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Concorde 002 First Flight, April 1969


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On 13/4/2018 at 16:21, fuzz77 dice:

 

Più che altro da dove decollavano per fare missioni sull'Italia?

 

L'unico posto che mi viene in mente è la Bulgaria, ma per arrivare da noi avrebbero dovuto attraversare lo spazio aereo Jugoslavo o Greco.

 

Escludo che possano essere decollati dall'Egitto.

 

In entrambi i casi si sarebbe trattato comunque di una missione con raggio d'azione di oltre 1000km e con accelerata a mach 3, boh, la vedo improbabile a meno che non abbiano caricato un droptank ventrale, che però andava sganciato prima di iniziare la penetrazione ad alta velocità, e mi pare difficile che in tempo di pace si siano messi a sganciare ferraglia su terreno altrui....

 

Poi, il MiG-25 era veloce ma difficilmente avrebbe potuto lockare un B-70 se questo fosse entrato in servizio.

 

Il Foxbat con 4xR40 (AA-6 Acrid) non superava Mach 2.8 e poteva farlo una volta sola lungo il corridoio di intercettazione, i missili non gli consentivano realisticamente di far fuoco da più 40km di se il target era in avvicinamento e da meno di 10 se era in fuga.

 

Il B-70 volava a mach 3 in cruise (aveva degli statoreattori come l'SR-71) e a quota superiore a 24k metri.

 

Per cui mi pare decisamente improbabile anche per un MiG-25 abbattere un B-70 o peggio ancora un SR-71, per le prestazioni dell'aereo ed ancor di più per quelle dei missili, la forbice utile in cui far fuoco era veramente ristrettissima. 

 

Ben più temibile il MiG-31 il quale, seppur più lento del MiG-25, ha un radar di altro livello e porta gli R-33 che cominciano ad essere brutte bestiacce consentendo l'ingaggio da distanze assai maggiori rispetto agli R-40, agevolando le soluzioni di ingaggio. 

Sicuramente il mig25 non poteva essere l' intercettore "definitivo" contro il valkyrie, era semmai il massimo che in quel momento potevano fare i sovietici per cercare di intercettare quella categoria di bombardieri supersonici d'alta quota che si pensava sarebbe stata il futuro, cosa che poi non avvenne in quanto il vero step successivo sarebbero stati i bombardieri a bassa quota ed alta velocità subsonica, l'unico statoreattore funzionante l'avevano gli americani, i sovietici lì per lì potevano solo cercare di contrapporre i due enormi turbogetti Tumansky

 

quanto ai sorvoli sempre sovietici sull'italia si tratta infatti come dicevo prima di "notizie" che vanno dal gossip alla fake new, quello che è avvenuto tra fine 60 e primi 70 resta in gran parte avvolto da una nebbia da cui uscirà ben poco di certificabile, chi ha visto realmente le cose allora o è anziano o non c'è più, e su tutto si è depositata la polvere del tempo e della fine della guerra fredda che fa diventare quegli avvenimenti ormai non più così importanti da richiedere ricerche approfondite, in questo come in altri ambiti del confronto militare tra i due blocchi quindi resteranno probabilmente per sempre voci senza conferma

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On 13/4/2018 at 18:33, Damynavy dice:

 

Infatti.

L'R-15-300, a mach 2.8 surriscaldava e "perdeva" le palette del compressore.

 

Un pennarello, un "trattino" rosso, e te lo ricordavi:-D

 

20180413_182216.jpg

sempre piaciuto l'azzurrino dei cockpit russi

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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  • 2 mesi fa...

temo sia un po’ una sparata per vedere se qualcuno è interessato. In pratica dicono: “noi possiamo farlo” però abbiamo bisogno di qualcuno che poi se lo compri..

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  • Ahah! 1

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Molta fuffa. Lasciamo perdere, da qui a qualche decennio, l'idea di poter volare in campo supersonico.

Troppe incognite su consumi, incertezze sulle normative ( impossibilità di volare in supersonico nei centri abitati, evacuazione in caso di emergenza ecc..), pochi passeggeri trasportabili e altre mille motivazioni.

 

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..."sistema di sorveglianza e ricognizione impersonale senza equipaggio".

 

Questa definizione, mi fa pensare ad un progetto prettamente militare.

 

In seguito, fondi permettendo, potrebbe trovare applicazione anche nei voli commerciali.

 

P.s.

In futuro, mi piacerebbe vedere, una "macchina" di questo genere destreggiarsi nel traffico...

https://www.corriere.it/cronache/18_luglio_01/giorno-record-cieli-mondiali-oltre-200-mila-voli-24-ore-065466a4-7d06-11e8-b995-fbeecea523fe.shtml

 

Modificato da Damynavy
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In pratica sarebbe il progetto del possibile SR72 adattato ad uso civile, tecnicamente è fattibile ma restano i problemi del bang supersonico e anche se si facesse volare solo sugli oceani, il prezzo del biglietto, già negli anni 90 dalla boeing dicevano possiamo fare un supersonico civile ma poi il costo per pax sarebbe elevatissimo, vedremo

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5 ore fa, shadow_line scrive:

In pratica sarebbe il progetto del possibile SR72 adattato ad uso civile, tecnicamente è fattibile ma restano i problemi del bang supersonico e anche se si facesse volare solo sugli oceani, il prezzo del biglietto, già negli anni 90 dalla boeing dicevano possiamo fare un supersonico civile ma poi il costo per pax sarebbe elevatissimo, vedremo

Sembrerebbe un SR72 "maggiorato", con l'aggiunta di una deriva.

 

Il bang sonico a 90.000ft, non dovrebbe creare problemi...ma io non sono

latest?cb=20081124221051?

 

Bisognerebbe sapere velocità e rateo di salita. Dovrebbe comunque salire rapidamente (salita continua) per limitare il consumo di carburante.

 

Se ha/avrà un potenziale, mercato, per me lo faranno. Se ne riparlerà, però, tra 25 anni.

Modificato da Damynavy
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3 minuti fa, Damynavy scrive:

...

Se ha/avrà un potenziale, mercato, per me lo faranno. Se ne riparlerà, però, tra 25 anni.

Ma è ben questo il problema.

Oggi c'è il potenziale commerciale per un "coso" del genere? Forse sì.

Ma, ora che dall'idea si passa alla consegna del primo esemplare operativo, rischi di fare la fine dei primi 747 e dell'A380 (e del Concorde :§): superato dai tempi. Mentre aerei progettati 50 anni fa (per quanto ancora aggiornati) la fanno ancora da padrone.

Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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