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Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)


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6 minuti fa, giorgio scrive:

 

"Il Levantino, intanto. Questo dovrebbe essere il primo nuovo modello a sbarcare sulla piattaforma Giorgio nel primo semestre del 2019: si tratta di un grande Suv, erede di Stelvio, ma a marchio Maserati."

 

Ma lo leggono quello che scrivono? :disp2: 

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My cars...

Autobianchi Y10 1.1 i.e. (1992) - Fiat Bravo 1.4 T-Jet Emotion (2008) - Fiat 500 1.2 Lounge (2017) - Alfa Romeo Mito 1.4 TB GPL Super (2017)

 

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Penso che il gruppo prossimamente investira bei soldi in Mirafiori per le nuove produzioni (Alfa E SUV e Levantino) e in Detroit Jefferson North (Jeep Grand Cherokee e derivate) e uno dei due lo intitoleranno a Marchionne, come avvenuto per Grugliasco intitolato ad Agnelli

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59 minuti fa, SolidSnake scrive:

Era per far vedere che Giulietta è ormai un modello iperscontato.

Beh si,

Comunque anche gli Architetti: https://www.ordinearchitetti.vi.it/media/CONVENZIONI/192_18 All.to 1 - informativa rinnovo accordo quadro RPT - FCA.pdf

La cosa fantastica è il Ducato con il 37.5% di sconto? 

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1 ora fa, SolidSnake scrive:

Era per far vedere che Giulietta è ormai un modello iperscontato.

Giulietta è un morto che cammina/arranca.. personalmente mi impressiona di più il "26,5% a tutti" per la nuova Focus a 15.500 euro, ancor prima del lancio ?

 

A questo punto capisco la scelta di puntare sui suv per limitare le perdite.

 

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On 27/8/2018 at 18:45, Pagio scrive:

L'hanno sparata grossa di nuovo allora... La vedo molto dura se veramente il primo nuovo modello lo vedremo solo nel 2020 inoltrato.

Se analizzate bene tutti i piani industriali di SM hanno sempre mostrato un certo ottimismo. Lui stesso ha sempre ammesso che un Target parziale non deve essere necessariamente raggiungibile, se il target globale viene raggiunto. Molti manager usano lavorare in questa maniera, definiscono singoli Target estremamente ambiziosi, sapendo che raggiungendo la metà di quello che ha stabilito e' più che sufficiente a raggiungere l'obiettivo globale. In questa maniera si genera una pressione estrema sull'organizzazione interna FCA.In parte si deve ammettere che SM e' riuscito a ridurre i tempi di sviluppo e industrializzazione rispetto ad i competitor, obiettivo che tutti davano per irraggiungibile.  ricordo  il giorno dopo la presentazione del piano industriale 2014, dopo che le azioni avevano perso il 10% in poche ore durante la presentazione (grandissime promesse e alla fine là slide con incremento del debito!), disse che se gli investori non credono nel suo piano e nell'azzeramento del debito e decidono di vendere le azioni, lui le avrebbe ricomprate ad un prezzo più basso. Dopo quella comunicazione le azioni ripresero a salire...

Per chi non lo sapesse marchionne era un ottimo giocatore di Poker, e difficilmente perdeva una partita...ma quello che alla fine conta e' riuscito a raggiungere l'obiettivo principale, azzeramento del debito. 

A mio avviso i prossimi piani industriali saranno ora più conservativi, anche perché solo Sergio si poteva permettere di bleffare...

Modificato da Alex 1974-03
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