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Trattativa Renault-Fca


Messaggi Raccomandati:

10 minuti fa, stev66 scrive:

 

 

N.B come per la stampa tedesca il futuro dell'automobile si identifichi con VAG :)

 

Strano non è vero ?

 

direi che da come sostengono il senatore Palpatine nella sua elezione a cancelliere supremo e l'appoggio eterno ed incondizionato a Sauron credo che puntino anche più in alto!... :D

"Der Innenraum lädt klar gegliedert und mit angenehmen Materialien ein; das Qualitätsniveau liegt etwa zwischen 3er BMW und Audi A4"   

Auto Motor und Sport - Alfa Romeo Giulia 2,2 JTDm - 15.05.2016

 

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4 hours ago, xtom said:

 

L'idea non è affatto peregrina, pensiamo anche alle Gigafactory che producono batterie per le elettriche, ma anche all'Autopilot.

 

Tesla è il classico innovatore che apre la strada, ma poi fa fatica a sopravvivere da solo quando arrivano i big, per cui l'acquisizione da parte di FCA penso che sarebbe un'ottima soluzione per entrambi.

 

 

Tesla e` quasi bancarotta, tra 2 mesi non avranno piu` cash

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APHRODITE, DIVA DI BELLEZZA, AMORE E VOGLIA PARLA PERFETTAMENTE ITALIANA!!!

(Parliamo di macchine italiane, eh!)

Life is too short to drive german cars!!

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10 minuti fa, vince-991 scrive:

Renault, che in Borsa sta soffrendo molto più di Fca, esce allo scoperto con una nota che sembra una presa di distanza dal suo governo di riferimento. Renault esprime infatti la sua "delusione" per non poter continuare a perseguire l'obiettivo di fusione con Fca. Una proposta che - agli occhi della sposa francese - era sensata: Renault ritiene che tale opportunità fosse stata avanzata "nel momento giusto" e che avesse "una logica industriale avvincente e di grande valore finanziario", che avrebbe dato vita ad un gruppo globale con base europea. Non solo, ma "siamo soddisfatti dell'approccio costruttivo di Nissan e desideriamo ringraziare Fca e il Consiglio di Amministrazione di Renault per gli sforzi intrapresi". Insomma, toni ben diversi da quelli filtrati dal governo parigino.

https://www.repubblica.it/esteri/2019/06/06/news/fca-renault_parigi_spiega_il_suo_veto_dall_italia_pressioni_inaccettabili_-228081648/?ref=RHPPLF-BH-I228064078-C8-P2-S2.5-T1

Ah beh! Qui il tono è evidentemente lo stesso di FCA: il governo francese ci fa una pessima figura...

 

Interessante riassunto di Jalopnik:

 

https://jalopnik.com/what-the-hell-happened-between-renault-and-fiat-chrysle-1835295448

 

Cita

The grand merger plan between Renault and Fiat Chrysler, just barely a week old, completely fell apart yesterday evening. It really did come out of nowhere – everything was great and awesome until suddenly everyone put out statements saying the deal was completely dead.

 
 
 

But who the hell killed it depends on who you ask. Here’s the Wall Street Journal, with an account blaming increasingly spiteful Renault partner Nissan:

With Nissan representatives prepared to abstain if Renault’s board took a vote, the French government asked for more time so that Finance Minister Bruno Le Maire could use an upcoming visit to Japan to press the case for a merger with the Japanese, according to a French official.

Complicating the consummation of the deal was the two-decade partnership between Renault and Nissan in which they, along with Mitsubishi Motors Corp., share technology and vehicle parts. Renault owns 43.4% of Nissan, while Nissan owns 15% of Renault.

People close to Fiat Chrysler and Renault said for the merger to succeed it needed Nissan’s buy-in, in part because the Japanese company co-owns some of the intellectual property that underpins the alliance.

But “oh ho ho,” Nissan says, “it was actually Renault’s fault!”

Jean-Dominique Senard, who replaced Mr. Ghosn as chairman of Renault, fueled mistrust at Nissan by keeping the Japanese auto maker in the dark about the merger talks before they were publicly disclosed, according to people familiar with the matter.

Mr. Senard, who was in line to lead the combined company, emailed Nissan Chief Executive Hiroto Saikawa about the proposal hours before it was made public, the people said.

“The idea you would negotiate a merger without speaking with your 20-year partner is absolutely extraordinary,” a person close to Nissan said. “It’s about trust, and that’s the problem here.”

Or was it neither Nissan nor Renault, but actually the state of France itself? Here’s Reuters:

The French government, which has a 15% stake in Renault, had welcomed the merger plan, but overplayed its hand by pushing for a series of guarantees and concessions that eventually exhausted the patience of FCA, sources familiar with the talks said.

Wrong-footed by FCA’s decision to withdraw its merger proposal late on Wednesday, a French official called FCA Chairman John Elkann early on Thursday to see if he might reconsider, but was rebuffed, one of the sources said.

While France has a long history of government interference in business, President Emmanuel Macron came to power promising a broadly market-friendly agenda. The failure of the FCA deal risks leaving Renault locked into Europe’s stagnant mass-market for cars, and deterring other potential suitors, analysts said.

Well, at least no one is explicitly blaming Fiat Chrysler yet, but I’m sure we’ll get there.

The collapse of the deal is a bit mystifying, considering how good it seemed to be on the surface for everyone involved. Renault would get better access to non-European markets, Fiat Chrysler would finally be free of the burden of actually having to be an independent company (something it’s sought for years), and Nissan would maybe have been able to use it as an excuse to bail on the partnership with Renault it’s apparently detested for quite a while now.

Oh well.

 

Per me, c'è anche una quarta ipotesi: a quelli di Renault è arrivata una telefonata dall' "autorevole" (come si legge sempre sui giornali italiani) Handelsblatt......LOL

Modificato da pennellotref
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. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

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7 minuti fa, vince-991 scrive:

Renault, che in Borsa sta soffrendo molto più di Fca, esce allo scoperto con una nota che sembra una presa di distanza dal suo governo di riferimento. Renault esprime infatti la sua "delusione" per non poter continuare a perseguire l'obiettivo di fusione con Fca. Una proposta che - agli occhi della sposa francese - era sensata: Renault ritiene che tale opportunità fosse stata avanzata "nel momento giusto" e che avesse "una logica industriale avvincente e di grande valore finanziario", che avrebbe dato vita ad un gruppo globale con base europea. Non solo, ma "siamo soddisfatti dell'approccio costruttivo di Nissan e desideriamo ringraziare Fca e il Consiglio di Amministrazione di Renault per gli sforzi intrapresi". Insomma, toni ben diversi da quelli filtrati dal governo parigino.

https://www.repubblica.it/esteri/2019/06/06/news/fca-renault_parigi_spiega_il_suo_veto_dall_italia_pressioni_inaccettabili_-228081648/?ref=RHPPLF-BH-I228064078-C8-P2-S2.5-T1

 

Credo che John Elkann sia soddisfatto e non poco di come si sta evolvendo la situazione, dopo il ritiro della proposta.

Questa ne è la dimostrazione lampante.

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- '10 Alfa Romeo MiTo 1.4 TB MultiAir 135 cv Distinctive Premium Pack (dal 2017)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

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agevolo traduzione di Handelsblatt 

 

La fusione con la Fiat Chrysler sarebbe stata un suicidio per la Renault.

Renault può essere lieta che la fusione con Fiat Chrysler sia fallita. Perché una fusione avrebbe rafforzato il gruppo solo sulla carta.

 

di Thomas Hanke 
Completare la fusione senza avere il socio Nissan a bordo sarebbe stato un suicidio. 
 
La mancata fusione con FCA è una buona notizia per Renault. La Fiat Chrysler avrebbe offerto ai francesi ciò di cui non avevano bisogno: SUV e monster truck a benzina negli Stati Uniti e piccole auto in Europa. Il primo avrebbe fatto aumentare il consumo della flotta, mentre il secondo, Renault ha già abbastanza. FCA, invece, manca di una cosa di cui anche Renault ha un disperato bisogno: una soluzione convincente per la rapida transizione verso auto prive di emissioni.

Lo stato francese si è trasformato contro il salto di qualità in una fusione che il capo della Renault Jean-Dominique Senard voleva assolutamente. A volte si può giustamente accusare il governo parigino di scivolare in decisioni imprenditoriali. Ma qui ha fatto la cosa giusta.

Sarebbe stato suicida completare la fusione senza avere a bordo il socio Nissan, con il quale la Renault ha avuto un'alleanza di successo per anni. Il ministro dell'Economia Bruno Le Maire ha dato grande importanza ad un'attenta preparazione, dove Senard e la famiglia Agnelli hanno dato vita ad un'incomprensibile confusione.

La Nissan è più importante per la Renault che per la FCA. I giapponesi hanno molto di più da offrire in mobilità elettrica e auto ibride di Fiat e Chrysler. Attualmente stanno attraversando una fase di debolezza. Ma la Renault è così tecnicamente legata alla Nissan che sarebbe stata una scommessa mettere a rischio questa alleanza. Ma è esattamente quello che Senard ha rischiato perché non ha preso a bordo i giapponesi, come ha insistito Le Maire.

La tattica di Senard può essere spiegata solo dal suo scetticismo sull'ulteriore sviluppo dell'alleanza con Nissan. Questo è appesantito dall'epoca di Carlos Ghosn. Tuttavia, non era la cosa più saggia da offrire a Nissan un'altra fusione completa subito dopo che Ghosn è stato rimosso. La stella di Ghosn era affondata perché aveva spinto per la stretta e irreversibile fusione di Renault e Nissan.

Nissan aveva rifiutato. Per poi servire il gruppo il piano di fusione con la FCA senza coinvolger i giapponesi in anticipo è stato più che goffo.

Renault dovrà ora continuare senza un nuovo partner. A meno che la famiglia Agnelli non si rivolga a Nissan per un generale coinvolgimento. Non e' cosi' al momento.

Le debolezze di Renault - bilancio relativamente piccolo, fondi per la ricerca e lo sviluppo abbastanza gestibili - rimangono. Ma la fusione con FCA avrebbe portato ad un rafforzamento solo sulla carta. In realtà, probabilmente avrebbe portato la Renault in un vicolo cieco.

Di più: Una possibile fusione di Fiat Chrysler e Renault non è più un problema per il momento: FCA ritira sorprendentemente la sua offerta - e fa riferimento alle condizioni politiche.

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"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

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A proposito dello "sgarbo" di Manley.

Questo l'andamento del titolo FCA negli ultimi 6 mesi:

 

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Se avesse voluto davvero fare insider trading, perchè vendere a 13.85$ medi, quando vendendo il 17 maggio, PRIMA degli annunci (e quando fai insider trading, ti muovi PRIMA che le notizie diventino pubbliche. Una volta che la notizia è pubblica, è già incorporata nel prezzo) a 14.83$.

O addirittura ad Aprile, sfruttando il rally di inizio, a 16.66$?

(l'idea figurati se non circolava già nel CdA). 

O vogliamo sposare la tesi di uno che si espone a sanzioni gravissime come un pollo?

 

 

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Non è da escludere che sia Renault a farsi di nuovo avanti, accettando le condizioni chieste da Fca. Quella di JE  di ritirare l'offerta potrebbe benissimo essere solo una mossa per avere ciò che voleva. Se fosse cosí, chapeau

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Placati

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27 minutes ago, Alain said:

agevolo traduzione di Handelsblatt 

 

La fusione con la Fiat Chrysler sarebbe stata un suicidio per la Renault.

"Sarebbe stato suicida completare la fusione senza avere a bordo il socio Nissan, con il quale la Renault ha avuto un'alleanza di successo per anni. Il ministro dell'Economia Bruno Le Maire ha dato grande importanza ad un'attenta preparazione, dove Senard e la famiglia Agnelli hanno dato vita ad un'incomprensibile confusione"

 i tedeschi... incredibili,  i depositari della verità

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Non ti curar di loro, ma sgomma e sorpassa....

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Sono rarissime le volte che gioisco quando vengo smentito, questo risvolto è uno di questo. Ieri sera ho dovuto mettere in pausa Catch-22 per poter leggere la notizia e godere come un riccio bastardo. Dopo tutto il male che ho detto a John, PER ADESSO* posso accettare le sue scuse ?

 

* A mio parere accordo con Renault bello e fatto e messo in congelatore. Una volta risolto il nodo Nissan si ripartirà con condizioni aggiornate pronte ad essere ratificate.

 

FCA e Renault che in coro addossano la colpa al governo francese è stata una reazione forte, che mette al riparo il lingotto da pirotecniche colpe sul fallimento.

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