delle temperature per via dell'elettronica(lo hanno detto chiaramente loro che sono indietro, non solo rossi e vinales) che non riesce a gestire la ruota posteriore e causa del consumo/degrado della ruota posteriore e probabilmente per riuscire a mettere una pezza a questo problema stanno pasticciando e facendo casino con il setup, con il risultato di raccogliere meno di quello che in teoria potrebbero fare in qualche occasione forse...

 

Nel 2017 è andata bene nelle prime gare(c'è da dire che quel telaio non è mai piaciuto a Rossi a livello di guidabilità, lo disse già la prima volta che la provò), un pò perchè hanno trovato condizioni di asfalto/temperature favorevoli, un pò perchè la concorrenza non era appostissimo, a jerez e barcellona arrivò la doccia fredda, e allo stesso tempo dai test di barcellona Ducati e Honda fecero un salto in avanti importante.

 

 

Modificato da RiRino
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I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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1 ora fa, iDrive scrive:

Rossi e sicuramente un po' calato con l'età, ma sono sicuro che con la stessa Honda di Marquez sarebbe almeno al suo livello. Il peccato e che la Yamaha e la 3a forza del campionato come moto... peccato solo per lo spettacolo.

 

Io la penso diversamente, con tutta la stima che ho di Rossi; Nonstante non mi piacia come comportamento, Marquez, al momento, è il migliore, il mondiale vinto nel 2016 quando nella prima parte della stagione la Honda era inferiore alle concorrenti lo dimostra, gli altri piloti della "top five" sono qualche passo indietro e gli emergenti non hanno ancora raggiunto il suo livello.

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"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

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Comunque per me ducati è la miglior moto nelle ultime 3 gare. 

Il bello è che sono 3 piste molto differenti fra di loro. 

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PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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14 ore fa, 1happydream scrive:

Come Sarge aveva fatto notare tempo addietro, Iannone resta senza sella e senza donna...

Con Aprilia sarà il (solito) FLOP

PS Come Ktm con Zarco

https://www.moto.it/MotoGP/motogp-iannone-in-aprilia-e-ufficiale.html

....(Rossi) con la stessa Honda di Marquez sarebbe almeno al suo livello...

Non credo, MM è un marziano.

Arriva Mir?

22 ore fa, sarge scrive:

Come già detto all'epoca le gomme non cambiavano per volere della dorna o per favorire lo spettacolo.

Diventa assai più difficile guidare nel secondo caso e dare una direzione allo sviluppo.

Ducati sperava prendendo il nome di grido di aumentare il peso politico.No,non ha funzionato cosi.

Strano,perchè dopo che lollo è uscito da yamaha sta moto è passata da essere una moto da mondiale ad essere un cancello.Oh l'ha detto vinales,mica io.

Come mai tutti gli sviluppi successivi non hanno fatto altro che fare regredire la moto da mondiale a rottame?

Chi lo ha fatto lo sviluppo,il fantasma formaggino?

Sì, ma mo' il fatto che la Ducati vada forte, mica è merito di Lorenzo, eh!

 

Anzi, il Dovi ha fatto andar forte sia la Honda ai tempi, che la Ducati ripescandola dalla pattumiera dove l'aveva lasciata el milagro de domingo.

 

Semplicemente, purtroppo, tra Ducati e Lorenzo è andata male.

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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8 ore fa, LucioFire scrive:

Comunque per me ducati è la miglior moto nelle ultime 3 gare. 

Il bello è che sono 3 piste molto differenti fra di loro. 

Io a livello di competitività, attualmente metto Honda e Ducati sullo stesso piano pur avendo caratteristiche di guida differenti, la differenza la fanno le gomme che portano e il tipo di circuiti, che si adattano meglio all'una o all'altra. Oltre al fatto che la Honda è più difficile da guidare e MM la riesce a portare al limite sempre(spesso esagerando), gli altri non sempre. La Ducati non sarà facilissima, ma più piloti riescono ad avere prestazioni +o- costanti.

 

Comunque qui Jarvis parla del fantomatico team Yamaha-Petronas-vattelappesca

 

Cita

La maggior parte della griglia di partenza MotoGP del 2019 è stata definita nelle ultime settimane, con le firme in successione di Lorenzo per Honda, Petrucci per Ducati e la notizia dell'ingaggio di Iannone in Aprilia. Resta la formalità dell'annuncio di Joan Mir in Suzuki, che plausibilmente arriverà a breve, ma di fatto la maggior parte dei giochi è fatta.

Resta tuttavia aperta e tutt'altro che definita la situazione che riguarda almeno due squadre e una potenziale new entry nello schieramento. Elemento di congiunzione tra i protagonisti della vicenda, le desideratissime Yamaha M1 gestite attualmente da Tech3, in procinto di salutare Iwata per andare a gestire due KTM RC-16 ufficiali a partire dal 2019.

Sono infatti molti gli attori interessati a rilevare la gestione di queste due moto e ci ha pensato Lin Jarvis, intervistato da Speedweek, a chiarire il punto di vista di Yamaha in questo momento, specificando le motivazioni che impediscono di avere piani perfettamente definiti per il futuro.

Il gran capo di Yamaha Racing ha analizzato la situazione del Marc VDS, di Aspar e dell'eventuale new entry patrocinata dal munifico sponsor Petronas, proprio per questo progetto era stato circolato il nome di Jorge Lorenzo come pilota.

"Jorge è uno dei pochi campioni del mondo attivi in MotoGP. Ha vinto cinque titoli, per cui ci sono stati sforzi per tenerlo sullo schieramento, come infatti è avvenuto - ha spiegato Jarvis - Avrebbe potuto guidare in un team clienti Yamaha? Di sicuro! Se una squadra l'avesse messo sotto contratto, perché no? È certamente un pilota veloce. Quando abbiamo un team clienti, valutiamo anche la qualità dei piloti oltre che il team. Riguardo Jorge, non avremmo dovuto pensarsi due volte".

Per quanto riguarda il futuro del team satellite Yamaha, il Team Marc VDS è sempre apparso il più accreditato per ereditare le M1 da Tech3. "In questo momento aspettiamo, non riesco a spiegarmi meglio. Dopo la decisione di Tech3 di lasciare Yamaha dopo il 2018, abbiamo parlato con varie squadre. Le trattative più avanzate sono state portate avanti con Marc VDS, per noi era il miglior candidato".

La situazione è cambiata dopo l'inizio dei problemi tra Marc Van Der Straten e Michael Bartholemy: "tra Jerez e Le Mans, c'è stato un tracollo di questo piano, la situazione intera è cambiata. Ci sono state incertezze e la continuità dei piani futuri di Marc VDS non era più garantita. Abbiamo aspettato e stiamo ancora aspettando. Ora ci aspettiamo che la squadra corra in tutte le restanti gare della stagione, ma non mi interessa cosa sta facendo nel 2018. A me interessa il futuro. Per adesso, tutto è poco chiaro quando si parla di MotoGP. Prima si deve chiarire la situazione, poi valutare se è ancora un candidato per essere il team clienti Yamaha".

Le voci riguardanti l'interessamento di Petronas e del circuito di Sepang per un progetto in cui coinvolgere Yamaha sono state molto forti per alcune settimane, ma Jarvis specifica che lo scenario è tutt'altro che definito: "Non sono solo voci, ma fatti. Si parla del Circuito di Sepang e della Petronas, i due sponsor. Quello che manca è un posto per la squadra. Mancano anche i piloti, visto che Lorenzo e Iannone hanno scelto Honda e Aprilia. Finora non c'è un piano solido", ha sottolineato il manager.

"Dobbiamo aspettare e vedere come si evolve la situazione per il nostro team clienti - ha proseguito Jarvis - Che si tratti di Marc VDS o di qualcun altro. Vorremmo avere quattro moto in griglia, non ne abbiamo mai fatto un segreto. Questa è la nostra idea. Se non dovesse succedere nel 2019, il mondo non andrà in rovina. L'anno prossimo avremo solo due moto e valuteremo la situazione".

Il terzo elemento dopo Marc VDS e Petronas-SIC, è rappresentato dall'Aspar di Jorge Martinez e dalle voci che lo vorrebbero coinvolto nel progetto. In questo senso Jarvis è stato lapidario: "Non siamo stati contattati da Aspar Martinez"

https://www.gpone.com/it/2018/06/09/motogp/jarvis-riprendere-lorenzo-non-ci-avrei-pensato-due-volte.html

 

diventa chiaro il perchè Lorenzo abbia firmato con HRC* in quattro e quattr'otto, ed ha fatto bene(per quanto nutra dei dubbi sulla sua competitività sulla Honda) perchè rischiava di rimanere senza sella o di finire sottopagato su qualche ''motaccia''...

 

*HRC che,tra i tanti, pare fosse interessata anche a Petrucci da quanto ha detto lui....:attorno:

 

Resta il fatto che le indiscrezioni su questo fantomatico team e dell'interessamento di Lorenzo non erano inventate evidentemente, come anche confermato dal suo manager.

Modificato da RiRino

I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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13 ore fa, iDrive scrive:

Nel 2016 ha vinto la Spagna contro Rossi, non Marquez... mi sarei vergognati al suo posto. :D

Lascia stare,meglio se parli di fantagamme di millemila modelli di millemila cavalli.Sei più credibile.

33 minuti fa, justjames scrive:

Arriva Mir?

Sì, ma mo' il fatto che la Ducati vada forte, mica è merito di Lorenzo, eh!

Assolutamente.Ho scritto che alla storia del serbatoio non ci crede nessuno.

Trattasi di gommino per il mugello,tradotto ridagli la gomma giusta e te lo ritrovi davanti.Se serve per lo spettacolo,lo rifaranno.Se serve continueranno a farlo arrivare merdesimo.

Resta il fatto che dopo la cacciata di lollo per tenersi il veterano, la yamaha ha imboccato una strada in discesa fatta di pezzi collaudati che vanno bene che poi in gara non vanno, di mischioni di telai e motori da non capire più cosa funziona e cosa no,di reparto corse che non segue le indicazioni dei piloti(!!!!)che sembra tanto la ducati del biennio magico...

33 minuti fa, justjames scrive:

Anzi, il Dovi ha fatto andar forte sia la Honda ai tempi, che la Ducati ripescandola dalla pattumiera dove l'aveva lasciata el milagro de domingo.

Assolutamente infatti non ho capito perchè ducati voleva continuare a pagarlo due soldi,arrivando a chiudere adesso il rinnovo.Cosa che magari rimpiangeranno a fine stagione.

Hanno avuto una gestione degli ufficiali veramente poco professionale.

33 minuti fa, justjames scrive:

Semplicemente, purtroppo, tra Ducati e Lorenzo è andata male.

Non è andata male per caso.La dorna non vuole una ducati che spadroneggi nel mondiale e quindi tutte le scuse sono buone per azzopparli.

Penso ai divieti attuati negli anni,fra cui divieti di test,monogomma,ali vietate,gomme deliberate a sepang che cambiano mescola e carcassa durante l'anno ecc.

Chiunque sale su quella sella deve saperlo.E'dura,durissima.

Poi certo non è che si possa dire che hanno preso il pilota piu gestibile del mondo.Ma facendo dei nomi a caso un kocinski,un fogarty non è che fossero mansueti o gestibili.

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