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Beckervdo

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43 minuti fa, xtom scrive:

 

Fermo restando che c'è anche l'opzione del noleggio dell'auto adatta allo scopo nell'1% dei casi.

Sono daccordo. Anche se i noleggi non sono economici in periodi di alta stagione.

Se il delta di prezzo con una BEV pura non è clamoroso ci potrebbe stare.. solo che ci devi aggiungere la manutenzione dell'ICE e per il rotativo non mi ricordo una grandissima affidabilità.

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Alla fine sembra che anche per Mazda il range extender sia un'opzione, addirittura prevista solo per i mercati con problemi di ricarica.

 

https://www.quattroruote.it/news/primo_contatto/2019/09/04/mazda_e_tpv_al_volante_del_primo_prototipo_elettrico.html

 

Molto strano il fatto che facciano provare l'elettrico sulla CX-30 e poi dicano che non ci sarà una versione elettrica della CX-30.

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24 minuti fa, xtom scrive:

...

 

Molto strano il fatto che facciano provare l'elettrico sulla CX-30 e poi dicano che non ci sarà una versione elettrica della CX-30.

 

Lo hanno già fatto facendo provare una Mazda3 precedente con la meccanica di quella odierna. Praticamente fanno provare alle riviste un muletto di una nuova auto. 

Modificato da nucarote
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  • 3 settimane fa...
5 ore fa, EBI scrive:

Con una presa in corrente alternata anziché in continua... mooooooolto premium :(


Credo che l'immagine sia generica.
 

Perché nel comunicato dicevano che l'auto è predisposta per essere caricata con CCS da 50 kW, quindi DC.

 

In ogni caso, per una batteria da 35 kW non occorre fare i salti mortali, imho.

 

12616944-mazda-samochod-elektryczny-900-

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Comunque usare il Wenkel come range extender potrebbe essere l'uovo di Colombo, visto quanto è semplice e compatto il gruppo motore+generatore.

 

Mazda per adesso lo propone come opzione su una nuova segmento B dedicata, ma potrebbe essere anche la soluzione per le segmento C, senza ricorrere alle più complesse e costose soluzioni con ibrido plug-in, che per altro il CEO di VAG dice di non essere competive con le BEV, ma immagino verranno comunque prodotte per chi ha l'ansia da autonomia.

 

 

 

 

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Mi sono appassionato dell'argomento ed ho scoperto che esistono tutt'oggi diversi piccoli costruttori di motori Wankel in varie cilindrate per i più disparati utilizzi.

 

Nell'ormai lontano 2010 anche Audi aveva presentato in via sperimentale una A1 elettrica con range extender Wankel, con caratteristiche che rilette al giorno d'oggi sono sufficienti per fare una segmento B che permette di abbassare notevolmente i limiti di emissioni, costare poco e godere degli incentivi ...

 

Cita

L'Audi ha rilasciato i dettagli tecnici della concept A1 e-tron, la vettura elettrica derivata dalla berlina compatta A1. Secondo la Casa tedesca, l'A1 e-tron avrebbe un'autonomia di funzionamento in modalità esclusivamente elettrica di circa 50 km, sufficienti a coprire le esigenze medie di mobilità urbana quotidiana, come confermerebbero numerosi studi.

Autonomia estesa. Nell'eventualità di dover percorrere più di cinquanta chilometri, e solo quando le batterie esauriscono la carica, viene attivato un piccolo motore Wankel di 254 cm3, che gira costantemente al regime di 5.000 giri/min e che eroga fino a 15 kW (20 CV). Il motore elettrico sincrono a magneti permanenti, invece, ha una potenza di 45 kW (61 CV), con una coppia pari a 150 Nm praticamente istantanea. Per pochi secondi, inoltre, può raggiungere i 75 kW (102 CV) e 240 Nm di coppia.

Il "pieno" in meno di un'ora. L'energia per azionare il motore elettrico dell'Audi A1 e-tron è immagazzinata in un pacco batterie agli ioni di litio, che opera alla tensione di 270 V con una capacità di 12 kWh, ricaricabile sia dalle prese domestiche sia dalle eventuali colonnine di ricarica. I tempi, sempre in base alle dichiarazioni del Costruttore, sarebbero rispettivamente di circa tre ore e, in condizioni ottimali con una tensione di 380 V, addirittura meno di un'ora.

Monomarcia. Il motore a pistone rotante, scelto per la compattezza e per le vibrazioni di minore entità, è sistemato sotto il piano di carico, al retrotreno, e non è in alcun modo collegato alle ruote: serve solo a fornire energia al motore elettrico. La trasmissione è monomarcia: il cambio ha quattro posizioni, D, R ed N, più "Range", per il funzionamento del motore elettrico alimentato da quello termico.

Meno di due litri per 100 km. Secondo la bozza della procedura per la determinazione dei consumi delle automobili extended range, l'Audi A1 e-tron si accontenterebbe di 1,9 litri di benzina ogni cento chilometri ed emetterebbe l'equivalente di 45 grammi di CO2 per chilometro. Il serbatoio del carburante ha una capienza di 12 litri. La velocità massima è pari a 130 km/h, mentre nel passaggio da 0 a 100 km/h impiega 10,2 secondi.

https://www.quattroruote.it/news/novita/2010/11/11/elettrica_col_wankel.html

 

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On 27/9/2019 at 23:42, J-Gian scrive:


Credo che l'immagine sia generica.
 

Perché nel comunicato dicevano che l'auto è predisposta per essere caricata con CCS da 50 kW, quindi DC.

 

In ogni caso, per una batteria da 35 kW non occorre fare i salti mortali, secondo me.

 

12616944-mazda-samochod-elektryczny-900-

Sì sì, ma mi fa capire che neppure chi comunica queste cose sa di cosa parla... anche perché le colonnine in alternata sono raramente oltre gli 11 kW, e pure con la batteria da "soli" 35 kWh sono 4-4 ore e mezzo per un pieno

 

E poi CCS a 50 kW è ridicolo: la Peugeot 208 e la Opel Corsa arrivano a 100, mentre lo standard regge fino a 350

 

La foto è di una CHAdeMO che, appunto, come standard regge fino a 50 kW: non è che hanno fatto casino col comunicato?

On 27/9/2019 at 19:08, Matteo B. scrive:

 

cosa intendi?

 

https://www.zap-map.com/charge-points/connectors-speeds/

 

a me sembra standard , tipo BMW I3 o Tesla

Quello è un connettore Mennekes: è per corrente alternata (come quella di casa e con meno potenza visto che arriva a 43 kW dalle colonnine più potenti. Deve prima essere trasformata in continua dal convertitore di bordo, sprecando tempo ed energia). Per la continua (che è la corrente contenuta nelle batterie e usata dai motori: le colonnine PARTONO da 50 kW e in teoria potrebbero arriva a 350, ma comunemente si trovano a 100-150), serve una presa dedicata: CCS tipo 2 (che integra anche la Mennekes), CHAdemo e altre.

 

Foto qui:https://en.wikipedia.org/wiki/Combined_Charging_System

 

La Tesla usa una Mennekes "hackerata": SOLO con i supercharger accetta anche la corrente continua

Modificato da EBI
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