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12 ore fa, nicogiraldi scrive:

Comunque vorrei capire una cosa.

Oggi lo stato prende 1euro al litro di carburante.... con l'elettrico tutto il megaiper gettito delle accise...... chi lo paga??

Guarda nella bolletta della luce la voce imposte e avrai la risposta alla tua domanda

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poi consideriamo anche quanta energia elettrica viene importata dall'estero... che sarà destinata ad aumentare,in quanto ci sarà un progressivo aumento di consumo da parte dell'auto e un impegno a dismettere le centrali a carbone entro il 2025.

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46 minuti fa, tonyx scrive:

ma quello è niente...

pensa a quanto puoi rincarare sulle colonnine di ricarica rapide?

 

già ho letto da qualche parte che qualche gestore fa pagare 50 cent al kw/h il che è tantissimo considerando che io ne pago 19 cent per il contratto domestico

50 centesimi al km/h per giocattoli da ricchi va benissimo, eh...

 

Vuoi il macchinone elettrico? Te lo paghi da solo.

 

Mica devono essere gli utilizzatori domestici (che manco si possono permettere le Tesla) a pagare i giocattoli ai ricchi.

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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16 minuti fa, dasilvamj scrive:

poi consideriamo anche quanta energia elettrica viene importata dall'estero... che sarà destinata ad aumentare,in quanto ci sarà un progressivo aumento di consumo da parte dell'auto e un impegno a dismettere le centrali a carbone entro il 2025.

e pensa d'estate, che a volte siamo già adesso a rischio blackout per i condizionatori

Alfa Romeo GT 3.2 V6 - 2007

Skoda Fabia 1.0 TSI 110 cv Montecarlo - 2023

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7 ore fa, dasilvamj scrive:

un impegno a dismettere le centrali a carbone entro il 2025.

OT

Seh, figurati, stiamo freschi, non ci credo nemmeno se vengono direttamente i capi di stato in persona a dirmelo. La conferenza sul clima appena conclusa in Polonia credo sia stata una dimostrazione abbastanza lampante di quanto si sia lontani da obiettivi del genere, e soprattutto di quanto in alcuni paesi non ci siano nè la volontà nè forse la possibilità di trovare alternative al carbone. 

Modificato da GL91
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Tasseranno l'elettricità per autotrazione. È solo questione di tempo 
Si ma la benzina la trovi solo dal benzinaio e ci fai andare solo i motori a scoppio, con l'elettricità ci carichi anche il cellulare ed è ovunque, è più difficile da gestire un sistema anti elusione

☏ LG-H870 ☏

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4 ore fa, tonyx scrive:

beh insomma...

 

un conto sono i classici 3kw domestici ma se hai un auto elettrica serve una velocità di ricarica ben maggiore

 

auguri a caricare una batteria da 60kw/h a 1000-1500w/h per "eludere"

 

Molte abitazioni hanno 4.5/6kw monofase o superiori trifase poichè utilizzano riscaldamenti in pompa di calore e piani induzione e/o ascensore. Diciamo che controllare il consumo domestico è molto difficile.

Ma francamente l'auto elettrica non potrà comunque prescindere dalla carica casalinga. Penso che questo sia uno dei piu grandi vantaggi, ma allo stesso tempo limite perlomeno in italia.

Pensare di andare tutti a caricare l'auto come dall'attuale benzinaio, è impensabile per tempi e disponibilità di colonnine.

Ricarica domestica piu ricarica presso luoghi pubblici tipo supermercati, cinema, luoghi di lavoro, hotel, ecc... sono l'unica alternativa percorribile. Poi occasionalmente anche punti di ricarica stand-alone, ma non può essere la norma dover aspettare due o piu ore guardando il panorama.
 

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letto su QR il commento dell'amm del di Ford italia , cito:

 

“Premetto che il provvedimento, nella nuova formulazione, va nella direzione giusta, seguendo il solco già tracciato da altri Paesi europei. Credo però che la sua efficacia”, sostiene, “sarà nulla, o quasi. Anche dal punto di vista ambientale. Intanto perché sopra la soglia dei 160 g/km oggi c’è solo il 4,7% del mercato e poi perché l’elettrico è assorbito al 90% da vetture aziendali, per le quali è del tutto marginale collegare il bonus di 6 mila euro alla rottamazione decennale. Piuttosto, il 20% del parco circolante italiano ha più di 18 anni, le auto ante Euro 4 sono 13,5 milioni, ma su questo la norma non dice nulla. Inoltre”, sottolinea, “se le Case fossero state coinvolte per tempo si sarebbe potuto gestire meglio la situazione”. Evitando magari anche l’effetto spiazzamento degli automobilisti, che da un lato sono spaventati dalla guerra al diesel e, dall’altro, se volessero passare al benzina potrebbero dover pagare una tassa salata. Nella gamma Ford ci sono due motorizzazioni della Kuga (il benzina con cambio automatico e la versione 4X4 a gasolio), la Edge diesel automatica e la Mustang che superano la soglia dei 160 g/km (la Casa non ha ancora deciso se sterilizzare o meno l’effetto “malus” per i clienti).  

 

difficile dargli torto, analisi corretta.

 

questa  ecotassa si è trasformata in una farsa, è totalmente inutile e un balzello per il 5% delle auto.

 

unica cosa "positiva" è l'introduzione del concetto di Co2 nell'ordinamento italiano. 

 

il bollo va totalmente ripensato.  vabbè ma questo è un Paese che discute da 20 anni di eliminazione del PRA. :muto:

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6 ore fa, Nico87 scrive:

Pensare di andare tutti a caricare l'auto come dall'attuale benzinaio, è impensabile per tempi e disponibilità di colonnine.

boh - vedremmo.

Autostrada A8 vicino Zusmarshausen (Baviera zona di Monaco) e in costruzione un parco di ricarica con 144 colonnine fino a 800V.

Fine dei lavori prevista per fine 2019

image.thumb.png.29825aa6974518905ffea9b10ee8dd78.png

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1 ora fa, Matteo B. scrive:

letto su QR il commento dell'amm del di Ford italia , cito:

 

“Premetto che il provvedimento, nella nuova formulazione, va nella direzione giusta, seguendo il solco già tracciato da altri Paesi europei. Credo però che la sua efficacia”, sostiene, “sarà nulla, o quasi. Anche dal punto di vista ambientale. Intanto perché sopra la soglia dei 160 g/km oggi c’è solo il 4,7% del mercato e poi perché l’elettrico è assorbito al 90% da vetture aziendali, per le quali è del tutto marginale collegare il bonus di 6 mila euro alla rottamazione decennale. Piuttosto, il 20% del parco circolante italiano ha più di 18 anni, le auto ante Euro 4 sono 13,5 milioni, ma su questo la norma non dice nulla. Inoltre”, sottolinea, “se le Case fossero state coinvolte per tempo si sarebbe potuto gestire meglio la situazione”. Evitando magari anche l’effetto spiazzamento degli automobilisti, che da un lato sono spaventati dalla guerra al diesel e, dall’altro, se volessero passare al benzina potrebbero dover pagare una tassa salata. Nella gamma Ford ci sono due motorizzazioni della Kuga (il benzina con cambio automatico e la versione 4X4 a gasolio), la Edge diesel automatica e la Mustang che superano la soglia dei 160 g/km (la Casa non ha ancora deciso se sterilizzare o meno l’effetto “malus” per i clienti).  

 

difficile dargli torto, analisi corretta.

 

questa  ecotassa si è trasformata in una farsa, è totalmente inutile e un balzello per il 5% delle auto.

 

unica cosa "positiva" è l'introduzione del concetto di Co2 nell'ordinamento italiano. 

 

il bollo va totalmente ripensato.  vabbè ma questo è un Paese che discute da 20 anni di eliminazione del PRA. :muto:

Traduzione “fate incentivi più estesi che non sappiamo più come piazzare i nostri calessi”

 

Riposta mia. Nel computo del circolante over qualsiasi età andrebbe sempre scomputato il dato delle over 30. Ovvero i mezzi storici.

 

Perchè caro amm. del. Lup man cav di gran croc.....COL CAZZO che rottamo le mi storiche per comprare un bagaglio moderno tuo o dei tuoi sodali.

Son mica Rovazzi.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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