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Si, è cosi, purtroppo le Hybrid plugin sarebbero in teoria un buon compromesso per il passaggio ma c'è poco da fare, sono costose e pesanti perché raddoppiano i sistemi e l'aumento di costo rende indolore la cosa solo in auto di alto costo (per le quali è cosa buona) e hanno il vantaggio di far familiarizzare con la tecnologia Ev e aiutare le città sostituendo i grandi diesel. Ma si parla di segmenti E e F. Già sul D, senza incentivi sostanziosi, non è praticabile.

 

La GM ha appena cessato la produzione di VOLT, che nelle ultime iterazioni era il massimo per una D plugin, con batteria e autonomia record nel segmento D, e pure con solo 2 anni di vita (la Gen 2). Questo dice tutto. Ma la Honda Clarity Phev sta andando molto bene, forse per questo segmento qualcosa si può fare. Ma credo sarà fallimentare per niente di piu economico (tipo Renegade).

 

Giustissimo la considerazione sul noleggio, in perodo di transizione è una delle armi piu cautelative e in Usa va per la maggiore. Solo che cambiare l'auto dopo pochi anni è costoso per l'utente e non conviene a tutti, quindi difficilmente sarà una soluzione finale....

 

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Inviato (modificato)

Un confronto per illustrare la correttezza del grafico sulla parità dei powertrain ICE e EV in rapporto al segmento. 

 

EV-Drivetrain-Costs-Osborn-Effect.png

 

I prezzi USA MSRP delle segmento C-Csuv tutte con batterie da 64 kWh. I prezzi di Kia Niro EV e Hyundai Kona non ancora ufficiali ma abbondantemente filtrati e ricalcano (ci sono quelli EU anche per doppio controllo) i prezzi di Leaf e Bolt:

 

LEAF S PLUS $36,550 USD
LEAF SV PLUS $38,510 USD
LEAF SL PLUS $42,550 USD

 

Chevy Bolt LT $37,495 USD
Chevy Bolt Premiere $41,895 USD

 

Tesla M3 Std range PLUS $37000
Tesla M3 Mid range $40000
Tesla M3 Long range $43000

 

Leaf Plus = 228 mi
Chevy Bolt = 238 mi
Kia Niro EV = 239 mi
Tesla M3 Std range Plus = 240 mi
Hyundai Kona = 258 mi
Tesla M3 Mid range = 264 mi
Tesla M3 Long range = 325 mi

 

Va tenuto conto che possono esserci sconti variabili sul listino per le C-Csuv, ma in realtà presenti per ora solo per la BOLT. L'incentivo di 7500$ di detrazione dalle tasse (non utile a tutti) è ancora disponibile per le C-Csuv ma dimezzato per Model 3 e in via di dismissione nel 2019 per il superamento dei 200,000 esemplari.

 

Ma la cosa importante è che si vede che mentre Model 3 ha abbondantemente raggiunto i prezzi  delle concorrenti BMW, Audi e MB con ICE, siamo invece  ancora lontani a raggiungere la parità nel segmento C.

 

Incentivi e in qualche caso sconti, tuttavia permettono rispettabili vendite ma non massicce come per la Model 3 che ha raggiunto la parità. E col superamento di vendite della Corolla, alquanto più cheap, sta insidiando da vicinissimo il segmento inferiore, perchè in diversi sono disposti a pagare il Premium contenuto di prezzo. 

 

Per ora non bastano certo le Tesla per capire quanti nel segmento F-E-Dpremium, dove è teoricamente possibile la parità, sono pronti al passaggio: con l'impegno in corso delle case, questi segmenti, potrebbero essere fortemente a rischio di rimando acquisto (effetto Osborne) finchè non saranno disponibili maggiori scelte.

 

Ma sicuramente "on hold" potrebbe andare anche il segmento C-Csuv, visto che c'è già varietà di scelta, e anche soddisfacente grazie ai 64 kWh, ma i prezzi sono alti e le infrastrutture non adeguate. 

 

Da qui al 2021, si può quindi immaginare un rapido abbassarsi dei prezzi e aumento infrastrutture con relativo inizio cospicuo di scelta EV con ulteriori rimandi di acquisto, come dice l'articolo, e il crollo di vendite degli ICE non compensato da disponibilità EV.

Insomma probabilmente saranno 5 anni duri per l'industria.

 

 

 

Modificato da Maxwell61
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On 2/3/2019 at 10:24, iDrive scrive:

Si, le Hybrid avranno vita breve secondo me... si passerà velocemente al 100% EV.

 

Più che altro secondo me avranno vita breve le Hybrid Plug-in, non le Hybrid senza ricarica, unica soluzione globale (il gas è tipico di realtà locali e variabile di costo) se non si dispone di punti di ricarica (EV o Hybrid Plug-in non è così differente). Anche in questo,  secondo me chiunque si dia da fare a mettere a listino Hybrid Plug-in al di sotto del segmento F - E , sta puntando sul cavallo sbagliato...

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13 minuti fa, Maxwell61 scrive:

 

Più che altro secondo me avranno vita breve le Hybrid Plug-in, non le Hybrid senza ricarica, unica soluzione globale (il gas è tipico di realtà locali e variabile di costo) se non si dispone di punti di ricarica (EV o Hybrid Plug-in non è così differente). Anche in questo,  secondo me chiunque si dia da fare a mettere a listino Hybrid Plug-in al di sotto del segmento F - E , sta puntando sul cavallo sbagliato...

 

beh, insomma con una ev se non trovi un punto di ricarica sei fermo, con una plug-in al massimo vai a benzina.

con una plug-in basta avere un box con impianto elettrico e sei a posto...

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Invito a leggere questa ricerca Ispra in cui si evince che le emissioni tailpipe di auto e moto contano per il 9% sul totale del pm 2,5

 

https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/inquinamento-smog-riscaldamenti-allevamenti-intensivi-polveri-sottili-pm-particolato/4eb39bde-39f5-11e9-a27a-3688e449a463-va_amp.html

 

Secondo spunto di riflessione: febbraio Italia, quota venduto elettrico 0,1% ; ibrido 5,3% (su quota ibrido ci sarebbe da parlare visto che includono ad es le Suzuki che sono essenzialmente bsg, e che la maggior parte sono , da noi, Toyota vendute in dumping)

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Penso che il fatto dei produttori che artificiosamente tengono alti i prezzi delle vetture elettriche sia dovuto essenzialmente al fatto che tutto sta avvenendo troppo velocemente per i tempi e gli investimenti dell'automotive.

Gran parte dei produttori ha ancora tanti modelli tradizionali (o ibridi) appena lanciati o in dirittura di arrivo sul mercato, per cui tenderanno (anche facendo cartello visto che la problematica riguarda piu o meno tutti) ad ammortizzare gli investimenti già in essere e quindi portare a fine ciclo i prodotti, prima di iniziare a spingere sul full elettrico.

Chiaramente tutti presentano modelli e investono su questi per essere subito pronti nel momento in cui si apriranno i cancelli, ma per ora nessuno ha davvero intenzione di venderle.

Tranne Tesla chiaramente che non avendo progetti tradizionali da ammortizzare e portare a fine ciclo, può dare tutto e subito.

Problemi che a noi in italia toccano molto meno, perchè penso che saremo uno degli ultimi stati ad adottare l'elettrico di massa. In primis per la produzione e fornitura elettrica.

Con la nostra standard monofase 3kw (e relativo dimensionamento dell'infrastruttura e impianti domestici), non andiamo da nessuna parte. Negli USA e negli altri stati europei dove lo standard è 10kw trifase invece sono gia pronti o quasi per la transizione, e penso sia necessario un "freno" per evitare di lanciare cose non renumerative e/o acerbe.

 

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https://www.quattroruote.it/news/mercato/2019/03/01/tesla_drastico_taglio_dei_prezzi_fino_a_58_050_euro_in_meno.html

 

 

classica mossa da disperati secondo me.

 

si venderanno le auto elettriche , questo sicuro (a che ritmo non so) ,ma non credo che Tesla ne faccia parte.

 

mi servisse una elettrica non vado certo dalla Casa USA, viste le ultime politiche commerciali.

 

cosa vale adesso una Model S di 3 anni con 100.000 km? 

Modificato da Matteo B.
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Beh, ma per tutte le elettriche i prezzi sono destinati a scendere, così come scendono i prezzi di qualsiasi dispositivo elettronico, per 2 motivi:

 

- il prezzo delle batterie scende, come sono scesi i prezzi degli schermi LCD, oggi si stima un prezzo intorno ai 200 $ a KWh, nel 2025 si stima saranno 100 $ a KWh, la precedente previsione lo stimava per il 2030. Come spesso succede nell'evoluzione tecnologica l'andamento non è lineare ma esponenziale. 

 

- il prezzo della propulsione elettrica è intrinsecamente più basso, un motore elettrico ha solo il 30% di componenti rispetto ad un motore termico, un inverter, anche per quanto detto sopra, costa meno di un cambio manuale o automatico. Costruttori come Tesla o cinesi non hanno il problema di tenere artificialmente alti questi prezzi, perché non devono vendere anche le auto tradizionali.

 

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