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L'autoparerista, l'Alfa e le lucine


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3 minuti fa, pixhell scrive:

Bene...quindi flower (forse ironico), a.masera e vadocomeundiavolo hanno espresso esplicitamente il loro desiderio di veder chiudere alfa romeo... sono stupito, anzi no, da chi entra in tutti i topic e ne crea con il solo scopo di fare lo sputtano col megafono.... arrivano adas 2... e ma la mia 500 nel 2012 non li aveva e "quindi" ho fatto un incidente... è colpa di FCA di merda. Etc etc etc 

 

Chiudiamo Alfa Romeo! Io sono stanco di questa continua agonioa. Eh FCA, e prima FIAT che si compra Alfa Romeo a 100 lire, e prima Nicola Romeo che va a contaminare l'A.L.F.A. di Ugo Stella... ma.. soprattutto, quest'A.L.F.A. che va a cancellare l'eredita' della S.I.A.D.

 

Ridateci la tradizione, quella vera!!! La multinazionale francese con la filiale milanese avente sede a Napoli

Alfa_Romeo_Storico.jpg

 

Rivoglio le frizioni in ciuoio, la trasmissione a catena! I fari a olio! Chi dimentica e' complice!

 

Dovremmo tutti fermarci un attimo e ringraziare l'unico vero uomo che ha dato vita ai nostri sogni:

Alexandre_Darracq_(La_Vie_au_Grand_Air,_

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Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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6 minuti fa, flower scrive:

... rimango sui miei dubbi... tutta sta sportività dove la sfruttate? 

E poi, parliamo di sportività, ma se Giulia e Stelvio non sono vendute con dei nafta da qualche cavallo? 

 

 

... pixel... MAI E POI MAI VORREI CHE ALFA CHIUDESSE.

Sono un Lancista di vecchia data... quelli che a 25 anni giravano con la Dedra SW e a 30 con la Lybra quando tutti morivano dietro le Golf TDI.

Alfa per me è un mito, ma mi rimane sempre qualche dubbio su come vogliano far si che questo marchio si affermi. 

Pensavo che con Giulia e Stelvio le cose cambiassero, ma, mi sbagliavo. 

Ripeto... Se Alfa per vivere deve fare solo auto non Alfa (e intendo con una dinamica di guida senza carattere) , tanto vale che non le faccia, che ci sono già altri che fanno auto normali e sono molto più affermati e forti su quei segmenti e tipologie di mezzi.

 

Anche con i naftoni il telaio dice comunque la sua che tanto per strada di motore ne hai già da vendere.

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On 12/3/2019 at 9:49 AM, Vadocomeundiavolo said:

Per dare una nuova immagine al marchio non basta una generazione di vetture.
Tutto e subito non è mai stato.

 

Mi permetto di insistere su questo punto perché in pratica - aldilà degli altri fattori (elettrificazione, disinteresse per le doti dinamiche) - lì sta il nesso.

 

Marchionne (perché è di lui il piano di rilancio del 2014) ha pensato più o meno così:

 

"Alfa Romeo è un dei marchi più conosciuti e amati al mondo, grazie Top Gear e Autopareri".

"Appena faccio modelli che rispiecchiano le caratteristiche del marchio, andranno a ruba."

"Però, soldi per finanziare 8 modelli, non ne ho"

"Allora, lancio due modelli del segmento D, uno dei più importanti al mondo, e faranno il botto"

http://www.ansa.it/motori/notizie/rubriche/industriamercato/2011/01/18/visualizza_new.html_1619861324.html

 

"Con i milliardi incassati, finanzio il modello successivo, che a suo turno servirà a finanziare il modello seguente, e via via così"

 

Dal punto di vista economico, il ragionamento ci sta: i guadagni dei prodotti esistenti servono a finanziare i modelli successivi. Non si può investire all'infinito se non ci sono ritorni.

Purtroppo, manca un parametro importantissimo a questo ragionamento: si parla di un mercato premium e si parla di un marchio, Alfa Romeo, che è stato bistrattato da decenni.

 

Servono almeno due decenni di prodotti eccellenti - come lo sono Giulia e Stelvio - per cambiare durevolmente la percezione di un marchio.

E si può fare, gli esempi non mancano: Audi, Skoda e Seat. Piëch s'era messo in testa di rendere Audi premium, e c'è riuscito. Ma ci sono voluti investimenti colossali: prodotti sopra la media, tecnologie innovative, ingagio nello motorsport, marketing a manetta, tempo, tempo e ancora tempo.

Stessa cosa con Skoda e Seat che, da due cadaveri, VW ha fatto qualcosa di decentissimo. E ci guadagna tanto, ormai anche su Seat. Ma ci sono voluti almeno 25 anni.

 

Purtroppo FCA non ha la capacità finanziaria per rilanciare Alfa Romeo sul lungo termine. Il penosissimo "update" del piano prodotti - quello con 4 modelli, da cui 3 SUV - ne è una dimostrazione lampante. E con Tavares alla guida del baraccone, temo che saranno altri dolori per Alfa.

 

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"But before the most charismatic car maker of them all finally went, they left us with a final reminder of what they can do, when they try" (Jeremy Clarkson, Top Gear)

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2 minuti fa, Vadocomeundiavolo scrive:


Per farvi capire che un mezzo sportivo può fare tutto soprattutto se ha le sospensioni pneumatiche o elettroniche.

 

Anche senza, basta che siano regolabili.

 

Però occhio a coda definisci da "turismo" e cosa "sportive". Soprattutto le sportive secondo me oggi hanno una definizione un po' troppo ampia.

 

Comunque puoi fare tutto con qualunque cosa. Basta essere attrezzati e sapersi adattare, a livello pratico e di aspettative. Tutte le vetture sono frutto di compromessi e qualunque utilizzo è una mediazione tra compromessi.

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32 minuti fa, TonyH scrive:

 

Chiedilo a quelli che si spippolavano sulla E90 320d, quella si che era sportiva! 

 

I topic Alfa sono scritti in neolingua col bispensiero. 

 

Siete davvero così sicuri che tutti gli altri abbiano la memoria del pesce Dory quando voltate la frittate? 

 

Amen. 

È come lottare coi mulini a vento. 

Ancora sto aspettando una risposta a cosa renda le MY20 tecnologiche come una Trabant.

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1 minuto fa, Quo.Lore scrive:

 

Mi permetto di insistere su questo punto perché in pratica - aldilà degli altri fattori (elettrificazione, disinteresse per le doti dinamiche) - lì sta il nesso.

 

Marchionne (perché è di lui il piano di rilancio del 2014) ha pensato più o meno così:

 

"Alfa Romeo è un dei marchi più conosciuti e amati al mondo, grazie Top Gear e Autopareri".

"Appena faccio modelli che rispiecchiano le caratteristiche del marchio, andranno a ruba."

"Però, soldi per finanziare 8 modelli, non ne ho"

"Allora, lancio due modelli del segmento D, uno dei più importanti al mondo, e faranno il botto"

http://www.ansa.it/motori/notizie/rubriche/industriamercato/2011/01/18/visualizza_new.html_1619861324.html

 

"Con i milliardi incassati, finanzio il modello successivo, che a suo turno servirà a finanziare il modello seguente, e via via così"

 

Dal punto di vista economico, il ragionamento ci sta: i guadagni dei prodotti esistenti servono a finanziare i modelli successivi. Non si può investire all'infinito se non ci sono ritorni.

Purtroppo, manca un parametro importantissimo a questo ragionamento: si parla di un mercato premium e si parla di un marchio, Alfa Romeo, che è stato bistrattato da decenni.

 

Servono almeno due decenni di prodotti eccellenti - come lo sono Giulia e Stelvio - per cambiare durevolmente la percezione di un marchio.

E si può fare, gli esempi non mancano: Audi, Skoda e Seat. Piëch s'era messo in testa di rendere Audi premium, e c'è riuscito. Ma ci sono voluti investimenti colossali: prodotti sopra la media, tecnologie innovative, ingagio nello motorsport, marketing a manetta, tempo, tempo e ancora tempo.

Stessa cosa con Skoda e Seat che, da due cadaveri, VW ha fatto qualcosa di decentissimo. E ci guadagna tanto, ormai anche su Seat. Ma ci sono voluti almeno 25 anni.

 

Purtroppo FCA non ha la capacità finanziaria per rilanciare Alfa Romeo sul lungo termine. Il penosissimo "update" del piano prodotti - quello con 4 modelli, da cui 3 SUV - ne è una dimostrazione lampante. E con Tavares alla guida del baraccone, temo che saranno altri dolori per Alfa.

 

 

Eppure Musk ha fatto i MIIARDI con un marchio che non esisteva, una gamma monca, prodotti di merda e finanziandosi tramite schema Ponzi mettendo in preordine prodotti che non esistono.

 

 

2 minuti fa, Ross 9 scrive:

Amen. 

È come lottare coi mulini a vento. 

Ancora sto aspettando una risposta a cosa renda le MY20 tecnologiche come una Trabant.

Le Trabant avevano la carrozzeria in composito con matrice di fibra naturale, le Giulia no.

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8 minutes ago, flower said:

... rimango sui miei dubbi... tutta sta sportività dove la sfruttate? 

E poi, parliamo di sportività, ma se Giulia e Stelvio non sono vendute con dei nafta da qualche cavallo? 

 

 

... pixel... MAI E POI MAI VORREI CHE ALFA CHIUDESSE.

Sono un Lancista di vecchia data... quelli che a 25 anni giravano con la Dedra SW e a 30 con la Lybra quando tutti morivano dietro le Golf TDI.

Alfa per me è un mito, ma mi rimane sempre qualche dubbio su come vogliano far si che questo marchio si affermi. 

Pensavo che con Giulia e Stelvio le cose cambiassero, ma, mi sbagliavo. 

Con tutti i limiti, ma è anche ovvio che tra una Giulia e una 159 ce un'abisso e quindi secondo me le cose sono grandemente cambiate, aggiornamenti che vorremmo vedere più velocemente arrivano purtroppo con limiti di risorse... però continuare a bastonare il cane che zoppica.....

Non ti curar di loro, ma sgomma e sorpassa....

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12 minuti fa, flower scrive:

 

 

... quello che perdi di svalutazione non lo spendi all'inizio per i vari sconti, abbastanza alti, che fa FCA. 

Non penso che sia per un discorso di svalutazione che non si comperi Alfa. 

Sì ma ipotizziamo di pagare una Giulia nuova superscontata, 26.000 euro. Domani l'altro mi stanco e decido di venderla. Mi si chiede come mai io la venda con così pochi km, e io dico al potenziale acquirente di aver bisogno di un auto più grande o di un'altra categoria, cosi lui sarà insospettito da questa vendita, avendo dei notevoli pregiudizi su Alfa ( media eh, non è che tutti vedano alfa così, ma la maggior parte... ).

Poi si fanno un giro su autoscout e vedono Mercedes classe c ( è fine serie ma la.gente la vede sempre come Mercedes) km0 a quelle cifre, e cominciano a chiedersi perché spendere la stessa cifra per una Giulia o per una Mercedes, senza magari conoscere i dettagli che rendono Giulia dinamicamente la migliore segmento Di in circolazione, perché magari in fin dei conti non interessa...

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1 minute ago, jeby said:

 

Eppure Musk ha fatto i MIIARDI con un marchio che non esisteva, una gamma monca, prodotti di merda e finanziandosi tramite schema Ponzi mettendo in preordine prodotti che non esistono.

 

 

A me risulta Tesla non guadagna soldi...

E anche se fosse: lì ci sono altri fattori. Musk s'è appropriato un mercato che ha creato lui, quello delle auto elettriche premium (e che non assimogliano a cessi).

E c'hai anche il fattore "Steve Jobs": Musk ha una marea di seguaci che beve le sue parole, che santifica ognuno dei suoi pensieri e benedice ogni suo atto (anche quando tratta di pedofilo un subaqueo).

 

 

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"But before the most charismatic car maker of them all finally went, they left us with a final reminder of what they can do, when they try" (Jeremy Clarkson, Top Gear)

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