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Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)


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7 hours ago, Bare said:

Look at this one:
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CAPEX is the largest in 2020. So most new products will come out in 2020 or a first half of 2021.

 

Il fatto che il CAPEX sia al ribasso per quest'anno conferma che l'obiettivo prioritario che s'è fissato Marchionne per il 2018 è l'annullamento del debito (e che c'è molto probabilmente un importante bonus d'uscita legato al raggiungimento di questo obbiettivo). 

 

Così vedo il buono e il negativo:

 

Positivo:

 

  • Idee chiare sul ruolo di Jeep, con investimento importante
  • Alfa si conferma uno degli brand chiave per il gruppo a livello mondiale
  • Modelli da sbavo, sulla carta: GTV, 8C, Alfieri (pure elettrificata)
  • Arrivo dell'elettrificazione
  • Abbandono del diesel
  • Arrivo delle tecnologie di guida autonoma (almeno fino al livello 3)
  • Piano globalmente pragmatico e realista
  • Creazione di una FinCo
  • Rafforzamento accordi con Waymo e BMW

 

Negativo

 

  • Giulietta Highlander, che sarà un po' la palla al piede nel contesto di rilancio di Alfa Romeo
  • Fiat, Chrysler e Dodge non pervenute
  • Investimenti sull'elettrificazione un po' risicati rispetto alla concorrenza
  • Date di arrivo dei nuovi modelli molto vaghe
  • Una 8C con un sei cilindri?
  • 400000 unità per Alfa Romeo, ormai una barzelletta che prosegue dal 2010
  • Come mai un AD uscente prepara il piano per il suo successore?

 

 

Nel complesso, il piano mi sembra fattibile, ragionevole e con assi di sviluppo abbastanza chiari. Però, non mi sembra un piano corraggioso o che, nel contesto dei grandi cambiamenti che vive l'automobile, permetterebbe a FCA di giocare i primi ruoli. Ormai sembrano accommodarsi del fatto di essere gli underdog. Poi si, va bene volere azzerare il debito, ma non si deve neanche mettere in bilico il futuro. 

 

 

Modificato da Quo.Lore
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"But before the most charismatic car maker of them all finally went, they left us with a final reminder of what they can do, when they try" (Jeremy Clarkson, Top Gear)

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3 ore fa, E.gen scrive:

Chissà a quanti decenni di distanza arriverà una erede della 166...di sicuro se rispettano i piani per il 2022 nel giro di qualche tempo dovranno prendere in considerazione l'idea di una ammiraglia di 5 metri in stile hatchback come panamera ed A7. E' una questione di prestigio.

Mah, secondo la mia personalissima idea di come stiano orientando la produzione dei marchi italiani, sembra essere:

 

Fiat seg. A generalista ma sfizioso (Panda) e seg. A e seg. B near premium, 

 

Alfa seg. C e seg. D premium

 

Maserati seg. E e F premium/luxury

 

Ferrari supersportive luxury.

 

In pratica, nel 2022, far trovare a un cliente in FCA auto premium per tutti i gusti e portafogli, senza possibilità di troppe sovrapposizioni, se non dove sono redditizie.

 

L'unico marchio che vedo poli-segmento, è Jeep (e questo anche negli Usa).

 

Che dite, cambiano il nome in Jeep Automobiles ??

 

Modificato da led zeppelin
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9 ore fa, led zeppelin scrive:

Fiat seg. A generalista ma sfizioso (Panda) e seg. A e seg. B near premium

Io sono pronto a scommettere che la Panda rimarrà dov'è (Pomigliano) sino a morte naturale tra 3-4 anni come è avvenuto con la Punto. Nessun rimpiazzo, perchè valgono le stesse considerazioni della marginalità che ha la punto e quindi nessun traslocco in Polonia. Ecco spiegato perchè non è stata data un'indicazione sul suo futuro.. Trasloccare le linee per il modello attuale non ne varrebbe la pena per un'auto che galleggia al limite del profitto, potrebbe convivere con il suv jeep seg.A, condividendo piattaforma e meccanica. Se va bene riceverà nei prossimo due anni un aggiornamento interno ed esterno e soprattutto di motori, altrimenti rimarrà così com'è sin che vende.

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Veramente è già noto he la nuova Panda debutterà nel 2020 e sarà fatta in Polonia.

di Fiat come di Chrysler e lancia non si è parlato , se non come accenni e risposte alle domande, perché il piano presentava solo le marche globali del gruppo. ( cioè Maserati, alfa e Jeep )

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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3 minuti fa, dasilvamj scrive:

Io sono pronto a scommettere che la Panda rimarrà dov'è (Pomigliano) sino a morte naturale tra 3-4 anni come è avvenuto con la Punto. Nessun rimpiazzo, perchè valgono le stesse considerazioni della marginalità che ha la punto e quindi nessun traslocco in Polonia. Ecco spiegato perchè non è stata data un'indicazione sul suo futuro.. Trasloccare le linee per il modello attuale non ne varrebbe la pena per un'auto che galleggia al limite del profitto, potrebbe convivere con il suv jeep seg.A, condividendo piattaforma e meccanica. Se va bene riceverà nei prossimo due anni un aggiornamento interno ed esterno e soprattutto di motori, altrimenti rimarrà così com'è sin che vende.

 

In Polonia hanno le linee della Ypsilon che prima o poi rimarranno senza nulla da fare....

365GT-4BB.jpg.d8eec3919186d3fdfc3eb116bcf4f0e6.jpg "Ovunque andrai ci sarà sempre un Pandino guidato da un anziano che ti taglierà la strada..."

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10 ore fa, led zeppelin scrive:

Mah, secondo la mia personalissima idea di come stiano orientando la produzione dei marchi italiani, sembra essere:

 

Fiat seg. A generalista ma sfizioso (Panda) e seg. A e seg. B near premium, 

 

Alfa seg. C e seg. D premium

 

Maserati seg. E e F premium/luxury

 

Ferrari supersportive luxury.

 

In pratica, nel 2022, far trovare a un cliente in FCA auto premium per tutti i gusti e portafogli, senza possibilità di troppe sovrapposizioni, se non dove sono redditizie.

 

L'unico marchio che vedo poli-segmento, è Jeep (e questo anche negli Usa).

 

Che dite, cambiano il nome in Jeep Automobiles ??

 

Si in effetti sembra questa la strada e bisogna notare che è in netta controtendenza rispetto alle altre case che fanno praticamente 2-3 versioni della stessa auto a seconda del marchio..tipo Volkswagen-Seat-Skoda, Peugeot-Citroen-Opel, Hyunday-Kia... sopratutto la francese in rpatica si trova con 3 marchi generalisti tutti più o meno dello stesso livello. Vediamo se Marchionne avrà ragioen anche questa volta.

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35 minuti fa, stev66 scrive:

Veramente è già noto he la nuova Panda debutterà nel 2020 e sarà fatta in Polonia.

di Fiat come di Chrysler e lancia non si è parlato , se non come accenni e risposte alle domande, perché il piano presentava solo le marche globali del gruppo. ( cioè Maserati, alfa e Jeep )

 

Al 2020 mancano 2 anni.. Per progettare una nuova Panda con tanto di linea nuova di produzione non sarebbero sufficienti.... A quando il piano dei modelli Fiat specifici per mercato europeo? A detroit erano state date risposte del tipo aspettate il 1° giugno e saprete....

Continuo a pensare che si avranno risposte solo quando dentro gli stabilimenti metteranno alle strette i vertici per avere delle risposte sul futuro occupazionale...

Intanto da agosto la linea della Punto a melfi rimarrà disoccupata, idem quella della mito...

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In realtà Marchionne durante la presentazione ha effettivamente detto che la Panda potrebbe anche restare a Pomigliano, insieme ad un altro modello(Jeep A/B?), ma non ci credo troppo.

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I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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