Vai al contenuto

Scelte strategiche FCA (Piano industriale 2018 da pag 97)


Messaggi Raccomandati:

https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2019/02/07/gruppo_fca_risultati_2018_manley_nel_2019_distribuiremo_il_dividendo.html

 

 
 
 
 

 

Il gruppo FCA è ancora nel pieno del processo di revisione del piano di investimenti da 5 miliardi di euro in tre anni per gli stabilimenti italiani, ma nonostante sia calato il silenzio qualcosa è emerso oggi durante la conference call di commento dei risultati 2018.L'amministratore delegato Mike Manley ha infatti confermato l'arrivo sul mercato nel 2020 sia della 500 elettrica, destinata a essere prodotta a Mirafiori, sia della versione ibrida della Jeep Wrangler. 

Investimenti significativi sull'elettrificazione. Del resto il gruppo ha in programma di investire in modo significativo sull'elettrificazione come, tra l'altro, annunciato l'anno scorso in occasione della presentazione del nuovo piano industriale al 2022. Sono stati stanziati 9 miliardi per "dare una scossa" al portafoglio prodotti. Il gruppo punta inoltre ad ampliare la propria esposizione ai segmenti premium con il lancio, durante tutto il 2019, di 5 modelli di alta gamma nel quadro di un programma che prevede spese per 3 miliardi per nuovi prodotti e restyling. "Il 2019", ha precisato il manager inglese, "sarà un anno importante per FCA con un portafoglio prodotti che insisterà nei segmenti alti del mercato, contribuendo a rafforzare la brand identity". Il tutto senza tralasciare la necessità di mettere mano ad alcune problematiche emerse durante il 2018. Per esempio, per rispondere al calo delle vendite in Europa sarà aumentata l'attenzione sulla composizione dei canali distributivi e per affrontare le difficoltà della Maserati sarà aumentato l'impegno su aree di mercato ancora caratterizzate da un'elevata domanda per i prodotti del Tridente. Il gruppo punterà gli occhi anche su zone attualmente al di fuori del core business anche grazie alle competenze e all'esperienza garantite dalla nuova squadra manageriale voluta dallo stesso Manley con la nomina, per esempio, di Pietro Gorlier come nuovo responsabile dell’area Emea. 

Disponibili a nuove collaborazioni. Il successore di Sergio Marchionne ha inoltre fornito indicazioni su possibili nuove forme di cooperazione. Al momento il settore auto sta assistendo a un rinnovato interesse per collaborazioni strategiche tra grandi gruppi. Non a caso la Volkswagen e la Ford hanno avviato un'alleanza globale, per ora limitata ai veicoli commerciali ma foriera di nuovi sviluppi in ambiti come la guida autonoma e le auto elettriche. Manley ha comunque ricordato alcune delle partnership tecnologiche avviate nel corso dell'anno (Atlantia e Aptivsolo per citarne alcune) e indicato la possibilità di "nuove collaborazioni in Europa" oltre a quelle già esistenti nei mezzi commerciali con il gruppo PSA. La questione delle collaborazioni potrebbe interessare soprattutto le controllate Teksid e Comau. Il gruppo punta infatti a rafforzare le due società tramite alleanza con altri operatori dei rispettivi settori (metallurgico e automazione industriale). È dunque esclusa la loro cessione nonostante le indiscrezioni su una vendita emerse dopo la cessione della Magneti Marelli ai giapponesi di Calsonic Kansei. 

La cessione Magneti Magneti procede. Proprio la cessione della società di componentistica ha rappresentato uno dei primi passi strategici rilevanti del nuovo vertice di gruppo dopo la scomparsa di Marchionne dello scorso luglio. La cessione consentirà al gruppo di incassare circa 6 miliardi di euro e di remunerare gli azionisti con 2 miliardi di dividendi straordinari. L'iter della cessione sta seguendo i piani originari ed è quindi stata confermata la chiusura dell’accordo nel secondo trimestre. Mancano pochi mesi, dunque, alla distribuzione delle cedole. Il gruppo punta anche a distribuire per metà aprile un dividendo ordinario che dovrebbe attestarsi intorno al 20% dell’utile netto come indicato durante la presentazione del piano. “Il 2018 è stato un anno straordinario per FCA che ha registrato performance record e il 2019 rappresenta una pietra miliare: torneremo a distribuire un dividendo ordinario, cosa che non succedeva da un decennio”, ha affermato Manley. "Per il 2019", ha aggiunto, "sono abbastanza fiducioso che ci sarà la distribuzione del dividendo e di quello straordinario (manca ancora il passaggio formale in assemblea dei soci), e sono fiducioso che continueremo a raggiungere i risultati” anche grazie al lancio di nuovi prodotti. Analoga fiducia è stata manifestata per il 2020 con la conferma dei target annunciati a Balocco il primo giugno scorso, a partire da un utile operativo tra 9,2 e 10,4 miliardi di euro con un margine sui ricavi tra il 7,5% e l’8,5%. "Se dovesse cambiare qualcosa vi faremo sapere”, ha messo in chiaro il direttore finanziario Richard Palmer. 

Il bonus per i dipendenti Usa. Durante la conference call la filiale statunitense del gruppo ha anche comunicato il bonus messo a disposizione dei suoi 44 mila dipendenti iscritti al sindacato Uaw. I lavoratori riceveranno l’8 marzo prossimo 6 mila dollari come gratifica per i risultati raggiunti nel 2018. Si tratta di un aumento di 500 dollari rispetto ai 5.500 dollari del 2017.

 

 

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

8 minuti fa, dscozz scrive:

5 modelli di alta gamma nel quadro di un programma che prevede spese per 3 miliardi per nuovi prodotti e restyling

Quali?

 

Ferrari presenterà 5 modelli di alta gamma nel 2019

 

Fca presenterà 5 modelli di alta gamma nel 2019 tra nuovi prodotti e restyling... Con presenterà immagino intendano solo presentazione senza commercializzazione, quindi potrebbero essere

 

D suv maserati

rinnovo plancia giulia

rinnovo plancia stelvio

alfieri

cioccolatini cremini Fiat

 

?

 

 

Modificato da Davialfa
Link al commento
Condividi su altri Social

“Il gruppo punta inoltre ad ampliare la propria esposizione ai segmenti premium con il lancio, durante tutto il 2019, di 5 modelli di alta gamma nel quadro di un programma che prevede spese per 3 miliardi per nuovi prodotti e restyling.”  

 

Questa parte è la parte più interessante , chissa di quali modelli parla .....alta gamma ?...Maserati Ghibli Mca , Quattroporte Mca , Levante Mca 

più ibride e poi 

Alfa Giulia Mca, Alfa Stelvio Mca ( più Ibride ) .Sogniamo 

Link al commento
Condividi su altri Social

chissà cosa intendono per nuovi modelli e restyling di alta gamma...magari giá il wagoneer? Non dimentichiamoci dei marchi americani...

Comunque in Europa non vedrei male una collaborazione con Bmw sinceramente, che in effetti è l'unica "da sola", e inoltre hanno stretto entrambe accordi con Waymo (o qualche altra startup, non ricordo)

  • Mi Piace 2

Placati

Link al commento
Condividi su altri Social

Ma infatti nessuna ipotesi su cosa intendono con presentazione di 5 modelli premium/alta gamma ( alcuni restyling alcuni nuovi?)

 

parlando di alta gamma è chiaro che le possibilità non sono tante.

Jeep forse nell’alta gamma grand cherokee e grand wagooner... diciamo che dubito li presentino lo stesso anno, quindi facciamo che uno dei modelli sia uno tra questi due.

 

Fiat lancia non trattano alta gamma

 

chrysler, dodge, ram non hanno in programma prodotti alta gamma

 

rimangono Alfa e Maserati, supponendo 3 restyling e 1 nuovo modello,  potrebbe essere

restlyling Giulia, stelvio, levante

nuovo modello levantino

Link al commento
Condividi su altri Social

5 ore fa, itr83 scrive:

 

ma infatti ad oggi nessuno è interessato a collaborare con FCA in Europa...

Beh, mi pare un tantino prematura come conclusione, niente vieterebbe ad un costruttore di stringere alleanze con più di un gruppo industriale; in realtà il senso della mia domanda era proprio quello: c'è qualcuno che cerca un partner industriale in EU?

Link al commento
Condividi su altri Social

 

Quote

Mike Manley

EMEA actions will progressively take effect throughout the year with the full benefits being seen in 2020. And we do expect market and commercial challenges to continue in China albeit with improvement throughout the year. But having visited there on a number of occasions and worked with the leadership team, I think the actions that they have put in place, not just on cost and efficiency, but also with our vehicle products will begin to be shown as we get into the back half of this year. And I'm confident that both of these regions will be key contributors towards our 2022 Plan.

Now, you will see our year-over-year industrial free cash flows reduced compared to 2018 due to higher CapEx spending on our electrification strategy and the renewal and expansion of our portfolio. Cash flow will also be impacted by the €500 million cash payments for costs related to the U.S. diesel emissions settlement.



 

Quote

Richard Palmer

In terms of CapEx, we're forecasting to be around €8.5 billion for 2019 which is up €3 billion compared to where we finished 2018. That number is substantially consistent for 2019 with the sort of run rate we expected through our plan period. It includes investments in renewing products as well as new products in particular Grand Cherokee and Grand Wagoneer in the U.S. and it also includes electrification investments across the portfolio for -- obviously for the compliance challenges that we have in the industry in general which is about 20% of the number. So -- and going into 2019 -- going into 2020, we'll give you better view on CapEx, obviously as we get closer to 2020. I don't see it being significantly different to the sort of run rate we're looking at for 2019.


 

Quote

Mike Manley

So we have a number of partnerships already that have worked well for us. We work with Peugeot on commercial vehicles. You know the BMW one as well. So I think what you're going to see is more collaboration in Europe to try and drive the scale that will drive the costs down particularly as you get into the early to mid-'20.



 

Quote

Richard Palmer

With regard to the platform, I think we have a very strong position in the mini car platform historically. Obviously, Italy is the biggest market in Europe for that. 500 or Panda vehicle, Ypsilon vehicle they're all very strong competitors. They make sense for us. Obviously, challenges going forward create an economic challenge in that platform as they do in others frankly.

I think to get back to your prior question, I think we have enough volume ourselves to build a business in that area. We need to be extremely careful about spending capital efficiently to differentiate as a brand that we offer, but to maximize the commonality of the vehicles and the powertrain offerings that we have including electrification.

And if we can find a partner do that with as Mike talked about it would help the scale, but I don't think it's absolutely necessary, because we already have a lot of scale in that segment and it's about us making sure that we find commonality and maximize efficiency. We have a great plant in Poland, which does that very well today. And so I think going forward, we can continue to be competitive in that segment.

 

https://seekingalpha.com/article/4239113-fiat-chrysler-automobiles-nv-fcau-ceo-mike-manley-q4-2018-results-earnings-call-transcript?part=single

  • Mi Piace 5
Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.