Comprare casa

[LucioFire]

comunque dalle mie parti si preferisce comprare case degli anni 80 più ttosto che 90\00 in quanto oltre a costare meno sono fatte decisamente meglio (pavimenti ecc).

come dice un vecchio muratore "su quelle nuove el cimento ncil mettono"

[Abarth03]

15 ore fa, LucioFire scrive:

comunque dalle mie parti si preferisce comprare case degli anni 80 più ttosto che 90\00 in quanto oltre a costare meno sono fatte decisamente meglio (pavimenti ecc).

come dice un vecchio muratore "su quelle nuove el cimento ncil mettono"

 

Concordo completamente.
A meno che non ci siano delle necessità particolari in termini di accessibilità (vale a dire, problemi di deambulazione) per cui si rende necessario un appartamento di nuova concezione, ritengo anch'io che un alloggio "vecchio" se ristrutturato sia molto più valido di uno nuovo. E con questo intendo tutta l'edilizia fino agli anni ottanta.

19 ore fa, Tempra Veloce scrive:

... però rimane sempre sempre un appartamento vecchio, mal coibentato, con il riscaldamento centralizzato, coi cornicioni da rifare ogni 25 anni...

 

 

Non sempre, pero': posso dirti per esperienza personale che non è impossibile imbattersi in appartamenti vecchi con riscaldamento autonomo.

Per il semplice motivo che non sono "nati" con il riscaldamento. Esempio concreto: casa di mia nonna, palazzo costruito nel 1914, che originariamente non aveva riscaldamento (ricordo ancora quando ero piccolo, riscaldamento con stufa a gas e via). Progressivamente, nel corso degli anni, ciascun condomino ha installato i termosifoni.
Il problema delle coibentazione invece può sussistere eccome, pero' anche in quel caso preferisco non generalizzare. Non è che io voglia parlare per luoghi comuni, ma forse veramente un tempo venivano usati materiali migliori.
Quello che mi lascia più perplesso è vedere palazzi costruiti nel 2010 con i cornicioni che iniziano a sbriciolarsi. E non sto parlando di case popolari.

[TonyH]

Dopo 40 anni generalmente si inizia a discutere se rifare i tetti e/o la facciata. Dopo 50-60 gli ascensori. Non tutti i condomini hanno ancora le adeguate misure anti-incendio obbligatorie. Sono tutte cose da valutare seriamente....e che impattano parecchio come costi.

[VuOtto]

On 29/8/2019 at 15:59, Peçot scrive:

Chiedo consigli in generale perché è solo un'idea per ora, e molto probabilmente passerà del tempo prima che si parli di possibile acquisto (se succederà).

 

Ciao!

 

diciamo che ci troviamo in una situazione simile, seppur diversa. Ti scrivo la mia...

 

io invece sto finendo tout court un progetto di una casa ex novo, poiché mi trovo nella situazione di essere obbligato a fare la casa, pena la declassazione del mio terreno da residenziale ad agricolo se non do l'inizio lavori entro un anno.

 

Se ti dico cosa sono venuto a spendere, finora, tra progetti, opere di urbanizzazione, oneri comunali vari, ecc ecc, mi viene da piangere...diverse decine di migliaia di euro....e non ho ancora fatto nulla!

 

Una casa singola media, costruita come si deve, su due piani esclusa la terra costa circa 2.500/2.600€/mq finita. Questo è quanto potrebbe costarti una soluzione di mezzo, con finiture medie, impiantistica media, design medio.

 

Per cui valuta bene se acquistare, poiché poi avresti la gabella della rivendita. Io invece con la prospettiva che hai, ed augurando naturalmente ai tuoi genitori ancora 100 anni di vita, resterei in affitto, e ti spiego perché.

 

Anche io sono in affitto, ma, con una disdetta di 3 o 6 mesi puoi cambiare casa, non hai obblighi IMU se non il minimo di legge imposto dal comune agli affittuari, non hai in carico la manutenzione ecc ecc.

 

Sono soldi sprecati? Può essere...ma sono sempre molti di meno di quelli cui dovresti far fronte con una casa privata.

 

Il problema è come con le macchine....quando le compri costano, quando le vendi invece...non valgono mai una cippa.

 

Per cui, il mio consiglio è quello di restare in affitto, ed eventualmente esplorare una terza soluzione: ho un mio amico in affitto con "patto di acquisto", praticamente ha preso questa schiera in affitto per 10 anni (non i soliti 4+4) tramite scrittura privata vidimata dal notaio tra lui e il proprietario dello stabile. Al termine dei 10 anni lui può comprarla e dal totale vengono scalati gli anni di affitto già versati. Inoltre, ha la prelazione d'acquisto, per cui se il proprietario decide di vendere, deve comunque interpellarlo e non può vendergli la casa sotto il naso. E' come succede per i terreni agricoli, dove i confinanti devono essere sempre interpellati per lo meno per sondare la loro disponibilità o meno ad acquistare, poiché essendo confinanti hanno comunque diritto di prelazione su un acquirente terzo.

 

Detto questo, la casa ce l'hai già, io resterei in affitto al tuo posto, pensa che io lo sono da 10 anni, ma ho speso molto meno di affitto in tutto questo tempo rispetto alla sola parte progettuale della casa...ma....come in tutte le cose, una casa tua ha un altro sapore, è tua e la puoi usare, addobbare, ammobiliare e modificare come credi. Ci sono pro e contro in tutte le cose.

 

 

Modificato 4 Settembre 2019 da VuOtto

[LucioFire]

57 minuti fa, TonyH scrive:

Dopo 40 anni generalmente si inizia a discutere se rifare i tetti e/o la facciata. Dopo 50-60 gli ascensori. Non tutti i condomini hanno ancora le adeguate misure anti-incendio obbligatorie. Sono tutte cose da valutare seriamente....e che impattano parecchio come costi.

che poi dipende uno dove abita.

Nel mio paese il palazzo più grande ha 7 piani (e 20 appartamenti mi pare). ed è l'unico che ha l'ascensore. Le altre sono tutte case da massimo 8 appartamenti.

Modificato 4 Settembre 2019 da LucioFire

[Damynavy]

49 minuti fa, VuOtto scrive:

..ma....come in tutte le cose, una casa tua ha un altro sapore, è tua e la puoi usare, addobbare, ammobiliare e modificare come credi. Ci sono pro e contro in tutte le cose.

 

 

 

Soprattutto, c'è il contro di una moglie che rompe i c@@@@@@i e ogni tanto aggiunge/ristruttura e arriva a 384mq (metto anche i 4mq, perché pago le tasse anche su quelli...) di casa per 2 persone e due gatti.

 

(Io, vivo nella "stanzetta" con i gatti...?)

[LucioFire]

7 ore fa, Damynavy scrive:

 

Soprattutto, c'è il contro di una moglie che rompe i c@@@@@@i e ogni tanto aggiunge/ristruttura e arriva a 384mq (metto anche i 4mq, perché pago le tasse anche su quelli...) di casa per 2 persone e due gatti.

 

(Io, vivo nella "stanzetta" con i gatti...?)

mai vivere con un animale che pretende di comandarti

Piuttosto un cane.

Il cane si adatta alle tue esigenze.

COl gatto sei tu a doverti adattare.

Va a finire che lo tieni fuori

[Damynavy]

1 ora fa, LucioFire scrive:

mai vivere con un ANIMALE che pretende di comandarti

 

Ti riferisci a mia moglie??

 

Ha sempre comandato lei...

Modificato 4 Settembre 2019 da Damynavy

[LucioFire]

13 ore fa, Damynavy scrive:

Ti riferisci a mia moglie??

 

Ha sempre comandato lei...

Era il gatto....

Tu nella scala gerarchica sei al terzo posto (se non ci sono figli)

 

E comunque le mogli tendono tutte a comandare e\o fracassare la minkia

 

[bik]

15 ore fa, LucioFire scrive:

mai vivere con un animale che pretende di comandarti

Piuttosto un cane.

Il cane si adatta alle tue esigenze.

COl gatto sei tu a doverti adattare.

Va a finire che lo tieni fuori

 

Il gatto non comanda, semplicemente si fa i fatti suoi, il problema è fargli capire le regole, ma con le cattive le impara anche lui ?

 

Il cane, invece, è un animale sociale, che ha un capo, occorre solo fargli capire che tu sei il capo, se sbagli pensa di essere lui il capo e fa quello che vuole.