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A.Masera

Messaggi Raccomandati:

3 minuti fa, Matteo B. scrive:

 

A) mah, non capisco perché fare così (non essere chiari e precisi) sulle vendite, sospetto che la quotazione in Borsa c'entri  eccome,

B ) "da la paga all'M3", ok...

 

comunque..

 

 

 

per carità , il tizio ha dato dentro quella dell'oggetto del video e si è preso una 3 performance. 

 

ma è uno Youtuber, un car nerd e comunque facilmente ci ha smenato poco o nulla.

 

per me una macchina fatta su così è INACCETTABILE, non mi interessa se è una macchina elettrica , il futuro ecc..

 

però a quanto pare si possono vendere bene  pure auto fatte così. non a me di sicuro.

 

Considerando che non riescono nemmeno a guadagnare col prodotto ma hanno bisogno di angel investors e crowdfunding tipo schema Ponzi per andare avanti...

 

Di fatto Model 3 è un tentativo di fare flooding del segmento di mercato (in un mercato in cui i Truck la fanno da padroni)

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Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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32 minuti fa, Matteo B. scrive:

 

A) mah, non capisco perché fare così (non essere chiari e precisi) sulle vendite, sospetto che la quotazione in Borsa c'entri  eccome,

B ) "da la paga all'M3", ok...

 

comunque..

 

 

 

per carità , il tizio ha dato dentro quella dell'oggetto del video e si è preso una 3 performance. 

 

ma è uno Youtuber, un car nerd e comunque facilmente ci ha smenato poco o nulla.

 

per me una macchina fatta su così è INACCETTABILE, non mi interessa se è una macchina elettrica , il futuro ecc..

 

però a quanto pare si possono vendere bene  pure auto fatte così. non a me di sicuro.


ma dai i graffi sulla carrozzeria... con il prodotto a casa e quindi ci ha già girato... non è responsabilità della casa. 
 

cmc la 3 performance ha dato 2 secondi alla M3 in una pista da 3 km (top Gear). 
 

 

Modificato da Alain

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

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22 minuti fa, Alain scrive:


ma dai i graffi sulla carrozzeria... con il prodotto a casa e quindi ci ha già girato... non è responsabilità della casa. 
 

cmc la 3 performance ha dato 2 secondi alla M3 in una pista da 3 km (top Gear). 
 

 

 

No, se guardi bene il video capisci che la macchina è stata consegnata così, i disallinementi sono da auto cinese o Fiat anni 70 se vuoi .

 

Le macchine sono veramente fatte MALE, specialmente le 3.

 

Comunque non inficia il successo, evidentemente ai clienti sta bene. Questo è pacifico.

50 minuti fa, jeby scrive:

 

Considerando che non riescono nemmeno a guadagnare col prodotto ma hanno bisogno di angel investors e crowdfunding tipo schema Ponzi per andare avanti...

 

 

 

questo a livello di business è un grosso problema, tuttavia  da consumatore sticazzi.

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3 minuti fa, Matteo B. scrive:

No, se guardi bene il video capisci che la macchina è stata consegnata così, i disallinementi sono da auto cinese o Fiat anni 70 se vuoi .

 

Le macchine sono veramente fatte MALE, specialmente le 3.

 

Comunque non inficia il successo, evidentemente ai clienti sta bene. Questo è pacifico.

 

Temo che in questo caso si rifletta il profondo cambiamento sociale rispetto alla realtà degli anni '70: oggi questi difetti pur evidenti non rappresentano un problema perché commercialmente il potere del marchio e la moda dell'elettrico sono state veicolate come la "nuova frontiera", i pionieri dell'innovazione verso cui tendere in una svolta epocale.

 

Se poi consideriamo il prodotto, per l'acquirente non esiste il valore intrinseco, solido, di qualcosa destinato a durare e per cui accantonare risparmi: l'auto è oramai pensata in una prospettiva temporanea, da noleggiare o da avere come benefit aziendale. Se fra cinque anni si sarà completamente scolorita, non sarà un problema di chi l'ha sotto mano oggi.

 

Conta di gran lunga di più l'immagine immediata della sostanza a lungo termine, come fosse uno spot di sé stessi.

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13 minuti fa, lelasquez scrive:

 

Temo che in questo caso si rifletta il profondo cambiamento sociale rispetto alla realtà degli anni '70: oggi questi difetti pur evidenti non rappresentano un problema perché commercialmente il potere del marchio e la moda dell'elettrico sono state veicolate come la "nuova frontiera", i pionieri dell'innovazione verso cui tendere in una svolta epocale.

 

Se poi consideriamo il prodotto, per l'acquirente non esiste il valore intrinseco, solido, di qualcosa destinato a durare e per cui accantonare risparmi: l'auto è oramai pensata in una prospettiva temporanea, da noleggiare o da avere come benefit aziendale. Se fra cinque anni si sarà completamente scolorita, non sarà un problema di chi l'ha sotto mano oggi.

 

Conta di gran lunga di più l'immagine immediata della sostanza a lungo termine, come fosse uno spot di sé stessi.

 

In realtà non è esattamente così.

 

oggi una Tesla (o auto elettrica, Tesla rappresenta per ora il picco, dato che sono quelle con la maggiore autonomia e il marchio che ha dato il via alle elettriche "di massa" ) semplicemente ha una "feature"  (viaggiare ad emissioni zero, poi non è così, lo sappiamo) , e incarna il "futuro", per cui  supera qualunque problema /difetto costruttivo.

 

un'auto convenzionale con quei difetti sarebbe fuori produzione dopo pochi mesi (a meno che non costasse un 30% in meno della diretta concorrente).

 

Rimangono due fatti (extra consumatore):

 

A) Le auto sono sottocosto (guardate pure alla voce profitti)

B ) Il Cybertruck (o altro... treni ,razzi, tegole, accumulatori per casa ecc)  è solo un modo per dare spinta in Borsa e  rastrellare soldi. Nessuna azienda consolidata  di beni di largo consumo chiede soldi per prodotti in vendita tra due/tre  anni.

 

Qualcosa che non va a livello di business ci deve essere per forza.

 

Comunque staremo a vedere. Per ora mi servisse una elettrica , mi guarderei intorno per bene, Tesla onestamente sarebbe la mia ultima scelta. Lo dico con la massima sincerità.

Modificato da Matteo B.
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13 minuti fa, Matteo B. scrive:

 

In realtà non è esattamente così.

 

oggi una Tesla (o auto elettrica, Tesla rappresenta per ora il picco, dato che sono quelle con la maggiore autonomia e il marchio che ha dato il via alle elettriche "di massa" ) semplicemente ha una "feature"  (viaggiare ad emissioni zero, poi non è così, lo sappiamo) , e incarna il "futuro", per cui  supera qualunque problema /difetto costruttivo.

 

un'auto convenzionale con quei difetti sarebbe fuori produzione dopo pochi mesi (a meno che non costasse un 30% in meno della diretta concorrente).

 

Rimangono due fatti (extra consumatore):

 

A) Le auto sono sottocosto (guardate pure alla voce profitti)

B ) Il Cybertruck (o altro... treni ,razzi, tegole, accumulatori per casa ecc)  è solo un modo per dare spinta in Borsa e  rastrellare soldi. Nessuna azienda consolidata  di beni di largo consumo chiede soldi per prodotti in vendita tra due/tre  anni.

 

Qualcosa che non va a livello di business ci deve essere per forza.

 

Comunque staremo a vedere. Per ora mi servisse una elettrica , mi guarderei intorno per bene, Tesla onestamente sarebbe la mia ultima scelta. Lo dico con la massima sincerità.

 

Industrialmente è l'anomalia che descrivi, le mie riflessioni andavano invece a tratteggiare l'approccio del consumatore che è disposto a superare tutti i difetti evidenziati.

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5 minuti fa, lelasquez scrive:

 

Industrialmente è l'anomalia che descrivi, le mie riflessioni andavano invece a tratteggiare l'approccio del consumatore che è disposto a superare tutti i difetti evidenziati.

perchè può viaggiare a zero emissioni.

 

quella è la chiave. (posso anche capirlo eh)

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In un qualche numero scorso di Quattroruote, nella rubrica della posta, un cliente Tesla (mi pareva di Model S) inoltrò la risposta ufficiale della Casa alle sue lamentele di disallineamento dello sportello bagagliaio (circa un cm di sporgenza dalla carrozzeria).

Il solerte Servizio Clienti simpaticamente in sostanza gli scriveva:

 

" Cioè, zio, ti sei preso una Tesla, no, dico: questi mandano le macchine nello spazio, fanno i lanciafiamme. Poggi le chiappe sul futuro: che te frega del bagagliaio storto, già stai guidando na mezza astronave, che pretendi? Che sia anche fatta bene come i quadricicli cagafumo di oggidì? Dai, dai, accontantati che ti va anche di lusso...".

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52 minuti fa, j scrive:

Svelato perché si sono rotti i finestrini

 

https://www.ilpost.it/flashes/elon-musk-cybertruck-finestrino/

 

ovvero l'aver colpito prima le portiere con i martelli ha sollecitato troppo la struttura e indebolito il vetro  

 

Bulletproof a singhiozzo, quindi.

 

vabbe', non capisco nemmeno di che cosa si stia parlando.

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