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Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)


Messaggi Raccomandati:

8 minutes ago, GinaCostanza76 said:

“Dovrebbe” esser questa la situazione Alfa Romeo

-2016 Giulia

-2017 Stelvio

-2020 C-SUV

-2020 Giulia MCA (PHEV, LWB)

-2021 E-SUV

-2021 Stelvio MCA (PHEV, LWB)

 

Giulietta, GTV ed 8C non so nulla

 

Maserati

-2020 Alfieri (possibile anteprima anticipata EV)

-2020 D-SUV 

-2021 Ghibli MCA

-2021 Alfieri Cabrio

-2022/23 Quattroporte e Levante

I don't know if timing is right.

 

But just as I said. Four all new models combined beetwen Alfa and Maser.

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16 minuti fa, gianmy86 scrive:

E BMW ha solidità e bacino d'utenza a anni luce di distanza, il confronto non sussiste. Pensa a Fiat 15 anni fa e a BMW...dai, siamo realisti.

E pensare che BMW dovrebbe essere messa a confronto con un solo marchio del gruppo FCA.

Già con tutto il gruppo è impietoso.

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Alfa Romeo GT 3.2 V6 - 2007

Skoda Fabia 1.0 TSI 110 cv Montecarlo - 2023

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Ok, ma si parla di un gruppo che non è in rosso e che quest anno farà 3 miliardi di Utile. Ora una parte di questi utili non potevano essere investiti per far uscire già quest anno prodotti di cui c è un urgente bisogno? E ne dico 3: un C SUV Fiat, un C Suv Chrysler e un C Suv Alfa. Sarebbero bastate queste 3 auto a tirar su le vendite e dare una spina dorsale forte e credibile al gruppo. E soprattutto auto del genere si venderebbero abbastanza facilmente, generando nuovi utili e facendo crescere l immagine di marchio e del gruppo. 

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Il problema per FCA, e che, aspettando cosi tanto, sono nell'obligo di stupire nel 2020 coi nuovi modelli, come hanno stupito con Giorgio (Giulia/Stelvio).

 

Se fanno le cose per bene, e prendono questo tempo per farlo, e fanno uscire prodotti stupendi come Giulia e Stelvio, e sopratutto al passo delle varie tecnologie (secodno me, tutto il "ritardo" viene da qui), fanno bene ad aspettare. ;)

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Sono in ritardo clamoroso sull’elettrificazione (e questo imho è una delle più grandi colpe di M.) e non credo avessero minimamente pensato al casino successo con il dieselgate, vedi gli investimenti sul nuovo 2.2.

Stanno correndo evidentemente ai ripari su Giorgio, che non credo fosse nato da subito per il BEV, spostando e bloccando le cose non ritenute prioritarie. 

Se a questo si aggiunge il ricercato azzeramento del debito, credo si possa avere un reale quadro sulla situazione è sul perché di questo immobilismo percepito. E sottolineo percepito, perché i nuovi modelli arrivassero nel tardo 2020 mica si progettano da soli.

Modificato da lukka1982
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39 minuti fa, lukka1982 scrive:

Sono in ritardo clamoroso sull’elettrificazione (e questo secondo me è una delle più grandi color di M.) e non credo avessero minimamente pensato al casino successo con il dieselgate, vedi gli investimenti sul nuovo 2.2.

Stanno correndo evidentemente ai ripari su Giorgio, che non credo fosse nato da subito per il BEV, spostando e bloccando le cose non ritenute prioritarie. 

Se a questo si aggiunge il ricercato azzeramento del debito, credo si possa avere un reale quadro sulla situazione è sul perché di questo immobilismo percepito. E sottolineo percepito, perché i nuovi modelli arrivassero nel tardo 2020 mica si progettano da soli.

Però ammetterai che non è fisiologico che, prendendo i 3 marchi italiani (lAncia lasciamola stare), l'ultimo modello nuovo presentato sia di fine 2016 (Stelvio) e che non si veda nulla all'orizzonte. Parliamo di almeno 3 anni senza modelli nuovi. Non ho memoria di marchi mainstrem che abbiano agito in questo modo. Quanti ne ha presentati la sola BMW, tutti insieme, all'ultimo salone di parigi? Poi ci si lamenta che in Germania Alfa venda poco.... Poi per carità sarà la strategia giusta, ma vista da fuori si fa fatica a comprenderla del tutto.

Modificato da imported_dunnet
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3 ore fa, Bare scrive:

I don't know if timing is right.

 

But just as I said. Four all new models combined beetwen Alfa and Maser.

 

3 ore fa, GinaCostanza76 scrive:

“Dovrebbe” esser questa la situazione Alfa Romeo

-2016 Giulia

-2017 Stelvio

-2020 C-SUV

-2020 Giulia MCA (PHEV, LWB)

-2021 E-SUV

-2021 Stelvio MCA (PHEV, LWB)

 

Giulietta, GTV ed 8C non so nulla

 

Maserati

-2020 Alfieri (possibile anteprima anticipata EV)

-2020 D-SUV 

-2021 Ghibli MCA

-2021 Alfieri Cabrio

-2022/23 Quattroporte e Levante

Questo è il timing che piu o meno mi aspetto anche io... Solo che mi aspettavo giulietta mca nel 2019, gtv nel 2020 e 8c nel 2022.

E suv e c suv non ho ancora capito alla fine a quale hanno dato priorità 

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Nessuno dice che sia una situazione normale! È un gruppo formato da due ex cadaveri industriali che ha avuto poche risorse da dover far capitalizzare il prima possibile. Eppure nel mentre son riusciti a star a galla, e a progettare nuove piattaforme e nuovi motori che sono la base per i futuri prodotti. Questo sicuramente a scapito di altro!

Paragonarlo a BMW o Mercedes non ha proprio senso: troppa la differenza sui margini per singola vettura, senza contare sul fatto che son gruppi che son sempre stati in crescita, altro che libri in tribunale!

Se noti bene, un maxi gruppo come VAG, ha dovuto calare le braghe e di parecchio dopo lo scandalo: han si fatto mille mila prodotti nuovi, ma che mai come ora sono un carry over estremo e con risparmi evidentissimi. GM è stata costretta a vendere Opel, mentre i francesi sono parastatali. Quindi non è tutto oro quello che luccica in casa degli altri, tranne qualche caso tedesco appunto.

 

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38 minuti fa, lukka1982 scrive:

Nessuno dice che sia una situazione normale! È un gruppo formato da due ex cadaveri industriali che ha avuto poche risorse da dover far capitalizzare il prima possibile. Eppure nel mentre son riusciti a star a galla, e a progettare nuove piattaforme e nuovi motori che sono la base per i futuri prodotti. Questo sicuramente a scapito di altro!

Paragonarlo a BMW o Mercedes non ha proprio senso: troppa la differenza sui margini per singola vettura, senza contare sul fatto che son gruppi che son sempre stati in crescita, altro che libri in tribunale!

Se noti bene, un maxi gruppo come VAG, ha dovuto calare le braghe e di parecchio dopo lo scandalo: han si fatto mille mila prodotti nuovi, ma che mai come ora sono un carry over estremo e con risparmi evidentissimi. GM è stata costretta a vendere Opel, mentre i francesi sono parastatali. Quindi non è tutto oro quello che luccica in casa degli altri, tranne qualche caso tedesco appunto.

 

Si il paragone è azzardato, però è innegabile il saltare di palo in frasca indipendentemente dal budget: c’è stato il periodo del rilancio di Chrysler con la 200, Eminem, la 300, ecc e niente adesso è lì in un angolo. C’è stato il periodo di Dodge con Dart, ecc e niente ormai si limitano ad aggiungere cavalli alla Charger. C’è stato il periodo di Lancia con Flavia, Thema, Delta ed ora è stata abbattuta come un cavallo zoppo. C’è stato il periodo Alfa Romeo con ottomila modelli previsti, l’accordo con Mazda per Duetto virato a contratto firmato su FIAT, due modelli realmente arrivati nei conce e ad oggi una gestazione già stanca. C’è stato il periodo del ritorno della Viper, con l’uccisione di SRT, ed alla fine con 500, Jeep e Ferrari sempre in trend positivo si è deciso di virare tutte le energie li.

 

che il gruppo sia stato resuscitato da un grande uomo non c’è dubbio, ma il dubbio che negli ultimi 10 anni si sia navigato a vista prendendo tardi il tram dei SUV e dell’ibrido/elettrico è innegabile. Al momento il gruppo a livello di offerta è più simile al Leerdammer a buchi che alla Lindt... non ci si lamenti poi se gli italiani comprano altri marchi

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10 minuti fa, A.Masera scrive:

Si il paragone è azzardato, però è innegabile il saltare di palo in frasca indipendentemente dal budget: c’è stato il periodo del rilancio di Chrysler con la 200, Eminem, la 300, ecc e niente adesso è lì in un angolo. C’è stato il periodo di Dodge con Dart, ecc e niente ormai si limitano ad aggiungere cavalli alla Charger. C’è stato il periodo di Lancia con Flavia, Thema, Delta ed ora è stata abbattuta come un cavallo zoppo. C’è stato il periodo Alfa Romeo con ottomila modelli previsti, l’accordo con Mazda per Duetto virato a contratto firmato su FIAT, due modelli realmente arrivati nei conce e ad oggi una gestazione già stanca. C’è stato il periodo del ritorno della Viper, con l’uccisione di SRT, ed alla fine con 500, Jeep e Ferrari sempre in trend positivo si è deciso di virare tutte le energie li.

 

che il gruppo sia stato resuscitato da un grande uomo non c’è dubbio, ma il dubbio che negli ultimi 10 anni si sia navigato a vista prendendo tardi il tram dei SUV e dell’ibrido/elettrico è innegabile. Al momento il gruppo a livello di offerta è più simile al Leerdammer a buchi che alla Lindt... non ci si lamenti poi se gli italiani comprano altri marchi

 

Si è fatto quello che le risorse han permesso di fare. ??‍♂️

E nel bene o nel male, ripeto, son riusciti a sopravvivere fino a generare utili... scusa ma non è poco eh.

Sul fatto che poi ci siano buchi in gamma, beh ragazzi credo che lo sappiano pure loro che se non hanno prodotti i clienti vanno da altri.

 

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