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Aggiornato al 12/03/2024

 

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  • 2 settimane fa...
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Porsche: le prossime elettriche vanteranno un’autonomia di 1300 km e ricarica in 15 minuti

Importanti miglioramenti sui prossimi modelli elettrici Porsche

Gli ingegneri della tecnologia delle batterie di Porsche hanno previsto che a medio termine la tecnologia delle batterie migliorerà al punto che i veicoli elettrici avranno un’autonomia di 1300 km e serviranno meno di 15 minuti per una ricarica completa.

Come originariamente pubblicato su Porsche Engineering Magazine, gli specialisti di Porsche Engineering hanno parlato delle tecnologie delle batterie attuali e di nuova generazione e di dove potrebbero essere diretti veicoli elettrici come Taycan e Macan EV nelle generazioni future.

Gli ingegneri Porsche spiegano perché il litio è attualmente lo standard massimo per la tecnologia delle batterie e i suoi difetti, soprattutto dal punto di vista della sicurezza. Un’osservazione interessante è stata l’ottimizzazione dell’anodo, in particolare utilizzando il silicio invece della grafite, come è la norma attuale. Gli anodi di silicio potrebbero aumentare di dieci volte la capacità della batteria e consentire tempi di ricarica inferiori ai 15 minuti.

Il problema è che il silicio può espandersi fino al 300% quando assorbe il litio, il che potrebbe danneggiare gli elettrodi e ridurre la durata della batteria.

Porsche: le batterie allo stato solido e la loro evoluzione

Ma la grande svolta arriverà dalle batterie a stato solido. Utilizzando una matrice elettrolitica solida al posto di un elettrolita liquido alloggiato in un separatore, queste batterie non solo sarebbero più leggere ma anche più compatte. E la mancanza di fluido renderebbe le batterie più stabili e meno a rischio di incendio. Secondo quanto riferito, questa tecnologia aumenterebbe la densità energetica fino al 50% e si tradurrebbe in tempi di ricarica significativamente più rapidi.

Le batterie allo stato solido a base di litio (SSB) sono viste come una seria alternativa alle batterie agli ioni di litio. A medio termine, possiamo aspettarci che la combinazione della nuova chimica degli anodi e del denso accumulo di energia delle celle consenta un’autonomia del veicolo di 1.300 km.

Ciò richiederebbe tuttavia, da parte di Porsche, nuovi caricatori con raffreddamento attivo per consentire una conduzione affidabile della potenza tra la stazione di ricarica e l’auto, in particolare per velocità di ricarica superiori a 500 kW. Ciò può accadere con i cavi di ricarica raffreddati a liquido, una tecnologia che Tesla ha indicato arriverà alla sua rete Supercharger.

I veicoli elettrici non sono privi di difetti, ma non dimentichiamo che la tecnologia delle batterie è relativamente agli inizi e alcune importanti scoperte potrebbero cambiare la percezione del pubblico in grande stile. Vedremo Porsche come evolverà le proprie vetture.

 

https://www.motorisumotori.it/porsche-le-prossime-elettriche-vanteranno-unautonomia-di-1300-km-e-ricarica-in-15-minuti/107486

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4 minuti fa, AlexMi scrive:

Interessante, le attuali elettriche saranno buone per la rottamazione nel giro di 5 o 6 anni.

Più che altro le auto elettriche del 2035 non saranno quelle attuali anche se qualcuno non riesce a capirlo 

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41 minuti fa, AlexMi scrive:

Interessante, le attuali elettriche saranno buone per la rottamazione nel giro di 5 o 6 anni.

....hai aspettato qualcosa diverso in un settore tecnico nuovo? Era/e chiaro che lo sviluppo sara forte e veloce, quindi unico modo di guidare una bev per il momento (ma molto probabile anche in futuro) e il leasing per 36mesi per poi dare indietro e prendere qualcosa piu moderno.

 

 

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10 ore fa, 4200blu scrive:

....hai aspettato qualcosa diverso in un settore tecnico nuovo? Era/e chiaro che lo sviluppo sara forte e veloce, quindi unico modo di guidare una bev per il momento (ma molto probabile anche in futuro) e il leasing per 36mesi per poi dare indietro e prendere qualcosa piu moderno.

 

 

Io no, sto su tecnologie mature, ma a molti non è chiaro.

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11 ore fa, AlexMi scrive:

Interessante, le attuali elettriche saranno buone per la rottamazione nel giro di 5 o 6 anni.

 

quello che ho sempre sostenuto anche io.

 

Ad oggi un'elettrica non ha senso, poiché troppo acerba e "out of date" nel giro di poco.

10 ore fa, 4200blu scrive:

....hai aspettato qualcosa diverso in un settore tecnico nuovo? Era/e chiaro che lo sviluppo sara forte e veloce, quindi unico modo di guidare una bev per il momento (ma molto probabile anche in futuro) e il leasing per 36mesi per poi dare indietro e prendere qualcosa piu moderno.

 

 

 

ergo: soldi alle compagnie di leasing e alle banche........

in garage: MY22 BMW M3 Competition Xdrive G80 + MY22 Jaguar F-Pace SVR

 

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2 ore fa, VuOtto scrive:

ergo: soldi alle compagnie di leasing e alle banche........

 

...dipende: prima condizione naturalmente e un profilo di uso adatto ad una bev. Ma se hai il profilo giusto, la possibilita di caricare normalmente con la tua impianto fotovoltaico e poi tu sei libero professionista/part.iva, poi in vista dopo tassazione una bev fa assolutamente senso, anche ,con un fattore leasing un po piu alto. Per esempio per una ser4 bz oppure ds hai in Germania fattori leasing tra 1,1 e 1,3% per 36mesi/30.000km, dipende dal motore e dalle optional. per una i4 sei tra 1,4 e 1,5%, ma i costi operativi sono piu bassi e poi, molto importante, le tasse che paghi per la macchina come libera professionista/imprenditore sono molto piu basso per la bev, quindi alla fine la bev potrebbe essere la soluzione migliore, ma dipende da qualche circonstanze specifichee/personale.

 

 

 

Modificato da 4200blu
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57 minuti fa, 4200blu scrive:

 

...dipende: prima condizione naturalmente e un profilo di uso adatto ad una bev. Ma se hai il profilo giusto, la possibilita di caricare normalmente con la tua impianto fotovoltaico e poi tu sei libero professionista/part.iva, poi in vista dopo tassazione una bev fa assolutamente senso, anche ,con un fattore leasing un po piu alto. Per esempio per una ser4 bz oppure ds hai in Germania fattori leasing tra 1,1 e 1,3% per 36mesi/30.000km, dipende dal motore e dalle optional. per una i4 sei tra 1,4 e 1,5%, ma i costi operativi sono piu bassi e poi, molto importante, le tasse che paghi per la macchina come libera professionista/imprenditore sono molto piu basso per la bev, quindi alla fine la bev potrebbe essere la soluzione migliore, ma dipende da qualche circonstanze specifichee/personale.

 

scusate se vado un attimo OT.

 

Per me resta comunque un controsenso. di media gli anticipi (qui in italia) sono tra i 10 e i 15 mila euro, poi si sommano rate da circa 900/110 euro circa (facciamo mille per comodità) iva inclusa. Quindi 100x36 + 12000 = 48mila euro

48mila euro/ 30mila km = 1,5 euro al chilometro di costo puro. Se hai P.Iva scarichi qualcosa, ma per un privato è l'antitesi del buonsenso. Con questi giochini ti fanno "credere" di poterti permettere auto belle e prestigiose, ma poi conti alla mano, ti rifilano pacchi enormi, contando il chilometraggio limitato. In 3 anni fare 30 mila km, per lo meno per i miei standard, vuol dire essere in lockdown.

 

tanto vale comprare una macchina da 48 mila euro, usarla tre anni senza pensieri, e poi rivenderla con 100 mila km prendendoci ancora 25/30 mila euro. 

 

Modificato da VuOtto
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in garage: MY22 BMW M3 Competition Xdrive G80 + MY22 Jaguar F-Pace SVR

 

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