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Scelte strategiche Groupe Renault


Messaggi Raccomandati:

3 ore fa, Parabellum scrive:

Nissan chiude la fabbrica di Barcellona. 3.000 posti di lavoro diretti e 12.000 indiretti. 

a posto...loro non si fanno tante pippe

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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Vai col tango :disp2:

Purtroppo temo possa non essere l'unica fabbrica del gruppone a saltare, il nuovo accordo Renault-Nissan-Mitsubishi firmato l'altro giorno prevede che aumentino le sinergie, e che sia un solo marchio a curare lo sviluppo di una determinata famiglia di modelli, da cui poi gli altri deriveranno le loro versioni. Ad esempio Nissan svilupperà i C-Suv, e Renault e Mitsu deriveranno da quelli i loro modelli. Con queste premesse, non mi meraviglierei se decidessero di accentrare le produzioni e, di conseguenza, saltasse qualche altro stabilimento.

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34 minuti fa, GL91 scrive:

Vai col tango :disp2:

Purtroppo temo possa non essere l'unica fabbrica del gruppone a saltare, il nuovo accordo Renault-Nissan-Mitsubishi firmato l'altro giorno prevede che aumentino le sinergie, e che sia un solo marchio a curare lo sviluppo di una determinata famiglia di modelli, da cui poi gli altri deriveranno le loro versioni. Ad esempio Nissan svilupperà i C-Suv, e Renault e Mitsu deriveranno da quelli i loro modelli. Con queste premesse, non mi meraviglierei se decidessero di accentrare le produzioni e, di conseguenza, saltasse qualche altro stabilimento.

In particolare

 

Per quanto riguarda questa parte del piano, Nissan sarà il riferimento in Cina, Nord America e Giappone; Renault in Europa, Russia, Sud America e Nord Africa; e Mitsubishi Motors nell'Asean(Associazione delle Nazioni del Sudest asiatico) e dell'Oceania. Gli aggiornamenti del portafoglio prodotto delle aziende seguiranno il modello leader-follower e i veicoli leader-follower saranno realizzati con la migliore configurazione competitiva. Ad esempio: il rinnovamento del segmento C-Suv dopo il 2025 sarà portato avanti da Nissan, mentre le future evoluzioni del segmento B-Suv in Europa saranno appannaggio di Renault; n America Latina, le piattaforme del segmento B saranno razionalizzate, evolvendo da quattro varianti ad una sola, sia per i prodotti Renault che Nissan. Questa piattaforma sarà prodotta in due stabilimenti che produrranno sia per Renault che per Nissan; nel Sudest asiatico e in Giappone, le aziende dell'Alleanza perseguiranno opportunità selezionate nell'ambito dello stesso piano, come la collaborazione sulle Keicar tra Nissan e Mitsubishi Motors.

Condivisione di piattaforme, motori e tecnologie
Il modello leader-follower sarà esteso dalle piattaforme e gruppi motopropulsori a tutte le tecnologie chiave. Nello specifico la guida autonoma sarà appannaggio di Nissan, sul fronte dell'auto connessa Renault su piattaforma Android-based e Nissan in Cina mentre il sistema centrale dell'architettura elettrica-elettronica E-Body sarà sotto Renault. L'e-PowerTrain (ePT): CMFA/B sarà di competenza di Renault e su CMF-EV di Nissan. La tecnologia ibrida plug-in per i segmenti C/D sarà invece gestita da Mitsubishi.

https://www.ilsole24ore.com/art/alleanza-renault-nissan-mitsubishi-nuova-strategia-globale-riduce-modelli-e-volumi-AD0VoaT

 

Nissan e Mitsubishi spariranno dall'Europa?

 

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On 25/5/2020 at 09:38, VuOtto scrive:

 

 

Il "problema francese" è stato l'abbandonare da fine anni'80 il settore premium, concentrandosi esclusivamente solo su vetture da mass market a basso margine. Questo è il risultato. Se PSA non si fosse fusa con FCA, avremmo probabilmente anche salutato Opel.

 

 

 

semplicemente facevano come fiat... minacciavano di portare le produzioni all'estero, facevano vetture scarsissime che però per la massaia o per l'impiegato pubblico o per lo studente andavano bene e la differenza ce la metteva lo Stato pur di far lavorare la gente... ora che tutti si rincoglioniscono di rate anche il disoccupato che va a fare l'aperitivo della Punto o della Clio non sanno che farsene e tutti vogliono il suv e i modelli di media gamma c e d ora li fa anche Mercedes Audi e Bmw.

 

Quando non si facevano le rate che i soldi rendevano la gente andava in giro con la Tipo, con la Tempra, con la Dedra e le flotte aziendali erano essenzialmente composte da queste auto... ora con i leasing si paga la rata e si scarica nel conto economico, e i marchi premium hanno fatto prezzacci del costo della rata per fare fuori i generalisti.

 

Adesso chi si compra una SW gli basta una C sw che sono diventate grosse come le D sw degli anni 90 e ovviamente cifre come 35.000-40.000 euro non le vanno a buttare su una talisman o una 508.

 

d'altronde le renault anni 90 erano come le fiat... si rompeva tutto tranne il motore, anche se poi hanno avuto le bronzine del 1900dci... e secondo me anche i francesi si sono buttati sulle tedesche tant'è che sono passati a comprare il 53% di auto nazionali contro un 90% di metà anni 90...

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Pienamente d'accordo con @Tempra Veloce

Aggiungo che ormai le case non vendono più auto (o moto) ma pacchetti finanziari.

E siccome ormai credo che poca gente vada in concessionaria e picchi sul tavolo 25, 30 o nmila euro per portarsi a casa il mezzo, anche il ragazzino che guadagna mille euro scarsi, si lega a queste formule.

E secondo voi, va a prendersi la Renault da sfigati o va a bussare alla triade crucca e si piglia il turbo nafta a tre cilindri con l'allestimento super R mega racing?

O i produttori Francesi tornano a far roba originale che può comunque essere un'alternativa (io per esempio una chance con la prima C3 quando è uscita gliel'ho data... esperienza fallimentare) oppure possono chiudere bottega.

 

 

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4 ore fa, Parabellum scrive:

Qui in Spagna ci sono fabbriche di auto di tante case.

Peugeot x2, Opel, Renault, Ford, Iveco, Seat, Nissan X3 (ora x2), Mercedes e VW. 

Il timore è che sia solo la prima. 


Sinceramente un po’ lo spero, soprattutto se questo vuol dire evitare chiusure nelle nazioni di appartenenza dei brand.

Sinceramente mi è sempre dispiaciuto vedere che nazioni, come ad esempio la spagna, con una storia automobilistica ridicola producano più auto ad esempio dell’Italia che vanta diversi marchi nativi. 
Al di la’ delle motivazioni, almeno tra i brand europei che producono in Europa per il mercato europeo mi piace il senso di appartenenza del brand ai territori dove e’ nato. Ho una visione un po’ romantica delle auto,  Cosi’ come una Ferrari sarebbe un eresia produrla fuori dall’Italia.

 

Un altro discorso magari sono i brand extra europei, che per il mercato emea producono in Europa.

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